la sua esteriore femminilità, che nello sfiorire della persona e per la vita di
suo sviluppo, poi cominciò lentamente a sfiorire senza avere mai raggiunto la pienezza.
le basta di cominciare a trapelare o a sfiorire in un punto, per aprir d'
ii-56: se clima e fatiche fanno sfiorire troppo presto le donne del polesine dei sospiri
visto invecchiare i camerieri del caffè aragno, sfiorire le donne che amai e che mi
di cominciare a trapelare o a sfiorire in un punto, per aprir d'un
basta di cominciare a trapelare o a sfiorire in un punto, per aprir d'un
. della decadenza di loro vita e dello sfiorire dell'età. c. gozzi,
, esaurimento; l'appassire, lo sfiorire (della bellezza di una donna).
al declino: decadere, scadere, sfiorire; andare in rovina. giamboni
5. far cadere le foglie, far sfiorire; spogliare della vegetazione, rendere brullo
-deporre il fiore: lasciarlo cadere, sfiorire. crescenzi volgar., 3-7
, di cui si favoleggia. / allo sfiorire della sua stagione, / disparve
con la particella pronom.). sfiorire, appassire. — 672 —
disfiorisco, disfiorisci). letter. sfiorire. mattioli [dioscoride],
e fruttare fa bonità, disfogliare e sfiorire e denudare e laidire malvagità fae.
saccheggiare (una coltivazione); far sfiorire (una pianta). - anche
fiorire e fruttare fa bonità, disfogliare e sfiorire e denudare e laidire malvagità fae.
: staccarsi i petali, disfogliarsi, sfiorire. vettori, 1-78: ci promette
e fruttare fa bonità, disfogliare e sfiorire e denudare e laidire malvagità fae.
avessero il compito di far fiorire e sfiorire i monumenti piuttosto che gli alberi.
l'essere facile ad appassire, a sfiorire (una pianta, un fiore)
distinte. -appassire, avvizzire, sfiorire (un fiore, una pianta)
le mie belle tremar forte, / sfiorire, illividire, irrigidire. lucini, 211
imbozzacchita. 3. tr. fare sfiorire, fare avvizzire. pirandello, 7-727
pianta); avvizzire, appassire, sfiorire. -anche: seccare (le foglie
. figur. perdere freschezza, avvizzirsi; sfiorire. goldoni, vii-1210: povera me
suo viso, che già incominciava a sfiorire, perseverava a mostrarsi indifferentissimo e riserbato
d'indebolire le loro forze, ma di sfiorire eziandio e quasi affatto sbandare le loro
3. avvizzire, tralignare, appassire, sfiorire, crescere stentatamente (una pianta,
inzitellisci). invecchiare senza sposarsi; sfiorire. — per estens.: diventare astioso
rapidamente; destinato a svanire, a sfiorire, a scomparire velocemente; debole,
passeggero; destinato a svanire, a sfiorire, a venir meno rapidamente; fragilità
fruttuare fa bonità, disfogliare e sfiorire e denudare e laidare, malvagità
, 7-41: chi invecchia e sente sfiorire nel sangue l'amore / ha dei laidi
iv- 1-846: le ginestre cominciavano a sfiorire. da talune pendeva una specie di
invecchiare i camerieri del caffè aragno, sfiorire le donne che amai e che mi
usura del tempo; venir meno, sfiorire (la bellezza, la giovinezza,
brina zolfata delle mimose che cominciavano a sfiorire. ungaretti, 12: ogni anno,
una passione, una speranza); sfiorire, svanire (la bellezza); ridursi
età adatta alle nozze; invecchiare, sfiorire. verga, 3-142: la barbara
. -figur. sciupare, far sfiorire. guglielminetti, 2-25: amore fuggirà
/ contemplarle; ed a 'l suo sguardo sfiorire / le monde carni floride in su
, svanire, dileguare; decadere, sfiorire. -anche: divenire inefficace.
via. -dileguarsi, svanire, sfiorire col tempo (una dote fisica,
(una pianta); appassire, sfiorire (un fiore). -con valore
, di cui si favoleggia. / allo sfiorire della sua stagione, / disparve al
scala con passo strascinato una giovine sullo sfiorire ma che, al contrario delle zitelle
iv1- 846: le ginestre cominciavano a sfiorire. da talune pendeva una specie di
a lor si mostra, / farà sfiorire il maggio. -con l'art
quella carne... e la concubina sfiorire, invecchiare, abbandonarsi senza resistenza all'
rin- fronzire, intristire, appassire, sfiorire. baldinucci, 136: 'rinfronzire'
il suo viso, che già incominciava a sfiorire, perseverava a mostrarsi indifferentissimo e riserbato
in salute, ed egli la vedeva sfiorire e deperire con ansia e pena.
scrosta. 5. figur. sfiorire per una malattia (la bellezza).
particella pronom. perdere i petali, sfiorire, appassire. gnoli, 1-79:
sfiorènte (part. pres. di sfiorire), agg. letter. che
iv-366: sfiorator diligente dei buon bocdice sfiorire. 'con una lira il chilogrammo ora a
sfioriménto, sm. disus. lo sfiorire, sfioritura. - al figur
fogliare, fiorire e fruttare fa bonitàdisfogliare e sfiorire e denudare e laidire malvagità fae.
[gli alberi], quando hanno a sfiorire, tutti in due dì: niente
possa intervenire alla vite è se, nello sfiorire prima di aver legato il frutto,
fiori al primo albore / e lo sfiorire a mezzo dì fan fede, / fede
, 2-203: questa tua faccia non lasciar sfiorire. buonaparte, 1-7-20: non bisogna
: la femmina... comincia a sfiorire della freschezza e dell'aspetto. carducci
..., e la concubina sfiorire, invecchiare, abbandonarsi senza resistenza all'
ogni giorno di più, di vederla sfiorire. -tr. letter. causare
una età che appunto fiorisce ne lo sfiorire della loro. sanminiatelli, 11-8:
scala con passo strascinato una giovine sullo sfiorire, ma che, al contrario delle zitelle
li attende, felicità ovvia, lento sfiorire, crescita di figli, svogliata prima,
, 1-83: tu guardi il giorno / sfiorire nel pallido mese. -compiere
stratico, 1-i-171: 'disinferire, disfiorire, sfiorire una vela': distaccare una vela dal
le basta di cominciare a trapelare o a sfiorire due occhi grigi che scintillavano singolarmente tra i
merce in vendita. -anche nell'espressione sfiorire la piazza e con uso impers.
granturco: a venticinque paoli si può sfiorire ». 2. figur.
sfiorito2 (pari. pass, di sfiorire?), agg. scelto fra i
particella pronom. perdere i petali, sfiorire. tommaseo, cix-i-468: il fiore
sommità è rom- brella che dopo allo sfiorire dei bianchi fiori si carica d'un
porta. gozzano, ii-218: allo sfiorire della sua stagione, disparve al mondo
intr. anche con la particella pronom. sfiorire o incominciare a sfiorire (un fiore
particella pronom. sfiorire o incominciare a sfiorire (un fiore). tommaseo,
rosa... fa presto a sfiorire... e... perciò
petali completamente aperti, sul punto di sfiorire (un fiore). lubrano,
sca. 3. figur. sfiorire, avvizzire con l'avanzare dell'età
betocchi, 7-41: chi invecchia e sente sfiorire nel sangue l'amore / ha dei
mancare (le forze); consumarsi, sfiorire (la vita). papini
del fanciullo che non crede al suo sfiorire. certe ballate di lorenzo vecchio m'
contemplarle, ed a 'l suo sguardo sfiorire / le monde carni floride in su