che allunga il collo e vocia e sghignazza, si forma intorno ad alcuni gendarmi
luminosa di sangue all'altra riva / sghignazza la faina. moravia, ii-78:
luminosa di sangue all'altra riva / sghignazza la faina. -figur.
cagna, 2-210: la natura sghignazza in faccia ai va- gelloni che ingobbano
la notte, voci inumane. starnuti, sghignazza menti di volatili. pavese
. monelli, i-156: un teschio sghignazza, lucido, accanto alla larva livida
gli oggetti che ci sono e sghignazza delle burle che fa. -ora
/ canzonaccie e bestemmie, e poi sghignazza, / e villano con man lubrica e
botri acquitrinosi obliqui / la melma che sghignazza. -adagiato su un pendio (
metti, / e lì ciarla e sghignazza e cuccuveggia. manzoni, pr.
sulla via / la sua statua che sghignazza. marotta, i-m: sul palchetto.
una breve forca dalla quale pende e sghignazza un pulcinella. 3. farsi
la 'nsalata. / ma sai di che sghignazza la brigata? / ch'e bianchi
capi e rollan ponti, / e sghignazza l'angoscia, e l'orgia croscia
e. cavacchioli, 2-157: il motore sghignazza negli arsicilindri lunghi scrosci di risa, monotone
.. canta starnellacci, ammicca e sghignazza. = probabilmente dal provenz. estorn
/ canzonaccie e bestemmie, e poi sghignazza, / e villano con man lubrica e
la vecchia filosofessa della notte, / sghignazza con un riso giallo come il suo occhio
. cagna, 2-210: la natura sghignazza in faccia ai vagelloni che ingobbano sul