anacoluti in alcune mie pagine, che sfoggi, che bravure. = voce dotta
si era vendicata del ritiro provinciale cogli sfoggi, colle galanterie e col farsi corteggiare
là si era vendicata del ritiro provinciale cogli sfoggi, colle galanterie e col farsi corteggiare
, chiusa, senza lussi, senza sfoggi di tinte, senza odori e festoni pagani
cucina, dal baldacchino al focolare, dagli sfoggi di seta e oro agli strofinaccioli,
triste, chiusa, senza lussi, senza sfoggi di tinte, senza odori e festoni
signora tullia o la signora beatrice, sfoggi di razzi, di spalliere, di gioie
s'era dato a competer con loro di sfoggi e di magnificenza, comprandosi così a
si era vendicata del ritiro provinciale cogli sfoggi, colle galanterie, e col farsi
tullia, o la signora beatrice, sfoggi di razzi, di spalliere, di
il patrimonio de'figliuoli, per inutili sfoggi o per saldare i debiti di giuoco
il materiale decorativo che concorre in questi sfoggi e prodigi proviene in gran parte,
il patrimonio de'figliuoli, per inutili sfoggi o per saldare i debiti di giuoco
salvini, vii-575: sicumere, cirimonie, sfoggi, cioè di- stoglimenti. distoglitóre
significare che altri non può durare o negli sfoggi che fa, o in altra impresa
e il mese poi, si faran sfoggi / ne'gran macchioni e nelle ginepraie.
, la brigata, e con che sfoggi / senza prima avvisarlo s'immaccaria.
le carni che v'impolpano, gli sfoggi che vi adomano, le delizie che
era dato a competer con loro di sfoggi e di magnificenza, comprandosi così a contanti
/ e per andare innanzi non v'è sfoggi. -crescere, prosperare (una
: gli altri baroni romani han fatti degli sfoggi intollerabili alle borse loro. cesari,
un scempiato, e non c'è sfoggi. a. casotti, 1-4-102: saprò
: le carni che v'impolpano, gli sfoggi che vi adornano, le delizie che
credenza. fagiuoli, iii-18: fe'grandi sfoggi: e quel che si stimava,
vuol troppe lotte, troppe invenie, troppi sfoggi, troppe cirimonie ', quand'uno
e il mese poi, si faran sfoggi / ne'gran macchioni e nelle ginepraie.
era dato a competer con loro di sfoggi e di magnificenza, comprandosi così a contanti
era dato a competer con loro di sfoggi e di magnificenza. -in,
, iii-27-6: lo stile in cui tu sfoggi 'lo tuo bello stile', è qualcosa
bacchelli, 2-xxii-390: non vi sono sfoggi lirici o patetici 0 filosofici. il
di ombelico. lucini, 1-540: sfoggi all'inganno del non dimenticare / le
bacchetti, 2-xxii-390: non vi sono sfoggi lirici o patetici o filosofici. il tono
che di piaggiar le donne e fargli sfoggi / ritrovò l'invenzione? malatesti,
esagerare, come tutti i parvenus, gli sfoggi della vita fastosa e delicata, le
: qui non son le grandezze né gli sfoggi / che si vedono altrove, né
cosa primissima, la pulizia! senza sfoggi apparecchia; / netti, che lustrino,
moda: / vuol le fogge e li sfoggi: / un paggio che dia il
era dato a competer con loro di sfoggi e di magnificenza, comprandosi così a
la signora tullia e la signora beatncicca sfoggi di razzi, di spalliere, di moie
questi or quello; / fe'grandi sfoggi; e, quel che si stimava,
/ molti si veggon far grandezze e sfoggi, / che sono a specchio poi col
il pioppo, / vai serpeggiando, e sfoggi la tua veste / povera sì,
. nievo, 74: i suoi sfoggi di venezia aveano sbilanciato alquanto la famiglia
/ che fanno pur tanti sbracìi e sfoggi. carducci, iii-19-280: in quello sbracio
/ tutto il mondo è pien di sfoggi; / e i medesimi privati, /
, trumò, argenti, arazzi, sfoggi, / e tè, caffè, cioccolatte
pioppo, / vai serpeggiando, e sfoggi la tua veste / povera sì, sbiadita
/ e vana che fa troppi / sfoggi. lippi, 8-14: molti si veggon
: molti si veggon far grandezze e sfoggi, / che sono a specchio poi col
gli altri baroni romani han fatti degli sfoggi intollerabili alle borse loro. manzoni, pr
era dato a competer con loro di sfoggi e di magnificenza. verga, 8-290:
: le carni che v'impolpano, gli sfoggi che vi adornano, le delizie che
essere albero, fa vanti / e sfoggi, e vuole intorno a sé ghirlande /
/ non è quel tempiù da fare sfoggi, / in mostrar il valor, come
ottenere tali effetti con complicate allitterazioni e sfoggi di tronche inusitate. -ricchezza
ottobre e il mese poi, si faran sfoggi / ne'gran macchioni e nelle ginepraie
6. locuz. non esservi sfoggi: non essere gran cosa, non
moniglia, xxvii-6-105: non ci furono sfoggi: anziché mi trattenni da capo a
intelligenza de'libri, non c'è sfoggi. pascoli, 1-344: niuno verrà a
tanto bella! oh! non c'è sfoggi, no. = deverb.
. redi, 17-141: 'sforgiare': fare sfoggi, sfoggiare. ancora i senesi dicono
: 'sforgiare': sfoggiare, fare sfoggi, vestir sontuoso. = denom.
sofà, trumò, argenti, arazzi, sfoggi, / e tè, caffè,
8-14: molti si veggon far grandezze e sfoggi / che sono a specchio poi col
è un scempiato e non c'è sfoggi. = forse dal lat. studium
sofà, trumò, argenti, arazzi, sfoggi, / e tè, caffè, cioccolatte
vogliono strafare trasandando la consuetudine co'loro sfoggi. ferd. martini, 1-i-548: fa
, iii-27-6: lo stile in cui tu sfoggi, 'lo tuo bello stile', è
sian di quelle che si prestano a sfoggi di stile. bacchelli, 2-xxiii-814: fu
ottenere tali effetti con complicate allitterazioni e sfoggi di tronche inusitate. -che termina
sofà, trumò, argenti, arazzi, sfoggi. leoni, 613: aveva nella
pare a. llui che ognun col brando sfoggi. = comp. dall'imp