: quella sera se mi avessero sforacchiato banda per banda collo spiedo non
un colle calvo, arsiccio, livido, sforacchiato dalle zolfare. montale, 1-46:
g. gozzi, 1-241: avea sforacchiato il nemico come un crivello, e lasciatolo
: egli si inerpicò sullo scoglio tutto sforacchiato e irto di taglienti escrescenze che gli ferivano
, 277: tutto strambellato da'morsi, sforacchiato dalle ferite, con infinite muglia e
-anche sm. -bucherellato, crivellato, sforacchiato. testi fiorentini, 200: tolli
un abito è scucito o un gomito sforacchiato. nievo, 1-23: guarda- vasi
poltroncina girevole dell'agenzia, dietro uno sforacchiato palinsesto sul quale disciplinava il flusso dei
da fori; bucherellato, crivellato, sforacchiato. canteo, 28: al lito
d'achille. 7. sforacchiato. imperato, 1-27-3: sono li
poteva stare in piedi con quel ginocchio sforacchiato. - pussa via, fido!
. rimeggiarne2, agg. lacero, sforacchiato. f. f. frugoni
col giubone (il quale perché era sforacchiato e sanguinolente non gli fu levato),
. sfibbiare1. sfloregado, v. sforacchiato. sfloriare, intr. con la
, 105: quella sera se mi avessero sforacchiato anda per banda collo spiedo non avrebbero
= deriv. da sforacchiare. sforacchiato (pari. pass, di sforacchiare)
bianco, così vecchio e sdruscito e sforacchiato da servire lo scafo di un'
imbuto l'acqua / versare in vase sforacchiato e fesso, / non rideresti? p
colle calvo, arsiccio, livido, sforacchiato dalle solfare. moravia, ix-193:
, 277: tutto strambellato da'morsi, sforacchiato dalle ferite..., a
, frugando qua e là, lo trovavano sforacchiato da una palla. gadda conti,
galanti ufficiali di sua maestà, ritornerà sforacchiato come il formaggio. -con riferimento
in prospettiva / ne mostra un barbacane sforacchiato. 5. punteggiato di stelle
segnatamente nelelurale, parte e parti del luogo sforacchiato. calvino, 8-10: a vidi
s. v.]: 'sforazzato': sforacchiato. sforamare, tr. ant.
in prospettiva / ne mostra un barbacane sforacchiato. smaltatóre, sm. artista o
da raffilare i rasoi, è tutto sforacchiato acciò l'olio non si spanda intorno e
, 277: tutto strambellato da'morsi, sforacchiato dalle ferite, con infinite muglia e