ora agonizzante nell'orto, ora sferzato alla colonna. g. gozzi, 1-80
sospinta al ciel s'inalza, / e sferzato palèo più forte sbalza. d
2. agitato, mosso, sferzato. mascardi, 1-50: mare che
sentimento). marino, 1-19: sferzato, e pien di dispettosa doglia /
la turba de'fanciulli a volo / va sferzato palèo ch'a salti, scosse,
avendo... il capitano, sferzato dalle furie dell'invidia, dello sdegno
fustigare), agg. frustato, sferzato. pirandello, 7-195: guardò un
porto, la lanterna, il mare sferzato dal libeccio oltre le dighe. -ant
volgar., 9-21: ovvero battuto e sferzato [cristo], per lo cui
-in partic.: battuto, sferzato dal vento. alvaro, 8-314:
scaldava, anzi il sangue reagiva, sferzato, al rigore montano dell'acqua; prudeva
, paleo. marino, 1-4-5: sferzato paleo più forte sbalza. f. porta
gnenti, sputacchiato, pelato, beffato, sferzato. -che ha i peli e
torchio spento scoreggiando. -frustato, sferzato (un cavallo). pratesi.
lo scaldava, anzi il sangue reagiva, sferzato, al rigore montano dell'acqua;
4-366: il giovine di spiriti vasti, sferzato da un furor subito, tutto osando
scaldava, anzi il sangue reagiva, sferzato, al rigore montano dell'acqua.
i-359: uscì deriso, schiaffeggiato, sferzato e qual assassino di strada strascinato dal
agg. colpito con lo scudiscio; sferzato. pratesi, 5-495: vedeva l'
. (scornato). ant. sferzato, frustato. luna [s.
. pratolini, 3-153: io era sferzato dalle tue parole, volevo farmi la posizione
, aspetta che per due mesi almeno sia sferzato dalle vicende dell'aria. pascoli,
= deriv. da sferza. sferzato (part. pass, di sferzare1)
. a. adimari, 3-13: sferzato destrier di rado è buono. f cetti
pendio, il corpo d'orsetta, sferzato dalla gonna, appariva e spariva tra
, / sì che, dal moto immobile sferzato, / segue se stesso nel fuggir
in una continua mestizia di pensieri, sferzato da'rigori della conoscenza de'miei falli
domande di un popolo attualmente incatenato e sferzato da'barbari. -offeso, umiliato
pirandello, 7-68: gerlando, come sferzato in faccia da quella risata, le
: quello, giovane e ufficiale, sferzato e sorpreso, non volle ricorrere al consiglio
avendo... il capitano, sferzato dalle furie dell'invidia, dello sdegno,
scaldava, anzi il sangue reagiva, sferzato, al rigore montano dell'acqua. gadda
tali che don riccardo se ne intese sferzato. 5. investito con grande
nubi. svevo, 1-157: il mare sferzato dal vento di terra non aveva onde
tremendi, in mezzo ad un campo sferzato dal sole o in una mefitica sala
], né la situazione del paese sferzato di continuo validamente dal sole, ci
. -illuminato violentemente dal sole; sferzato dalla narotta, 6-173: nella città
sì, che dal moto immo- ile sferzato, / segue se stesso, nel fuggir