/ altro che cenceria, / e sferre vecchie, e rattacconamenti. [sostituito
di ferrargli il mulo, e ritenersi le sferre. d'annunzio, iii-1-520: poi
lanciaio o ferravecchi, cioè venditor di sferre. crusca [s. v.]
che non v'era / fra le sferre del mondo il più squisito, / da
e che non v'era / fra le sferre del mondo il più squisito, /
scorto / altro che cenceria / e sferre vecchie e rattacconamenti. = nome d'
/ ora uno buono a raccattar le sferre. manzoni, pr. sp. [
ogni ruffiano, / e le solite sferre de'beffimi. buonarroti il giovane,
io scorto / altro che cenceria / e sferre vecchie e rattacconamenti. -oggetto
abbia ogni cosa di bello e le sferre tocchino a me. 3.
[di amore] valore al tutto sferre / odi, iniuria, omicidi e cru-