4. illuminato; risplendente, luminoso, sfavillante. dante, purg., 29-34
mare], in quell'algebra smaltata e sfavillante, si palesa e si sviluppa un
barbagliare1), agg. abbarbagliante, sfavillante. valeri, 1-16: levo
con quella loro rabbiosa furia abbagliante e sfavillante, frigolavano, furoreggiavano, s'imbizzivano
sprazzo di fulgori, bianco e lieve, sfavillante di rame e d'acciaio, sonante
fuori del zodiaco un vapore grande infocato sfavillante, il quale scorse per diritto di
fuori del zodiaco un vapore grande infocato sfavillante, il quale scorse per diritto di
a gas, la lumiera si abbassò sfavillante di prismi cristallini allagando di luce la
disfavillare), agg. letter. sfavillante. salvini, 41-9: siede
di un fuoco, di un nero sfavillante, teneri insieme e feroci, languidi
di un fuoco, di un nero sfavillante, teneri insieme e feroci, languidi e
ardente fucina, vide d'infinite faville sfavillante. andrea da barberino, 192
pres. di favillare), agg. sfavillante. d'annunzio, iv-2-636: una
favilluto, agg. ant. ardente, sfavillante. - anche al figur.
-rovente (il calore); sfavillante, accecante (la luce).
pomposa. 4. figur. sfavillante, vivido, scintillante (gli occhi
3. per simil. baluginante, sfavillante. verga, i-425: la ritirata
. del gatto); luminoso, sfavillante (gli occhi di una persona,
, un fiasco bebbe. -scintillante, sfavillante (gli occhi, lo sguardo);
mettere in battaglia. -vivido, sfavillante (gli occhi); acuto, penetrante
semenza di lino. -figur. sfavillante di passione (occhi, sguardo).
e seduti in cucina presso un focarino sfavillante ci parve d'esser rinati.
vita (un luogo); splendente, sfavillante (un astro, la luce)
, e poscia a noi / torna più sfavillante e più gioioso. c. bini
per qualche tempo vittoriosa, gloriosa, sfavillante. -guerra manifesta, aperta:
. roberti, x-54: candido e sfavillante / splendea saldo diamante, / ma da
, dio della poesia, non abbia lume sfavillante, ma infusione di grazia poetica.
. letter. ant. brillante, sfavillante (lo sguardo, l'occhio).
10. far scintillare; rendere sfavillante, sfolgorante (lo sguardo);
brillante. -in partic.: bianchezza sfavillante. marchetti, 4-49: non apprezzan
lingueggianti come fiamme. 2. sfavillante, fiammeggiante, balenante. - anche
, lucentissimaménte). ant. con sfavillante splendore; luminosamente. trattati
lucidano, agg. ant. lucente, sfavillante. rime e prose del buon secolo
carbone. -vivido, luccicante, sfavillante (l'occhio, lo sguardo:
-che riflette intensi bagliori, scintillante, sfavillante. campailla, 321: coll'elettrica
. lucente, luminoso, fulgido, sfavillante. dante, par.,
ant. che illumina; scintillante, sfavillante. cantari cavallereschi, 180: si
, rischiarato. -anche: luminoso, sfavillante. 1. alighieri, 313
sfavillante. -corpo luminoso, sorgenteluminosa: che splende
risplende, riluce; lucente, sfavillante; lucido, brillante. p
2. per estens. luccicante, sfavillante (l'occhio, lo sguardo:
. roberti, x-54: candido e sfavillante / splendea saldo diamante, / ma da
d'uno romeo. -spirito beato sfavillante di luce. dante, par.
destra del letto, da una guantiera sfavillante di oro e di gemme, esalavano
uscire di quello monte grande fiamma di sfavillante fuoco oltre al modo usato. petrarca,
ma forse più di tutto, alla sfavillante mondezza della sua persona. [sostituito
folgori ardenti: / scoprìa il mostaccio sfavillante e rosso / e gli occhiacci colerichi e
ma senza perdere però lo brio di un sfavillante barlume. una dissugguaglianza notisi in questo
[di dio] sia sì pura e sfavillante e sì viva e sfolgoratamente penetrante che
fosco. pindemonte, 11-23: lo sfavillante d'or sole non guarda / quegl'
che brilla di vivo splendore; fulgido, sfavillante, sfolgorante (un corpo celeste,
tutta per sé. -scintillante, sfavillante (lo sguardo, gli occhi).
; che emana luce; brillante, sfavillante, luccicante; chiaro, radioso.
riflette una luce intensa; luccicante, sfavillante, splendente. pascoli, 1197
le lucertole. pascoli, 703: e sfavillante un polverio si sparse / nel nero
l'uno ributtava con prontezza agile e sfavillante l'accusa dell'altro.
ben visibile. cesarotti, i-iv-62: sfavillante della luna il raggio / fie- dea
bucata di stelle rilucenti. sfavillante, divampante (il fuoco).
fiso il guardo, / di mille vezzi sfavillante, in quello / tenea dell'infelice
chi non poteva mirarne lo sguardo, sfavillante sempre, pareva un potestà riposato che
5. per simil. luminoso, sfavillante (l'occhio, lo sguardo)
. 3. per simil. sfavillante di fiamme. marinetti, i-13:
felicità dei ruscelli. 3. sfavillante (il sole, la luna, le
divine. 2. scintillante, sfavillante. parini, 225: per la
sbalenare), agg. letter. sfavillante, allucinato, esaltato (lo sguardo)
nello schermire, strepitoso, scrosciante, sfavillante, e nel colpire, tanto la
, ma forse più di tutto, alla sfavillante mondezza della sua persona. leopardi,
luce vivida; che risplende intensamente; sfavillante, fulgido, lucente; inondato di
4. vivido, lucente, sfavillante (lo sguardo, gli occhi,
, 2-xi-441: già prossimo è l'accendersi sfavillante dell'occhio di luce incandescente in cresta
nome d'azione da sfavillare. sfavillante (part. pres. di sfavillare)
fuori del zodiaco un vapore grande infocato sfavillante. passavanti, 41: vide uscire
vide uscire di quello monte grande fiamma di sfavillante fuoco, oltre al modo usato.
ardente fucina, vide d'infinite faville sfavillante. gherardi, 1-ii-417: un poco di
poco di freddo t'uccide. uno sfavillante sole ti disolve. n. franco,
conciossiacosaché questa luce sia sì pura e sfavillante e sì viva e sfolgoratamente penetrante che
mostra il suo cuore infiammato d'amore, sfavillante di luce. -incandescente (un
non faccia spoglia (non renda il ferro sfavillante). -che brilla per la
, / giunge alla scala d'oro sfavillante / fuori dell'ombre del giardin nefando.
giardin nefando. pascoli, 703: sfavillante un polverìo si sparse / nel nero spazio
rivedo... la bella testa candida sfavillante in un raggio di sole obliquo.
ecco le [fanciulle] invita / lo sfavillante in ciel meriggio estivo, / che
una nave, ella guardava assorta nella notte sfavillante di stelle, piena qel cupo eterno
salutare l'arrivo di una giornata fresca e sfavillante, volle caso che i miei occhi
. stuparich, i-322: dopo unbreve, sfavillante tramonto la sera cala, buia e triste
far innamorare un uom selvaggio, / di sfavillante et amoroso raggio, / e l'
della giovanetta, ilvide in così inusitata maniera sfavillante di spiriti d'allegrezza che egli sentissi
il guardo, / di mille vezzi sfavillante, in quello / tenea dell'infelice,
pensieri tristi fuggirono all'aspetto di quella gioventù sfavillante d'allegrezza. govoni, 708:
per il nostro desiderio segreto, ma sfavillante dagli occhi, avevano uno sguardo e un
mette brio la sua conversazione spregiudicata, sfavillante di humour. borsi, 2-31: son
la vita dell'isola vulcanica (meravigliosa sfavillante appassionata geniale se lanciata fuori dal triangolo
offende. = comp. di sfavillante. sfavillare (ant. sfavilliate,
divampare di una fiamma troppo alta e sfavillante in una lampada a olio.
. 3. per estens. sfavillante, vivido, anche per l'intensità
questa luce... sì pura e sfavillante e sì viva e sfolgoratamente penetrante.
il guardo, / ai mille vezzi sfavillante, in quello / tenea dell'infelice.
. stralùcido, agg. letter. sfavillante in quanto ha la superficie liscia,
con quella loro rabbiosa furia abbagliante e sfavillante, sfrigolavano, furoreggiavano, s'imbizzivano
d'oro, / astro parea di sfavillante luce. sestini, 250: di fiorentina
intenso (la luce del giorno); sfavillante di riflessi (le onde, una
modo contento, con occhio tremolo, e sfavillante seguì. c. i.
riflessi o sprazzi di luce scintillante, sfavillante (una stella, un lampo,
4. per estens. luccicante, sfavillante (un bagliore). boine,
recente, troneggiava in un baglior scarlatto, sfavillante come incendio. barilli, ii-474:
che rendeva la fiamma più viva e sfavillante di quella ottenuta con qualunque altro sistema
certe bellezze del quattrocento. -luccicante, sfavillante, vivido (gli occhi, lo sguardo
rivedo... la bella testa candida sfavillante in un raggio di sole obliquo,
degli occhi di un ceruleo intenso e sfavillante. g. b. pucci,