lo so, perocché a ogni parola ne sguaina fuora de la manica un borsotto di
che tu hai una profumata riverenzia, sguaina il saluto con quella maniera che sogliono
lo so, perocché a ogni parola ne sguaina fuora de la manica un borsotto di
armato a privilegi ornai rosaccio / marte sguaina e venere influente. carducci, iii-10-285
ginocchia, / fuor io stocco egli sguaina. nievo, 381: io scavalcai con
s'appressa, / sciampia il petto e sguaina il (furo dente, / colle
giacomo, riverenzia, sguaina il saluto con quella maniera che sogliono
foscolo, ii-52: or tu sguaina il brando / e il ruota a cerchiosemiviva
felino). lippi, 9-19: sguaina l'ugna [il gatto] e colla
... a ogni parola ne sguaina fuora de la manica un borsotto di
che tu hai una profumata riverenzia, sguaina il saluto con quella maniera che sogliono
sommoe la crisalide / convulsa vibra, si sguaina lenta / dalla spoglia villosa che risale
armato a privilegi ornai rosaccio / marte sguaina e venere influente; / ma presto sardonello
. note al malmantile, 11-53: sguaina: sfodera marte e venere, e così