ceduto in quel punto; s'era sfondato. pea, 7-610: il diluvio si
e non hai per aureola un catino sfondato. 2. per simil.
buone: il fronte tedesco era ormai sfondato, e le avanguardie alleate si stavano avvicinando
, 2-163: la vecchia ha un canestro sfondato e ogni tanto si ferma a qualche
a bada, il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina.
bada, il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina.
. magalotti, 21-168: e sfondato parimente un bracier di ferro che
prato e il molo, in un angolo sfondato e cadente della riva, ove la
fregio lungo tredici braccia, nel cui sfondato erano di color bronzino dipinte altre nereide
vesta / fatta a modo di bugnolo sfondato / involti eran ben ben fuor che la
era dalle mie parti un riccone, ricco sfondato; era un pidocchiaccio riunto, ma
quale con un tronchetto alla polacca, sfondato, nel piede destro, e nell'altro
corniciaménto intorno, che veniva a far lo sfondato del rosone. buonarroti il giovane,
= triestino dandan * oggetto malconcio, sfondato 'e anche * donna grassa,
dolore è nel petto, che mi sembra sfondato e ancora avido, pulsante di sangue
formavano [i termini] un mezzofinto sfondato di prospettiva, il cui falseggiato diametro
fegatelli per le strade: esser ricco sfondato, nuotare nell'abbondanza. g
, diavolo in convento: s'è sfondato il setaccio. -duomo forte disprezza fuoco
-sconnesso, rotto, sconquassato, sfondato. capponi, 2-258: mandorvisi bombarde
sradicato; aperto a viva forza; sfondato; scassinato. varano, 1-6:
è nel petto, che mi sembra sfondato e ancora avido, pulsante di sangue
aperture ricorrenti, destinato a mettere in sfondato, nuotare nell'abbondanza. bertini
il fioritissimo / crescente dizionario / tutto sfondato e lacero / dalla gi- gliana rabbia
', è un solco o canaletto verticale sfondato ad angolo retto nel fregio dorico.
], insaziabile [divoratore], sfondato [ricco], matricolato [furbo
: -se egli avviene che il fiume abbia sfondato il guado, tale che i cavagli
e gocciavo di sudore come un paniere sfondato. 4. farcito. dossi
, 1-52: aveva [la carrozza] sfondato il soffietto e rotta una stanga,
redigere. come... * sfondato bicchiere non s'intavola ', in cambio
vede il fioritissimo crescente dizionario / tutto sfondato e lacero / dalla gigliana rabbia.
. essere ricco a martelletto: ricco sfondato. loredano, 262: il signor
v.]: un mercantóne ricco sfondato. credeva di riuscire un mercantóne, e
bada, il grosso degli assalitori avea sfondato una porta con una piccola mina. pascoli
un leggero colpo di testa fu miseramente sfondato. = comp. di misero.
capacità d'una tazza d'argento, sfondato '1 palco e la volta a perpendicolo delle
il piano da la grotta a lo sfondato del mezzo... è largo miglia
al tavolino zoppo sulla seggiola col pagliericcio sfondato, a pigliar ambasciate. 3
e gocciavo di sudore come un paniere sfondato. 10. prov. -chi
snobismo e dell'imbecillità universali, letto sfondato da carovane di amanti, semicupio ingemmato
; la volta poi, in uno sfondato di forma ovale nel mezzo e in
come mezo dito. 5. sfondato, abbattuto, diroccato in un determinato
verga, 8-235: la lettera avrebbe sfondato un muro... bisognava accompagnarla
mezz'aria; il violino si era sfondato... il ponticello era rientrato,
dalla banda di fuori, è finto uno sfondato d'un arco in prospettiva, dentro
il sacco capì degli avari / quando sfondato per soverchia brama, / non v'è
, 14-282: il del signore, ricco sfondato, comperò le catapecchie del ceruglio e
spesa del cavaliere camerini, gretto e sfondato riccone, che dal -ant. il riconoscere
l'utero. -fossa o sfondato retrouterino: sfondato rettovagi- nale.
-fossa o sfondato retrouterino: sfondato rettovagi- nale. = comp.
tosto rilevati e veri in sito retto e sfondato, che artificiati in luogo convesso.
machiavelli, 1-vii-30: trovando il passo sfondato, molti [cavalli] rimboccavano addosso
parti,... il loro centro sfondato, il grosso dell'esercito costretto a
letto, e oggi ha mangiato quanto uno sfondato. davvero ch'egli ha fatto presto
.]: quel tale è ricco sfondato, ma è risalito e non già signore
, con valore iter., e da sfondato (v.). risforzare
padule con ghiaiate, là dove più sfondato trovavasi, si gittarono dei ponti e
maratona]: il centro dei greci sfondato; la vittoria sulle ali e le manovre
che il piano stradale restasse pessimo e sfondato. monelli, 2-452: era una diligente
secondo, dal pianterreno, quando fu sfondato il primo, dal sotterraneo, quando
io t'ho nel cui fitto e sfondato / più che non pensi: o bardassone
quale si risentì, nel suo scheletro sfondato, con uno scricchiolio dolente.
certo. -rotto, fracassato, sfondato (la testa). carducci,
sfuggimenti, agli scorci, allo sfondato del quadro. -per estens. illusionismo
. semisfondato, agg. pressoché sfondato. fenoglio, 5-i-2176: le
da semis 'metà') 'quasi'e da sfondato (v.). semisgocciolato,
. 3. gravemente danneggiato, sfondato o lesionato, in partic. sui
delle fila di un panno o rotto o sfondato, nel punto della rottura o della
carponi, tra le biglie colorate che avevano sfondato il sacchetto spargendosi ovunque.
ed è noto in germania r aver sfondato nel 1914 il fronte russo presso lódz,
mezz'aria; il violino si era sfondato. -consumarsi, bucarsi (una
, ognuno per il suo verso, sfondato da altre parti. cassola, 2-3 n
2-163: la vecchia ha un canestro sfondato e ogni tanto si ferma a qualche
bruciata, e che il tetto era mezzo sfondato. cassola, 6-48: nel fango
... perfino un vaso da notte sfondato. -che ha la base gravemente
vede il fioritissimo crescente dizionario / tutto sfondato e lacero / dalla gigliana rabbia.
asfalto del nastro di circonvallazione corrugato, sfondato. -costellato di pozze d'acqua (
gabba, crepato uno occhio, et era sfondato e fu portato a casa. magalotti
parti,... il loro centro sfondato, il grosso dell'esercito costretto a
della giornata: il centro dei greci sfondato; la vittoria sulle ali e le manovre
erano buone: il fronte tedesco era ormai sfondato, e le avanguardie alleate si stavano
stoli di roma mostravano le figure come sfondato il volto d. bartoli,
stuparich, 5-84: era un mangiatore sfondato, uno sfoggiato sensuale. -che
, 1-5-199: voi, che siete ricco sfondato, che bisogno avevate voi di dar
goldoni, xi-193: mio zio, ncco sfondato, / non sipuole scordar che vile è
spesa del cavaliere camerini, gretto e sfondato riccone, che dal saccheggio finanziario dell'
quasi un mendicante, ed è ricco sfondato. emanuelli, i-271: quello crede d'
; la volta poi, in uno sfondato di forma ovale nel mezzo e in
cavaglier paciot- to soleva fare un finto sfondato nella muraglia e quivi faceva la porta
cavallo verso il giardino, in uno sfondato della volta, fece l'arme del
dalla banda di fuori, è finto uno sfondato d'un arco in prospettiva, dentro
interzate e disposte. vedevansi in uno sfondato dell'altro due eserciti in atto di
fosse alzato un sipario, cicomparve dinanzi uno sfondato ricco di oggetti senza confusione, vario
fra due strutture anatomiche. -in partic. sfondato di douglas-, parte inferiore della cavità
nell'uomo (ed è anche detto sfondato rettovaginale). 13. disus.
settan- tacinque, resta il diametro dello sfondato miglia. getti, 15-i-289: il
la grotta, insi- no a lo sfondato del mezzo, cioè al vano donde si
fila di un panno o rotto o sfondato, nel punto della rottura o della sfondatura
. 3. pitt. ant. sfondato (v. sfondato1, n. io
-dipinto che crea un'illusione prospettica; sfondato. scannelli, 194: dipinsero.
ant. e letter. sfasciato, sfondato. d. bartoli, 2-2-141
sua fisionomia. 2. sfondato. pasquinate romane, 630: vui
govoni, 6-257: il tetto è sfondato, / sgrottati i muri.
, scompaginato (un volume); sfondato (una calzatura); smantellato (un
di lunghezza un sesto di braccio e sfondato nel mezzo, sopra 'l quale mettono il
il secondo, dal pianterreno, quando fu sfondato il primo, dal sotterraneo, quando
tosto rilevati e veri in sito retto e sfondato che artificiati in luogo convesso. fagiuoli
del sole spezzata. 5. sfondato (una porta). piazza,
nel silenzio. 3. sfondato (un soffitto, un pavimento);
nudità. 4. rotto, sfondato, fatto a pezzi. -in partic.
palla e una volta a seregno ha sfondato la rete alla levratto. =
intens., e fondare1. sfondato (part. pass, di sfondare)
una grande quantità di milioni; ricco sfondato. dossi, 1-ii-537
. lacerato (un indumento); sfondato (un oggetto). viani,
succhiato voti alla dc, quest'anno abbiamo sfondato mosconi che succhiano voracemente clienti e consumazioni
); spaccato, aperto in due; sfondato, ridotto in pezzi; aperto da
ora parecchie balie. -tasca uterovescicale: sfondato di douglas o rettovaginale (cfr.
p. segni, 1-51: 'lo sfondato calice non si tavoleggia', detto per
modernissima! / -barilotto magagnato, tegame sfondato! 4. in senso osceno
1992, 626: i quotidiani hanno sfondato tetti di vendita prima impensati.
di toppe e in testa un cappello sfondato e tinto di verderame. 4
, v-2-134: un certo morrucci, ricco sfondato, padrone del bosco e di mezzo
tr. rendere ancora più ricco, ricco sfondato. pasquinate romane, 327: non
. govoni, 6-257: il tetto è sfondato, / sgrottati i muri, /
mostra le tubature come un vecchio acquaio sfondato. 4. letter. linea
agg. invar. che non può essere sfondato (un vetro, un materiale,
la memoria -il mio cable mentale è sfondato o infranto. = dal fr.
29-iii-1992], 83: non abbiamo mai sfondato nel collezionismo di park avenue, ammette
che hanno sfondato in usa, da bertolucci a tornatore,
la caratteristica di esplodere solo dopo aver sfondato le strutture protettive e non al momento
di questo caparbioso e asmatico arsenale, alfine sfondato. r capàtico, sm. (
un lombrosiano ha pubblicato che io ho sfondato una porta aperta. rido dell'umana partigianeria
(i taxi scoperti) dallo scappamento sfondato. la stampa [2-i-2005], 4