della mia vita particolare, io non sfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto
erano cattivi e fermi. io li sfuggivo. bocchelli, 1-i-412: erano, agli
gli altri. stuparich, 5-128: non sfuggivo più a me stesso, anzi mi
principato ecclesiastico. papini, x-1-38: sfuggivo, senza condannarle, l'insistenze formali
ripiega. dannunzio, iv-1-209: io sfuggivo a me stessa; la mente si smarriva
, per riconoscere il dovere. io sfuggivo a me stessa; la mente si