. viani, 14-330: un accattone sfrontato vi ferma tagliandovi la strada: -un diecino
tizzo ella 10 affocava col suo viso sfrontato e convulso. 4. intr
4. insolente, arrogante, sfacciato, sfrontato. boccaccio, dee., 3-3
come assai men gli calesse di parere sfrontato che ignorante, aiutavasi della sfacciatezza ad
non è di solo pane. un accattone sfrontato vi mi sono sforzato di mescolarmi fra loro
da raddrizzarci sopra le baionette storte, sfrontato e sicuro di sé come un antico
pensa dare in brocca, / tutto sfrontato dice. dizionario militare [1847]
(buio), agg. spavaldo, sfrontato; provocante. civinini [accademia]
la pelle di persone anziane); sfrontato, caparbio (vespressione del viso)
l'estensione di * inverecondo, impudente, sfrontato, sguaiato e in tal senso noi
un modo sincero ma brutale, comunque sfrontato, di dichiararle il suo amore,
giare? d'annunzio, v-2-80: sfrontato io sono come il tentatore del deserto
5. figur. sfacciato, sfrontato, sboccato; volgare, licenzioso,
spregiudicato. -con connotazione peggior.: sfrontato. -anche: privo di ritegno (
; corrotto, scapestrato; spudorato, sfrontato. dante, conv., iv-vm-3
: che si concede eccessiva libertà, sfrontato. compagni, 3-30: i tedeschi
nero ma con uno sfarzo equivoco e sfrontato. pea, 7-514: il casino
a un uomo. -sfacciato, sfrontato provocante (l'aspetto, l'atteggiamento
della lee. -sfacciato, insolente, sfrontato; spregiudicato, privo di ritegno (
i fiori. 24. impudente, sfrontato. -faccia fresca, volto fresco:
frontato1, agg. ant. sfrontato, impudente. panigarola, 1-26
più faccia? 2. sfacciato, sfrontato, protervo. m. savonarola,
leopardi, ii-425: oggidì nemmeno il più sfrontato... gallicista...
fa parte della teppa; millantatore, sfrontato, arrogante. -anche: bello,
cornuto immaginario! -impudico, sfrontato, sfacciato, lascivo (un atto
ferirle con l'impudenza del vostro libertinaggio sfrontato. -raro. dotare di impennaggio
amicizia d'italia. -altezzoso, sfrontato. giocosa, 39: se reggeva
,... oltre al loro sfrontato dipingere i paesani loro sempre più grandi
2. sfacciato, impudente, sfrontato; impertinente. boccaccio, dee.
pubblico. 3. per estens. sfrontato, impudente. -anche: privo di
xiv- 303: chi è sì sfrontato da dire impulito il mio vestito,
poveretta. -ant. impudente, sfrontato. d. bartoli, 4-3-313:
, oltraggioso, ignobile; vergognoso, sfrontato (un comportamento, un atto,
carattere strano e contraffatto, / da sfrontato scrittor composto e fatto, / qual degnissimo
pestilenziali e mucillaginosi... erano uno sfrontato e debilitante inquinamento della salute spirituale.
, impertinente, petulante; impudente, sfrontato. -ant.: che abusa
3. disinvolto, sfacciato; temerario, sfrontato, spavaldo, impudente. buonafede
garzoni, 1-136: colui ch'è più sfrontato, ch'è più in- trigoso.
atto, gesto, tratto, discorso sfrontato; tosto, offesa, ingiuria.
impudicamente, licenziosamente. -anche: sfrontato, sfacciato, impudente. segneri
viso, l'aspetto); sfacciato, sfrontato (una persona). ariosto
fracchia, 807: vedeva il sorriso sfrontato che marcello ostentava, nell'inviarle al di
; oltraggioso, offensivo, sconveniente, sfrontato (un atto, un gesto, un
bacchetti, 12-249: un più sfrontato burlone nel mettergli le mani addosso,
riguardo, senza discrezione; sfacciato, sfrontato. macinghi strozzi, 1-378: da
3. in modo provocante, sfrontato; procacemente, sfrontatamente. firenzuola
e region. malandrino, ribaldo; sfrontato, arrogante. sacchetti, 380:
ant. maledu cato; sfrontato, impudente. domenichi, 6-19
2. per estens. sfacciato, sfrontato, spudorato (l'aspetto, il
asinaggine e della trappoleria d'uno stampatore sfrontato e disonesto. = dall'imp
uscire dalla modestia: comportarsi in modo sfrontato, presuntuoso o, anche, spudorato
-con litote. non o poco modesto: sfrontato, impudico, svergognato. g
-con litote. non o poco modesto: sfrontato, arrogante. c. gozzi
perversamente morigerato: dissoluto, intemperante; sfrontato, maleducato. b. pino,
oddi, 2-79: adocchiato questo sfrontato frontone, questi curvi, musculati e
-muso di bronzo, duro: atteggiamento sfrontato e impudente di chi è insensibile al
. oddi, 2-79: adocchiato questo sfrontato frontone, questi curvi, mu- sculati
iv-2-1040: ella aveva ancora quel viso sfrontato e convulso, quello sguardo nudato, quel
negherà ecolampadio né qual si voglia più sfrontato eretico, perché la cosa parla et è
, rispose l'altra con un riso sfrontato e perverso; e via di corsa.
dei borghi e dei sobborghi erano uno sfrontato e debilitante inquinamento della salute spirituale germanica
in mostra e attirare l'attenzione; sfrontato. lomazzi, 2-69: nel
. -a). popolano astuto e sfrontato; vagabondo, imbroglione. -in partic
. atteggiamento spa valdo, sfrontato, arrogante; azione compiuta per ostentazione
aria contegnosa, ma un piglio quasi sfrontato, polemico. 4. mus
valore aggett.): impudente, sfrontato (lo sguardo). aretino,
sciolto nel parlare (anche in modo sfrontato o pettegolo); loquace. j
temo... chi è sì sfrontato da dire impulito il mio vestito,
e compiaciuto nel male; arrogante, sfrontato, irridente e ribelle fino alla provocazione
, 146: or perché divenga uno sfrontato e, rotto questo gran cavezzone, scorra
, ragazzaccio? -giovane audace e sfrontato dal comportamento spregiudicato. magalotti,
. -per estens. protervo, sfrontato. m. fuccillo [« la
caro, 12-ii-62: poiché mi sono sfrontato a venirvi ora innanzi, perché non
isputarvi su 'l viso. villan rivestito, sfrontato. carducci, ii-1-65: 1
-rompere il freno del rispetto: diventare sfrontato. aretino, v-1-115: averei ad
rabbie e tumulti novi. -audace, sfrontato. guerrazzi, 1-869: parendo a
vergogna può agire in modo audace o sfrontato. proverbi toscani, 60: 'il
. vi vacemente e allegramente sfrontato. rebora, 3-i-7: l'
2. per estens. giovane allegramente sfrontato e spregiudicato. c. arrighi
4. compiuto in modo audace, sfrontato. volponi, 8-19: qualche bella
aborrito e ora con gli occhi propri scorto sfrontato insidiatore dell'onestà della figliuola, così
buona creanza; villano, arrogante, sfrontato, irriverente; non avvezzo alle buone
un che di spavaldo, quasi di sfrontato nel salutar le persone chiamandole a nome
calunnia... erano uno sfrontato e debilitante inquinamento della salute spirituale germanica
ti sfacci). prendere ardire, diventare sfrontato; osare fare qualcosa. ulloa
azione, gesto, discorso impudente, sfrontato, dissoluto. lubrano, 2-422:
in modo eccessi vamente e riprovevolmente sfrontato; senza ritegno, discrezione, rispetto
sua sfacciata confessione. 4. sfrontato, sfrenato, insolentemente manifestato e palese
crapulone. 2. strafottente, sfrontato, insolente (un'espressione del volto
caro, 12-ii-62: poiché mi sono sfrontato a venirvi ora innanzi, perché non
, vi-8: il sensal tristo e lo sfrontato sere / ciarlino ne'mercati e dentro
. carducci, ii-2-22: sarei troppoda vero sfrontato, se vi pregassi a mandarmi un vostro
quinato, / non dalle scioccherie d'uno sfrontato. ojetti, i-538: ecco la
tal, di cuiloro chiome di un giallo sfrontato. mi giova / tacere il nome
collo io tornea per non mirarlo, / sfrontato ebbe a depor colletta, iii-54: 1
e più breve è straripare in uno sfrontato e vituperevole comunismo, in cui affogasi
in giro? » disse loro biancone, sfrontato, mentre io lo tiravo per una
ignobili ciarloni veneziani, che oltre al loro sfrontato dipingere i paesani loro sempre più grandi
una sfida ardente, con qualcosa di sfrontato che dissimula l'orgasmo febrile. cicognani
un che di spavaldo, quasi di sfrontato nel salutar le persone chiamandole a nome
lampadio, né qual si voglia più sfrontato eretico, perché la cosa parla et
: non so io che fosti uno sfrontato scartocchiatore e che festi ridere più che
12-x-369: lo sguardo era egoista, sfrontato e falso. pirandello, 8-21: alla
, tutte con l'aria sfrontata di sfrontato che marcello ostentava, nell'inviarle al di
aria contegnosa, ma un piglio quasi sfrontato, polemico. 5. ostentato
nell'amore degli ornamenti chiassosi, nello sfrontato abito rosso che giona a loro
oddi, 2-79: adocchiato questo sfrontato frontone, questi curvi, musculati e
latesta monda come una rapa, ond'era sfrontato. d'annunzio, v-2-797: rivede
. ant. privo di ritegno, sfrontato, spudorato. s. giovanni
dei borghi e dei sobborghi erano uno sfrontato e debilitante inquinamento della salute spirituale germanica
d. bartoli, 4-3-326: quello sfrontato del governatore già bonzo volle provarsi di
. locuz. avere fronte spaziosa: essere sfrontato. guarini, 1-iii-172: mi maraviglio
, impudico, sfacciato, impudente, sfrontato. garibaldi, 3-50: oggi
cun riguardo per le convenienze sociali; sfrontato, imstrafulgenti. pudente. = comp
strucibaldo, agg. impudente, sfrontato. -sf. ragazza appariscente e volgare
in modo aperto e senza ritegno; sfrontato (una persona, in partic. nell'
tal faccenda, a spicciare que- maligno sfrontato ed un avaro / che per crescer denar
fracchia, 807: vedeva il sorriso sfrontato che marcello ostentava, nell'inviarle al
in modo vistoso e, talvolta, sfrontato determinate caratteristiche. moravia, 19-171:
region. che si comporta o si mostra sfrontato e arrogante o che provoca con maliziosa
-che denota malizia, provocante, sfrontato (un gesto). pavese,
faccia di bronzo: assumere un atteggiamento sfrontato. manzoni, v-1-196: dovreiaverfatta
, anche, privo delsensodella misura, sfrontato, invadente (una persona).