: nostro intelletto non dee alcuno autore sgradire, per amaretto ch'ei sembri per
ter. e disus. non gradire, sgradire. salvini, 30-2-58: i
s. v.]: per non sgradire, bevo due dita. ora abitato
. = agg. verb. da sgradire. sgradevolézza sf. l'
7. con litote. non sgradire: gradire, accettare di buon grado
: un'anima come la vostra non saprà sgradire l'umiltà con cui si protesta,
'sgradimento'. = nome d'azione da sgradire. sgradire, intr. (
nome d'azione da sgradire. sgradire, intr. (sgradisco, sgradisci)
: io credo che non vi debba sgradire se dottrine sì portentose io ve le
1-47: io non vorrei... sgradire a codesti signori. ferd. martini
prima: rozzo ne'modi cosi da sgradire perfino alla corte. dossi, i-210:
sgradito (part. pass, di sgradire), agg. (superi.