, / che mi consumo, e sfavillando passo. poliziano, st., 2-46
grave peso, così cigolano ellino piangendo e sfavillando. fiore, 105-8: son mastro
di qualcosa che vada in bricioli, sfavillando. -mandare in bricioli: ridurre
, a migliaia, frusciavano in corteo, sfavillando, farinose, sulfuree. sbarbaro,
perigli; / e di felice raggio / sfavillando il bel crin biondo e le vesti
tutto splende, / di mirabile luce sfavillando. aretino, 1-186: niun buon
a migliaia, frusciavano in corteo, sfavillando, farinose, sulfuree... dal
a migliaia, frusciavano in corteo, sfavillando, farinose, sulfuree. sbarbaro, 6-100
, i-155: marte... sfavillando corse in quella parte, e lei nella
rai de gli amorosi sguardi, / sfavillando, d'amor crescea la face, /
. il mucchio crollò; i carboni sfavillando rotolarono fin su la lamina di metallo che
suo lume celeste / che le fa giro sfavillando intorno. nigra, 91: quel
4-163: -no -diss'ella, sfavillando a un tratto del suo solito malizioso
usato. petrarca, 330-9: taciti sfavillando oltra lor modo, dicean -o lumi
ai giusti preghi l'amorosa stella / sfavillando mostrò vendetta e sdegno. tasso,
dolori (la quale a quest'ora sfavillando tutta di un riso ha raccolto quell'anima
e qual piropo / splendea la terza sfavillando in ostro. v piazza, 5-4:
s'allungavano dal fondo. -biancheggiare sfavillando (il sorriso). bocchelli,
fu da lei doppo brevissimo spazio, sfavillando verso il domandatore i suoi vaghissimi raggi
chiamato. grafi, 5-475: obliquamente sfavillando, un raggio / saettava di sole
sfavil / sorgono sopra i lecci, sfavillando / come oro. e. cecchi,
rompersi sfavillava in cima notte, sfavillando. -con riferimento a un animale
1 cavalieri spronano, e icavalli / partono sfavillando sulle selci. -sprigionarsi (le
nudo. avanzava in una corsa violenta, sfavillando in bagliori rossastri sul capo di lui
marte, che di ciò si accorse, sfavillando corse in quella parte e lei nella
splende, / di mirabile luce sfavillando. felice da massa marittima, xliii-234:
; e qual piropo / splendea la terza sfavillando in ostro. marino, 1-19-239:
; tutte le cime uscirono dalroscu- rità sfavillando di un rosa intenso. -brillare
bellezze etterne. gherardi, 1-ii-393: sfavillando l'amore della fiamma dello spirito santo
desiderio. petrarca, 330-11: taciti sfavillando oltra lor modo, / dicean [
allo splendentissimo apolline. -che arde sfavillando (il fuoco). ugurgieri,
elettrica di molte candele. -ardere sfavillando (il fuoco). pananti,
e qual piropo / splendea la terza sfavillando in ostro. d. bartoli [tommaseo
cavalieri spronano, e i cavalli / partono sfavillando sulle selci. calvino, 3-57:
, 1-4-alleg.: la lucerna, che sfavillando cuoce amore, dimostra l'ardore della
, 330-9: taciti [gli occhi] sfavillando oltra lor modo, / dicean «