perché mai dall'acropoli munita / si sfugga. idem, iv-1-127: dopo un tratto
organismo. bencivenni [crusca]: sfugga i medicamenti alteranti, si vaglia de'
impercettibile salto. ungaretti, viii-18: più sfugga vera, l'ossessiva mira, /
mare. ungaretti, viii-18: più sfugga vera, l'ossessiva mira, /
awenir. ungaretti, viii-18: più sfugga vera, l'ossessiva mira, / e
giardino. ungaretti, viii-18: più sfugga vera, l'ossessiva mira, / e
esso. ungaretti, viii-18: più sfugga vera, l'ossessiva mira, / e
, i-137: supponete che un errore sfugga dalla penna all'autore, due altri
, i-137: supponete che un errore sfugga dalla penna all'autore, due altri
i-24: che nessuna [cosa] ti sfugga ecco il tuo ufficio, e che
fiere con movenza e con gagliardia, e sfugga quelle che sono lontane dalle prime con
un fragoroso, un erotico, che sfugga all'ironia della vita. 5
serve a trattenere il piede impedendo che sfugga dal pedale. orioni, x-20-311
sorprendere al momento opportuno, prima che sfugga (una persona); cogliere,
costringi i piedi coi geti acciò non ti sfugga, gli togli 11 privilegio più bello
[tommaseo]: nè il giovane ti sfugga del canuto, / o cedro arceuto
scontento, l'intimo sconforto di chi teme sfugga agli italiani l'occasione unica, irripetibile
senza rifiutar le mezzane [parole], sfugga le vili, e dove massimamente la
la mano, in modo che non sfugga ah'improwiso; filare a mano.
, l'intimo sconforto di chi teme sfugga agli italiani l'occasione unica, irripetibile,
insieme incivile. crudeli, 1-153: sfugga l'affettazione, perché questa singolarità è
, dubitando che se lascian la morte sfugga loro la tragedia di mano. né
per impedire che da quella parte non sfugga essa stessa dalla cerchia, ove si
novizza; sta'su, ché non ti sfugga la caccia della pernice. moretti,
colonna verticale, perché non ne sfugga la gomena o catena. fincati dice 'pa
deve essere abbastanza grande perché l'acqua sfugga liberamente dalla presa di due pale consecutive
parte, così che niuna cosa quivi posta sfugga via: la qual riempitura, per
che al postutto il malo exemplo si sfugga in cheunque modo si può: fuggi
confessa essere il meno perfetto, avvegnaché sfugga molto maggior numero di errori di quelli
/ o ver che languido / sfugga e resista, / od acre ed umido
curioso come ai critici del presidente americano sfugga che l'etichetta del 'rambismo '
cercare compagnia quanto più è possibile; sfugga il ridursi in solitudine. leopardi,
anima? idem, viii-18: più sfugga vera, l'ossessiva mira, / e
poeta, senza rifiutar le mezzane, sfugga le vili, e dove massimamente la
una spalla e facendo che l'altra sfugga e scorzi. galileo, 3-1-63: lo
vadia egli a'suoi vantaggi / e sfugga a sé vergogna e al nostro fòro.
.. / « che non ti sfugga, zitta! » -in senso
alfieri, xvi-122: chi vien? si sfugga: è polifonte. -al figur.
sotterri, per un piede che ci sfugga sul ghiaccio. 11. volgersi
quale, se negli esametri par che ci sfugga, negli endecasillabi però, ne'saffici
l'una spalla e facendo che l'altra sfugga e scorzi, che 'l corpo si
de amicis, 160: non ci sfugga una sillaba di questo! pirandello,
disinteressato, una sentenza dilicata che ti sfugga; tu sei spacciato; la raccontano
, non si muova o non sfugga o anche (in relazione con il compì
1-26: per impedire poi che il cloro sfugga nell'atmosfera, alla campanella dove questo
egli a'suoi vantaggi, / e sfugga a sé vergogna e al nostro fòro.
o criminale di guerra che ci sfugga, se ci dànno un fischio per pigliarlo