che pecorella fallasse; e in dirlo gli sfo- cherellava tra le cispe una tal qual
leva l'ambizioso gito,... sfo- drando la lingua mordace. arpino,
ed è passare il giorno presente in festosi sfo- gamenti delle mie voglie, senza risparmi
sm. ant. piccolo dolce di pasta sfo- glia. messisburgo, lxvi-1-288:
gentildonne, volendo che ancora esse con bocca sfo- gassino la sua focosa e sporca libidine
rompessero te spade. lancellotti, 1-423: sfo- -spaccato di un edificio. drato