160: e questo consiglio preso, si sforzò di fare mettere l'opera ad affetto
, e due e tre fiate si sforzò d'aggrapparsi a la scala, ma non
poi che andato v'era, si sforzò d'assicurarsi. cantari, 80: tosto
: la sua voce tremava ed egli si sforzò di sorridere cortesemente per attenuare la crudezza
cleopatra] era bellissima, e molto si sforzò d'azzimarsi per piacere a cesare.
e a la meglio che puoté si sforzò circondar le case. firenzuola, 554:
, rosismunda a il di che sforzò bere resto. bembo, 1-219:
la cosa in berta, se sforzò stare a piacere cum li scolari.
, e due e tre fiate si sforzò d'agrapparsi a la scala, ma non
carestia d'ogni vettovaglia, che li sforzò a mangiare non solo le crude carni de'
piedi, con arme e archibugi, sforzò le guardie, e fece rompere il catenaccio
e a rusticane usanze accostatisi, si sforzò a memoria rivocare; acciocché, se essere
colpa nel marchese di pescara, si sforzò di scusare francesco sforza. cesarotti
. che quando con diligenza e fatica si sforzò d'esser più culto e castigato.
. villani, 2-40: ciascuno si sforzò di comparire bene a quella festa. passavanti
carestia d'ogni vettovaglia, che li sforzò a mangiare non solo le crude carni
il papato nelle sue tendenze e lo sforzò a contingenze nuove. 13.
? brusoni, xxiv-858: la creanza sforzò glisomiro ad invitarvi ancora laureta. fagiuoli
la sua voce tremava ed egli si sforzò di sorridere cortesemente per attenuare la crudezza
carestia d'ogni vettovaglia, che li sforzò a mangiare... le crude
egoismo. tozzi, iii-228: si sforzò di definire tutte le specie di dubbi;
che quando con diligenzia e fatica si sforzò d'esser più culto e castigato.
suonano vastità. svevo, 5-137: si sforzò di assumere una decisa aria d'indifferenza
definirsi. tozzi, iv-173: si sforzò di definire tutte le specie di dubbii.
carducci, ii-3-29: perché il foscolo sforzò e denaturò troppo la nostra poesia,
, iii-276: ella [caterina ii] sforzò la dieta ad eleggere il suo vecchio
croce, iii-22-278: il pascoli si sforzò di gonfiarsi e dilatarsi, e si fece
ma tentate invano queste cose, si sforzò di persuadere a lautrech che, essendo quegli
si disfece, si ricompose, si sforzò di assumere un'espressione. 16
contenuto entro, in agghiacciando dilatandosi, sforzò la corteccia, e di- staccolla dal
di drago, due o tre volte si sforzò di ragionare su cose inconcludenti. pratolini
in questo luogo così abominevole, si sforzò di rilevare, e di volersi aiutare
ve lo vidi intromet- tervisi, mi sforzò a fare questi due versucci, che,
spinse fuori della camera mortuaria, lo sforzò a recarsi dalla figlia. = deriv
, 1-56 (i-638): si sforzò egli, con quelle più efficaci persuasioni
, terra dell'arabia felice, si sforzò di espurgare e richiamare alla fede ed all'
, terra dell'arabia felice, si sforzò di espurgare e richiamare alla fede ed
perché lo divorassero, ed egli si sforzò un pezzo in vano di schifare con
e. cecchi, 6-196: ciascuno si sforzò che la sua casetta facesse la meglio
grassoccio ubriaco, veneto come era, si sforzò a parlare italiano e la padrona rapida
fiotto di saliva amara, che si sforzò di inghiottire. serao, i-604:
correzione fratemale, in tre modi si sforzò di correggerli. pontano, 355:
le navi. manso, 1-56: lo sforzò... a ritrarsi, quasi
.. gittatoli morti per terra, sforzò [il cignale] un pezzo di rete
: la lettura di seneca m'infiammò e sforzò d'ideare ad un parto le due
me stanco già e restio, / sforzò di pafo il dio, / a correr
c. dati, 3-147: si sforzò di fare capriole, salti e giravolte stranissime
giù. b. davanzali, i-316: sforzò ancora tiridate... a ritirarsi
croce, iii-22-278: il pascoli si sforzò di gonfiarsi e dilatarsi, e si fece
: la... ragione, che sforzò a negare il soprannaturale a qualunque punto
per la fresca memoria della patria si sforzò quanto potecte rapresentare la immagine di quella
di lucca signore con male arti si sforzò. della porta, 5-15:
giovanni allora, veggendosi importunare, si sforzò con buone ragioni di far loro conoscere
li quali ogni omo de ingegno se sforzò la soa virtù dimostrare. bandello, ii-1042
ii-239): poi che alcuni giorni si sforzò smenticarsi costei, e conobbe non esser
cose per segno di gratitudine, si sforzò far ch'ei non potesse temere del
. cesarotti, 1-xvi-177: un leone sforzò a battaglia un infaticabile cignale.
. pirandello, 6-22: sciaralla si sforzò d'impedire che quella notizia incredibile,
, corrompendole per mala interpretazione, si sforzò d'adat- tarle ispezialmente a costui.
/ simile il ciel, né si sforzò natura; / donde novella- mente amor
vecchie e nuove. in cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre
; ma slataper, anche quando si sforzò di scrivere pagine di storico, ne
drago, due o tre volte si sforzò di ragionare su cose inconcludenti. a.
sì dolze genitore, / che se sforzò de farlo a ben montare. storie
avanzò contra roma e papa alessandro; sforzò la città leonina, assalì ma non potè
che quando con diligenzia e fatica si sforzò d'esser più culto e castigato. marino
con la logica di ciascun partito, si sforzò di guadagnare un altro punto di partenza
generale. moravia, 12-403: andreina si sforzò, senza riuscirvi, di abbozzare un
la magion di dio, / e sforzò i sacerdoti, e irriverente / il casto
): poi che alcuni giorni si sforzò smenticarsi costei, e conobbe non esser
città di lucca signore con male arti si sforzò. vasari, i-260: fu voluta
carestia d'ogni vettovaglia... li sforzò a mangiare non solo le crude carni
città di lucca signore con male arti si sforzò. nardi, 46: con l'
e nuove. in cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente
, 155: in tutti questi luoghi si sforzò virgilio di dare ad intendere al lettore
] sì dolze genitore / che se sforzò de farlo a ben montare. 5.
venuta del detto carlo, ciascuno si sforzò d'essere bene montato e trovaronsi cccc
poi che andato v'era, si sforzò d'assicurarsi. castelvetro, 10-xi-293: ma
ch'era la pallidezza, e si sforzò di mostrarsi allegro. -quanto prima
croce, iii-22-278: il pascoli si sforzò di gonfiarsi e dilatarsi, e si
gloriosa madre. boterò, 6-60: si sforzò il re di onorarsi di quella vittoria
. ciro di pers, 3-290: chi sforzò la natura e con quel patto /
che lo scalpito d'una pedata la sforzò a voltarsi. di giacomo, i-723
di cesare, 240: cleopatra bellissima si sforzò di piacere a cesare, e cesare
. vasari, i-632: egh si sforzò che la pianta di quello edilìzio si rivoltasse
, temendo di una total rovina, si sforzò di dare un'ordinata ritirata: ma
per toccare a'suoi figliuoli, si sforzò d'imprimere nella mente degli altri prìncipi
.. /... / sforzò l'aventuroso vecchio a farli / una pivetta
in questo princi che lo sforzò a proferire... parole così poco
li prestò sì dolze genitore / che se sforzò de farlo a ben montare.
: mille fiate il sommo giove / si sforzò rinovar il guasto mondo, / per
perché ridonda in vergogna del maestro, sforzò una volta plutarco a far quel gran
venuta del detto carlo, ciascuno si sforzò d'essere bene montato, e trovaronsi cccc
sostant. varano, 1-127: ci sforzò il nuovo raddoppiar del vento / nell'
, 3-204: ne'quali ragionamenti si sforzò sempre il viceré per utile loro proprio
a la magion di dio; / e sforzò 1 sacerdoti, e irreverente / il
si recava, con buone parole si sforzò persuaderlo ch'ei si contentasse del dovere
a giulia agusta venne male repentino che sforzò il principe a correre a roma. giorgio
sentendosi in questo luogo così abominevole, si sforzò di rilevare e di volersi aiutar per
. croce, iii-22-278: il pascoli si sforzò di gonfiarsi e dilatarsi, e si
dolcemente quel giuoco fare, elvella mi sforzò ch'io lo facessi con lei; e
: mille fiate il sommo giove / si sforzò rinovar il guasto mondo. tommaseo
. agostino volgar., 1-3-150: si sforzò... riplacare il sentimento e
: fabio rutiliano... si sforzò d'andare legato, con fabio gurgite
di tutti i suoi beni, e si sforzò che questa donazione stesse più segreta che
la possanza de'tribuni, elio si sforzò con somma sollecitudine di ristorare quella.
s. maffei, 4-15: si sforzò di riparare un tanto danno l'imperador vespasiano
e tuttavia l'infezzione ruppe i muri, sforzò le guardie,... penetrò
). brusoni, 7-369: la creanza sforzò glisomiro ad invitarvi alla cena ancora laureta
i-1-594: l'infezzione ruppe i muri, sforzò le guardie..., penetrò
.). 1-iv-99: ei sforzò le sue forze; il dardo fende /
carretta, / ch'ei le rozze sforzò con troppa fretta. 2.
la magion di dio; / e sforzò i sacerdoti e irreverente / il casto
della loro lingua, mal dette, si sforzò dargli ad intendere che eravamo professori d'
che lo scalpito d'una pedata la sforzò a voltarsi. -lo scalciare per
averla. cavalca, 20-561: si sforzò di cacciare via gli scalterimenti e gl'inganni
la somiglianza. martello, 6-ii-602: sforzò la generosa me renitente invano / a
steccato averebbe voltato le schiene, si sforzò con parole assai mitigar l'ira di
e rispose con tuono afflitto che si sforzò di far apparire sincero. -camminare
minuzie che la madre natura sa fare si sforzò d'essere imitatore. ebbe la maniera
e nuove. in cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente
sferza / me stanco già e restìo / sforzò di pafo il dio / a correr
dopo lunghi esanguinosi incontri l'elettore di brandemburgo sforzò stettino a piegare il collo sotto il
quel giuoco fare, ch'ella mi sforzò ch'io lo facessi con lei. rappresentazione
leone africano, cii-i-340: allora il popolo sforzò un cortegiano del principe abubacr, che
cvi-216: questo è quel pomo che sforzò atalanta, 7 per sua richeza,
'l corpo, il quale mi sforzò parecchi volte a 'ndare al destro betussi
bene altrui. la sola publica salute sforzò i molti a dare di se stessi
: il closieu, co'suoi, sforzò una barricata che era presso al revellino circa
san andrea di barbarana, l'avversario sforzò all'alba il passaggio del fiume.
. guicciardini, 13-vii-108: alla fine sforzò la porta et entrò drento. berni
tozzi, alimentare. v-221: demetrio sforzò la voce per far dissipare prima il
comisso, iv-225: lorenzo... sforzò una risata e poi si rise davvero
risorse. chiabrera, 1-iv-99: ei sforzò le sue forze; il dardo fende
rovani, 3-1-146: foscolo... sforzò ad unità di composizione ed a seguenza
carducci, ii-3-29: il foscolo sforzò e denaturò troppo lanostra poesia, troppo la
c. dati, 3-147: si sforzò di fare capriole, salti e giravolte stranissime
città di lucca signore con male arti si sforzò. guicciardini, 2-1-167: ancora che
colpa sofferti,... si sforzò di porgermi tutti quei piaceri ch'egli seppeimaginarsi
giovanni allora, veggendosi importunare, si sforzò con buone ragioni di far loro conoscere
arrivò apresso a l'isolla e tuta se sforzò. 43. locuz. -sforzare
come. cattaneo, iv-i-286: cemuschi si sforzò bene di persuadere durando a non lasciare
città di lucca signore con male arti si sforzò. b. poesia domina come
e nuove. in cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente
. p. levi, 5-150: si sforzò più volte, per tutto il resto
sua colpa sofferti,... si sforzò di porgermi tutti quei piaceri ch'egli
. carducci, iii-3-20: il foscolo sforzò e denaturò troppo la nostra poesia,
di cesare, 240: cleopatra bellissima si sforzò di piacere a cesare, e cesare
in questo luogo cosi abominevole, si sforzò di rilevare e di volersi aiutar per
ottica. baldi, 428: sì sforzò [egesianatte], per via di ragioni
7-261: gli si mise accanto e si sforzò di camminare col passo di lui.
. serdini, 1-25: ben si sforzò natura al mondo un dono / e far
gli chiamò, e benché repugnassero, sforzò loro a staccare i cavalli. giusti
la malcondotta. serdonati, 9-303: si sforzò per un pezzo in vano di schifare
problema. serdonati, 9-516: si sforzò per ogni maniera di rimetter il re
c. dati, 3-147: si sforzò di fare capriole, salti e giravolte stranissime
; e pure, stuzzicando i nemici, sforzò carlomagno alla guerra ch'ei voleva accendere
messina. guicciardini, i-47: si sforzò nondimeno di non tagliare loro interamente la
di dietro. nardi, in: si sforzò col- rimpeto della cavalleria disordinare la prima
ammiraglio temendo di una total rovina, si sforzò di dare un'ordinata ritirata: ma
alcun regno, in tanto che egli si sforzò d'ot- tenerlo per tirannia. piovano
e nuove. in cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente
luce tirò gli occhi miei e gli sforzò a rimirare quella immagine. aretino,
tommaseo]: la cavalleria de'romani si sforzò per niente di turbare e trarompere per
volgar. [manuzzi]: si sforzò di trasfigurare un suo servo...
a casa. boterò, 6-60: si sforzò il re di onorarsi di quella vittoria
nievo, 640: la mia bile sforzò il turacciolo e diedi una gran vociata
anni intermesse. loredano, 14-209: si sforzò poi con ogni ufficiosità di ritenere i
: con tal velocissimo viaggio / ci sforzò il nuovo raddoppiar del vento / nell'aurifero
confusione. marino, xi-90: si sforzò [enrico quarto] dopo tesser stato
e gli adulteri verso le maritate, sforzò ancora di acconsentire alle sue disoneste voglie
apparenza onorata. giordani, x-73: sforzò quell'ottimo principe a dargli morte vituperosa
eresia contagiò città fioritissime; si sforzò l'imperadore, fatti morire in alcuni luoghi
voltava un vento fresco da ponente che sforzò le galee abbandonar l'impresa. davila,