= comp. da inter-che indica reciprocità e settoriale (v.). intersezionale
.: provvedimento legislativo di importanza esclusivamente settoriale e volto a favorire piccoli gruppi sociali
. 3. termine tecnico, settoriale o gergale, anche metemoglobinùria (metaemoglobinùria
-considerato in maniera incompleta, limitata, settoriale. b. croce, iii-26-6:
di una lingua; lessico specializzato o settoriale (ed era un tempo materia di
sviluppo economico della regione circostante; elemento settoriale (come un'industria con rapido tasso
ecc., per indicarne la specializzazione settoriale o il profilo professionale. monti,
, che verte su un argomento troppo settoriale. de amicis, xiii-394: non
. 2. visione particolare e settoriale; settorialismo. 2-630: farai un
, negli = deriv. da settoriale, col suff. dei nomi d'azione
certo, priper settori; in modo settoriale. ma di formalizzare ogni atto necessario
sicura = comp. di settoriale. mente tutta la delega per
circuii]: cfr. settore1. settoriale, agg. che si riferisce o si
tutti con poche cose, qualcuno addirittura settoriale, come se facesse ancora uncommercio vero:
sul piano aziendale, sia su quello settoriale e spesso anche intersettoriale. 2
particolari. = deriv. da settoriale. settorialità, sf. attenzione per
monumentale. = deriv. da settoriale. settorializzazióne, sf. suddivisione in
sezionare. sezionale, agg. settoriale. s. pozzani [«
litico, ecc.); linguaggio settoriale. pasolini, 8-160: i
). sottolinguàggio, sm. varietà settoriale di una lingua. pasolini, 8-25
modo specialistico o, anche, angustamente settoriale. rebora, 3-i-77: mio intento
specializzazioni di competenza e di ricerca; settoriale; che è improntato allo specialismo (
piccolissime cellule. 3. frammentazione settoriale. r. alquati [« quaderni
, 27]: con diverso riferimento settoriale, glossa 'mettere in grado di assolvere compiti
essenzialmente su una formazione teorica e pratica settoriale e specialistica; professionale (un tipo
finalizzato alla formazione di personale con specializzazione settoriale a indirizzo pratico e professionale. cantù
vocabolo proprio di un linguaggio tecnico o settoriale, e usato pressoché esclusivamente all'interno
linguaggio che adotta molti tecnicismi; lingua settoriale. pasolini, 11-59: nelf'
arte o professione; vocabolo di un linguaggio settoriale o tecnico. gherardi, 1-ii-395
di un ambito ristretto; linguaggio tecnico- settoriale. lessona, 1456: 'terminologia'
la funzione di svolgere una specifica attività settoriale. -anche: l'insieme dei funzionari
preposta allo svolgimento di una specifica attività settoriale. - anche: l'insieme del
? 10. mansione specifica, settoriale che concorre, com- plementariamente ad altre
. -variante al piano regolatore-, modificazione settoriale introdotta nel piano regolatore di un centro
microlìngua, sf. ling. linguaggio settoriale, specialistico. = voce dotta
ito /. r-) e da settoriale. multistilìstico, agg. (plur
dal lat. plus pluris 'più'e da settoriale. plurisignificante, agg. ling.
dal gr. noidi; 'molto'e da settoriale. polisindeticaménte, avv. retor.
tutti gli elementi dello sviluppo aziendale (e settoriale). = comp. dal pref
frequent. settorializzare, tr. rendere settoriale, dividere in settori. = denom
in settori. = denom. da settoriale, col suff. frequent. settorializzato
. = comp. da extra e settoriale. extrasize / 'ekstra'saiz /
grandi scrittori della sua giovinezza. – settoriale (un linguaggio). 2