scorrere sopra la mano a pugno; sfrondare. moniglia, 1-3 * 29:
tr. [defòglio). sfogliare, sfrondare. = comp. da de-con
tr. (diciòcco, diciocchi). sfrondare il fogliame di un albero, levando
tr. (diffóndo). ant. sfrondare. alberti, 238: questi
rimangono sia più agevole e fruttuoso); sfrondare una pianta; staccare i frutti troppo
diramatura, sf. disus. lo sfrondare un albero, potatura. lastri
tr. (disbrùscolo). ant. sfrondare, strappare rametti, foglie dai rami
. 2. per simil. sfrondare (alberi, piante). lorenzi
letter. privare delle fronde, sfrondare. lalli, 2-2-3: disfrondan
. privare deirornamento, della bellezza; sfrondare (un albero). berni,
, e li arbori erano incominciati a sfrondare. guicciardini, i-30: essendo già
la celestina sul teatro moderno comporta anzitutto sfrondare la lungaggine del testo e stringere in più
l'amyot e de'primi a regolare e sfrondare una lingua troppo rigogliosa e mescolata,
pietre. -privare dei rami secondari, sfrondare; potare. michelstaedter, 136:
se lo nettò / a cantare, sfrondare, la bella tornò sul ramo.
benché dentro il dolore occultasse, deliberò sfrondare i rami della tristezza col fingere fuori
incompetente ogni nostro giudizio che tendesse a sfrondare gli allori suoi. leoni, 467:
campagna non c'è più nulla da sfrondare! se ce ne fosse, farebbe piazza
potenza a calunniare le moltitudini, a sfrondare i più santi concetti, a piangere
nulla. -abbreviare, ridurre, sfrondare uno scritto o una sua parte eliminando
un pittore, egli dovrà... sfrondare e quasi potare la natura.
poi, con mano casta e robusta, sfrondare la tragicommedia di troppa sentenziosità e parenèsi
. 5. potare; sfrondare, sfoltire. - anche al figur.
benché dentro il dolore occultasse, deliberò sfrondare i rami della tristezza con fingere fuori
l'amyot e de'primi a regolare e sfrondare una lingua troppo rigogliosa e mescolata,
sbroilare, tr. (sbróllo). sfrondare. vocabolario di agricoltura [s.
s. v.]: 'sbrodare': sfrondare. lo registra il palma, e
e a guardarci. 2. sfrondare una pianta; privarla delle foglie facendo
mor': brucare e sbrucare, sfrondare i mori. giuliani, i-331: nel
{ scàcchio, scacchi). agric. sfrondare dei germogli improduttivi una vite, un
a botti. -per simil. sfrondare un testo. a. monti,
chioma di un albero; sfrondare. marino, 1-18-76: così saltata
, con mano casta e robusta, sfrondare la tragicommedia di troppa sentenziosità e pa-
sopra i colli essere all'uve dannosissimo lo sfrondare o sfogliare le viti prima della
). 8. figur. sfrondare un'opera letteraria di punti o particolari
sfraschi). privare delle frasche; sfrondare. - anche asso! d'azeglio
.]: 'sfrondamento': l'atto dello sfrondare o voluto o violento.
. = nome d'azione da sfrondare. sfrondaménto2, sm. ant.
= comp. dall'imp. di sfrondare e neccio (v.).
neccio (v.). sfrondare, tr. { sfrondo). levare
, vangare, nettare, potare, sfrondare, costa di molto, creda. fogazzaro
coscia se lo nettò / a cantare, sfrondare, la bella tornò sul ramo.
la vedo procedere intenta nel bosco e sfrondare le gaggìe che lassù crescono belle.
la cima si faccia, avertendo nel sfrondare che non si facciano troppo lunghii pollici che
potenza a calunniare le moltitudini, a sfrondare i più santi concetti, a piangere
benché dentro il dolore occultasse, deliberò sfrondare i rami della tristezza con fingere fuori
la celestina sul teatro moderno comporta anzitutto sfrondare la lungaggine del testo. -assol
bisogna imitare l'ampiezza, e bisognerà sfrondare. pascoli, i-872: la sua
c'è, si tratta solamente di sfrondare, tagliare senza pietà -privare un
amyot e de'primi a regolare e sfrondare una lingua troppo rigogliosa e mescolata,
della propria mentalità speculativa, tendente a sfrondare ogni argomento del superfluo. pavese,
ferd. martini, 1-i-27: qui bisogna sfrondare: 'pochi'ufficiali e 'operosi'.
e li arbori erano ià incommenzati a sfrondare. giusto de'con ti
tratto. 9. locuz. sfrondare gli allori o l'alloro: sminuire
so benissimo che mi accuseranno di volere sfrondare gli allori d'un uomo benemerito,
sfrondato (part. pass, di sfrondare), agg. che è stato
tiranni? = nome d'agente da sfrondare. sfrondatura, sf. recisione
sfrondature. = nome d'azione da sfrondare. sfrondeggiare, tr. (sfrondéggio
, sfrondéggi). let- ter. sfrondare. m. rossetti, 27-72
toglie. = frequent. di sfrondare. sfrondìglio, sm. region
2. far crollare una costruzione, sfrondare un albero (il vento);
in tali trattati. 4. sfrondare uno scritto dal superfluo, rendendolo di
fronda, o ver fronde, sfrondare. carena, 2-320: 'smorsare'vale trarre
tempi col vaglio. 9. sfrondare gli alberi dai polloni superflui. statuti
varchi, 22-13: tu, quando usa sfrondare / la bruma i boschi al più
fausto da longiano, iv-40: deliberò sfrondare i rami della tristezza con fingere fuori
c'è, si tratta solamente di sfrondare, tagliare senza pietà. arbasino,
ritenute superflue, incoerenti o inopportune; sfrondare, privare un testo di parti o
. letter. privare delle fronde, sfrondare. boiardo, 1-24-8: grandineepioggiabatte in