lo contrariava di più del passar per sgobbone. « non mi dare la berta »
. ant. laborioso, intraprendente, sgobbone. caro, i-321: la
lo più una connotazione di faciloneria); sgobbone; chi si occupa indiscretamente dei fatti
lo più concludendo poco o nulla; sgobbone; mestatore, armeggione. f
artefice o artista che si presenta come sgobbone infaticabile. vasari, iii-250:
preventivo. 3. gerg. sgobbone. migliorini [s. v.
g. bassani, 4-13: due grige sgobbone asessuate destinate a fare le farmaciste o
annunzio, v-2-262: i miei quaderni di sgobbone squadernati svolavano ai soffii della follia pubescente
, v-2-262: i miei quaderni di sgobbone squadernati svolavano ai soffii della follia pubescente.
accanito che pensa solo al lavoro; sgobbone. a. papuzzi [«
assiduità e alla costanza dell'impegno; sgobbone. - anche con uso aggett.
= var. di sgobbare, rifatta su sgobbone. sgobbonata, sf. sgobbata
= deriv. da sgobbonare. sgobbone, sm. (femm. -a)
fornito di gran memoria ed essendo un gran sgobbone, era salito al grado d'imperatore
, figliuolo d'una bustaia veneta: uno sgobbone indefesso, che aveva grandi pretensioni di
, v-2-262: 1 miei quaderni di sgobbone squadernatisvolavano ai soffii della follia pubescente. la
follia pubescente. la mia diligenza di sgobbone parea perdersi nelle foglie lievi come la
farebbe onore di pazienza a uno scolaro sgobbone. savinio, 12-217: questi [ercole
12-217: questi [ercole], ottusoe sgobbone, se ne andava in servizio comandato a
cattedratismo. = deriv. da sgobbone. sgocciare, intr. { sgóccio
v-2-262: 1 miei quaderni di sgobbone squadernati svolavano ai soffi della follia pubescente
. 2. scherz. scienziato sgobbone. cagna, 2-210: la natura
e un polemista o tutt'al più uno sgobbone vocabolièro. = voce scherz. coniata
avesse zoppicato alquanto, pur essendo uno sgobbone. 6. agire con esitazione
studia con grande assiduità e tenacia; sgobbone. dossi, 1-i-226: i
repubblica [20-i1-2004], 13: questo sgobbone epigonosofte pieno dicollaudata, postnaturalisticagrazia, cheha