più che semplici adombramenti, anco troppo sfumati, ed è semplice schizzo imperfetto;
semplice schizzo imperfetto; perché questi adombramenti sfumati non sono adombramenti di tutte le grandezze
tutta distinguibile, fin nei colori più sfumati e nei particolari più tenui, in
i sei anni passati dal quel giorno fossero sfumati d'un tratto: il battito dell'
richiudere per la notturna vigilia i petali sfumati di carmino che candidi erano apparsi nel
salivano ora ammucchiati ora sciolti, dove sfumati nelle centinature azzurreggiavano alcun poco; e
colori che si confacciano tra loro, e sfumati il più delle volte. foscolo,
che tutta la pittura siano dintorni dolcemente sfumati e tondeggianti, siano lumi ed ombre
di dolce malinconia; che ha contorni sfumati, imprecisi, evanescenti. -anche con
, crudi, taglienti: in un altro sfumati e dolcissimi. algarotti, 1-88:
appaiono caratterizzati da toni lievi, colori sfumati, accenti smorzati). -anche:
che si confacciano tra loro, e sfumati il più delle volte. -lusingare,
che tutta la pittura siano dintorni dolcemente sfumati e tondeggianti. -linea perimetrale,
foglioline, fiori papilionacei bianco-rosei, sfumati di azzurro, le gumi
nostra vista ci offre combinazioni di colori sfumati, cioè gradazioni infinite di tinte,
: l'aconito variegato co'suoi cappucci sfumati d'ialino in violetto. 2
a contorni morbidi: figura a contorni sfumati, che si ottiene per mezzo di speciali
preziosi e raffinati impasti strumentali e in sfumati rapporti coloristici. 4. archeol.
colori, carichi o dolci, taglienti o sfumati, dove e quando è bisogno,
labbreggiavano avemarie. dossi, 3-20: sfumati sei mesi, io poteva già assistere
che si presenta con caratteri indistinti, sfumati, approssimati (una sensazione, una percezione
laggiù quei lucori / così velati e sfumati? scarfoglio, 1-17: grande faccenda
fotografico. -sagoma nera, con bordi sfumati o dentellati, che si pone a
di una fata provvida / tanto sono sfumati e merlettati. 6. bot
italia, dove la borghesia ha contorni sfumati, connotati confusi, si sbarazza mimetizzandosi
psicologica di noventa coinciderà linguisticamente con modi sfumati al limite dell'inesprimibile: cui non
cantare tutto mi appariva con i contorni sfumati, avvolto nella nebbia. -figura evenescente
acciaccature '. -che ha tratti sfumati, non ben marcati, non ben
con l'aggiunta di colori chiari e sfumati: cfr. anche mezzano1, n
giardini per cagione dei suoi fiori bianchi sfumati di giallo nel centro...
meno vivo e riciso, i contorni più sfumati e gli oggetti devono come velarsi di
italia... la borghesia ha contorni sfumati, connotati confusi, si sbarazza mimetizzandosi
determinata dall'uso di colori tenui e sfumati e dal loro oculato accordo. lanzi
olao magno], 280: e pesci sfumati non mancano anch'essi della loro riputazione
richiudere per la notturna vigilia i petali sfumati di carmino che candidi erano apparsi nel
6-185: giacca di cachemire a rigoni sfumati tortora, lavagna, bordeaux.
fra il bianco e il rosso variamente sfumati. bombicci porta, 1-610: marmi
20-92: sbolliti gli ardori giovanili, sfumati (dio volesse!) gli ultimi
o istituzioni espressa in toni moderati e sfumati. cavour, vii-213: io avevo
e anche la sottile malinconia dei paesaggi sfumati, ripetuti in tutti i colori.
dare all'amico che -che ha i contorni sfumati, che non riesce a aspetta dietro
serà il nuovo padrone, sfumati i primi entusiasmi: un di
olao magno], 280: e'pesci sfumati non mancano anch'essi della loro riputazione
azzurri e di gialli e di rossi sfumati. calvino, 8-107: i contorni sinuosi
richiudere per la notturna vigilia i petali sfumati di carminio che candidi erano apparsi nel
e così fatte pitture e disegni diconsi sfumati. tarchetti, 6-ii-659: eccoti..
, si devono fare con una certa soavità sfumati. lanzi, ii-168: le carni
spesso diventano livide e i contorni troppo sfumati. cesari, iii- 49:
e debile e con le forme e lineamenti sfumati. giordani, ii-24: crederemo che
che tutta la pittura siano dintorni dolcemente sfumati e tondeggianti, siano lumi ed ombre
meno facile, i suoi confini molto più sfumati. -che ha molte gradazioni di intensità
stati milioni, tutti evanescenti, squisitamente sfumati, ricchi di sottilissime gradazioni.
, l'imposizione dei capelli alla'garsonne', sfumati sulla nuca. 6. figur
1223: ridimmi i piacer miei belli e sfumati, / fammi morir consolatemele. moravia
einaudi, 639: i risparmiatori videro sfumati i loro risparmi. moretti, ii-678
zona in cui i capelli sono più sfumati). cìcognani, 2-14: codesta
-presentare linee meno nette, toni più sfumati (un'immagine dipinta, un colore
stati milioni, tutti evanescenti, squisitamente sfumati, ricchi di sottilissime gradazioni. g.
punti più chiari e più scuri o sfumati (un colore). palladio volgar
2. costituito di tratti vaghi, sfumati (un'immagine pittorica o letteraria)
. 16. presentarsi con colori sfumati o tonalità di colori variegati o anche
dell'iride, non taglienti ma insensibilmente sfumati onde l'un passa 55: apelle
, e con le forme e lineamenti sfumati. comisso, vi-87: lorenzo godeva
sconosciuto, padre di tutti li dei sfumati, l'uomo, non si ribadiscono i
2. cambiare colore, assumendo toni sfumati. d'annunzio, v-3-293: una
. che ha mutato colore, assumendo toni sfumati e cangianti. d'annunzio,
che presenta contorni sempre più vaghi e sfumati; evanescente, impalpabile.
della viola mammola, bianchi o gialli sfumati di violetto, le cui radici contengono
si ascoltano [in israele] giudizi sfumati, pronostici vaghi, analisi zigzaganti.
tess. tessuto o maglia di diversi colori sfumati e non nettamente distinguibili. - anche
in una storia dai contorni narrato- logici sfumati. narratòlogo, sm. (
). che ha caratteri o toni sfumati, tenui o attenuati. casabella [
esprimersi con toni più delicati, più sfumati. pica, 1-395: il suo
un colore); che presenta colori sfumati e non perfettamente distinguibili (un tessuto