è brutti dentro e fuori. sgraziati nell'aspetto, pieni di pensieri cattivi
barba di quanti scimuniti, goffi e sgraziati virtuosi stentano al mondo. bruno, 3-591
noi miseri, tapini, / sfortunati, sgraziati, /... sudammo e
gambe diguazzanti in un paio 'di pantaloni sgraziati a culaia. -al figur.
sia delinquere? oh sgraziati! filangieri, i-623: se la società
eh, eh, eh! - sgraziati! che ve la ridete eh?
delle vecchie carte, stampate con caratteri sgraziati ed oscuri, con ortografia fantastica;
come che siano innumerabili, inetti, sgraziati, non è però così diserto alcuno che
. pea, 5-33: canti corali sgraziati di tono, di voci miste a
, quali sogliamo nominare communemente goffi e sgraziati, la gofferia de'quali si dimostra massimamente
: imbratterassi le mani uno o due sgraziati e briachi nel sangue del suo centurione e
-anche: far indossare abiti goffi e sgraziati, che mal si adattano alla persona
per estens. avvolto in abiti goffi e sgraziati, che si adattano male alla persona
tozza, dall'aspetto e dai movimenti sgraziati, goffi. -anche: persona ottusa
tamburacci e naccheroni / e pifferi o sgraziati zufoloni. boiardo, i-i-ii: parigi
.. lagrimevole la sorte di quei sgraziati, se di notte i lupi o gli
allegri, 5-14: i moderni precettori sgraziati, sputata di quando in quando qualche
, 70: noi altri siam pure sgraziati, / nati a un tempo dove non
rumore di ferraglia sul codrione dei cavalcatori sgraziati o inetti, negli esercizi, nelle
... singhiozzando pregava per gli sgraziati pescatori. 3. figur. in
io son in fatti il re degli sgraziati, / che non fo, pur vorrei
fatti 1 superi / benigni verso noi sgraziati omuncoli? buonafede, i-12:
-assumere o tenere posizioni o atteggiamenti sgraziati, goffi, contorti. lomazzi,
gni altra monella, / in corti ancora sgraziati panni / ti s'incontrava per la
vi ridico, non vuol perdigiorni / sgraziati e goffi o di cervel mendico. piccolomini
gamba lunga e legnosa, dai movimenti sgraziati, disarmonici. pasolini, 3-22:
, e saranno le parole di poveri sgraziati e incolti. ceopardi, iii-854:
/ di scipiti tulipani, / di sgraziati cicisbei, / di ridicoli e babbei,
saba, 5-379: in corti ancora e sgraziati panni / ti si vedeva nella via
allegri, 5-15: i moderni precettori sgraziati, sputata di quando in quando qualche
sono ottimi i tortelli di ricotta ma sgraziati per la evidente precottura. = voce
impacciato in panni pesanti, goffi e sgraziati. - anche per simil.
, 1-130: la gretta mobiglia e gli sgraziati addobbi del riaffittatóre sparivano, per così
miseri, tapini, / sfortunati, sgraziati, /... / noi ch'
/ di scipiti tulipani, / di sgraziati cicisbei, / di ridicoli e babbei,
, 361: fatevi mediar da quegli altri sgraziati o date una causa in mano a
, con panni voluminosi, pesanti, sgraziati. d. martelli, 241:
in modo goffo; avvolto in abiti sgraziati, che si adattano male alla persona.
quanto più la ricercano, più diventano sgraziati. cesari, 1-1-256: la durezza
noi miseri, tapini, / sfortunati sgraziati, / che sudammo e crepammo / fra
simili, che muove ad associare cogli sgraziati, per giovarli... le arti
dal fisico esile e dai tratti alquanto sgraziati. tommaseo [s. v.
barba di quanti scimuniti, goffi e sgraziati virtuosi stentano al mondo.
noi miseri, tapini, / sfortunati, sgraziati, / che sudammo e crepammo /
11. ferire le orecchie con suoni sgraziati e aspri o con toni troppo alti
voi, sogliono essere gli sgarati e gli sgraziati, qualunque sia la felicità dell'indole
quanto più la ricercano, più diventano sgraziati. saba, 5-62: alto anche troppo
e tamburacci e naccheroni / e pifferi o sgraziati zufoloni. d'annunzio, v-1-361:
saba, 5-379: in corti ancora e sgraziati panni / ti sivedeva nella via, da
ed ozioso /... / di sgraziati cicisbei, / di ridicoli e babbei,
processo e saranno le parole di poveri sgraziati ed incolti che non sapevano parlare che
l'odio per quei popoli rozzi e sgraziati che urtano la nostra raffinatezza e il
zanotti, 1-6-155: sono certi attori così sgraziati che fanno perdere ogni grazia alle cose
con quanta pena / vergo questi versacci sgraziati, / fatti per forza e per
, 58: tu porti t confalon degli sgraziati, / figliuol di quella c'ha
superbi, bestemmiatori,... sgraziati, scellerati. g. moretti, 259
? goldoni, vi-1187: oh sgraziati non lascierò burlarmi. manzoni, fermo e
/ scorge il ritratto, aimè, degli sgraziati. = denom. da sportello.
ant. persona dai piedi grossi e sgraziati (come epiteto ingiurioso). loredano
, le mani, i polsi, mostrano sgraziati tendini dove erano vellutate superfici ed hanno
muove o balla con movimenti goffi e sgraziati o che si comporta in modo rozzo
e naccheroni, / e pifferi, o sgraziati zufolo- ni. -forte e