imbriani, 1-169: la radegonda gli sghignazzò in faccia; domandandogli, ironicamente:
incontrati con rocco? ». lui sghignazzò: « ecco il solito signor fifone
di mistero e di malcontento, si sghignazzò anche, si lambiccò insomma una specie
supplica che i miei occhi gli mossero, sghignazzò. « e ora chi sei?
aria ai mistero e di malcontento, si sghignazzò anche, si lambiccò...
verga, 8-151: « bravo! » sghignazzò il canonico. « mi piace quello
». gozzano, i-862: il capo sghignazzò, sprezzante: « povero sguattero scimunito
sghignazzava. moravia, xi-231: lui sghignazzò: « no, bello mio, no
moravia, ii-74: « ah ah » sghignazzò « ti piacciono i profumi e i
. gozzano, i-862: il capo sghignazzò, sprezzante: « povero sguattero scimunito!