e il gran versaglie / appresso lui sfasciumi ed anticaglie. goldoni, vi-1026: ci
. d. bartoli, 9-23-115: sfasciumi di fabriche false, male organizzate,
, in cui le pietre e li sfasciumi terrei e le reliquie delli esseri vitali contrasegnano
delle nascenti colline; su di essa sfasciumi di una rocca, ma de'più romanzeschi
. d. bartoli, 9-23-115: sfasciumi di fabriche false, male organizzate,
bresciani, 1-i-107: orridità a quelli sfasciumi repenti e isolati, pei quali era
bresciani, 6-x-80: orridità a quelli sfasciumi repenti e isolati, pe'quali era
delle nascenti colline: su di essa sfasciumi di una rocca, ma de'più
d'edifizio diroccato sbuca / fuor di sfasciumi e calcinacci il gufo, / al fine
e il gran versaglie, / appresso lui sfasciumi ed anticaglie. g. gozzi,
d'edinzio diroccato sbuca / fuor di sfasciumi e calcinacci il gufo. bertola, 3-83
serie delle nascenti colline; su di essa sfasciumi di una rocca. botta, 4-860
do lori sotto quegli incomposti sfasciumi si fossero nascosti. capuana, 14-185
, e razzolando / cerca fra gli sfasciumi un'arid'asse / a intiepidir delle sue
disotto la sabbia o a razzolare fra gli sfasciumi della nave abbandonati sul lido. dannunzio
all'acqua e al fango, tra gli sfasciumi d'assi. -in sfasciume (
bresciani, 1-i-107: orridità a quelli sfasciumi repenti e isolati pei quali era salita
immondi gnomi, eunuchi turpemente goffi, sfasciumi di mezzane col triplo mento e la
vaghezza d'entrar solo a visitare gli sfasciumi degli antichissimi castelli de'goti e de'