una parte la cenere, poi sfregò sulla pietra del focolare lo zolfanello.
mi pulisco le dita. - e le sfregò forte con 11 fondo del grembiule che
bevanda schiumosa. arpino, 19-176: sfregò tutt'attomo nel bicchierone raccogliendone le ultime
, scomodissimo, agitò quel capo, sfregò le guance, toccò le palpebre.
, si stirò le braccia / e si sfregò le palpebre coi pugni / irò,
5-i-919: alzò il viso e si sfregò gli occhi. -strofinarsi le mani
sfregare un cerino. cassola, 2-259: sfregò un fiammifero contro la parete.
, si stirò le braccia / e si sfregò le palpebre coi pugni. d'annunzio
[l'attore] finito di struccarsi, sfregò ancora il volto con una colonia dal
, 2-78: peppe lo prese, lo sfregò contro la terra e poi su troffe