accomendatarius est is, qui de accomendis seu implicitis exequendis curam habet *.
. lat. mediev. « afferazes seu signiferi » (anno 1275).
., 4-33: * ipsa autem seu corticibus tibi suta cavatis, / seu
autem seu corticibus tibi suta cavatis, / seu lento fuerint alvearia vimine texta ».
9-2-64: « amazones dictae sunt, seu quod simul viverent sine viris, quasi &
, hoc est spiritus fertur, seu quod artis et angustis mea- tibus
honorum, hoc est, ho- mines seu rustici ad bona pertinentes ». ascritto
marino, 1-22: ei porta un tabarro seu gonelino; / fu prima balandrano
, lignum eius; carpobalsamum, fructus seu semen; opo- balsamum, sucus eius
, i-22: ei porta un tabarro seu gonelino; / fu prima balandrano e poscia
in pochi minuti, comunque, un suo seu vergilii ad propria opera more centonario ex multis
, 19-28-1: kóxxov graeci, nos rubrum seu vermiculum dicimus; est enim vermiculus ex
lo stesso che lo scorruccio) 4 seu piangere alta voce propter ali quod corpus
pallium tenetur a viris in humeris, seu cingulum in lumbis ». fibbiàglio
lo suo privilegio de immunità del falangaggio seu flagello per le barche di detta città
. enim mentem cppévoc? vocant; seu quod dentibus infren- grossi, 356
: per finirla, nel * tollere, seu ponere vult freta ', far sentire
autem ignem fovet, focus vocatur, seu ora sit ». fuocostillante,
... sinonimia: 4 pica varia seu caudata ', 4 pica melanoleuca '
vim habeat omnium rerum gignen- darum, seu a gignendis liberis ». nel tardo lat
i-22: ei porta un tabarro 'seu 'gonelino; / fu prima balandrano e
i-22: ei porta un tabarro * seu 'gonelino; / fu prima balan-
n'andasse a letto senza * o seu pucaro de agoa ', considerato per il
del palazzo gondi una « regia parnassi seu palatium masarum », in una pessima edizione
vocabolo: 'irrumatio proprie est rumam, seu mammam, praebere '. in senso
xxxii, 1], 133: magene seu matra da fare lo pane. gaiucci
indiano del messico, onde 'jasminum seu flos mexicanum 'vien dal cabreo appellato
incerto; cfr. ludus chartarum, mienchiate seu tarochi et ronfae (a velletri nel
chiamare due volte li nostri mulechi 'seu 'schiavi della nostra chiesa di congo,
inanzi si facesse l'alveo nuovo, seu rotta, che fece l'anno passato
426: 'rilievarne ': valet vapulare seu per- cuti. hinc adagium de eo
anche, dal nome del protagonista, pamphilus seu de amore) e passato nel fr
da caltanissetta, 286: sotto della 'tanga'seu panno, con che si cuoprono le
desalate: ma pono avere le cupule seu nichie capellete in circuito facte di basserilevo.
validissimamente bisogna sapere si epsa ecubale pinaculo seu tolo pò aver perpetuitate vel non per causa
ad t aciò possi perterminare li assei seu lignei centri de vari peci conclavati.
pedi, vel trabuchi o pertiche, seu bubulce. c. bartoli, 7-12:
muricciolo del palazzo gondi una 'regia parnassi seu palatium musarum', in una pessima edizione
.. considero... partem latam seu planam, qua percuti quidem, sed
cesariano, 1-22: così averia tenuto tuito seu conservato da le diete emissione de
che vuol dire excelse et ecubate, seu pinaculate. = deriv. da
del scapo: idest vulgarmente il listello seu planeto del fundo de la columna.
. cesariano, 1-96: li imbri seu le tegule amate seu vulgarmente dicemo ramponate
1-96: li imbri seu le tegule amate seu vulgarmente dicemo ramponate da le quali discoleno
cesariano, 1-82: vulgarmente si diceno podioli seu logie aperte di percurrenzia stadiate.
ad tal modo la porrectione e rotundazione seu circinazione ha receputo il moto. idem
[rezasco], 46: la caxia seu gabella di possessione. -legge delle
poste: cioè le valve de le porte seu fenestre quale dicemo ante non patirano insidiare
caltanissetta, 181: incominciando la prattica seu predica, alcune persone, più gentili
ambito de li stilicidii: cioè precinctióne seu parte circundata dove da li grondali displuveno
li grondali displuveno le aque da li coperti seu tecti de le case.
razione si pò existimare sapere raziocinare seu fare supputata calefazione seu la proba
sapere raziocinare seu fare supputata calefazione seu la proba con la pietra dicemo
proba con la pietra dicemo del sazo seu la toca del para gone
modo sono prognati, idest progenerati, seu procreati, perché ogni cosa nova convene avere
proporzionabile in le disposizione de quilli vasi seu altri instrumenti sia facile. bruno, 3-318
, 1-39: cum sia questa muraglia isodoma seu corno alcuni texti antiqui hano dicto isogonia
publicani: idest per la officina monetaria seu li dazieri che exigeno li dinari de
: ma il più bello è luteo seu zaldo corno aureo. idem, 1-121:
bugnone seuvesiche, corno sono le lentigine seu varole che in facie e sopra lo
se soleno talora fare a le magne aule seu triclini, si fano divise in quatro
in quel matto a sua quigilla, seu superstizione di non poter esser da niuno
: have questo signiore una quigilla, seu vana osservazione, datagli, come credo,
, come credo, da fatu- cieri seu sacerdoti del demonio, di non lasciarsi vedere
dell'agro pubblico ('agris dividendis seu dandis '). = voce
del circulo, quale sia radiante acialmente seu acutamente. 9. astron.
la vera radicazione dove collocare lo tolo seu piramide excelsissima si possa. 3
forfici sono corno denti de ferro adunci seu tampinati. f. lana, 84:
. cesariano, 1-96: li imbri seu le tegule amate seu vul- garmente dicemo
1-96: li imbri seu le tegule amate seu vul- garmente dicemo ramponate.
. cesariano, 1-145: acute come agocia seu incisive corno uno filo di rasore.
: le raziocinazione: idest la supputazione seu calculazione di quelle [eleganze].
fare corno in le vene e viscere seu il recipiente de la urina che in
1-9: vedi la subtilità di l'algibra seu restaurazione de li numeri; corno se
per altro nome dimanda teca, idest vagina seu repositorio di qualche cosa. caro,
li faega fare / ke. nnu seu rennu pogamo entrare. = voce
i [dest] sopra le spalle seu declinante dorso vicino a la cima de epsa
che faciano la stazione idest dimora, seu corno uno stare in apparenzia tardo per
brachie a h retrorsi tronchi di epsa sedia seu catedra. 4. che
idest entro epsa corporatura dii muro infarciti seu dicemo recalzati. b. stefani, lxvi2-
monosini, 426: 'rilievame valet vapulare seu percuti. hinc adagium de eo qui
appare che faciano la stazione idest dimora, seu corno uno stare in apparenzia tardo per
corno hano li pulpiti dicemo la rodundina seu il scosso del piano de le fenestre.
andare inanzi si facesse l'alveo nuovo, seu rotta, che fece l'anno passato
fare aliquotiens per necessità de la molla seu tenace polenta. = voce dotta
fatto, fece il suo 'sanga- mento'seu aballo guerriero, tanto detto 'mani'nzonzo,
e doppo la santa messa, sangando seu aballando con il suo aballo guerriero; così
, 1-22: ogni decliva muraglia fa sublicare seu sblisigare ogni corpo rotondo. =
è dieta dal vulgo alume de pluna seu scaiola; l'altra è dieta zucarina.
, 1-168: scalmo significa quello giodo seu caviglio de ligno infixo ne la sponda
famulis sint, et esse possint, pueri seu, scanalali quatuor'. vigna, documenti
in quibus computali possint tot pueri famuli seu scanagalli, quot ex constitutionibus officii gazariae
1-107: dario gli mandò certe balle seu scapi di papaveri, dicendogli in le
li scapuli, idest sopra le spalle seu declinante dorso vicino a la cima de epsa
, 31: serà trovato a furare seu ad arrobare qualsevoglia natura de fructi o ad
così facti rui- nosi, cioè spessi seu scisi veniculosamente, si fano imbecilli,
scissure a le volte sono subtile corno unopelo seu uno capillo. vallisneri, iii-8: mi
spiraculi perche proprio li colluviali sono li recipienti seu dicemo li scolatori per inglutire ogni cosa
perfusa in li canali aut le valle seu altre concavitate aut lachi. patrizi,
ludo harpasti, qui harpastum rapere, seu percutere volenteis impediunt, appellantur 'sconciatori'.
, 346: fece il suo sangamento seu aballo guerriero, tanto detto mani nzonzo
. cesariano, 1-82: la rodundina seu il scosso del piano de le fenestre
affidata alla 1-395: lu santo corpu seu / per commandamento de deu scrittura (il
loci propriamente uno è per la canzellaria seu corno la scripturia et apostolica in roma
rezasco], 3-244: lo scrivano seu notaro deputato per dieta università ad fare el
, 1-16: nel mezo del magno cavedio seu silicato curtile era posto, sopra una
primo facemo uno poco de uno modulato seu commensurato designo quale dicemo uno schizo in
quale dicemo uno schizo in vocabulo pictorico seu sculptorico. leopardi, i-1190: questo
li triglifi e chi la semi metopa seu semimetopa. barbaro, 172: dapoi
detto 'mani'mubaca morì una donna 'manceba'seu imbarazata con un omo, alla quale
. cesariano, 1-39: alcune serande seu coperture, quale dicemo serraglia incastrata.
no numero è facto il sexquiàltero seu sexquiplus. tolomei, più grasse del
attitudine che abia li dicti scalini grossi seu alti de uno sextante e lati un sesquipede
dei, cioè admirazione in le sedenzie seu sedie de li dei. = voce
malconinanzi si facesse l'alveo nuovo, seu rotta, che fece l'anno tento di
). se possa appagare senza la visura seu lettura di tutti. luca castelvetro, 8-1-109
debbia congiunchiamare due volte li nostri mulechi seu schiavi della nol'altra piacevolmente, senza
qual nomina- mo sgociolatoio con la sima seu cornixa. raffaello, 39: frate
zona, idest quilla ch'è dieta signifera seu in greco zodiaco; per la quale
1-16: nel mezo del magno cavedio seu silicato curtile era posto, sopra una egregie
la corona qual nominamo sgociolatoio con la sima seu comixa. fr. martini, i-388
dire trullisato quanto è a dire smaltato seu rebocato seu rebuffato aut infrescato. viaggio degli
quanto è a dire smaltato seu rebocato seu rebuffato aut infrescato. viaggio degli oratori
la littera a, li nostri dicono sechioni seu tinello. marchetti, 4-304: alfin
le contignazione, quale dicemo li solari seu tasselli aut li celi de li loci abitandi
validissimamente bisogna sapere si epsa ecubale pinaculo seu tolo pò aver perpetuitate vel non per causa
1-65: la subtenia, idest la sotofascia seu quella inferiore parte quale è de soto
calciamenti,? [uale li cerdoni seu sotulari per uso de li nostri pedi soleno
pedi soleno are quale diceno vulgarmente pianelle seu suberi. = deriv. dal lat
: del spandere de panni da dentro seu fuora le mura de la città.
la extensa iacente e inter sé alternandosi seu vulgarmente squa- drezandosi. = comp
cesariano, 1-82: vulgarmente si diceno podioli seu logie aperte di percurrenzia stadiate: queste
zoso in li telai de le staminee seu vetriate. 5. figur.
che faciano la stazione idest dimora: seu corno uno stare in apparenzia tardo per la
in qualche modo li celesti e steliferi seu siderei corpi. -proprio della volta
quanto la figura te indica queste grondazione seu stilicidante collocazione o siano verso il timpano
in la fronte de la corona seu sgociolatorio seu stilicidatorio. = deriv
fronte de la corona seu sgociolatorio seu stilicidatorio. = deriv. da
ambito de li stilicidi, cioè precinctione seu parte circundata dove da li grondali displuveno
grondali displuveno le aque da li coperti seu tecti de le case. de luca
in vari calciamenti, quale li cerdoni seu sotulari per uso de li nostri pedi soleno
pedi soleno fare quale diceno vulgarmente pianelle seu suberi. -albero del sughero
, 1-22: ogni decliva muraglia fa sublicare seu sbli- sigare ogni corpo rotondo.
bisceglie, 57: lo ditto baglivo seu compagno accordato e subornato incorra in la pena
cesariano, 1-63: sono dicti contraforti seu pilastri principali per le contignazione e
sopra quatro trabi alcune de epse teste seu gussate cortice testudinee avendole erecte si subtegevano
1-65: la subtenia, idest la sotofascia seu quella inferiore parte quale è de soto
le raziocinazione, idest la supputa- zione seu calculazione di quelle. bruno, 3-87:
moreno,... corno li tabefacti seu etici. -per estens. ridotto
1-30: proverbialmente si dice per una tapa seu taca perdere uno arbore.
forfici sono corno denti de ferro adunci seu rampinata quali questi operari dimandano taioli seu
seu rampinata quali questi operari dimandano taioli seu greppa. = forma masch. di
da caltanissetta, 286: sotto della 'tanga'seu panno, con che si cuoprono le
è terra corno lo tarso del vino: seu co rno cenere facta de
portata da le parte orientale quale cinere seu creta. = probabile alter, di
monosini, 426: 'rilievame'valet vapulare seu percuti. hinc adagium in eo qui
dicimus, il listello de la sima seu de cosa: consimile vulgarmente si dice una
vulgarmente si dice una stricta binda seu bindello. palladio, 1-15: sopra il
milano usamo, che hano li descendenti gradi seu le terricee scale piane. terrìcolo
, 1-36: li edificii facti in arcuazione seu testudinare volutazione epsa arena non pò patire
omini sopra quatro trabi alcune de epse teste seu gussate corticc testudinee avendole erecte si subtegevano
opere sectilie sono confirmate sopra la intestina seu figulina opera: quale continente con la
1-109: del tolo: cioè pinaculo seu dicemo vulgarmente il tubu- rio: alcuni
tubu- rio: alcuni dicono la ecuba seu cupola. memmo, 186: come se
, vel trabuchi o pertiche, seu bubulce. guarino guarini, 1-72: ora
largamente attestata nel lat mediev. (cordis seu tralhis, nel 1346; tratte e
facto la transizione: idest il suo transito seu viagio. 4. defezione,
1-63: transtri sono le tabule navale seu trabi transversarii: 'gerace', ì ^ vyà
si dice la gente agregata in trebio seu in trepio: che significa stare in
significare questo vocabulo trispastos quele due cuselle seu zirelle de le quale la ductaria fune
il gipso sopra epse si ilinisse: seu instuca e poifisse corno la tral- lisazione
cesariano, 1-22: così averia tenuto tuito seu conservato da le diete emissione de le
, 1-113: come sono le lentigine seu varale che in facie e sopra lo
latina in versi del xii sec. 'pamphilus seu de amore'. pan,
, 1-128: camere: idest loci volutati seu testudinati, ut dixi- mus, quale