alleggerire, alzare e sgraffignare, / sgombrare e accimare. = deriv.
l. salviati, ii-1-124: adoprare, sgombrare, temprare, ecc., per
gli alpigiani che sino dall'alba sudavano a sgombrare la strada d'uno di que'frammenti
lo fanno più o men capace: sgombrare il letto de'fiumi, dilatare l'alveo
quelle prime apprensioni, le quali bisogna sgombrare dalla nostra mente, per poter bene
assicura, i chi la coperta di sgombrare ha cura. f. corsini, 2-321
bonificate. 3. milit. sgombrare da mine o da residui di sostanze
maggiore, gridando come un ossesso di sgombrare la strada, picchiando colla sciabola a
. invar. persona incaricata di far sgombrare la scena prima dell'alzarsi del sipario
arabia. -aprirsi il cammino: sgombrare il terreno dagli ostacoli che impediscono di
femmine, cittadini e forestieri, dovessono sgombrare la città e 'l contado presso alla
vediamo un poco se potessimo però sgombrare dal cerebro di questi ebrii tali fumosità
: si fecero levare le tavole e sgombrare la sala, acciocché si potesse ballare
, il presidente avrebbe ordinato di fare sgombrare l'aula e di continuare il processo
il piano del tavolo, come a sgombrare il campo da ogni controversia accessoria,
i decomposta fiera. sgombrare ', ecc.? 3
a don cosmo che sarebbe stato bene sgombrare questa e quella stanza della decrepita mobilia
/ il suo cugino. 3. sgombrare. - anche al figur. novellino
denti denuclearizzare, tr. neol. sgombrare una superficie di terreno da armamenti atomici
3-162: come avrei fatto io a sgombrare con tanta sicu rezza l'
[diléguo). allontanare, disperdere, sgombrare, fare scomparire (gradatamente, poco
5. ant. liberare, sgombrare ramino (da un sentimento).
, tr. ant. e letter. sgombrare; smettere. aretino,
fatica d'intelletto, che ha da sgombrare quelle artifiziose tenebre, se ne vuol
18. rimuovere, eliminare, sgombrare (un impedimento, un ostacolo)
di§gómbera) t sf. ant. lo sgombrare, l'essere sgombrato; sgombero;
da un ingombro, togliere impedimenti; sgombrare, sbarazzare. -anche con valore più
6. tr. rimuovere, asportare, sgombrare. leopardi, 341: sbarralo,
disparte l'amistadi. -liberare, sgombrare (la mente). 5.
, affrancare da una situazione difficile; sgombrare l'animo da pensieri tristi, da
astratti). alunno, 151: sgombrare e disgombrare per distrigare, ispedire,
7. rendere spedito, facilitare; sgombrare, liberare (la via).
, 3-162: come avrei fatto io a sgombrare con tanta sicurezza l'essenziale dal superfluo
le cose, dici le forme procedere e sgombrare da l'interno de la materia,
, alle esortazioni, ai comandi di sgombrare, rispondevano con un silenzio esterefatto e
e temere, e cominciarono a fare sgombrare loro contado. boccaccio, iii-7-54: tra
dodici sacca grandi: sono buone per sgombrare quando fuoco fosse ne la vicinanza tua
calvino, i-m già beimoretto aveva fatto sgombrare un po'di coperte e s'era
e fischia il vapore -è l'avviso di sgombrare il bordo per chi non parte.
. gravina, 227: è inefficace a sgombrare gli errori dai fisici libri d'aristotele
vasi, dando al tagliere il comandamento dello sgombrare. = deriv. da fodero '
con altra fretta e paura si vide sgombrare il luogo sacrato. caro, 12-505:
cose, dici le forme procedere e sgombrare da l'interno de la materia, e
iii-1-107: io ti farò la mia terra sgombrare; / né qui mi troverai qual
spalle. betti, i-661: occorrerebbe sgombrare questi impicci. quanta roba s'ammucchia
le parti occupate e ad improfit- tevolmente sgombrare le altrui, per rientrare ne'suoi
/ dal palco scese, e fe'sgombrare il loco. baldi, 34: se
se medesimi che per carità, a fargli sgombrare da'letti ove erano distesi e mettergli
tutto il mondo del vero e lo sgombrare un errore, che non fu senza ingiuria
= comp. da in-con valore intensivo e sgombrare (v.). insì
, disfare, dissipare, levare, sgombrare, spianare, togliere, troncare un intoppo
6-367: fu intimato alle suore di sgombrare la villa, con un'alternativa:
passo, di far luogo, di sgombrare (anche nella forma rafforzata largo largo
da parte per agevolare il passaggio; sgombrare il terreno, spianare la via.
di velocità. -rendere terso, sgombrare dalle nuvole (il cielo).
maneggiare il tiranno come uno strumento per sgombrare a se stesso la via del trono
proprio signore o lo precedeva, facendogli sgombrare la strada. -anche: famiglio,
b. croce, ii-13-54: bisogna sgombrare la pretesa o l'illusione che l'
sue operazioni militaresche e poliziesche, a sgombrare le terre occupate. buzzati, 1-16
un luogo, una postazione); sgombrare. jahier, 259: è sempre
mia dimora in convento, pensai di sgombrare la camera, per non far sentire
predicar la dottrina cristiana, hanno fatto sgombrare dai porti circonvicini tutti i legni, acciò
macchina mossa dal vapore o altrimenti per sgombrare il fondo del porto sì che dia
. netizare), tr. ant. sgombrare, con l'impiego di reparti militari
, nel settembre del 1801, a sgombrare l'egitto. -padrone del campo
bocche dei canali formava paraporto destinato a sgombrare le materie del fosso superiore sino a
se medesimi che per carità a fargli sgombrare da'letti. 7. giunto
colla solita prudenza, fece... sgombrare tutta la prima coperta delle camere e
pena della persona ogni povero forestiero debbia sgombrare la città. s. gregorio magno
farsi da parte per agevolare il passaggio; sgombrare il terreno. bemi, 68-51
polita di qualcuno o di qualcosa: sgombrare, levare di mezzo ciò che costituisce
, di cedere il passo, di sgombrare urgentemente. i. zingareui [«
4-i-987: fanno [i littori] sgombrare la moltitudine per dar luogo al podestà.
di narrare ho dovuto non foss'altro sgombrare gli errori e stabilire le opinioni mie
a tacere e a non cercar di sgombrare dalle teste del popolo quelle tenebre che le
importano. landolfi, 13-149: bisognerebbe sgombrare il campo dalle povere dicerie di chi
queste risposte, diedero loro precetto di sgombrare immediatamente da londra. c. gozzi
quelle prime apprensioni, le quali bisogna sgombrare dalla nostra mente per poter bene filosofare
tenesse quegli cotali beni... a sgombrare e iciare i detti beni. statuti
giorno del sangone, ma ci fecero sgombrare quanti eravamo. -con quanto: dicitura
.. deve all'italia quel suo sgombrare dalle composizioni tante superfluità d * og-
, i-400: ebbero poco dopo a sgombrare ogni paura pel raddolciménto appunto della temperatura
, che,... vuol sgombrare l'anima italiana da quel cumolo di pregiudizi
di 'repulisti ',... sgombrare il soverchio. 4. figur
dei tribunali... ed invitati a sgombrare, rispondevano non riconoscere altri tribunali né
-sostant. ojetti, ii-240: a sgombrare le macerie, a ricuperare il recuperabile
varchi, 8-2-346: 'io ho fatto sgombrare il pozzo', cioè 'votare';
alla nuova stazione. -rifare piazza: sgombrare nuovamente dalla folla; rifare largo.
inculcavasi di ripassarlo attentamente, affine di sgombrare quelle false dicerie che da molti spacciavansi
curzia, che quando il censore ti fece sgombrare la casa, ti fur ritrovati cinque
riumiliarsi... né da sé sgombrare i nuvoli della malignità da cui era perversato
quello suo esercito gli imperiali avessino a sgombrare la città di roma sanza usare altre forze
il veglione, e i poliziotti fecero sgombrare la sala, perché i cavalieri danzanti,
in una assemblea di legislatori per farla sgombrare, e rincalzando quelli che erano renitenti
mugliando orribilmente. 6. sgombrare da un impedimento. a. falconi
giorno a monticello. 5. sgombrare, liberare per un determinato uso.
in quei tristissimi giorni. 17. sgombrare un tetto dalla neve. pacichelli,
quel folletto di ragazza aveva proprio necessità di sgombrare il passo! bisognava vederla! ha
gli pareva che come si aveva a sgombrare il corpo ogni giorno per non intossicarsi
lo scialarsi, cioè sfibbiare i panni, sgombrare il petto, tracannar sorsi, per
scomborare e scombrare, v. sgombrare. scombresòce, sm. ittiol
o per iscopatore o per farà sgombrare da que'cantoni, dove annidati vi siete
dato a tutti i reparti l'ordine di sgombrare i presidi e le posizioni tenute per
.. deve all'italia quel suo sgombrare dalle composizioni tante superfluità cl'oggetti- ni
sudicia. 5. tr. sgombrare, svuotare, liberare totalmente o parzialmente
sgomberare e deriv., v. sgombrare e deriv. sgomberèllo, v.
). sgomborare, v. sgombrare. sgombracantine, sm. e f
= comp. dell'imp. di sgombrare e cantina (v.).
importanti. = nome d'azione da sgombrare.
, il quale possedeva la gobardi nello sgombrare le terre donate da pipino. pascoli,
= comp. dall'imp. di sgombrare e neve (v.).
sgomberante (part. pres. di sgombrare e sgomberare), agg. che sta
= comp. dall'imp. di sgombrare e polvere (v.).
polvere (v.). sgombrare e sgomberare (ant. scomborare,
religiosi per la dimora convento, pensai di sgombrare la camera, per non far sentire
sopravvenneil professor albertoni, ma non persuase a sgombrare l'aula. sgombrarono quando vollero,
francesi, nel settembre del 1801, a sgombrare l'egitto. bacchetti, 1-i-573:
viene datoa tutti i reparti l'ordine di sgombrare i presidi e le posizioni tenute per
incontanente tutta corse a furore e a sgombrare i cari luoghi. marco polo volgar
: lo campo del mercato farò sgombrare e sgombrato tenere de le pietre, mattoni
dopo aver sgomberato. -marin. sgombrare la fronte: liberare il campo di
artifici aperta la bottega, si misero a sgombrare a fatto ciò che v'era.
il fomite parmi debba essere quello di sgombrare la strada della verità. alfieri,
maneggiare il tiranno come uno strumento per sgombrare a se stesso la via del trono
narrare, ho dovuto non foss'altro sgombrare gli errori e stabilire te opinioni mie non
privat'ire / devon di chi più sa sgombrare il seno. -liberare dal demonio
pittura fiamminga] deve allttalia quel suo sgombrare dalle composizione tante superfluità d'oggettini,
è vero, purché uno possa e voglia sgombrare da que'pochissimi fatti...
agli studi linguistici, i quali urge sgombrare dei metodi fisiologici, psicologici e psicofisiologici
gli pareva che come si aveva a sgombrare il corpo ogni giorno per non intossicarsi,
. mercatanti lanaiuoli, ch'ebbono a sgombrare. a. pucci, cesarotti, 1-xvii-319
tribunali,... ed invitati a sgombrare, rispondevano non mori, ché
proprio non vuoi, ci penserà a farti sgombrare. arpino, subito, quanto
,... ché, avvedendosi dello sgombrare, non avreb- f. galiani,
calor naturale o pure, quando si sgombrare. sgombravano le nuvole, la
in quella priordini necessari, fece parimente sgombrare la guernigione ma oscurità. cesari, 6-401
agl'inuna assemblea di legislatori per farla sgombrare. flussi maligni il corso ingombra. fenoglio
migliaia continuate. molto debile a potersene sgombrare. 4. portato via,
= comp. dall'imp. di sgombrare e roba (v.).
e sgomberato (part. pass, di sgombrare e sgomberare), agg. evacuato
. = nome d'agente da sgombrare e sgomberare. sgombratòrio e sgomberatòrio
via. = deriv. da sgombrare e sgomberare. sgombratila e sgomberatura,
. = nome d'azione da sgombrare e sgomberare. sgómbro1 e sgombero1
. pass, (senza desinenza) di sgombrare e sgomberare. sgómbro2 e
volte sgombro. = deverb. da sgombrare e sgomberare. sgómbro3, v.
(sgómmaro). region. ant. sgombrare un luogo degli oggetti che lo occupano
., di area centr., di sgombrare, con assimilazione. sgommare1,
pagamento dei pesi fiscali. 6. sgombrare un territorio da persone o animali che
deriv. sgrombrare, v. sgombrare. sgrommare, tr.
o biscia sgumbrare, v. sgombrare. sgumentare, v. sgomentare
pelago. -per estens. far sgombrare (una folla). manzoni,
chi smenticarà lo amore della una calunnia; sgombrare il campo da un pregiudizio, moglie
. (snebbio, snebbi). sgombrare dalla nebbia o dalla foschia. -
, tr. (sn'evo). sgombrare dalla neve una strada. fenoglio,
batterie da montagna sommeggiate con muli da sgombrare. bacchetti, ii-386: cadorna, secondo
truova sua coscia molto debile a potersene sgombrare. condivi, 2-81: nel medesimo pelago
, questo recinto? -liberare, sgombrare un luogo dalla presenza di persone indesiderate
3. per estens. scherz. sgombrare dalla merce contecui prima vista pian piano
aria sgraziatamente. 11. liberare, sgombrare per lo più con la forza un
e discepoli. 18. sgombrare, liberare un passaggio. marino,
), tr. (spietrèllo). sgombrare un terreno dai sassi per metterlo a
breughel] deve all'italia quel suo sgombrare dalle composizioni tante superfluità d'oggettini,
quel concetto, era dato screditare e sgombrare via tutte le istituzioni, leggi e
e sterravano. -per estens. sgombrare dalle macerie l'ingresso di un locale
. b. croce, ii-13-54: bisogna sgombrare la f>retesa o l'illusione che l'
. -sgombrare il terreno: v. sgombrare, n. 35. -trovare il
pena della persona ogni povero forestiero debbia sgombrare la città. -registro d'organo
un suo trombetta con l'intimazione di sgombrare la città. g. bufalino, 9-44
; che non ci rimarrà zazara a sgombrare. 8. prov.
disfarsi al soffio della critica, per sgombrare il terreno ad una rinascita dello spirito
disfarsi al soffio della critica, per sgombrare il terreno ad una rinascita dello spirito