pananti, i-113: l'amico ciapo sgrana due grand'occhi. de amicis, ii-291
terra serrata, che facilmente si sgrana, e si scioglie;...
la porta il vento, e la sgrana, e la dissipa, e la disperde
trilla, zampilla, piove, si sgrana e fugge lungo le sagome,
2-180: il pretino... sgrana tanto d'occhi alle mie glosse e
. carducci, iii-27-16: per emenda ella sgrana un suo rosario di pappolate,.
l'aspetto di un baule, per come sgrana, e per un fatto idropico lui
luzi, 53: il tempo finito sgrana i germi / del nuovo, dell'
, / acre, il tempo finito sgrana i germi / del nuovo.
mulo: * moutùn 'testardo che sgrana il globo bianco dell'occhio laterale alla mia
così rimpellicciato, nel mondo di là come sgrana gli occhi di falco marino il vecchio
della letteratura italiana dalla pace d'aqui- sgrana (1748) alla proclamazione del regno d'
: se que'che 'l basciò punto lo sgrana, / non fia misfatto ch'uom
mulo: 'moutùn 'testardo che sgrana il globo bianco dell'occhio laterale alla
aspetto di un baule, per come sgrana, e per un fatto idropico lui dice
là un ragno occhiuto. -che sgrana, spalanca gli occhi. moniglia,
carducci, iii-27-16: per emenda ella sgrana un suo rosario di pappolate, delle
, sbuccia, stria, plasticheggia, sgrana, scatta, crea muscoli tendini articolazioni
; o supinamente ammira l'awersario; o sgrana un rosario di previsioni catastrofiche. cassola
tedescumi tutti esuberato, / in aqui- sgrana trovomi d'un salto, / dall'un
farei rimpedulare il cervello mondo di là come sgrana gli occhi di falco marino il vec
: tutto un rosario di piccoli paesi si sgrana sul loro passaggio. idem, 19-216
: tutto un rosario di ville si sgrana tra il verde dei piccoli parchi. idem
acciaio crocchia e non si rompe e sgrana. = dal lat. sarda
, sbuccia, stria, plasticheggia, sgrana, scatta. 14. far sorgere
di terra serrata, che facilmente si sgrana e si scioglie. carradori, 19:
parte concava di tutta l'altezza della sgrana. g. pitrè, cxxviii-141: ho
sgranare2), agg. che si sgrana facilmente, perdendo consistenza e compattezza.
ora del tramonto rosina sbuccia piselli, sgrana fagioli, seduta sul primo scalino della
che se que'che 'l basciò punto lo sgrana, / non fia misfatto ch'uon
non agitapennacchi, non tocca la chitarra né sgrana rosari. de roberto, 3-121:
carducci, iii-27-16: per emenda ella sgrana un suo rosano
dolce litania / che dolcementedal mio cuor si sgrana. arpino, 16-130: la radio non
: un motore laggiù che si spegne, sgrana icolpi come una mitragliatrice. -scaricare
5-684: un uccellin nella serena pace / sgrana tre note al vento e pio si
. serao, 327: la notte sgrana le sue ore sulla casa ove vivono
217: sa che ogni ora che si sgrana, lo riavvicina alla sua liberazione,
pananti, i-113: l'amico ciapo sgrana due grand'occhi. carducci, ii-13-188
cui davvero tutto può capitare, e sgrana stupefazione e sorride di malinconia.
e non affatica i denti, si sgrana meglio. nieri, 199: c'erano
aspetto di un baule, per come sgrana. risi. n. ginzburg
acciaio crocchia e non si rompe e sgrana. 6. smagliarsi (la
. barba]: barba vetrina, che sgrana sotto ilrasoio. viani, 19-83: la
, 3-116: si rase la disagevolebarba che sgrana gocciolando carico sangue sedentario. -sgorgare
di mica e talco, e calcinato si sgrana nel modo di marmo di statue.
dà con troppo fuoco in brevi colpi si sgrana [l'acciaio temperato] e si
di terra serrata, che facilmente si sgrana e si scioglie. -sfaldarsi.
, 4-246: la carne del capitone si sgrana in candidi fili. -strapparsi
e sm. che sguscia legumi o sgrana cereali (anche in un'espressione proverb.
sgranellaménto, sm. scomposizione, sgrana mento. - anche sostant
quello il mulo: 'moutùn'testardo che sgrana il globo bianco dell'occhio laterale alla
su cui gira vertiginosamente e intacca e sgrana una stecca fissa nel fondo; lo
vedi. vedi, dal cantone / sgrana que'suoi due fiori di pervinca. p
l'amo uncinato il solitario / e sgrana chicchi fulgidi la sera. moretti, iii-244
: la barba dell'uomo che facilmente sgrana sotto il rasoio. 3.