pascoli, 30: dalla grand'abside severa / uscìa l'incenso in fiocchi cilestrini.
la strada s'attarda: / ella, severa, addoppia il passo e non lo
addottorai... con una tesi di severa filosofia. = deriv.
panzini, i-350: una donna aitante e severa... sorreggeva, ben eretta
una volta per la immutabile e troppo severa onestà d'una donna fui vicino alla
, son regolati da una legge così severa, e che ha radici così intralciate e
, 5-39: raimondo, imitator de la severa / rigida antichità, lodava i detti
natura de'popoli prima è cruda, dipoi severa, quindi benigna, appresso dilicata,
apopoli... sia data la severa lezione che si merita. papini, 20-vii
... debbono dar luogo alla severa ragione dei tempi. asinile, agg
pretto carattere orientale, tutto intonato alla severa asperità del monte. moravia, viii-246:
penitenza, acciocché dio noi giudichi colla severa e aspra giustizia. boccaccio, dee
colle molle, ed aveva l'aria severa. di giacomo, i-561: per chi
. serietà grave, inflessibile; severa consapevolezza dei propri doveri; condotta rigidamente
punto di partenza, la discussione più severa del problema, se mai problema ci
de'giovani riuniti insieme richiede una più severa disciplina,... che rende
aria di forte eleganza e di bellezza severa. buzzati, 1-197: in quel
da una lunga ed alta scuola di severa recitazione. gli applausi scoppiavano ad ogni
dei loro bazari, fa contrasto alla severa povertà delle castella cristiane. collodi,
nella casa di donna più gentile che severa ci bàzzica certa gente, che non
l'autorità benevola (mentre pure è severa) dal rancore di ricevute offese. cattaneo
colletta, 1-i-32: la giustizia più severa e più pubblica presedeva agli atti della
: aperto l'uscio -demmo in una così severa, orgogliosa àula che ne intirizzìvan le
, la faccia / del vescovo si fa severa e bruna. 8. figur.
di sacra terra. alfieri, viii-28: severa guardia in campo / fan di creonte
al giurisdicente che quel tale spaventato dalla severa giustizia di sua eccellenza avea domandato mercé
a l'infelice sesso / una molto severa e, se ben miri / la sua
son regolati da una legge... severa. g. gozzi, 1-268:
ad alcuno: proteggere; esercitare una severa sorveglianza. cavalca [crusca]
asinesche... debbono dar luogo alla severa ragione dei tempi e ad una virile
quella. monti, x-2-182: con severa bilancia ripartito / regola il carco che
busse, rimprovero, riprensione lunga e severa. firenzuola, 393: se li
mario, con maniera un poco più severa, ha voluto a carte spiegate dire il
lugubre aspetto, ma non la maestà severa degli antichi. jahier, 281: un
se non verrà castigata da un'arte severa che l'erudisca a professar una vera
soffoca ogni iniziativa e libertà; costrizione severa, schiavitù; soggezione (alla volontà
catena / si soffre volentier, benché severa. bar etti, 1-274: io sono
materia economica e fiscale particolarmente rigida e severa. carducci, i-1112: il disavanzo
gnità ad una testa nobile e severa; ima vera testa da san
con curiosa lentezza nella sede dell'arte severa e del silenzio. = voce dotta
artistiche, letterarie; biasimo, riprensione severa (ma a volte dettata più dall'acrimonia
roma? monti, x-2-182: con severa bilancia ripartito / regola il carco che
devono svolgersi secondo la più nobile e severa ordinanza. cicognani, 3-77: la cerimonia
e liscio. marino, 15-177: severa stella del tuo fallo ultrice, /
si parte / quei, che di donna severa e pudica / empie cianciando, e
le ciglia aggrottate: in segno di severa e irosa scontrosità. dossi
dai tremendi seggi, / o la severa maestà sublime / di quei coscritti che
e dalle trecce di capecchio, la severa circassa dalla persona ritta sopra di sé
palazzeschi, 3-261: incedeva lenta, severa, reggendosi lo strascico un po'stanca,
i-329: dante prese dalla parte più severa dell'anterior generazione la poesia lirica,
.. mi considerano per corruttore della severa maestà de'nostri antichi. bettinelli,
dopo pochi mesi, ma sottoposti a severa vigilanza col disegno di coglierli in qualche
affronterà con più impeto e con più severa energia gli ostacoli opposti al pubblico bene
i-194: la figura di caronte rimane severa e grave, e non fa dissonanza
fallito innocente. monti, x-2-182: con severa, bilancia ripartito / regola il carco
senza togliere dignità ad una testa nobile e severa; una vera testa da san paolo
, i-330: dante prese dalla parte più severa dell'anterior generazione la poesia lirica,
dei diciot- t'anni, la maturità severa dell'uomo compiuto, la pienezza del
paiuolo. marino, 12-16: fronte ha severa, né già mai rischiara / sotto
roma intervenne blanda, poi grave, severa; oggi condanna colla parola, coll'accento
che non è morale ma è più severa di tutte le morali. -intr
. de sanctis, i-i: questa severa conformità del pensiero e della vita rende difficile
laureati in teologia, proseguono ivi sotto severa disciplina i loro studi, per giungere
devono svolgersi secondo la più nobile e severa ordinanza. 7. esibizione dei
laureati in teologia, proseguono ivi sotto severa disciplina i loro studi, per giungere
una vecchia scatola cinese, bruna e severa di fuori, e stipata di conterie
santa chiesa, e la chiesa sarà severa con lui! moravia, iv-81: questo
d'una vecchia scatola cinese, bruna e severa di fuori, e stipata di conterie
.. e lo fece per dargli una severa lezione e perché si correggesse dal brutto
modo adirato, con tono di severa riprovazione. buti [inf.
corrugazione dei nobili lineamenti e nella profondità severa degli occhi, sorprenderà, dico,
esercito e dell'anticamera, questa purificazione severa, è una condizione suprema, senza
numi dai tremendi seggi, / o la severa maestà sublime / di quei coscritti che
loro diritti, non disapprovarono una legislazione severa che metteva un freno alla licenza.
e critici d'una compitezza sobria e severa, l'astuzia nei fiorentini è una
dei quali hanno apparenza o fredda o severa, sarebbero diventati sotto alla mia penna
sfondo della val d'orcia mutola e severa, con le sue crete, con le
sottoporre a un rigoroso esame, a una severa
: o giustizia di dio, quant'è severa, / che cotai colpi per vendetta
donnicciuola, vedendo il marito in forma severa, con l'arnii alla mano ad incalzarla
anche al figur. nuziosa e severa. milizia, iii-202: l'origine de'
de'popoli prima è cruda, dipoi severa, quindi benigna, appresso dilicata,
e negli scritti sempre più grandiosa e severa innanzi al pensiero, come una montagna
delusione e d'ogni amarezza dalla religione severa e ortodossa, la quale occupò in
ricordo di quella prima, disadorna, severa onestà che aveva ispirato i progetti della
pena restrittiva della libertà personale, meno severa della reclusione, che il codice penale
: vedi, ella mi dice, la severa musa che ti riguarda? è la
nell'ingegnere valerio caviggioni, la determinatezza severa dello sguardo, l'attitudine risoluta,
2. grave biasimo, riprovazione severa, rinnegamento radicale, sconfessione, condanna
discussione ani mata; critica severa e demolitrice (in arte, let
qualcuno: sottoporlo a minuzioso esame, a severa critica; rivedergli le bucce (v
tutti di assoggettarvisi mediante una pubblica e severa dichiarazione, che quelle merci che avranno il
ingenuità dei diciott'anni, la maturità severa dell'uomo compiuto, la pienezza del
di decoro; che nasce da una severa coscienza di dignità morale, che è
pena, castigo, punizione esemplare; severa repressione. m. villani, 1-31
del * werther 'essendo attinta dalla severa unità e dalla intensione de'lettori sulla
ch'io amo non sia portata sentenza crudelmente severa. de sanctis, ii-15-395: ciò
sepolto adunque / tacque di stige e la severa foce
del mesto morbihan la semplice gente e severa errare taciti e disadorni sui campi impoveriti
ricordo di quella prima, disadorna, severa onestà che aveva ispirato i progetti della
non sta in troppa disannonia con la severa linea e l'intenso purpureo della fiancata
: sopra tutto sia detto colla coscienza severa della condanna che discenderà sul mio lavoro da
. rovani, ii-106: questa vegliarda severa stava seduta a lato di un tavolino
1-176: gli parea necessario tenere sotto severa disciplina i soldati suoi per non fare
... /... ivi severa / di studi e d'arme disciplina
, ii-83: altri, con più severa disciplina, / facea gli spartimenti e
prete taddeo: dare una punizione molto severa in apparenza, ma in realtà fiacca
teco stesso, / se la fronte severa il cor m'esprime, / tacitamente ne
discortese fortuna i passi volgere alla solitudine severa, essi deridono tosto la semplicità de'
afferma, chi ti guardi, una legge severa. piovene, 5-641: la crescita
il signore ha promulgata una legge così severa, di chiedergliene sfacciatamente la dispensazione?
odio e d'abominazione, ma di severa morte. = cfr. diportare
più stupendo di silvestro li. severa e disproporzionata al governo d'una turba sì
i-194: la figura di caronte rimane severa e grave, e non fa dissonanza
. potere, dominio; rigida sorveglianza, severa custodia. bacciarone da pisa,
da ogni dolcezza, ne divenisse più severa, e disamabile. -
/ continua splende. -la diva severa: la morte. carducci, 908
: quando a le nostre case la diva severa discende, / da lungi il rombo
dal demonio per trarvi a perdizione la severa storia * documentata '. soffici,
lui senza batter palpebra: dolce faccia e severa, e semplice, quale alla musa
concorre a darci di ancona una idea severa, bellicosa e donchisciottesca, perfino il suo
che ci ha costretti a una chiusa e severa austerità, a un donchisciottismo disperatamente serio
poema è troppo grossa e robusta e severa cosa, e mostra troppo « metodo »
. dottorescaménte, avv. con severa conte- gnosità; dignitosamente, con l'
concorre a darci di ancona una idea severa, bellicosa e donchisciottesca, perfino il
e duro, con la faccia oscura e severa e non ridevo mai. slataper,
senza batter palpebra: dolce faccia e severa, e semplice, quale alla musa
iii-32: con la coscienza sicura e severa delle necessità artistiche, spiccò il volo
e critici d'una compitezza sobria e severa, l'astuzia nei fiorentini è una
ed essa luce parve terribile, nella severa e mortuaria vastità del luogo, sui
[gli specialisti] ambivano soltanto alla severa approvazione dei fogli critici di storia e
esultasse / del libero trasea l'ombra severa, / che dalla fronte altera / la
forte, le ciglia modeste, la benignità severa ed orgogliosa, forse con un'ombra
bocchelli, 3-67: la storia sarà severa col secolo liberale, non per le
-censura, critica (per lo più severa). - anche: proposta,
l'aspra legge di scozia, empia e severa, / vuol ch'ogni donna
, alla satira scherzosa e alla riflessione severa. d'annunzio, iii-1-1076: l'
soave cetera / non macchia ai faggi la severa tonica, / siccome reca una maligna
presunzione. de sanctis, i-i: questa severa conformità del pensiero e della vita rende
. b. croce, i-1-206: quella severa [forma] della dialettica, «
beltà / una donna altera / fatta men severa / de gli altrui pianti più non
carlo emmanuele i una punizione particolarmente severa per la di savoia. serra
; / qual sogno antico in anima severa, / fuggente sempre e non ancor fuggito
del ferito, con l'anima ridivenuta severa. 7. inoltrarsi in territori ignoti
e letter. rimproverare, giudicare con severa riprovazione, riprendere con violenza; rinfacciare
biasima, rimprovera; che giudica con severa riprovazione. collenuccio, 234: nel
mai la felicissima libertà veneziana, tanto severa nelle dissoluzioni de'suoi nobili, tanto
chiara riferiscono la non breve ed assidua e severa indagine di francesco, fino a che
... per il tono di severa violenza e di indignazione con cui don gonzalo
/ l'acqua di stige e la severa foce / traiettar de l'eume- nidi
vendetta, sanguinaria; persona fredda e severa. monti, i-456: molti amici
casa una eumenide addomesticata. costei è severa, giusta, e astemia.
membra agili e pronte, / 9 in severa fronte / l'alto intelletto, o
cominciando a familiarizzarsi con una bellezza così severa,... non pensi a
audacia, e il sorgere della scuola severa inaugurata a roma, a cui sono
due maniere diverse: la fantastica e mestamente severa del cavalcanti: la imaginosa e mollemente
saldo stame / al fatai fuso di severa parca, la fa soggetta al variar de'
ven poi, canuta il crin, severa il ciglio, / la faticosa e debile
positano] ima fattezza antica e severa. -forma bella e attraente,
ferreaménte, avv. risolutamente, severa mente, inflessibilmente, indissolubilmente
-in costruzione ellittica: persona energica, severa, inflessibile. bernari, 7-316:
2. figur. direzione, disciplina severa, autorità rigorosa. foscolo,
corpi umani. alfieri, 1-110: severa guardia in campo / fan di creonte i
concepivano il diritto, alla loro indole severa, e porgeva certa utilità nella fierezza
modi inquisitori, procedere con minuziosa e severa indagine. segneri, iii-1-167: quei
per estens.: aspra critica, severa disapprovazione, rimprovero. b
... / ripenseremo quella tua severa / parola che dicea: * patria e
, / e i pastor cura con pietà severa, / de i calami, che
, ministri severi di legge qui troppo severa, e altrove troppo corriva, accorrono
formare (per lo più mediante una severa disciplina). pirandello, 6-737:
con il naso pronunziato e di forma severa. -la persona stessa (considerata specialmente
strepito frequente / de le officine, gioventù severa, / forte le membra, indomita
plausibili ragioni / facean di quell'union severa critica: / la credon società di 4
. cesarotti, i-135: una legislazione severa [quella della crusca]...
strepito frequente / de le officine gioventù severa. c. boito, 271:
di lassù... fruga, / severa e in un pietosa in suo diritto
; / qual sogno antico in anima severa, / fuggente sempre e non ancor fuggito
-in senso generico: aspra censura, severa riprensione. bembo, 5-106: qualunque
par tic., castigo divino); severa punizione, dura pena; aspra critica
non saldo stame / al fatai fuso di severa parca, / la fa soggetta al
606: egli mi guardava con severa benevolenza, mi tirava il ganascino.
. giusti, i-43: una voce severa mi gela le parole sul labbro.
tu che andresti così glorioso della tua severa filosofia? gelato2, sm.
bini, 1-23: è una dottrina severa, geometrica. rovani, i-386: tanto
b. croce, ii-8-305: per la severa condanna concluse un'altra schiera di critici
credi tu che andresti così glorioso della tua severa filosofia? verga, 2-189: lungo
, iii-19-41: con quell'aria triste e severa che faceva ghiaccio all'intorno, con
la scettica giocondità del cinquecento cedeva alla severa meditazione del seicento. beltramelli, iii-592
adriani, v-285: perché ella era alquanto severa, antonio studiò in renderla più lieta
, 391: questa età scrupolosa e severa giudicatrice dei poemi. carducci, ii-7-186
aspra legge di scozia, empia e severa, / vuol ch'ogni donna,
al giurisdicente che quel tale spaventato dalla severa giustizia di sua eccellenza avea domandato mercé
sacro suo ornamento, simbolo di quella severa imparzialità che n'è l'essenziale attributo!
, 40-ii-274: doversi a lui una severa punizione, e a'libri suoi l'
tu che andresti così glorioso della tua severa filosofia? 6. figur.
fra il pubblico, sarebbe stata più severa e men crudele: si sarebbe fischiata.
quest'altro è bruto, l'anima severa, / che, per servar la
della cultura medievale, caratterizzata da una severa tensione al trascendente, un rigoroso sentimento
... ripieno di quella grave e severa disciplina degli antichi sabini. sagredo,
di metallo, la fronte attenta e severa, il « maestro » lavorava di fino
1386). griffagnerìa, sf. severa custodia, rigida sorveglianza. bartolini,
cioso). -anche: persona severa, burbera, scostante. tommaseo [
e più fitta, gridando ferma e severa: che intendete di fare? di tirare
non saldo stame / al fatai fuso di severa parca, / la fa soggetta al
bocca molle / mi discese nell'anima severa / allor ch'io trassi la mia
rubate le case. alfieri, 1-110: severa guardia in campo / fan di creonte
sottomissione passiva, legame gravoso, disciplina severa, freno. g. gozzi,
qualcuno o a qualcosa: sottoporlo a severa disciplina; tenerlo a freno; averne
ed assidui, esami rigorosi, educazione severa, insomma perfetta idoneità scientifica e morale.
e solenne; con un senso di severa sacralità. gnoli, 1-41:
, / ignudi stati in la stagion severa, / di subito riveste e fagli belli
pera, / mia suora illacrimabile e severa. fantoni, i-67: né, se
, 5-39: raimondo, imitator de la severa / rigida antichità, lodava i detti
autorità, il rappresentante d'una autorità severa e irremovibile. -natura, forma
di dulia, fatto poi oggetto di severa contestazione prima da parte degli iconoclasti,
s'immaschera d'un'aria di probità severa? guerrazzi, 7-278: proteo redivivo s'
, iii-7-74: dante prese dalla parte più severa dell'anterior generazione la poesia lirica,
suo fragile ossame, solo con la severa sua immortalità nel suo corpo morituro.
e impacciato, una guardatura tarda e severa. carducci, iii-7-173: avea serbato
non è buono lo specchio chela faccia severa e impensierita ci fa parere gioiosa e
giulivo, / con mente imperturbabile e severa, / ad esser pronto a tutto
d'altiero spirito, di natura implacabile e severa. tasso, ii- 478:
anche la poesia s'improntava di più severa bellezza. e. cecchi, 2-161:
tuoi. -non sottoposto a critica severa. carducci, ii-1-155: vorrei che
del commercio de'grani, malgrado una severa legislazione contro i monopolisti e gl'incaritori
. palazzeschi, 3-261: incedeva lenta, severa, reggendosi lo strascico un po'stanca
sera, / quando dalla grand'abside severa / uscìa l'incenso in fiocchi cilestrini
. rinchiudere sotto chiave; porre sotto severa custodia; imprigionare. mauro, xxvi-1-272
sul terreno una legge, ch'è severa e incuorante, animosa. incorare
. nardi, 6: quella grave e severa disciplina degli antichi sabini, della quale
2-214: rivedeva la testa canuta e severa del generale, quella fronte che le sofferenze
bigiaretti, 10-93: con voce improvvisamente severa, dentro la quale però avvertì una
gl'ingrinzimenti del tempo, una scelta severa e parsimoniosa che offrisse soltanto quei poemi
occhi nostri della... misericordia severa nel punire abusi in una metropoli,
trovano se non ciurma, o canaglia, severa. 45-31: non so qual
landolfi, 13-123: durante il pranzo la severa guardia, indolcita oltre ogni dire dalla
9-39: or di cristo vediam se la severa / dot trina a lato
loro una novella milizia indurata sotto una severa disciplina. goldoni, ix-605: quest'aria
: a noi italiani bisogna una virtù severa e incrollabile, sola via che ci rimane
contro le eresie infieriva ogni anno più severa. comisso, v-171: in seguito i
, tetra (o anche minacciosa, severa); rabbuiare. f. f
chiuso in stretta clausura; sottoposto a severa sorveglianza, immobilizzato. -anche sostant.
facile e piacevole in contrapposizione a quella severa della dialettica. -facoltà inventiva applicata
, 197: se la nostra forza severa non lo castiga, l'oppressore diventerà ancora
gl'ingrinzimenti del tempo, una scelta severa e parsimoniosa che offrisse soltanto quei poemi
raffigurando quella lucia contegnosa, ingrugnata, severa, se l'andava raffigurando umana,
-per estens. che esercita una severa attività di controllo, un'ingerenza oppressiva
l'architettura... innamorato avea colla severa beltà dei suoi studi quell'ingegno.
a l'infelice sesso / una molto severa e, se ben miri / la sua
con aria non più smarrita, anzi severa e vagamente inquisitoriale. = deriv
capitan generale, dopo sei ore di severa inquisizione, confessò delle altre scritture,
[la tragedia], tanto è severa l'inquisizione, e tanto si paventano
salde, il giovanetto reale, con dolcezza severa per la modestia, chiamò a consulta
la magìa del werther essendo attinta dalla severa unità e dalla intensione de'lettori sulla
l'araldo, / che 'ntimò dianzi la severa giostra, / in quest'istessa sala
, xxvii-56: questa intimazione è sì severa, sì assoluta che l'uomo ben capisce
tommaso, cioè della più alta e severa teologia. carducci, iii-9-296: non
10-7: mentre ancor dormia, voce severa / gl'intonò su l'orecchie in tal
con sostenutezza, intonata, superciliosa e severa. idem, 4-403: con la testa
volgente il discorso,... con severa voce così gli favellò. -
li-5-357: di un'aria rigida e severa sa tuttavia la maestà sua intorbidare la
, scomposta, una ragione forte, severa. de sanctis, i-248: il sentimento
termini d'una provincia e la maestà severa della lingua dantesca tra gl'idiotismi e
o in scritto, sdegno e disapprovazione severa contro eventi, azioni, circostanze,
degnò dettarmi, e sul finir, severa, / « l'ultimo sia »,
dalla militare licenza involati, furono con severa inquisizione restituiti. f. galiani,
cantante,... con un'occhiata severa e inquietante delle grandi iridi scure,
autorità, il rappresentante d'una autorità severa e irremovibile. cassola, 2-321:
tu di vetta a l'antica alpe severa / tra i verdi a l'albor
natura e dalle immagini di grande e severa poesia che gli s'affacciavano
e istigatore con papa clemente d'usar ogni severa giustizia contra errico e farlo dechiarar putrido
instituì però o deliberò cosa alcuna più severa che il giusto. sansovino, 2-130
di lassù... fruga, / severa e in un pietosa in suo diritto
2. per estens. persona austera e severa, molto ligia al dovere.
era dipinto lo scudo laconico col titolo della severa madre spartana, la quale commandava al
caso lanciati nel mondo, sottratti da severa disciplina, stimano libertà consistere nella sfrenatezza
* lavata di capo ', riprensione severa, e sentita per tale, e
aspra legge di scozia, empia e severa, / vuol ch'ogni donna, e
autorità, che abbia potuto instituire così severa legge, che voglia che chi non userà
ancora a l'infelice sesso / una molto severa e, se ben miri / la
ama l'invitto ubaldo, e la severa / legge esseguire in lui molesto gli era
nasconderesti la tua inclinazione nascente sotto la severa dolcezza di un lei. foscolo, xvi-138
, è tra noi argomento di punizione severa. d'annunzio, 2-70: le foglie
ama (con ardore morale e severa intransigenza intellet tuale) la
sospette o moleste; considerarlo degno di severa riprovazione. tommaseo [s. v
dalla militare licenza involati, furono con severa inquisizione restituiti. p. giustiniani,
, 2-xix-442: tenera nostalgia, malinconia severa, anche solo in quanto sentita come
che elena concepiva libera, e emilio severa. -in senso generico: contrasto,
banti, 11-30: conducevo una vita severa, senza frequentar nessuno, la mia
d'esser a lui men cruda e men severa. giov. soranzo, 67:
dunque quella disciplinata e insieme protetta, severa e tuttavia cordiale, macchinosa e ciò
passioni, dominare gli istinti mediante una severa disciplina dei sensi e dello spirito;
. c. arrighi, 204: la severa, la rigida morale...
2. scherz. madre arcigna e severa. soffici, iii-509: alice,
addosso a qualcuno: sottoporlo a critica severa, trovare da ridire sul suo conto
magìa del werther, essendo attinta dalla severa unità e dalla intensione de'lettori sulla
, e nel fare delle cose tutte severa e intollerabile. nannini [petrarca],
. a esprimere biasimo acerbo, disapprovazione severa. guerrazzi, ii-24: il cuore
malconde- scendente e poco indulgente e troppo severa. = comp. da malie]
biasimo, riprovazione particolarmente aspra e severa (e anche eccessiva). giovanni
iii-99: la sua guardatura era più severa e malinconica che gioviale, tanto che quelli
. giusti, 4-ii-684: in pubblico severa, / manevole a quattrocchi. proverbi
la gioventù si deve educare mediante una severa disciplina accompagnata da salutare austerità.
1. -manica stretta: persona estremamente severa nel valutare, rigorosa nel giudicare.
10-7: mentre ancor dormia, voce severa / gli intonò su l'orecchie in
intanto / che pamfila non sia così severa. / -lassa pur fare a me
critica aspra, feroce; censura molto severa. f. f. frugoni,
su i calcati raspoli raddoppia / la severa bilancia e qual ne gema / umor
. qualche fatica a tornar marmorea e severa come prima. verga, 2-193:
tutt'oggi » gli faccio, da sorella severa. « ne vengo da casa »
a cimento e a martello di qualunque severa discussione. corticelli, 3-ii-299: l'acutezza
e minuzioso esame, a una prova severa, a un controllo accurato. lancellotti
norma regolatrice, freno morale, autorità severa. ferd. martini, i-270:
rigorosa, a una correzione minuziosa e severa (un testo letterario). martello
una colpa), sevizia; severa e dolorosa punizione corporale; supplizio.
una vecchia scatola cinese, bruna e severa di fuori, e stipata di conterie,
di sentimento,... quella severa matrona chiamata carità cristiana convertita in '
assistenza maternamente pietosa. educazione maternamente severa. moglie che fu a lui maternamente sorella
di sentimento,... quella severa matrona chiamata carità cristiana convertita in '
venosta, 91: aveva l'aria severa e matronale, che le veniva forse
o da uno scrittore mediante lunga e severa applicazione; perfezionamento definitivo di una dottrina
sempre più matura, si farà più severa a se stessa. tarchetti, 6-ii-24:
. -figur. duro castigo, severa punizione. savonarola, 7-ii-251: il
, 74: doveva essere una casa severa -si sentiva nell'aria un padre contabile tirasomme
i-293: mi tollerò alla sua presenza severa, ma,... protestando a
c. i. frugoni, i-8-265: severa dea, tu reggi / il meditato
addosso a qualcuno: farlo oggetto di severa disapprovazione, di derisione clamorosa.
in vista, perché la legge è severa, ed è bene che tutti se la
biasimo; critica (per lo più severa). cennini, 91: dimostreratti
la zia, / vecchia donna e severa. pavese, i-415: io non ero
e nel lieto suo petto giovenile / quella severa maestà temprando. carducci, iii-30-210:
: sottoporre a minuzioso giudizio, a severa censura. sarpi, i-1-33: importarà
1-2: sembra calliope a me troppo severa, / grazie chiedere a lei non
al giurisdicente che quel tale spaventato dalla severa giustizia di sua eccellenza avea domandato mercé
. giudizio di condanna, reprimenda, severa censura. tommaseo [s. v
mercuriale a taluno 'vale riprensione severa. o forse dal chiedergli stretto conto de'
5. provocare biasimo, disapprovazione, severa riprensione; diventare oggetto di sdegno,
di una giusta accusa; che merita severa punizione; che incontra meritata riprovazione,
siete, non mi sareste giudice così severa. bacchelli, 2-70: di mese in
mestizia; ma la giustizia è sempre severa e 'l più de le volte mes|a ne
il ciglio e nel guardo aspra e severa / e selvaggia ed alpestre un tempo apparve
è regolato da una disciplina ferrea, severa, rigida, aspra (un sistema educativo
comportamento marziale, balzanzoso o improntato a severa disciplina. ferd. martini, 1-iv-152
che era la sua regola, più che severa, e muniti di tubo boccale
, ministri severi di legge qui troppo severa e altrove troppo corriva, accorrono al
, per tenerle, sempre in quella severa custodia, colla quale prima delle xii
sono le specie della tragedia, una severa e grave da lui [aristotele]
raggio della sera, / discenda la severa / tranquillità del vecchio patriarca. pasolini
due partiti: l'uno de'zelanti della severa democrazia, che col livello rivoluzionario supplivano
castel sant'angelo; ma raccomandò loro con severa esortazione di portarsi modestamente in ogni conto
la fede] essere troppo ritrosa e severa, cioè non possibile ad accordarla i mandarini
/ ella è una vecchia orribile e severa, / nemica acerba della castitade;
maniere diverse: la fantastica e mestamente severa del cavalcanti; la imaginosa e molle-
scabra, nuda, eroica, austera, severa era lontanissima da quella delicatezza, mollezza
(un'espressione, una legge eccessivamente severa, ecc.). pallavicino
improvviso dietro le grate, alta e severa nell'abito monastico, ella provò un turbamento
velo, scialle, mantiglia di foggia severa e di tinta scura. piccolomini,
-in partic.: la categoria meno severa di rimedi penali (cioè di misure
fare... con la figura severa e monumentale di bartolomeo borghesi? barilli
una morbida educazione e delicata e la severa virtù è non meno che darsi ad intendere
. critica o satira aspra, caustica, severa. b. fioretti, 2-5-216:
. pavese, 10-31: la faccia severa / fissa attenta un dolore, mordendo
quelli: / pur che con man severa / non metta a mortai risco
villa] una calma così profonda e severa, mortuaria, che tien lontani gli
con papa clemente, d'usar ogni severa giustizia contra errico e farlo dechiarar putrido
tutto il suo parlare poco allegro e con severa brevità mozzo nelle risposte. v.
togliere dignità ad una testa nobile e severa,... che si moveva fra
. che ha un'espressione fiera, severa e corrucciata; che incute timore;
non era né tanto muta né così severa come negli altri eserciti. -privo
sfondo della val d'orcia mutola e severa. c. e. gadda, 6-187
/ fra la natia pietà l'ira severa; / ma l'ira è finta e
de'popoli prima è cruda, dipoi severa, quindi benigna, appresso dilicata,
, 9-119: rallentare i legami della severa moralità scusando volentieri ogni sorta di scelleragini
, iii-25-198: è [questa epigrafe] severa e bella... e vorrei
si sono doluti della di lui troppo severa e stringente negoziazione. -relazione diplomatica.
negozio si sono doluti della di lui troppo severa e stringente negoziazione. -acquistarne le
v.]: 'nemesi. pena severa e di potestà superiore all'umana.
la tolleranza, la predicazione tutta morale e severa, la modestia e povertà dei pastori
tornasi di lampedusa, 183: la reggenza severa della principessa carolina, la neoreligiosità della
cielo cupo. comisso, v-254: una severa chiesa con alte colonne nereggiava al limite
ma, nella sua bellezza, è severa, e non tende o distende i nervi
scabra, nuda, eroica, austera, severa era lontanissima da quella delicatezza, mollezza
.. fu giustificata da una revisione severa e resa gloriosa dal tormento d'uno
): almeno muovati alquanto e la tua severa rigidezza diminuisca questo solo mio atto
, 11-87: 1 bambini della donna severa crescono e si divertono, nei giorni
5-302: alta e umil, calda e severa, / da un casto petto che
maltratta, mi scaccia dal campo della severa filosofia. c. e. gadda,
, sf. letter. critica troppo severa e ingiusta; censura malevola e calunniosa
fiori che l'esercizio della sua scienza severa gli faceva talvolta incontrar nel cammino.
radicale del soggetto e alla sperimentazione severa e ascetica delle tecniche occulte, permetta
que sta badia solitaria e severa michelangiolo avrebbe po tuto finalmente
figliuolo, /... / la severa giustizia / piacciati far che contro non
nel cerchio della mia esistenza un'anima severa dritta e forte, un'anima incorruttibile
: oh potenza di dio, quant'è severa, / che cotai colpi per vendetta
2. sm. giudizio improntato a severa disapprovazione; critica aspra e malevola;
larghe onde di terreno, deserta e severa. butti, 146: stefano e attilio
, se sono tutti insieme, con severa gravità. 2. degno di
i. frugoni, 1-8-66: invan filosofia severa grida / che non è vero onor
.. sarà pur sempre un'analisi severa e perpetua operata sulla infinitudine dei concetti
e stanca / sotto religion grave e severa, / che mostrando dal ciel l'
jahier, 197: se la nostra forza severa non lo castiga, l'oppressore diventerà
connesso un giudizio morale o politico di severa condanna). botta, 5-231:
autorità che abbia potuto insti- tuire così severa legge che voglia che chi non userà
, o me lo prendete nella sua severa astrattezza, o me tornate di figure
adulazione, una lusinga che una casta e severa verità. monti, xii-6-15: ogni
/ ella è una vecchia orribile e severa, / nemica acerba della castitade, /
o a un'azione che implica una severa condanna morale (e può anche essere
a persona burbera, inflessibile, alquanto severa. tagliazucchi, 1-i-93: non sa
pratica una regola monastica nella forma più severa e nella purezza delle origini, senza
1827-1884), per indicare la propria severa politica economica, tendente a risollevare le
/ e nella gran sala severa si giocherebbe, pacati. moretti,
e ammantellata del pallio d'una virtù severa, astuta ed ipocrita. mazzini,
materia. carducci, iii-8-369: per severa che sia la lezione, non è
senso rio / render sogetto a la ragion severa. t. contarini, lii-15-281:
leggitori all'amore della forma parca e severa e a fortezza di pensieri e di
/ da quelli. 3. severa ramanzina, sgridata, lavata di capo
). aspro e violento rimprovero, severa rampogna (per lo più nella locuz
a tutte le mie implorazioni questa voce severa e vivificante non avesse risposto sempre di
p. verri, 1-i-172: la morale severa predicata concilia partito, perché si crede
14. gran numero di percosse, severa lezione. negro, 42: chi
, / questa d'afflitto dio pena severa: / mira attonita turba e
et a'privati sbigottiti di qualche lor severa et atroce dimostrazione. buonarroti il giovane
patèrna1, sf. letter. ammonizione severa e solenne, a voce o
, legami improntati a una protettiva e severa affettuosità, esercitando con il proprio carisma
: essere in vigore una censura particolarmente severa. leoni, 469: questi non
: istimavano i romani che fosse pena severa il privar della patria i delinquenti.
raggio della sera, / discenda la severa / tranquillità del vecchio patriarca. bacchelli
/ tanto a chi infrange il venerdì severa. prati, i-300: confesso il
affamati. 2. con più severa condanna, in maniera più offensiva.
pégio, sm. ant. espressione severa e ag grottata del volto
attaccabrighe, a cui è stata impartita una severa lezione. garzoni, 7-323:
, a cui il signore aveva intimata severa astinenza da ogni ristoro di alimento.
sempre pendeva all'opinione e parte più severa e più crudele. l. pascoli
misfatti / gravemente n'affligge, e la severa / enitenza del fallo, e '1
166: la forma della poesia è severa e pura e facile a un tempo
sembrasse uscir dalle vie della ragione più severa. tarchetti, 6-1- 512: il
su quelle spiagge. -critica severa rivolta a una persona, alla sua
percussione bellica. 13. ammonizione severa, reprimenda. savonarola, 10-403:
strignello, oppressallo, faccien- dovi ogni severa, rigida e crudele guerra e perdonando
scienze, quanto ripieno di quella grave e severa disciplina degli antichi sabini. soffici,
dal pittore francesco paolo michetti ad abitazione severa d'artisti. -che turba profondamente
di curi e deci madre alta e severa. socchi, 3-12-77: il vero
. sanudo, lviii-487: dar quela severa e debita punizion che se convien a lo
mutata già in eumenide, la grande vergine severa. saba, 1-146: quando l'
que'pertinacci popoli e ne giurarono una severa osservanza. casti, 174: se
tribunale, ed è questa ragione così severa pesatrice de'fatti e così poco conoscitrice
/ dell'eterna possanza e sgridatrice / piamente severa. -con fervido amor di patria
. piccagióne, sf. scherz. severa lezione, punizione; repressione.
piccata2, sf. ant. percossa, severa lezione. - anche al figur.
cui reggi, /... dea severa te d'amor le leggi / non
permesso, quasi piegandosi alquanto dalla sua severa giustizia, per maggiore sua onoranza procedente
, almeno muovati alquanto e la tua severa rigidezza diminuisca uesto solo mio atto,
sorprende in un luogo di clausura tanto severa... ascanio corona ha fatto un
vista di quella cittadina, tutta linda e severa, piantata in mezzo alla roccia con
2. guardatura minacciosa o severa, cipiglio; smorfia di disprezzo.
; i pensieri arditi, l'armonia severa. carducci, iii-17-420: ecco nel resto
rabbuffo di un superiore; sgridata molto severa e burbanzosa (ed è voce del linguaggio
pispigliò cose vietate / da la madre severa? -con riferimento agli uccelli.
modo che risulti meno arcigna, meno severa o scostante. tasso, 2-20:
classicismo convenzionale, e sarà, forse, severa educatrice. carducci, ii-9-331: può
policroma con un'aria di nonna sorridente e severa. montale, 9-87: se potessi
croce, iii-27-27: la necessità della severa vigilanza e della guerra si rivolgeva contro il
. -figur. condanna drastica; severa riprovazione. montale, 12-145: prima
sm. letter. condanna drastica; severa riprovazione. faldella, i-1-233: forse
4. tose. forte rabbuffo, severa sgridata. d annunzio, v-2-241:
arbitrio, senza pur l'ombra della severa arte del foscolo e del leopardi,
polvere fuori delle spalle: impartigli una severa punizione, in partic. mal
democratiche e il rallentare i legami della severa moralità scusando volentieri ogni sorta di scelleragini
tue orecchie voglio che tocchino; la tua severa rigidezza voglio che rompano. tasso,
esprimersi la relazione tanto complessa ed essenzialmente severa dell'artista coi portati della sua fantasia
rumore. aleardi, 1-52: una severa / malinconia possiede il sepolcreto.
coll'ottenere dal governo francese la esecuzione severa delle misure adatte a reprimere l'industria
, più assai che al mazza, fu severa al fantoni. pascoli, 1458:
iii-99: la sua guardatura era più severa e malinconica che gioviale, tanto che
leoni, 388: ora comincia un'epoca severa che preparerà una rivoluzione felice della quale
: ricorrean ne la stanza ampia e severa, / intessute con rara arte, le
scrivermi subito -per indicare cortese ma severa ammonizione. tommaseo [s. v
impazienza o ammonizione che tanto è più severa quanto ha più apparente cortesia: '
d'alma o se costei di viso / severa manco, ei diveniane amante; /
con un'aria di nonna sorridente e severa. 5. informare di sé
parlando molto altamente e ricercando presta e severa giustizia. ang. contarmi, li-
[i popoli che governava] una severa ragione nel gran giudizio di dio.
al giurisdicente che quel tale spaventato dalla severa giustizia di sua eccellenza avea domandato mercé
alla giovanile avvenenza unisce una raffinata e severa eleganza. -anche: superba, pretenziosa
tamerlano 'i princìpi d'una scuola severa, ma sì dura fatica a ravvisare le
aristocrazia romana era molto più feroce o severa di quella delle altre città o popoli
convincendo il paese a una vita più severa, né sapranno risolvere il problema algerino.
: avuta... il minerio quella severa commessione, da lui medesimo procacciata,
trasporti ascetici, alla più vestita e severa castità, se entrambe ti sanno dare somme
e conduce al biasimo e alla riprensione severa (anche nell'espressione fare il processo
mondo illusorio. / frusciò nella cornice / severa la sottana, / passò quella mondana
bettini, 64: hai proferita / la severa promessa. 5. nominare,
325: è di sua natura piuttosto severa, per non dir crudele, che
accorderebbe con la proffessione ch'ella fa di severa, ma perché si direbbe ch'egli
parole del figliolo di amos, la cui severa minaccia van flebilmente replicando altri dieci profeti
te. 4. volgersi con severa critica, con violenta polemica. c
. piazza, 45: questa intimazione severa profondò la meschina in un nuovo abisso
del corpo dalla fronte al piede altrettanto severa che quelle poste dagli antichi a guardia della
: tanta prosperità raggiunge con la continua e severa sobrietà, col moto e sfuggendo al
contro a le proterve, / dolcemente severa, oprar la sferza. b
protestantesimo, in partic. la sobrietà severa, il rigore morale, l'attivismo
1845, trovai più volte raccomandata una severa sorveglianza su di me. visconti venosta
. papi, 1-2-170: la più severa disciplina sarebbe fra i soldati mantenuta e ogni
ferro: sottoporlo a una disciplina eccessivamente severa. de roberto, 752: lo
ricompose come un pulcino bagnato all'occhiata severa ch'ella gli volse. bandi,
, con quella sua aria di malinconia severa e insieme di vita pulsante.
. letter. fare oggetto di critica severa, di sarcasmo. petruccelli della
-che si compiace di esercitare una critica severa, sferzante, sarcastica, di rimproverare
opera di persuasione (anche insistente e severa, tanto da divenire fastidiosa e assillante
all'esercizio di una critica sferzante e severa. f f passeroni,
anima sola, trattenuta in quella purga severa per poco d'ora, che non
stessa la libertà di esaminare, quanto severa co'seicentisti, altrettanto de'cinquecentisti e
di cui vollero riprendere gli aspetti di severa austerità, in contrasto con le tendenze
e ogni luogo. -dettato dalla severa moralità dei seguaci del puritanismo.
organizzazione, una buona istruzione, una disciplina severa, costituiscono buone truppe. dizionario politico
adatto a un quaresimale (un tono di severa riprensione morale). -per estens.
. pascoli, 52: frena tu, severa, / quinci una mano trepida,
in modo aspro e minaccioso; riprensione severa; reprimenda, sgridata (anche nelle
brusoni, 844: raccomandò loro con severa esortazione di portarsi modestamente in ogni conto
saldo stame / al fatai fuso di severa parca, / la fa soggetta al variar
.]: consiglio e talvolta ammonizione severa: 'siate ragionevole ', capacitatevi di
politico finanziaria del minghetti a programmi di severa e pretensiosa bellezza, traducentisi in dure
corretto, disonesto o vile; riprensione severa, rimostranza per un torto subito,
ragione il voglia e mestier faccia, severa rampognatrice. bacchelli, 2-xix-96: ci fa
e il ranno caldo: meritare una severa punizione. buonarroti il giovane, 9-554
2. rimprovero, critica anche severa. gioberti, 57: quegli applausi
raso, un po'calvo, fisionomia severa. -sm. ant. persona
rasserenò. niccolini, i-160: quella severa fronte / deh! rasserena. de sanctis
presenza. bacchetti, 2-xix-76: pur nella severa e contenuta rattenutezza del suo stile ignaro
concezione della letteratura come giudizio, come severa indagine critica della vicenda sociale e come
precedenza la legge la prevedeva come più severa e infamante per i delitti più gravi
la detenzione era prevista come pena meno severa per i delitti meno gravi. -reclusione
se temporanea, era particolarmente infamante e severa). -in senso generico: carcere,
, per lo più improntato a una severa economia. tarchetti, 6-ii-20: fu
degli impulsi sensuali. -anche: correzione severa dei difetti di una persona; punizione
citivi, che commina una pena severa. gioia, 2-ii-167: l'
si ristringono a vita più stretta e severa e si rendono monaci, si mutino i
presente, che fu giustificata da una revisione severa. p. berno [in muratori
che s'interpone con la sua ombra severa tra le figure degli amanti, finora
ad una rigorosa ispezione e ad una severa verificazione, fatta dalle persone incaricate dell'
ricevano il debito gastigo, né tanto severa, parimente, e rigida che ne siano
ricompose come un pulcino bagnato all'occhiata severa ch'ella gli volse. de roberto
detto male di pehl-lamò. -rimprovero, severa reprimenda. manni, ii-54: più
fiero per soffrir con pazienza una sì severa riconvenzione e troppo sùbito per dissimulare il
arbitrio, senza pur l'ombra della severa arte del foscolo e del leopardi, non
miei versi affrettati / e ricusanti la severa lima / che gli dirozzi e terga
mia moglie ha bisogno d'una tua severa predica che la riduca al dovere.
rifrusta1, sf. ant. punizione severa. grazzini, 371: io sono
scitico. 3. censura o punizione severa, castigo. 3. profondamente alieno da
2. per estens. promulgare un'altra severa censura, proscrizione o interdizione contro qualcuno
, 461: abbiamo almeno acquistato una severa gravità, che credo sintomo sicuro a
, 8-7 (i-rv-727): la tua severa rigidezza diminuisca questo solo mio atto,
un maschio. -atteggiamento rigoroso, espressione severa. n. franco, 4-202:
mazzini, 41-19: io ammetto la più severa rigidità in fatto di princìpi, ma
: lavata di capo, ramanzina, severa reprimenda..., rigirata..
affilato, le mascelle serrate, la bocca severa e placata nel volto scamato, e
forse ancora oggi, se la rigorosità severa di arnolfo non gli avesse aperta la
ciottolo di classica antichità. -critica severa. passeroni, iv-348: plauto,
di sottogamba il carduccia- nesimo di specie severa ed austera, gnomico ed ammoni
perversi costumi. -critica aspra e severa. speroni, 1-2-m: credete.
del foro. -critica aspra e severa. delfico, ii-73: noi spesso
delle due mamme le avrebbe inflitto una severa lezione. calvino, 1-40: la ragazza
, sm. letter. ant. punizione severa. fagiuoli, xiii-16: ire
villania. marino, 1-12-16: fronte ha severa [la gelosia], né giamai
siamo ancora a tempo per rinettare la severa vesta in mattoni antichi del palazzo di bologna
i-5-216: tentò invano di interrogare quella severa adunanza per avere dichirazioni politiche nette.
ciò che un dì parratti / legge severa alla tua fragil salma. 4
, i-293: mi tollerò alla sua presenza severa, ma senza pur ripartirmi un'occhiata
antichità. 5. scherz. severa sgridata, ramanzina, rimprovero energico.
di quella cittadina, tutta linda e severa, piantata in mezzo alla roccia con
... ripieno di quella grave e severa disciplina degli antichi sabini. bandaio,
dell'olivastro. 2. disapprovazione, severa riprensione. guerrazzi, 4-561: il
, il quale vi repugnò con la severa sua podestà, inesorabile a'pianti miei.
a quelli: / pur che con man severa / non metta a mortai risco /
calco spugnoso, dall'arte grande e severa del verga, poi, riscompisciarono la pornografia
calco spugnoso, dall'arte grande e severa del verga, poi riscompisciarono la pornografia
del 1845 trovai più volte raccomandata una severa sorveglianza su di me. pascoli,
bambino che elena concepiva libera e emilio severa. si affidavano, così, per
: quanti osservano ne'ristori frugalità sì severa che emula il biscotto de'pellegrini di gabaa
ella sia larga in guiderdonar i giusti e severa in punir i scelerati.
perdere, peraltro, una certa ritenutezza severa d'aspetto e di modi. svevo,
] lor pareva essere troppo ritrosa e severa, cioè non possibile ad accordarla i mandarini
me compongono di mio padre una figura severa, incutente una soggezione e un timore
arbuscelli, / ignudi stati in la stagion severa, / di subito nveste e fagli
, / ignudi stati in la stagion severa, / di subito riveste e fagli belli
un rigoroso esame di coscienza, una severa rivista critica dei nostri concetti e delle
qualcuno: sottoporlo a critica puntigliosa e severa. g. gozzi, 1-465
rivola al tevere / e i folgori stringe severa / dritta ne l'iride tricolore.
. pratesi, 5-133: parrebbe la severa camarlinga d'un monastero se i capelli
. tacetevi. il socialismo è questione severa e terribile, e non trastullo da versi
tue orecchie voglio che tocchino; la tua severa rigidezza voglio che rompano. fiamma,
(un insegnamento); rude, severa (l'educazione). boccaccio,
il ciglio e nel guardo aspra e severa / e selvaggia ed alpestre un tempo apparve
] si può chiamare o piacevole o severa, se non per lo paragone di
basso, e avere bisogno de più severa lima, non mi parea concedergli licenzia
[gli aztechi] nelle sue -punizione severa, esemplare (nell'espressione ruote o
lo sfondo della val d'orcia mutola e severa, con le sue crete, con
ruvido e basso e avere bisogno de più severa lima, non mi parea concedergli licenzia
estens. caratterizzato da indole rigorosa e severa, da costumi austeri e tenaci, tradizionalmente
/ freme il pubblico sdegno e fa severa / delle lagrime tue giusta vendetta. foscolo
grandine. 4. figur. severa critica, censura, invettiva. castelvetro
del capitan generale, dopo sei ore di severa inquisizione confessò delle altre scritture, ma
convincendo il paese a una vita più severa, né sapranno risolvere il problema algerino
misericordia or non difende, / tua severa giustizia in giù mina / l'alma mia
, lviii-487: dar [bisogna] quela severa e debita punizion che se convien a
/... / siede grande e severa alla sua porta. d annunzio,
2. figur. critica aspra, molto severa e spietata, spesso mortificante o dettata
/ con la destra falciatrice / la severa esecutrice / delle leggi dell'età.
, cvi-690: or pur farò di venere severa / i desideri fervidi satolli. ariosto
iii-99: la sua guardatura era più severa e malinconica che gioviale, tanto che
governo fecero... quella legge severa. -savio in decretali: teologo assunto
ant. e letter. aspro rimprovero, severa ammonizione. cellini, 1-62
sbolzonata, sf. ant. reprimenda severa. garzoni, 7-392: né
, spinto dalla suprema passione per la severa pittura, in opere ben architettate ove non
berni, 224: la fortuna, severa gastigatrice delle cose mal fatte, quasi
dall'arte. -improntato ad austera e severa sobrietà (un comportamento); privo
scabra, nuda, eroica, austera, severa era lontanissima da quella delicatezza, mollezza
], 21: una giuria più severa avrebbe potuto avere dei dubbi su una sua
rami. 2. figur. severa riprensione. esopo volgar., 3-106
al direttore di « comunità », lettera severa e aggressiva e, in taluni punti
chiarona scanfarda, la quale par una severa nemesi, ul- trice di colpe.
sì subito sottomettersi ad una rigida e severa disciplina. d. bartoli, 2-2-
, riprovazione per lo più aspra e severa. salvini, 41-289: un nobilissimo
un'opera a una disamina attenta e severa. baretti, i-76: vi acchiudo
dello scardassare. 2. critica severa, rampogna. baretti, i-228:
affilato, le mascelle serrate, la bocca severa e placata nel volto scamato.
democratiche e il rallentare i legami della severa moralità scusando volentieri ogni sorta di scelleragini
che il consiglio / della saggia età severa / può scemare, incauto figlio, /
soir'. piovene, 7-219: ancora più severa mente è stato accolto dalla
misericordia or non difende, / tua severa giustizia in giù mina / l'alma mia
testimonianze schiaccianti; pare inevitabile la più severa condanna. c. carrà, 236:
tradimento (e, al figur., severa lezione). saccenti, 1-2-269:
.. aveva una facciata schietta e severa. d'annunzio, iv-2-259: aveva preso
viveva... nel monaste- di severa riforma alle pompe e scialacquìi di danari,
ed il gastigo dei magistrati e la severa disapprovazione dei piu savi, onde nascono
nella santa chiesa e la chiesa sarà severa con lui! -confusione, incertezza
intorbidata, scomposta una ragione forte, severa. panzini, ii-261: la vera
dante. 4. figur. severa riprovazione nei confronti di una persona,
di hai juei'. 6. severa condanna di un uso linguistico o di
di corda. -per estens. severa riprensione, anche pronunciata pubblicamente.
a dio, alla divinità. mansuetudine severa e lo essempio de la giocondità terrime
, il professore aveva detta una parola severa ed era stato udito dal curatone.
e gran dolorato. -lezione, severa punizione. a. pucci, cent
, come minaccia o per invocare una severa punizione per qualcuno. c. i
colpo in virtù di un'oc- cniata severa, di quelle 'materne'che scottano.
; i pensieri arditi, l'armonia severa leopardi, i-35: anche dove [il
della mia testa; la mia testa è severa, scrutinatrice. d. martelli,
coercitiva o censoria; critica aspra e severa. tassoni, vi-93: il signor
: ella non era né secca, né severa come sembrerebbe richiedere il rango di primogenita
. pratesi, 5-133: parrebbe la severa camarlinga d'un monastero se i capelli,
il re filippo con questa riforma di severa inquisizione tenere la fiandra intorno le cose
secreta / la foresta s'addensa e più severa, / chiusa in un angusto margine
della società italiana sia basilare ottenere una severa selezione e un'ampia specializzazione.
9-392: in quella strada ampia, severa, semideserta e come spazzata dal vento
se non sostituendo, e sostituisce la severa verità della storia alla semiverità del mito
sfondo della val d'orcia mutola e severa, con le sue crete, con le
di ponere in effetto la parte più severa, se non che la regina andava
totale ripudio di incantamenti interiori, una severa ascesi sensoriale. -allucinazioni sensoriali:
; i pensieri arditi, l'armonia severa. pascoli, 1-614: conchiudo la dolorosa
,... non giustamente forse severa a taluni, ad altri indulgente,
. -reprimenda molto dura e severa. carducci, ii-6-187: brutto birbante
, se tu fossi un po'meno severa, lo confermeresti tu stessa. dossi,
ad attività importanti o che richiedano una severa applicazione. fagiuoli, xi-170:
una discussione); espresso con severa e un poco greve minuziosità (
/ ci serpe nelle sa e severa; se di eroici, troppo saltellante e
rucellai, 6-145: quindi apprese quella severa setta degli stoici sotto la rigorosa verga
, ii-6-166: la forma della poesia è severa e pura, e facile a un
nei riguardi della poesia sembrava garanzia severa fronte / pur li mirava. cesarotti,
casa, iv-363: vuol essere persona severa, perché il putto è poco usato adalcuna
e, se tu fossi un po'meno severa, lo confermeresti tu stessa. borgese
strada s'attarda: / ella, severa, addoppia il passo e non lo guarda
acre sguardo, la più aspera fronte severa, / ch'ella mi mostri mai,
li posti suoi et anche per molta e severa crudeltà e più gravi uffici. g
faceva,... con lettere di severa censura gli ordinò che di meno
meno muovati alquanto e la tua severa rigidezza diminuisca questo solo mio atto,
, carlo lodò suo padre e della severa educazione e dell'istruzione 'forse migliore
24-119: oh potenzadi dio, quant'è severa, / che cotai colpi per vendetta croscia
zenoa e voleno condurlo in napoli per far severa iustizia. ariosto, 4-59: l'
l'aspra legge di scozia, empia e severa, / vuol ch'ogni donna,
commissario... avevano principiata una severa perquisizione nelle case per scopare se ci
uomo,... alstretta e severa e si rendono monaci, si mutino i
nel cerchio della mia esistenza un'anima severa diritta e forte. 5
601: sapeva che la sua vita severa, austera quasi, la rinunzia totale,
arbuscelli, / ignudi stati in la stagion severa, / pubblica). di
nella via] un'aria contegnosa e severa, quasi aulica. tecchi, 9-103:
, con quella sua aria di malinconia severa e insieme di vita pulsante.
: questa [milano] è una città severa perchi deve farsi una strada.
, basterebbe una logica, rapida, severa discussione d'un'ora fra uomini i
s. v.]: malattia severa. 12. che incute timore
1-x-378: la materia non poteva essere più severa né più coperta di spine.
tommaso, cioè della più alta e severa teologia. foscolo, vi-240: io
quasi trabocco. una tesi di severa filosofia hegeliana nel più metafisico tedesco.
i-470: ricorrean ne la stanza ampia e severa, / intessute con rara arte,
tonaca che al torso era attillata e severa come il sopra d'una divisa militare
larghe onde di terreno, deserta e severa. d'annunzio, v-1-81: stando
sfondo della val d'orcia mutola e severa, con le sue crete, con le
, un'aria di forte eleganza e dibellezza severa, che mi pare certo di riconoscere.
stati fiacchi. la dracma subisce una severa tensione. 18. stor.
olimpo in vetta. 4. severa punizione. -in partic.: castigo divino
, e, spesso, aspra e severa rivolta a una persona, a un
non esce da quelpurgato giudizio, da quella severa sferza e da quella finissima lima vostra
o rivela un'intenzione aspramente critica, severa, sprezzante o, anche, mordace,
-figur. infliggere una punizione molto severa (anche con riferimento a dio)
, chi ti guardi, una legge severa. / ed è vano sfuggirla:
persominghetti, non la gratificheremmo con la severa sentenzadel saracco, che nelle sgretolanti interpellanze mossegli
venerabile s'avanza, / ed altamente con severa voce / i turpi eccessi lor condanna
biliosa. 3. critica molto severa. dazeglio, 7-ii-153: certe sgridate
dall'eterna possanza e sgridatrice / piamente severa, e solo quei / visita che
cendato / che il fare addosso altrui severa critica: / dell'ignorante l'infelice
, giudizio, critica attenta e anche severa di comportamenti o opinioni. caro,
2. per estens. che sottopone a severa critica i comportamenti o l'operato di
altri ottimati, / e nella gran sala severa si giocherebbe, pacati. legge 25
3. per estens. chi sottopone a severa critica i comportamenti o l'operato di
dianzi osservate, a classificarle con più severa sistemazione metodica, a rettificar qualche abbaglio anche
198: è [un'epigrafe] severa e bella, tanto più se si raffronti
. a. cappello, lxxx-4-802: la severa interpretazione delle disposizioni della prammatica sanzione tanto
rio / render sogetto a la ragion severa / gli studi furon dell'età primiera
c. botto, 184: quella parola severa e concitata nello stesso tempo, sinistra
frugoni, i-8-282: ascolta, o dea severa / del sollecito foro, / che
trasporti ascetici, alla più vestita e severa castità, se entrambe ti sanno dare
tonaca che al torso era attillata e severa come il sopra d'una divisa militare.
espressione del viso adirata, minacciosa, severa o burbanzosa; cipiglio. grillo,
zione dei nobili lineamenti e nella profondità severa degli occhi, sorprenderà, dico,
mesi l'anno, la terra più severa e più scabra che sia m italia sorride
meglio tenersi passivamente al ruolo di sorvegliante severa e incorruttibile che ella medesima si era
gozzano, i-162: frusciò nella cornice / severa la sottana, / passò quella mondana
-indica la subordinazione a una severa disciplina. bandello, 1-40 (i-478
0. rucellai, 6-145: quella severa setta degli stoici sotto la rigorosa verga di
della discussione lunga, matura e ragionevolmente severa su i singoli lavori. einaudi, 485
. riverentemente dicevano doversi sottomettere alla critica severa di un esatto raziocinio metafisico. rosmini
francia il suo viaggio prende. gida e severa disciplina, onde molti, per lo più
l'interpretazione da lui fatta fu soverchiamente severa. leopardi, i-37: ha [chiabrera
un magnanimo respiro, anelante a una severa e insieme affabile compostezza.
se stessa la libertà di esaminare, quanto severa ca seicen indagar negli errori
'foglietto'di roma, aggiungendo esser troppo severa la spada del papa -rigore
, benché l'altre anime per la severa riprensione di catone si fussino messe in
, iii-25-198: è [questa epigrafe] severa e bella,... e
più, lo sottopone a una disciplina più severa). de luca, 1-7-2-59:
spelonca. 3. sconfìtta, severa lezione. -in un'espressione comparai, per
ella recava sulla sua faccia lunga e severa un naso dantesco. 2.
essere vittima di sventure, di una punizione severa, di una morte atroce. -in
minghetti, non la gratificheremmo con la severa sentenza del saracco, che nelle sgretolanti
petto del vico è spirata dalla contemplazione severa e dalla fremente scoperta de'suoi veri e
altiero spirito, di natura implacabile e severa. d. bartoli, 2-3-313: nella
altro rubello / stata, legittimista e cattolica severa e sincera? ojetti, i-774: 1
1-12-16: fronte [la gelosia] ha severa, né giamai rischiara / sotto il
questi mercenari di messario, indispettita e severa. sporcatogli d'oltremonte. =
, ii-319: fra l'ombrata e severa aurelia antica e quella rumorosa aurelia nuova
ogni cantone. 3. sottoporre a severa critica e a inquisizione, anche con
arciduca. 3. punizione particolarmente severa. bechi, 2-295: era venuto
sì subito sottomettersi ad una rigida e severa disciplina, onde molti, per lo più
zanotti, ii-184: chi se tragge da severa / dura legge, / col signor
ripugnanza morale, di riprovazione, di severa condanna (una persona o un comportamento
addottorai a berlino con una tesi di severa filosofia hegheliana nel più metafisico tedesco. io
altro mancamento nel corpo, per certa legge severa lo constringono a morire. b.
a imbellettarsi. 11. critica severa o malevola; stroncatura. b. davanzati
stretta. -sottoposto a una valutazione severa e ineludibile (un rendiconto, anche
palazzo. sarpi, vi-2-228: la più severa sentenza è confinare uno in monasterio o
. rimprovero aspro e minaccioso; riprensione severa. cantù, 1-206: non c'
. rimprovero aspro e minaccioso; riprensione severa. varchi, v-37: alcuni,
voce maschile; la signora enrichetta sostenuta severa organizzatrice; l'altra, lo strofinaccio.
sottoporre a una critica particolarmente aspra e severa o di tono fortemente polemico un'opera
. fatto oggetto di una critica aspra, severa e fortemente polemica (l'opera o
fa oggetto di una critica aspra, severa e fortemente polemica un'opera letteraria,
2. figur. critica aspra e severa e di tono aspramente polemico diretta a
fa seccare. 2. figur. severa riprensione, serie di percosse. fiori
per affrancarsi da una famiglia agiata ma severa. -con grande difficoltà.
o espressione del volto per lo più severa e minacciósa. -per estens.: atteggiamento
, dalla militare licenza involati, furono con severa inquisizione restituiti. manzoni, pr.
poeta si è lo svestire della loro severa natura le gravi scienze. gherardini,
44. sottoporre a critica aspra, severa, sprezzante. zanobi da strata [
bacchelli, 2-xxv-396: tutti sanno la severa, anzi spietata tarpatura a cui il
misfatti 7 gravemente n'affligge e la severa / penitenza del fallo e 'l career
465: v'è una grida molto severa che 'ordina ed espressamente comanda'sono parole
leggi, per tenerle sempre in quella severa custodia, colla quale prima delle xii
frugoni, 2-216: non debbe mostrarsi severa, ancorché temperata, che contra i colpevoli
di conoscenza della realtà è di tempra severa, scientifica. -robustezza, resistenza
un mondo: vi aveva trovato la severa tenerezza del padre. moretti, iv-
, 114: erano tenuti con una disciplina severa; ma ad onta di questa rubavano
afferma, chi ti guardi, una legge severa. / ed è vano sfuggirla:
miei versi affrettati, / e ricusanti la severa lima, / che gli emanuelli
testimonianze schiaccianti; pare inevitabile la più severa condanna. bigiaretti, 10-42: la profonda
a ricordare qualcosa. -al figur.; severa punizione inflitta a qualcuno come monito per
jahier, 74: doveva essere una casa severa -si sentiva nell'aria un padre contabile
tocco di bastone. -figur. critica severa, pungente. monti, iii-164
di esprimersi, funzionò la censura ed era severa. 13. troncare 1'esistenza di
mazzini, 41-19: io ammetto la più severa rigidità, in fatto di princìpi,
/ tollerare i miei sguardi, o men severa / le ripulse
siamo ancora a tempo per rinettare la severa vesta in mattoni antichi del palazzo di bologna
tutto il portale nel suo insieme di severa grazia formale e spirituale. -per
archi, le finestre hanno la grazia severa dell'abitazione signorile toscana di sempre, ma
/ più de'l'usato tragica e severa. deledda, iii-150: soddisfatta,
e dal furore, all'abbattimento e alla severa debo lezza della morte,
marea si compieva sotto i nostri occhi con severa fatica, quasi come un grandioso dovere
bisgnago, il professore aveva detta una parola severa ed era stato udito aal curatone.
troppo magra. tasso, 11-iii-880: troppo severa è la giustizia, se non concede
mole, da poterne fare una vagliatura severa e trame un volumetto breve, ma scelto
. rovani, ii-106: questa vegliarda severa stava seduta a lato di un tavolino
/ credo che sia stretta e sì severa / la legge veneranda / che gli obbliga
segni dell'antica venustà nella sua struttura severa, come nei muri di un tempio classico
la venusta, la tenue, e la severa, e di più le figure, i
-per estens. che afferma princìpi di severa moralità (un autore).
sono veridicamente a dire e appelarti troppo severa e stabile. mattioli [dioscoride],
alma e se costei di visto / severa manco, ei diveniane amante; / ma
ti pispigliò cose vietate / de la madre severa? -sosta vietata: v.
ragioni di valerio furono più gustate, la severa legge fu abrogata, ed il bel
quando a le nostre case la diva severa discende [la morte] / da lungi
e con cordogli / tiranna formidabile e severa. dfannunzio, iv-2-345: tutti gli uomini
15-304: la schietta veracità, la severa imparzialità dell'uomo probo, la moderazione
: l'opinione di schapiro era forse più severa di quella del berenson. e le
4. figur. critica aspra e severa; accesa ammonizione, duro rimprovero.
d'africa più la lezione dolce e severa delle arie da chiesa cristiane.
che esercita l'attività di critico con severa e pedantesca pignoleria. turati, clv-96
studio sul monitorato: atti, s. severa, 5-8 maggio 1958 » [1959
m. zaguri, cxlviii-ii-142: gran nuova severa è oltre la vera rivoluzione polonese e
ant. e letter. censura o punizione severa, castigo. cieco, 5-19
, in contesti scherz., eccessivamente severa. 3. agg. invar.
[14-x-2000], 8: nemmeno la severa (parola del ministro della giustizia fassino
tolleranza zero: nel linguaggio giornalistico, severa intransigenza da parte degli organi preposti al mantenimento