di basilica romana, giravano floscia, qualcuna sfatta, aperta sul nòcciolo, stillante.
battuta com'è la faentina, era sfatta in liquida mota con banchi di breccia.
e discorso manzoniano alle sfilacciature di calza sfatta di cotesti piccoli bracaloni c'è di
e discorso manzoniano alle sfilacciature di calza sfatta di cotesti piccoli bracaloni c'è di
curvò sopra la faccia violacea, immobile, sfatta d'un cadavere. carducci, 355
, iii-164: in toscana siamo di calza sfatta. la calza era di seta e
pavese, 49: la camera sfatta / e deserta al mattino quando il
, nell'enorme obesità di una corpulenza sfatta e straripante. = voce dotta,
astioso, nell'enorme obesità di una corpulenza sfatta e straripante. 2.
ottomana] con una modella tutta ciccia sfatta di fuori e di dentro, capisci
astioso, nell'enorme obesità di una corpulenza sfatta e straripante. calvino, 1-474:
189: che t'importa, o razza sfatta, / de le cose di quaggiù
anni, sarai grassa, deforme, sfatta. -sm. d'annunzio
sgraziata, non più giovane, già sfatta e c'era da sperare che questa
possession disfatta. casa fatta e terra sfatta. (è ben comprare casa in buon
, nell'enorme obesità di una corpulenza sfatta e straripante. montano, 332:
: che t'importa, o razza sfatta, / de le cose di quaggiù?
, / quantunque sia di sfatta e sia sepolta. speroni, 113:
cui visse, in mezzo a quella razza sfatta, di cui egli rivela i flaccidi
individuo... formicolante, ma non sfatta. 2. che è agitato
visse, in mezzo a quella razza sfatta, di cui egli rivela i flaccidi
loro curiosità era una donna grossa e sfatta, tinta e in ghingheri.
, 54: una donna grossa e sfatta... mostrava forse troppo della
, nell'enorme obesità di una corpulenza sfatta e straripante. bernari, 7-294:
eterno! pavese, 10-145: la camera sfatta / e deserta al mattino quando il
1-61: la sentii crollare / addosso, sfatta creatura, / gemente, nel suo
fiamma / del focolare, curva, sfatta, smunta. / * ma siete trista
n'avesse di sfatta. boccaccio, i-35: noi ci apparecchiamo
dita lembi di pancotto e di carne sfatta e se li lancia in bocca da lontano
le antiche ed usate grazie della persona sfatta e macilenta. govoni, 6-35: dei
! guglielminetti, 1-99: quanto più sfatta io piego su me stessa, /
quasi che nella sua modellatura sempre più sfatta, nella flora superstite, e nello
boterò, 11-46: non sodi- sfatta delle alpestri sponde / d'asia feconda,
termine mai / queste larve di negra carne sfatta, / accendon le mie vene.
pendevano mezze nella fronda floscia, qualcuna sfatta, aperta sul nocciolo, stillante.
delle nuvole. caproni, 4-135: sfatta batteva l'ora / morta -un'ovatta /
chiama gentilezza italiana la frollaggine della fibra sfatta. pirandello, 5-568: tutti i
quasi che nella sua modellatura sempre più sfatta, nella flora superstite e nello stesso
dentro. faldella, i-5-300: calza sfatta... non tiene il punto.
gozzano, 88: ridendo approdò, sfatta le chiome / e bella ardita palpitante
quale botticella mi mandoe da monte catino sfatta e fecila rimettere. tortora, iii-184
questo stato, dovrebbe almeno rimaner sodi- sfatta ch'io non stessi continuamente rinchiuso doppo
di minestra mal condizionata e sfatta per la troppa cottura. e così qualunque
la donna è in capelli. pettinatura sfatta. scapigliona. abiti e faccia rincincignati.
sf. tose. donna grassa e sfatta. fanfani, uso tose.
stoia per donna grassa e sfatta della persona, che pure dicesi
... quell 'aria di sicumera sodai sfatta con cui dettava i suoi aforismi d'
scultura o dipintura gli sia non solamente sfatta, ma pur biasimata. serdini,
u'trovò il suo famiglio. e sfatta la valige, de'panni suoi si vestìo
ma disse che la treccia l'avrebbe sfatta domani. -svolgere un rotolo,
sacerdote, nel qual luogo a cristo fu sfatta la faccia e sputata.
/ di che la setta angelica fo sfatta / e lucibel ne porta lorda faccia
bolliva e per la nera / pece sfatta nuotava un milione / di balene.
. riso sfatto, paste sfatte, carne sfatta. borgese, 1-221: aveva la
istinto la carne più dura o più sfatta, il pesce più tiglioso o meno fresco
di coltello su una pera per giunta sfatta. -appassito, marcio (un
.. / lo stesso soave soffio sfatta esala / che fresca già esalò,
putredine governa la città. polvere di cosa sfatta circonda i palazzi. 3
ritoccareil suolo; / e ridendo approdò, sfatta le chiome, / e bella
, mentre toscana tutta, toscana di calza sfatta, toscana il vii paese che aborro
fiamma / del focolare, curva, sfatta, smunta. d'annunzio, v-3-210:
. pavese, 10-145: la camera sfatta / e deserta al mattino quando il corpo
in mano di dio, sarei già morta sfatta dal dolore. pasolini, 22-i-662:
, 46: ecco: ora piangi, sfatta d'umiltà, / or s'avvilisce
chiama gentilezza italiana la frollaggine della fibra sfatta. alvaro, 8-205: la donna nelle
a trovare nella nostra lingua un po'sfatta e troppo florida il riscontro perfetto delle
, 2-106: celestino è una zucca sfatta; e deve governar l'italia. c
grazie alla tua cartolina rinfrescatrice della mia sfatta memoria circa la rue du simplon.
, spontanea come una ribellione ottocentesca una sfatta nei programmi. 9.
contenuto dal disegno. formicolante, ma non sfatta. -sfumato dalla luce.
, e le rocce screziate, e la sfatta materia delle nebbie. 10
podere trasandato. faldella, i-5-300: calza sfatta... non tiene il punto
fiamma / del focolare, curva, sfatta, smunta. d'annunzio, iv-1-854:
aleandro, 1-146: 'sputar vomiti cristo fu sfatta la faccia e sputata. fra cherubino,
si giace con una modella tutta ciccia sfatta di fuori e di dentro...
in lingua strana e strenue carte / la sfatta sua collana e sfatta vita.
carte / la sfatta sua collana e sfatta vita. -acquisito, tramandato (
in lingua strana e strenue carte / la sfatta sua collana e sfatta via.
carte / la sfatta sua collana e sfatta via. 5. che richiede
-come epiteto di persona grassa, sfatta (anche nell'espressione vescica piena di
3. figur. donna laida e sfatta o anche dissoluta. forteguerri, vii-17-76
il punto. faldella, i-5-300: calza sfatta... non tiene il punto
u'trovò il suo famiglo. e sfatta la valige, de'panni suoi si vestìo
suo modo, era bello: vasta, sfatta, come se una nutrizione forzata l'
dal principio una donna non anziana ma sfatta che si premeva una bouillotte di gomma sulla
di marina malfatti non si presta alla sfatta invecchiata figura della padrona di casa, eminente