arte è ben questa, / per cui sfogando l'uom suoi propri affetti, /
aspra risposta. bruno, 3-72: ognuno sfogando quel sdegno naturale c'ha contra il
due amici lontani, con cui mi andava sfogando per lettere. idem, vi-51:
bel carname / alle tigri, e sfogando brutalmente / con le men caste la sua
senso scherzoso. baldini, i-320: sfogando in parte il suo commenda- torial risentimento
assenza. tasso, 9-40: il soldan sfogando l'odio interno / pasce un lungo
innocenza, / il suo duol venia sfogando. dispettatóre, agg. e sm
tu, che con dogliose strida / vai sfogando tue pene? alfieri, 8-166:
atroce festa, e vi pugnarono, sfogando con le ferite certa loro feroce demenza
atroce festa, e vi pugnarono, sfogando con le ferite certa loro feroce demenza
coi fantini, con gli allenatori, sfogando... i suoi gusti da circo
così si vanno incrudelendo le cose e sfogando le ire de'principi addosso a'miseri sudditi
co 'l cielo / le sue fiamme sfogando ad una ad una. goldoni, viii-760
di lumiere, e di fuochi artificiali sfogando con una barbara e putrida allegrezza il
e sibille. segneri, ii-580: sfogando forse per quell'adito il cuore più
qual forsenato errando per le strade e sfogando con le lacrime le mie pene, qui
tasso, 9-40: mentre il soldan sfogando l'odio interno / pasce un lungo digiun
sedentario / e tu il nostro / sfogando, acciucchiti, la pratica urgente /
, con impedire la generazione umana, sfogando quel prurito della carne, ch'ella
dante nel canto xxvi,... sfogando il veleno ghibellino nell'animo suo ribogliente
pascoli, iv-2-2: va così il menzognero sfogando, anche per mezzo dell'istoria ch'
, con acredine, livore o malignità, sfogando il proprio risentimento. thovez,
'l cielo / e le sue fiamme sfogando ad una ad una, / e secretari
non potendo sfamare l'avarizia, va sfogando la crudeltà. foscolo, xiv-366: werther
ed al cantar largai la vena, / sfogando in versi sì penace ardore, /
caudina con occhi atterrati, solo qualcuno sfogando la sua vergogna in un libero pianto.
/ che vanno d'ombra in ombra / sfogando a prova gli amorosi guai. lemene
frugoni, i-3-142: un usignolo / va sfogando in suo linguaggio / il suo dolce
ignoranti de'paesi... e, sfogando le lor lascive voglie, gli amazzavano
la temerità. d'annunzio, iv-2-1224: sfogando la sua temerità dame spinte da
animali. d'annunzio, iv-2-1224: sfogando la sua temerità nativa e i suoi
anche sostant. tesauro, 3-617: sfogando le fiamme, e l'ire contra gli