spaventano. marino, 277: già sgridato e cacciato / da le sdegnose ninfe /
mortai, dunque a ragione / non fia sgridato? fiacchi, 2-2-122: s'io
ho avvertito cento volte, ve n'ho sgridato, ve n'ho quasi strapazzato,
invitato. marino, 277: già sgridato e cacciato / da le sdegnose ninfe
capo nel muro: ne l'ho sgridato tanto, che tu non sai, che
; e dandomi una grande riprensione e sgridato (sì per vedermi in cappa e quelli
pianto; ultimo dolore contra la fortuna hai sgridato, e lamentato ti se', i
pianto; ultimo dolore contra la fortuna hai sgridato, e lamentato ti se', i
pianto; ultimo dolore contra la fortuna hai sgridato, e lamentato ti se', i
e non udisse; poi pur essendo sgridato si destasse a tale ora che fosse
504: a sei anni fui più volte sgridato severamente, perché sorpreso nell'atto d'
... fui agramente ripigliato e sgridato. tasso, 11-iv-467: perfetto ambasciatore
manomessa dal cuoco,... sgridato a mensa in presenza di un commensale
, fu il putto da alcuni preti sgridato ed alquanto perposso. nievo, 41:
, 2-17: ad ogni monelleria nostra veniva sgridato anche lui che non sapeva sorvegliarci.
ella mi ha sborbottato, rampognato e sgridato a torto e con troppo rovello, dicendomi
entrare nella propria casa, senza essere sgridato di quanto alla patria l'obbligavano i
un contra l'altro doppo ch'egli abbi sgridato per dispartirgli. pananti, i-194:
pagana ebbe la cuna. -essere sgridato peggio di un pagano: subire severi
è tosto tuo nemico, / e sei sgridato peggio d'un pagano. 14
ella mi ha sborbottato, rampognato e sgridato a torto e con troppo rovello,
comando: / pur ei, pietro sgridato che impugnò ardito il brando, / volle
d'oro. 2. ant. sgridato, rimbrottato. aretino, 9-182:
, 4-1256: parevagli d'essere come sgridato pungentissimamente in se stesso dalle sue proprie
contra l'altro doppo ch'egli abbi sgridato per dispartirgli. 4. esporre
per il proprio comportamento; redarguito, sgridato. 1. pitti, 2-17
nessun'altra cosa dal timore d'essere sgridato. pellico, 4-186: poche notti
eristene, tesoriero maggiore, che, sgridato un pezzo il cocchiero intanto ch'egli
ella mia ha sborbottato, rampognato e sgridato a torto e con troppo rovello, dicendomi
, in certa disputa con stilpone filosofo, sgridato dal re perché non seppe sciorre non
dalle leggi bandito, da'santi padri sgridato e come arte diabolica diffamato. f.
= deriv. da sgridare1. sgridato (pari. pass, di sgridare1)
ed anche domenico, tanto baciato, tanto sgridato. -biasimato, condannato (un
disegni,... non restasse sgridato per traditore e perfido. sgridatóre
far più servigi in una strada, e sgridato della tardezza a tornar a casa.
: ultimo dolore contra la fortuna hai sgridato, e lamentato ti se', i doni