, perché siamo parenti ». piedipapera sghignazzava. « lo fa per tuo bene,
mio deretano. pirandello, 7-1223: questi sghignazzava e, scansando abilmente quei calci,
, / in teatro raccolto, / sghignazzava, dimentico. serao, i-1039: dimentichi
-scompostamente. sbarbaro, 1-145: sghignazzava; moveva le membra disordinatamente.
linea d'immersione, bianca di schiuma, sghignazzava sull'ebano delle onde come la bocca
nemico vilipeso. moretti, i-617: sghignazzava più che mai quando sentiva lì intorno
brigida! come ci godeva! allora sghignazzava cosi, guardate: 'ouah
naturalmente non sapevo, e la compagnia sghignazzava. -contravvenire alle regole stabilite o
. a. boito, 1-451: ramàr sghignazzava ad ogni urto un poco aspro di
! or ora rovina il tetto! » sghignazzava santo motta, sgambettando in mezzo all'
brigida! come ci godeva! allora sghignazzava così, guardate: « ouah!
! or ora rovina il tetto! » sghignazzava santo motta, sgambettando in mezzo all'
gli occhi bassi, e l'altro signore sghignazzava, e don rodrigo diceva: «
invece di piangere, lui rideva, anzi sghignazzava a crepa- pelle, in silenzio dentro
: nel casino di compagnia sirideva, si sghignazzava, si urlava, si facevano fnzzi a
. praga, 3-142: il falco sghignazzava / nell'azzurro del ciel come un
linea d'immersione, bianca di schiuma, sghignazzava sull'ebano delle onde come la bocca
la detesterebbe se egli la vedesse qui » sghignazzava. moravia, xi-231: lui sghignazzò