abominanda e sozza. idem, 12-1: sfinge arrabbiata, abominanda arpia / per cui
dalle sabbie solari la faccia camusa della sfinge che s'accoscia. panzini, ii-45:
ad accompagnarlo nella sua gita quotidiana alla sfinge. amlètico, agg. (
ogni modo. marino, 12-1: sfinge arrabbiata, abominanda arpia / per cui
il miele degli alveari: è la sfinge testa di morto (della famiglia sfingidi)
, 2-99: era atropo, la sfinge dal terribile blasone. enorme e pelosa
caffè concerto: l'altra si atteggiò a sfinge, con i polsi aderenti e le
, e spesso preponderante, come nella sfinge, nella chimera, in cerbero. nievo
il minotauro, la sirena, la sfinge). serra, ii-13:
narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, / perch'al
o intricati laberinti, o indiavolate sfinge, risolvetevi, o fatevi risolvere
, o intricati laberinti, 0 indiavolate sfinge, risolvetevi, o fatevi risolvere. sarpi
quel gabinetto, dove ha covacciolo astruso la sfinge della ragione statistica, la quale fessi
provvidenza veniva perpetuata. quel che è la sfinge d'ogni filosofia e il tormento d'
avea nel viso / la calma d'una sfinge d'oriente. / le cadea sino
che candido. una fronte / bianca di sfinge? -con valore causativo.
tu solenne, allorché ti ridesti, vivente sfinge, / animale dei faraoni, superbo
lerna, del leone di nemea, della sfinge e di altri mostri (e
narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, / perch'a
si legge in sofocle di quello che la sfinge propose ad edippo. marino, vii-268
oscuro / mai non propose la tebana sfinge: / le cose nostre gira /
2-322: si va a vedere la sfinge -enorme impressione. svevo, 2-503:
tu solenne, allorché ti ridesti, vivente sfinge, / animale dei faraoni, superbo
caratteristica dell'oftalmoplegia totale. -faccia di sfinge: insufficienza dei movimenti mimici del volto
un fascinante / occhio di sfinge. soffici, 111-475: io andavo
narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, / perch'a
femori; e allora l'antico paragone della sfinge diventa inevitabile. pirandello, 6-125:
del cielo, / che, di solima sfinge, ogn'un divora, / amò
, iii-1-251: la faccia [della sfinge] era bestiale come la groppa; il
prendeva un'espressione enigmatica, di cattiva sfinge. tozzi, 3-129: egli le accostava
, buon, valoroso: talché in sfinge / se stesso annichilando alfin converte.
ancora qualche frammento, come in quella sfinge, che fu trovata pochi anni sono
là, sola, a piè della sfinge, che mi aspetta. moravia, 12-340
, ogni dì si manifesta / cupa sfinge la morte; e per le piazze /
nero, un fosco / viso di sfinge, t'apre i suoi verdi occhi.
geroglifici d'egitto, / e la sfinge, e l'armagna, ed il caosse
annunzio, i- 1046: non più sfinge con unghie auree l'abbranca, / non
c. bentivoglio, 2-810: de la sfinge al sasso / sen corre, e
: dalla terra nera ov'è la sfinge, il vento / moriva in un
lontana, / la terra ignita ove la sfinge / all'urto dell'uomo ritratta /
; fra le specie note, la sfinge del pino (hyloicus pinastri),
si sviluppa sulle conifere, e la sfinge del ligustro (hyloicus ligustri),
incontro e, vedendoci, git- sfinge imperiosa e pura che porta le ali imprigionate
lettere; nel principio usava la impronta di sfinge. s. maffei, 4-6:
: seppellita ho anch'io la mia sfinge / co'suoi enigmi nodosi, / e
. cesari, ii-595: temi o sfinge proponeano enigmi o indovinelli indiavolati. m
brigata. cesari, ii-595: temi o sfinge proponcano enigmi o indovinelli indiavolati. de
, 18: si fé conoscere per una sfinge disputante, con la testa tut \
: gli antichissimi terrori che [la sfinge] espresse e che la espressero,
la secolare fortuna religiosa ed estetica della sfinge presso i greci. -intimo contatto,
combattitore ributtò gli ammaliati inviti di quella sfinge insidiatrice con santità di parole. pallavicino
ecco l'enigma insolvibile che mi propone la sfinge gigantesca del destino. 4
ii- 308: quell'espressione da sfinge sembrava quella di chi propone, con
e ipnotizzanti; enigmatiche come la sfinge. govoni, 6-106: tutto
ipnotiche e ipnotizzanti; enigmatiche come la sfinge. beltramelli, i-567: ecco l'ebbra
gramsci, 6-338: si interroga la sfinge per sapere quale mistero racchiuda la complicata,
massiccia corona d'oro cui serra la sfinge di nasso incisa in quel diaspro che
contro le rivali / e concede alla sfinge d'aggirarsi / pei favi, saziandosi
tenebrosa come l'acherontia - / benché sfinge e parente -ma latrice / di pace,
b. arienti, lxv-61: sfinge crudel, idra a latrar dannata,
fu la dichiarazione dell'enimma proposto dalla sfinge. a. cattaneo, ii-216:
stata sempre maliziosa col suo sorriso di sfinge. e. cecchi, 2-141: c'
mistero, / il profilo severo d'una sfinge che non ha nome. serra,
, nel principio usava la impronta di sfinge; appresso cominciò ad usare quella di alessandro
alfieri, 12-53: la mestiziante sfinge monna cagna / fìattòtrattòflattòtraàt mandovvi.
... da torno [alla sfinge] il vento si travolve / levando i
mortifera coda. -con riferimento alla sfinge di tebe, che uccideva quanti non
delfi, recava una tragica angoscia: della sfinge mortifera. -che spinge,
, 2-815: ditto lo problema [la sfinge] volse combattere col mostro e gittollo
d'opre e di pensiero / una sfinge, un busiri, un licaone, /
alle piramidi, al mostruoso colosso della sfinge e alle varie fabbriche intorno.
-per estens. musa dei morti: la sfinge tebana, mostro crudele che, secondo
in me / rivive. - sei la sfinge? 2. per simil.
narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, / perch'a
. b. arienti, lxv-61: sfinge credei, idra a latrar dannata /
un santo nirvana pur manca / la sfinge del sangue. de roberto, 4-259:
baldi, i-132: qual edipo di sfinge il nodo scuro / con la man
315: seppellita ho anch'io la mia sfinge / co'suoi enigmi nodosi. marinetti
de maria, 62: parlami, o sfinge, al fine; a me fa'nudi
amaranto. gozzano, i-358: questa cupa sfinge /... / dal corsaletto
oltre a di questi l'idra e la sfinge. -in relazione con una prop.
cebete seguendo, sotto il nome di sfinge l'ignoranza comprendere, amor fanciullo e
: se anche non ho trovato la sfinge e nessun oracolo ha parlato per me
più profonde / pupille ferme nell'eterna sfinge / avvivi, anima orgiaca della luce
costoro / che per insegna tien la sfinge d'oro. 'obizzo, 4-72:
dell'africa meridionale, il paviano rosso o sfinge dell'africa occidentale, l'amadriade,
narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade. tasso, 1-3
brancati, ii-308: quell'espressione da sfinge sembrava quella di chi propone, con
[s. v. età]: sfinge fé lo enigma quando disse: qual
passando, un occhio d'angelo e di sfinge; / occhio che pinge / e
composti dell'onde plurifeconde sue, / sfinge silenziosa ridente elastica / trascivolante su rabescati
lettere, nel principio usava la impronta di sfinge; appresso... poneva non
non tenebrosa come l'archerontia / benché sfinge e parente -ma latrice / di pace,
passando, un occhio d'angelo e di sfinge: / occhio che pinge / e
: riprendiamo una vecchia immagine usata dalla sfinge proponitrice di sciarade. -che inizia
fu la dichiarazione dell'eninima proposto dalla sfinge. marini, iii-201: fu variamente
5-227: in pubblico è seria come una sfinge egiziana. pavese, 9-68: mi
le rivali, / e concede alla sfinge d'aggirarsi / per favi, saziandosi di
, bella qual dea, féra qual sfinge, / a rozzo pastorei si reca in
d'annunzio, iv-1-155: non più sfinge con unghie auree l'abbranca, /
, cuoi d'ippopotami, testuggini, sfinge e schiavi. p. del rosso,
sera [8-1-1981], 22: alla sfinge investigazioni controlli infedeltà rintracci ovunque.
, 3-57: a che tentare quest'infame sfinge / se giammai verità su noi risplenda
furente contro le rivali / e concede alla sfinge d'aggirarsi / pei favi, saziandosi
laberinto e per isviluppare gli enimmi di questa sfinge. -modo dell'acconciatura femminile,
dare interpretazione a queste vostre proposte da sfinge. = comp. dall'imp.
, bella qual dea, fera qual sfinge, / a rozzo pastorei si reca in
1137: dalla terra nera ov'è la sfinge, il vento / moriva in un
come una bandiera;... sfinge comparire alla sbarra nel processo sensazionale.
. buzzi, 1-150: un'altra sfinge era nata: con la sua maschera deturpata
alle piramidi, al mostraoso colosso della sfinge e alle varie fabbriche intorno. perti
illustrazione italiana [5-ii-1911], 129: sfinge, che sa essere una così garbata
per una schernitrice sirena, per una sfinge crudele. a. verri, ii-269:
di regine, sciamature, difese contro la sfinge, ecc.), in cui
: riprendiamo una vecchia immagine usata dalla sfinge proponitrice di sciarade. 2.
, / che qui rimane silenzioso simile alla sfinge dei faraoni. cassola, 2-517:
il colonnato d'ingresso, il tronconedi una sfinge androcefala, i minuziosi bassorilievi semicancellati dal
vario-trapunta zona / onde la instabile sequana sfinge / pur or ne dona?
. fucini, 1-259: trovarono la sfinge / più dell'altr'anno sfaldata.
tempo in su la sera / cupa una sfinge e provocava a sfida / ogni indovino
infingardaggine (v.). sfinge (sfénge, sfinga), sf.
narrazion buia, / qual temi e sfinge men ti persuade, / perch'a lor
morto, per essere essi molto tribolati dalla sfinge. tasso, 8-6-1425: tralascio di
[s. v. età]: sfinge fé lo enigma quando disse: «
ruggìan mostri pagani. / non più sfinge con unghie auree l'abbranca, /
anche a delfi è stata trovata una sfinge, anzi, fra le immagini di tal
incubo e terrore, che il mito della sfinge incuteva nei greci. landolfi [gogop
la cagna, che si sedeva a sfinge e puntava ostinatamente la penombra.
la penombra. -da, di sfinge (con valore aggett.): enigmatico
, un occhio d'angelo e di sfinge: / occhio che pinge / e monti
stata sempre maliziosa col suo sorriso di sfinge. brancati, ii-308: quell'espressione
brancati, ii-308: quell'espressione da sfinge sembrava quella di chi propone, con
a sigillar con la effigie d'una sfinge. 2. enigma, quesito
l'edipo da rispondere a co- testa sfinge? 'ogni parola che sente d'enimma
non risolvere, fa tuttodì rammentare la sfinge. -la sfinge-, titolo di
ve n'è in rima, che la sfinge è detto, / scelta d'enigmi
libri delle fate si trova anche la sfinge, che è una scelta d'indovinelli,
e tre ordini di denti; lo sfinge, pur con faccia e ste
? rebora, 3-i-508: mi dica quale sfinge l'attira to avorio, coma di rinoceroto
mentre non sa 'se sia conciliabile gini, sfinge e schiavi. con l'attività che
(anche nell'espressione enigma della sfinge). tommaseo [s.
difficili scelte del libero arbitrio; la sfinge che il diritto è. 3
, buon, valoroso: talché in sfinge / se stesso annichilando alfin converte.
combattitore ributtò gli ammaliati inviti di quella sfinge insidiatrice con santità di parole. e
per una schernitrice sirena, per una sfinge crudele. fogazzaro, 2-99: «
felicità aveva scritto al padre agosti la sfinge, cioè essermi stato preferito il zeno.
zeno. mazzini, 62-394: la sfinge gallo-corsicana [napoleone iii] è una
ogni parola e da ogni atto della sfinge non può aspettarsi se non del male.
che non lascia indovinarela sua mente. la sfinge di parigi chiamavasi napoleone -persona cavillosa
d'opre e di pensiero / una sfinge, un busiri, un licaone, /
innocente. b. arienti, lxv-61: sfinge cru- del, idra a latrar dannata
incendi e le rapine prodotte da questa sfinge abominevole. -il destino, che
ecco l'enigma insolvibile che mi propone la sfinge gigantesca del destino. 4
, parassite di varie piante. - sfinge del convolvolo (herse convolvuli}. diffusa in
frassini, nutrendosi delle foglie. - sfinge del pioppo (smerinthus populi): divora
nera sulla parte superiore del torace. questa sfinge è la maggiore delle farfalle nostrali
farfalle nostrali. stoppani, 1-518: la sfinge dalla testa di morto, a cui
contro le rivali / e concede alla sfinge d'aggirarsi / pei favi, saziandosi di
paese mitico. = deriv. da sfinge. sfìngere (sen. sfìngiaré)
sfìngico. = deriv. da sfinge. sfingidi, sm. plur.
nere sphinx (v. sfinge). sfingofosfàtide, sf.
loro coda che ha la forma di una sfinge, o dall'avere quest'organo la
dal class. sphinx (v. sfinge) e dal gr. otipó 'coda'.
di origine indeur. (v. sfinge). sfintericaménte (sfinctericaménte)
narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, / perch'a
del vecchio che dice la pazzia essere sfinge di tutti gli uomini, la quale in
= alter, di sfinga per sfinge (v.). spingante
. b. arienti, lxv-61: sfinge crudel, idra a latrar dannata, /
, 16-179: mi porge una piccola sfinge di onice e ride, ride felice di
, 4-v: quella ^ cocotte'francese, sfinge non egiziana, metteva tanta suddizióne e
tra loro. beltramelli, iii-340: la sfinge che suggella il passato, l'immota
e per isviluppare gli enimmi di questa sfinge. 14. liberare da una
, e domanda colla furberia d'una sfinge: « qual'è la stagione in cui
periore del torace. questa sfinge è la maggior delle farfalle nostrali,
. carducci, iii-4-76: vedi la sfinge tramutar sembiante / a te davanti perfida
deìl'onde pluri- feconde sue, / sfinge silenziosa ridente elastica / trascivolante su rabescati
focoso, /... [alla sfinge] da tomo il vento si travolve
fredda e triste, come / la granitica sfinge ov'è scolpita / resta il lacero
trapunta zona / onde la instabile sequana sfinge / pur or ne dona?
colonnato d'ingresso, il troncone di una sfinge androcefala, i minuziosi bassorilievi semicancellati
corpo (come il minotauro, la sfinge o le sirene). pascoli,
oris, clxxvi-123: non è stata la sfinge del futuro che mi ha sorriso,
la quete che muove i protagonisti della sfinge non è la conquista del polo sud,