e l'antipatia. 2. sfregato; levigato, reso liscio; molato.
secondo bicchiere era come se gli avessero sfregato la faccia con della carta vetrata,
secondo bicchiere era come se gli avessero sfregato la faccia con della carta vetrata.
. l'aria del carso ha già sfregato via dal mio viso il color di
di uno strumento musicale, che pizzicato, sfregato o percosso, inizia a vibrare,
a sé corpi leggeri dopo essere stato sfregato (con riferimento a sostanze resinose o
alla luce solare e se riscaldato o sfregato su superficie ruvida; usato un tempo
agg. strofi nato, sfregato. cennini, 20: prima
). -in partic.: sfregato ripetutamente con le unghie. aretino
che ha elettricità propria. corpo che sfregato concepisce e conserva lo stato elettrico.
tritura; l'odor de l'aglio sfregato al mortaro ditano facilità a chi el vuol
di insaponare), agg. sfregato, strofinato con sapone; cosparso di
tra dito e dito, l'aveva sfregato al muro, aspettava si consumasse lo
fulva, lisciata. 2. sfregato, strofinato. carducci, iii-22-452:
. -per estens. stropicciato, sfregato. viani, 19-176: il morto
miner. tipo di ortoclasio che, sfregato o frantumato, emana odore cadaverico.
accensione a ruota (per cui veniva sfregato un pezzo di pirite fra le ganasce
agg. che può essere raschiato o sfregato con uno strumento tagliente. -anche:
, rasciato \ tose, rastiato). sfregato in superficie con una lama o con
di legno tenuto come un violino e sfregato con una assic- cella dentellata ornata di
, di sfregacciare), agg. sfregato, strofinato a lungo. faldella,
= deriv. da sfregare. sfregato (part. pass, di sfregare)
di calce, di sidol, di straccio sfregato, di olio di gomito, i
di attrito; che scricchiola quando è sfregato (la sabbia); che ne è
osservar la scena. 7. sfregato dall'archetto (la corda di uno strumento
, poi lo rimise giù dopo averlo sfregato con i peli duri della faccia, un
pass, di strofinare), agg. sfregato in modo più o meno intenso e
su'loro banchi. 3. sfregato, fatto passare ripetutamente contro una superficie
vecchio cane stuzzicato. 3. sfregato, sottoposto ad attrito (un materiale)
, si rompe in sverze, e sfregato non tinge d'alcun colore. faldella,
, agg. letter. toccato, sfregato ripetutamente. pea, 1-334:
familiarmente ad accennare tenue rumore di corpo sfregato o leggermente tritato. 'sentivo fare
vellicare), agg. toccato o sfregato lievemente; solleticato (il corpo di una
di legno tenuto come un violino e sfregato con una assicella dentellata ornata di sonagli.