[luciano], ii-1-174: tu sei sfuggevole e liscio, e difficile a trattare
moravia, ii-415: in questo bacio sfuggevole, che piuttosto che raccogliere mi sembrò
non caricata, perocché ella è cosa sfuggevole, e alla turba delle cose non
di me che non ebbi nascendo la tua sfuggevole natura; e potrai allora interrogarmi,
circolatoria, accompagnato da pallore, polso sfuggevole, perdita della coscienza, raffreddamento delle
un tempo di molti affanni di questa sfuggevole vita. leopardi, i-433: i savi
, non caricata, perocché ella è cosa sfuggevole, e alla turba delle cose non
, e giù per lo dosso sfuggevole d'un colle fluisce e si divalla.
, 21-18: giù per lo dosso sfuggevole del cristallo sdrucciolando a mano a mano
: i liquori, forse per lo liscio sfuggevole o per la rotondità de'lor
quanti innocenti balocchi, spariti dopo una sfuggevole intraveduta! = femm. sostant
. ferrari, i-82: la diade sfuggevole del soggetto e dell'oggetto afferra ogni
da'suoi fiori, non è già sfuggevole, ma si conserva alla lunga; certa
del papa, 2-11: lubrica e sfuggevole è l'acqua. monti, x-i-
me che non ebbi nascendo la tua sfuggevole natura. baldi, 13-100: forse
tuo viso. / sta in un fondo sfuggevole, reciso / da te ogni gesto
montale, 5-45: sta in un fondo sfuggevole, reciso / da te ogni gesto
, kant tenta di fermare la sensazione sfuggevole, da lui creata al di fuori dei
quanti innocenti balocchi, spariti dopo una sfuggevole intraveduta! -che trascorre velocemente (
un tempo di molti affanni di questa sfuggevole vita. 2. lubrico,
i liquori, forse per lo liscio sfuggevole..., cedono per ogni verso
messaggiera della primavera / è timida, sfuggevole alle dita, / cosciente di sua fragilità
alla testa ed era tenue e sfuggevole. 3. che non si
oltraggiose potevanoessere avventate in una parola coperta, sfuggevole all'intelligenza e all'orecchio a'un
di fabrizio, a qualche cosa di sfuggevole e di inafferrabile che era nel fondo
tuo viso. / sta in un fondo sfuggevole, reciso / da te ogni gesto
me che non ebbi nascendo la tua sfuggevole natura. bacchelli, 3-222: si accusava
sposato, per amore, un'infida e sfuggevole slava, nobilissima del resto, bellissima
giardin, l'ombrosa selva, / lo sfuggevole rivolo per l'erba. 7
non caricata, perocché ella è cosa sfuggevole e alla turba delle cose non basta
del tempo. = deriv. da sfuggevole. sfuggevolménte (sfugevolménte),
vada. = comp. di sfuggevole. sfuggiascaménte (sfugiascaménte),
: veramente tu [pluto] sei sfuggevole e liscio, e difficile a trattare,
stretto attorno alla testa ed era tenue e sfuggevole. -delicato, gentile (
caricata, pero- ché ella è cosa sfuggevole, e alla turba delle cose non basta
-voltata d'occhi: sguardo in tralice sfuggevole e ammiccante. d'azeglio, i-458