in questo atto egli appetisce, e sforzasi di uomo farsi dio. idem, 2-34
l'anima] ansia e bolle, e sforzasi di salire sopra di sé, ma
ingegno a più nobili suoni, e sforzasi di piacere a garmai, la quale,
1-20: uom ch'è infelice, e sforzasi avanzare, / perde suo affannare /
sistema). equicola, 324: sforzasi il poeta che delle sue passioni scrive
studiasi / d'emular pindaro, / sforzasi, giulio, / con incerate / penne
ma colui che queste cose pensa e sforzasi fare, si è in grand'allegrezza,
che more? pulci, 22-140: sforzasi il meschin così ferito / d'abbracciare
suo servo, s'à offeso, / sforzasi di dar perdono. dante, conv
unto ai olio e di fango, sforzasi di uscirti e sgocciolar delle mani. serao
dell'infinito / e la riceve e sforzasi / di ritenerla invan. b. croce
magno volgar.]: 10-6: sforzasi che inverso gli errori de'sudditi la mansuetudine
di quel ciglione col vincastro in mano e sforzasi di non far più sbrancare la mandra
): diomede con molto sforzamentoprese troiolo e sforzasi di menarlone preso alle sue tende.
mamiani, 76: il corpo sospeso sforzasi sempre nel fattodi scendere al centro, ma
servo, s'à offeso, / sforzasi di dar perdono. compagni, ii-218
[d'aria] sott'acqua, sforzasi di venire al di sopra e coll'altro
mamiani, 76: il corpo sospeso sforzasi sempre nel fatto di scendere al centro