1-335): e con la punta gli sfonda la maglia, / e dietro lo
con l'allegrezza d'un saltatore che sfonda un cerchio di carta argentata. viani
di bene; ma che farci? sfonda lo stomaco. la sua compagnia corrisponde
. giusti, i-49: v'è chi sfonda gli scrigni o il capitale / cristianamente
la gran calca, la qual non si sfonda, / dove dunque starà? colletta
tanto soda, che la botte si sfonda, e brututùn! giù ogni cosa
61: 4 fitta '. terreno che sfonda, e non regge al piede.
broglio, che questo è fumoso e sfonda lo stomaco. carducci, 410: a
vocion tremendo / apre la gorgia, e sfonda un verso orrendo. viani, 19-268
, / quasi col piede il pavimento sfonda; / or si gratta le chiappe,
le fora la vena, e gliele sfonda. quarantotti gambini, 7-121: avevano
: dovendosi esaminare a notaio un sfonda la materia infusa, / della qual poi
/ dov'un ti fora il gozzo e sfonda l'epa, / malissimo tal cosa
giusti, i-49: v'è chi sfonda gli scrigni o il capitale / cristianamente
ritorna in corpo e per conseguenza meno sfonda i pedellotti. -stare sul negozio
3-138: 'palténna': fango sul quale si sfonda camminando. 2. minestra
coglie in pieno 11 campanile, lo sfonda. -con riferimento a sorprese, emozioni
gravezza della pietra sua descendendo ogni edificio sfonda. ariosto, 22-92: piglia una
coglie in pieno il campanile, lo sfonda, ne sgretola la guglia che precipita
ragione: ma non prenderei con lui sfonda 'per il 4 fondum 'o 4
la prospettiva aerea / come una scena sfonda. c. carrà, 391: tiziano
alla tela e toppa, me la sfonda. / e se io non batteva la
giuliani, ii-376: qui non si sfonda (non si penetra ne'palchi, ove
con l'allegrezza d'un saltatore che sfonda un cerchio di carta argentata.
gravezza della pietra sua descendendo ogni edificio sfonda. leonardo, 2-282: quando i detti
, un vano della stessa ampiezza sfonda in una loggetta chiusa da vetri quadri
gli [i soldati di federigo] sfonda. 5. che induce alla
già il tetto rovina sui soffitti, li sfonda e tutto piomba in un fasciume ardente
con l'allegrezza d'un saltatore che sfonda un cerchio di carta argentata. calvino
giuliani, ii-408: colla vanga si sfonda meglio la terra, e come riman
/ poi le fora la vena e gliela sfonda. -possedere carnalmente con un atto sessuale
un cibo grave si dice per enfasi che sfonda lo stomaco. -figur. infastidire
v.]: quando comincia a cicalare sfonda lo stomaco. -purgare
moglie ha un trono / che non si sfonda, / a trebisonda! bartolini,
il fastidio dell'acqua il terreno anche sfonda in quei tempi e vi si camina
una croce sopra il ventre, che sfonda insino all'intestini. -affondare le
giuliani, ii-375: qui non si sfonda (non si penetra ne'palchi,
proverbi toscani, 316: il troppo bene sfonda la cassetta. = da un lat
v.]: 'sfondastomaco': cosa che sfonda lostomaco. discorsi accademici che sono uno sfondastomaco
sta giunto fa un cuor risoluto: sfonda un vetro di una fineciamento di bombe
coglie in pieno il campanile, lo sfonda, ne sgretola la guglia che precipita con
giacosa, 2-278: è uno sperlungóne che sfonda le cupole. = comp
musica dell'avveni re mi sfonda lo stomaco'. -stare sopra stomaco
i-281): gli arbori abbatte sveglie sfonda e straccia; / smarriti fuggon i lavoratori
portato a sofonisba, / mentre sfonda. spallanzani, iii-267: m'augurai allora
ibidem, 3116: il troppo bene sfonda la cassetta... il troppo 'ammen'
, stacca il quadro dalla parete, sfonda la tela contro il ginocchio.
ma abbia forma e si esprima, sfonda l'uscio aperto. -tenere uscio,
prendi sei uomini, scendi nella stiva e sfonda i fianchi del praho.