: della sua grazia i fonti / sgorgan sempre inesausti a un cor ch'è pio
5-514: più scarsi e rochi i fonti sgorgan dai sassi rudi, / tra foglie
le grosse polle d'acqua, che sgorgan quivi a piè della roccia, movean di
i vasi pastorali, allor che pieni / sgorgan di latte. manzoni, fermo e
i vasi pastorali, allor che pieni / sgorgan di latte. manzoni, ii-8:
: più scarsi e rochi i fonti sgorgan dai sassi rudi, / tra foglie parasite
/ ristoro al pastor lasso, / ti sgorgan mormorando. algarotti, 1-iv-165: nelle
questo / tumultuoso affetto, / onde sgorgan dal cor fiumi di pianto. foscolo
della ragione, onde ne trapelano e sgorgan poi fiumi d'ira, e di dispetto
/ tumultuoso affetto, 7 onde sgorgan dal cor fiumi di pianto, / precipitoso