. magri, 1-191: 'euchetae': setta di eretici così denominati perché, interpretando
subsellìum, comp. da sub 'sotto'e setta (v. sella1).
pitti, 2-24: tra tutti quelli della setta contrari di piero, restò solamente in
18-49: ogne forma sustanzial, che setta / è da matera ed è con lei
cusir le labra de essi con la setta sì come si fa agli altri membri;
. rucellai, 6-145: quella severa setta degli stoici sotto la rigorosa verga di
pastore si ritira e fonda una piccola setta spalleggiato da pochi fedeli. prisco,
s. v.]: 'spargiristi': setta di medici che spiegano i fenomeni della
allo spechio, alcuni di quegli della setta dissono a bernardo di pagare per lui e
elezione fu fatta più per ispezialtà di setta che ragionevole, a fare capitano uno
tiepolo, lii-1-126: la prima [setta] è di lutero, che oltre
seguitar lutero, non sapranno specificar la setta fra tante che l'hanno per
, 18-51: ogne forma sustanzial, che setta / è da matera ed è con
: cleomede..., stoico di setta, scrisse in prosa un libro che
; distruggere un'organizzazione armata, una setta, un gruppo o una categoria di persone
... dava ordine di spegnere quella setta, che tanto fu pericolosa in roma
, e tutti quelli che a questa setta si presero peripatetici sono chiamati. machiavelli
soffrendo che la sua moglie avesse a questa setta fatto passaggio, trattando fieramente i cristiani
. scarlatti, lxxxviii-ii-621: non seguite la setta / de'tristi o giucatori / e
[gesù], / de'prìncipi la setta n'era lieta. 3.
certo fui / che questa era la setta d'i'cattivi, / a dio spiacenti
da spiombare2. alcuno della loro setta. alvaro, 7-247: quello che un
stor. nel secolo xvi, appartenente alla setta degli anabattisti che affermavano l'unione continua
. tiepolo, lii-1-127: questa è quella setta che seguirono li villani: alla quale
, 1-2-126: 1 sadducei erano una setta d'eretici: negavano la risurrezione,
studio o di una ricerca. setta in pregiudizio di questa canzone, poiché la
, antico stabilitóre e propagatore della falsa setta. g. b. martini, 2-3-48
o da un'associazione o da una setta religiosa o da un gruppo artistico; sciogliersi
cugino / del perfido aquitan preso la setta. b. cerretani, 1-172: addì
a questo fatto tutti li prencipi della setta con la quale esso tenea. s.
seguirno il frate e che erano di quella setta., avevano più favore, ma
). colletta, 2-i-390: una setta di quietisti pretenderebbe che il solo codice
del baron flaminio, già capo della setta austriacante detta ferdinandea e come tale stilettato
ad intendere d'essere de la sua setta, se non farmi vedere con la cappa
., iv-vi-10: costoro e la loro setta chiamati furono stoici e fu di loro
dicendo... bruto come seguitatore della setta stoica. magalotti, 23-76: io
mano, separati da ogni parte, setta e divisione, perché setteggiale non regge la
supremo atleta / misurator, di questa setta imbelle, / che straniata il sacro allor
stranniki, sm. plur. stor. setta ereticale russa sorta alla fine del sec
noto il continuo declamare dei caracci contro la setta che avea introdotto nella pittura quel far
furtive adunanze, che una nuova lor setta faceva, perniciose al ben pubblico percioché
. scrisse 'dear jim'sia al reverendo della setta della guaiana sia allo stupratore dei quaranta
in ogni città subalterna alcuno della loro setta. -isolata, staccata (
; una vitina piena, / sugo- setta. = dal lat sucosus, deriv
p. della valle, 1-ii-46: la setta abbracciata da'turchi, che fra di
b. cerretani, 1-139: dipoi la setta del frate superò e chi più era
gli maomettani, non impedì a quella setta di rinovar le scienze nel mondo e
cardinale è stati insieme per una nuova setta in alemagna sussitada, la qual hanno fatto
scarlatti, lxxxviii-ii-621: non seguite la setta / de'tristi o giucatori / e certi
sm. plur. stor. relig. setta di ussiti intransigenti che scelsero come sede
xxiii-133: non si chiama mai di che setta sia un tale. giusti, 4-ii-520
tantrismo; ispirato al tantrismo (una setta). salgari, 23-125: si
, ossia dei mendicanti religiosi d'una setta tantrica. a. mookerjee [« bolaffi
). telechièsa, sf. setta religiosa che cerca proseliti attraverso la televisione
concesso andare a chi era d'altra setta, e quivi purificati, si raccozzavano
esempi di uno zanchi ed altri simili della setta de'tenebrosi. 11. ant
fici un vocabolo nuovo, chiamandoli la setta de'tenebrosi. più conto,
ii-3-16: la compagnia e religiosa setta augustiniana e di san bernardo è compartita
; professare una fede; aderire a una setta. monte, v-319-11: tanti sono
v.]: 'teocatagnosti': una setta d'eretici o piuttosto bestemmia- tori che
degli ultimi secoli, e da quella povera setta, che morì fra le risa universali
. vico, 4-i: la qual setta fu veramente de'poeti teologi, che 2
gl'illuminati [liberi muratori] sono una setta teosofica, ch'egli riguarda siccome una
a murare, si destò su una setta fra artigiani e cittadini, e fatto
anima con le mise opinioni di queu'empia setta. varano, 1-153: per te
di gallere per espugnare la città di setta, la quale è in barbaria di ponente
bacchetti, 1-ii-548: storici e filologi della setta berlinese si danno ad esaltare impudentemente il
occulti non attendendo a moltiplicar la loro setta né a tirarsi dietro il popolo.
suo digiuno in protestazione di rinunziar la setta e gl'idoli, per cui servigio digiunava
invitto argomento con l'esempio della bugiarda setta macomettana, che parimente ha dilatato il
scandaloso, ordinando la tolleranza di una setta levatasi contra la religione cattolica. siri
loro atto di tolleranza, affinché ogni setta goda la protezione del governo; la qual
voluto correr troppo, la mia to- setta! dossi, 3-3: una tosetta con
un pattanino maritato, assai gentil co- setta, la quale gualcarò tosto tosto. nievo
monopolio, la turba, la setta. monti, x-3-17: parve un fiero
i-250: traditoresca, ingrata ed omicida / setta atterrasti e d'iracundia un mare.
2-1-197: si formò una nuova accademia o setta di litteratelli, traenti diritto all'ateismo
satiri della tragedia, cominciarono a far setta da per loro e di tramessi, che
anche nelle espressioni barca tramoggia o a setta / a tener fampio e dar l'altro
.. è fatta schiava e tramutata nella setta maomettana. 3. trasferito, spostato
tiepolo, lii-1-126: la seconda [setta] è quella di zuinglio, che
indugio col seguito de'cittadini della sua setta. 8. intr. anche con
che prove / di trarlo fuor di mala setta in pria. matteo correggiaio, 3
, ch'insieme mostra la sciocchezza della sua setta, il parlare e l'instabilità e
6. sm. disus. aderente alla setta protestante dei quaccheri (e traduce tingi
all'atteggiamento mistico dei membri di tale setta; al plur. può indicare la
; al plur. può indicare la setta stessa). sagredo li-8-391: vi
trematóre, sm. relig. seguace della setta religiosa dei quaccheri. pellico,
fratellanza in cui vivono i membri di quella setta m'ha colpito. =
partito poco onesto di denunziare tutta la setta e vendere il divin maestro per la
maggior parte dei trinitari, di qualunque setta essi sieno, li guardano [gli unitari
loro volta pennatosette (una foglia bipennato- setta). = comp. dal
hanno capito che la troga è una setta segreta, un centro di potere capace di
'tropisti'o 'tropici': il nome d'una setta... la ragione del nome
v.]: 'tropiti': una setta la quale, secondo filastrio, sosteneva che
ritmi obliati. -fondatore di una setta eretica, di una scuola filosofica,
« un truste ». « una setta ». « una ghega ». «
punta di orgoglio, d'orgoglio di setta e di casta, che essi, le
agg. invar. che appartiene a una setta di battisti tedeschi fondata nel 1708,
plur. indica per lo più la setta stessa). = voce ted
, resta con li professori di diversa setta, cioè con li turchi seguaci della setta
setta, cioè con li turchi seguaci della setta maomettana. parini, 320: non
turibolante d'ogni e qualunque pratica di setta. = deriv. da turibolo,
, sm. stor. membro di una setta eretica del sec. xiv, originatasi
]: 'ubiquitari e ubiquisti': una setta di luterani, che nacque e si sparse
lubrano, 2-320: voltiamoci ora alla seconda setta degli umoristi, che disubbidiscono a dio
alcuna comunità o unione o lega o setta o cospirazione o posta con veruno tegnitore,
parere che il rossetti sia poeta di setta,... il rossetti è costituzionale
.. di una di vipusco, setta da michel d'oquendo che commandava ad
parlamentare, cioè la magistratura, alla setta giansenista. montale, 4-211: la
conte simone di chiaromonte, amendue della setta de'palazi, ma portavano invidia al
utraquismo, sm. relig. setta ussita boema, sorta nel xv secolo
proprio, che si riferisce alla setta anabattista, fondata nel xvi secolo da hu-
sostant. gherardi, lxxxviii-i-663: per setta fui di mia terra vagante, /
chambers), 'va- lentiniani': una setta antica e famosa di 'gnostici', così detti
montagna: capo o gran maestro della setta musulmana degli assassini. -per simil. con
mutata veste, aspirarono all'onore della opposta setta. solaro della margherita, 48:
iii-20-106: per l'indipendenza cospirava la setta dei carbonari, dei quali l'esercito murattiano
si debbono stimar peggiori, quanto sono di setta più lontana e più contraria alla verità
e promisi la via della sua setta. s. maria maddalena de'pazzi,
18-54: ogne forma sustanzial, che setta / è da matera ed è con lei
del libro della vita, se la setta che voi tenete e la dottrina che con
cosa resulta, che egli alquanto tenesse della setta epivittorini, 1-109: per molti giorni
: macchine per i predicatori volanti di qualche setta: congregazionisti, battisti, discepoli,
facilmente voltati a quella setta. priuli, li-1-424: voltatomi alla
funerali? pananti, iii-9: la setta fanatica ed ambiziosa dei morabeth uscì dal
). relig. che appartiene alla setta musulmana sciita moderata che ripudia il con
plur. per lo più indica la setta stessa). = dal nome
uomo di acutissimo ingegno, scotista di setta ma zenonista nel fondo... il
'intoccabile', che al plur. indicava una setta di manichei frigi. zìngara
innanzi, stradiotti con zubbe divisate di setta alla divisa de'bentivogli sopra gagliardi cavalli
. flaminio, 4: l'abbominevol setta zuingliana va crescendo per tutto, e
relig. che apparteneva agli abramiti, setta che, nel ix sec., sosteneva
di abramo di antiochia o anche alla setta boema del xviii sec. che sosteneva
plur. indica per lo più la setta stessa). ad persònam, agg
. -i). che appartiene alla setta di musulmani sciiti, diffusa in partic.
piccola enciclopedia hoepli, 101: 'almoadi': setta maomettana e dinastia mora.
piccola enciclopedia hoepli, 101: 'almoravidi': setta maomettana e dinastia mora.
babismo, sm. relig. setta islamica sciita costituita in persia nel sec
(1810-50), fondò in persia una setta maomettana mistica e comunistica, detta babismo
di shiraz (1819-1850), fondatore della setta, per indicarne la missione intermediaria fra
1810-50), fondò in persia una setta maomettana mistica e comunistica, detta babismo o
piccola enciclopedia hoepli, 1-i-509: altra setta simile venne poi fon data
di non avere a che fare con una setta per iniziati, né con un country-club
menano una vita errante e formano una setta particolare egualmente lontana deh'islamismo e dal
, agg. relig. che apparteneva alla setta ariana fondata da doroteo, vescovo di
plur. indica per lo più la setta stessa). - anche sostant.
da darz, nome del fondatore della setta. dual band [dùal bènd
. relig. che apparteneva a una setta misticheggiante estintasi nel sec. xviii per cui
al plur. indica per lo più la setta stessa). piccola enciclopedia hoepli
1225: 'familisti': 'famiglia d'amore', setta anabattista in olanda e inghilterra, i6
proprio, tipico o si riferisce a tale setta. = voce dotta, deriv.
[charitatis], nome di una setta religiosa olandese fondata da h. niclaes nel
. 2. stor. appartenente alla setta musulmana degli assassini, esistita fra il
. stor. relig. che apparteneva alla setta eretica fondata da fotino da sirmio,
plur. indica per lo più la setta stessa). 2. che
. relig. che apparteneva a una setta dell'asia minore che impartiva il battesimo
plur. indica per lo più la setta stessa). tommaseo [s
. v. giovanni]: 'gioanniti': setta che ha tuttavia in asia seguaci,
, sm. relig. religione professata dalla setta sciita degli ismailiti. = deriv
: brigitte boisselier, direttore scientifico della setta dei raeliani che si considera ispirata dagli
agg. relig. che apparteneva a una setta di quaccheri fondata nel xviii sec.
è tipico, che è relativo a tale setta; che ne proviene.
formatto, tu randomiz- zi, egli setta... suicciare (da to switch
plur. thugs). che appartiene alla setta indiana di strangolatori e omicidi, fanatici
plur. indica, per lo più la setta stessa). salgari, 5-29
stor. relig. che apparteneva a una setta anabattista diffusasi in germania nel xvi sec
è proprio, che si riferisce a tale setta. = deriv. da abecedario per
solo quattro anni aveva saputo creare una setta con cinquecentomilafedeli, novantarolls- royce, duealberghi
essèo), sm. membro di una setta giudaica organizzata secondo un'associazione di tipo
7-123: gli esseni, che era una setta prencipale fra gli ebrei, con questo
gobetti, 1-i-429: mentre gli scimmiotti della setta gentilesca pensano ad arraffare cattedre, per
s'io mal non illaziono, quella setta cristiana da me seguita mentiva, asseverando
cristo dei santi dell'ultimo giorno, setta religiosa fondata da joseph smith (1805-1844
, 17-v-1995]: ahoko asahara fondò la setta neobuddista nel 1987. neocafone,
isterie di gruppo, il caso della setta raeliana è un fenomeno particolare.
praticamente la popolazione maomettana appartenga a quella setta. senzalètto, sm. persona
francesi, ovvero d'avanguardia, un'autentica setta, o festaioli-modaioli come quellinostrani: sonoglisnowboarder
morale. l'ojetti può creare una nuova setta supergesuitica: un modernismo estetizzante gesuitico.
36: sono i giocatori aderenti alla setta 'atleti di cristo', movimento d'ispirazione protestante
. relig. che appartiene a una setta musulmana sciita moderata che ripudia il concetto dell'
2. che si riferisce a tale setta. gramsci, 13-i-188: yahyà e