fieno (v.). sfiga, sf. sfortuna, iettatura; influsso
vicini. = deriv. da sfiga. sfìggere, tr. (
e e. dalmonte, 30: che sfiga! mi rimandano tostamente a ottobre perché
non assegnato all'inizio è un segnale di sfiga che non lascia dubbi. = denom
bono tenebroso. invece era solo una sfiga con un cerebroleso. = var.
., e da ficcanasare. r sfiga, sf. sfortuna, iettatura; influsso
e allora io dico che è davvero sfiga alta e massima che qualcosa si rompa proprio