, 31-85: tu m'hai di servo tratto a libertate. petrarca, 216-9:
a scegliere per isposo il figlio del suo servo. manzini, 10-21: ho voluto
aveva amati gli abbracciamenti del vilissimo suo servo. marino, 8-96: di quelle
venuta è l'ora che il tuo servo sia provato, la quale ora tu sai
, niuna cosa debbe letificare il tuo servo, quanto... volentieri essere
cristo, iii-4-1: io sono poverissimo servo ed abietto vermicello, e molto più povero
793: amor venale, / amor servo dell'oro, è il maggior mostro,
l'uomo si dica e voglia essere tenuto servo di cristo povero e crocifisso, e
: come che egli a guisa di servo trattato fosse nella casa... traendo
ove, te accolto, il fido / servo calò le seriche cortine. leopardi,
dunque è tempo che il più fido servo / e il più accorto tra i tuoi
7: madonna, io non fu'mai servo di voi per altro già che per
43-3: e ti lamenti sì di starmi servo, / dicendo ch'i'ti son
iv- 1-73: chiese il tè al servo; e s'adagiò d'innanzi al caminetto
alberti, 303: mai ristarà [il servo] di lamentarsi, e quando
con l'amico, 11 padrone col servo; il padre sta adirato col figliuolo;
. dante, 59-52: questo servo signor tant'è protervo, /
, o numi santi, / umilissimo servo a tutti quanti. carducci, 992:
i-2-60: così v'adoro come servo e inchino. novellino, 79 (133
/ lo mio cor s'umelia / e servo là 'v'è tutto addomamento. bartolomeo
si riadagiava nella poltrona dorata, il servo deferente ricominciava ad affaccendarglisi intorno.
15-9: a dimandare affanna e falla il servo, / e lo segnore ha noia
di parentado; ma tu, forse servo d'altrui, affatichi per lo tuo vestire
affetto / ira, sol ira, in servo italo petto. d'annunzio, iv-1-406
di cuore sarò suo devotissimo e affettuosissimo servo. giusti, ii- 210: e
lor armi affisse. tasso, 923: servo di dio, che l'amor suo
la nostra folle umanità s'affise, / servo imperio cercando e muta fama, /
è quella che è tra padrone e servo, mentre dovrebbero considerarsi come due comuni
libero (in particolare lo schiavo, il servo, in forza di consuetudini o di
/ e darvi sol può l'umil servo vostro. tasso, 6-iii-23: e caldi
7-353: morte agguaglia il signore al servo, e 'l coronato al cavatore di
fanno che l'uno sia compagno e non servo dell'altro. leopardi, 3-175:
àldia e aldiana). stor. servo semilibero, tenuto ancora a osservare certi
tosto allargare / in lui [il servo] troppo onorare, / ché son famiglia
intelligenza, io: s'io fossi servo d'un suo servitore, / non sarei
del suo fine, poiché a un servo così fedele... non potrà
: sovengati, ti prego / di questo servo umile, / che, poiché sua
s'è lasciato / il nostro servo nominato maso, /... /
., i-vi-5: si conviene conoscere al servo, li amici del suo signore,
ricever leggi, / vile alunno, anzi servo? idem, giorno, ii-519:
, il piede, / villan del servo con l'eburneo dente / segnò di lieve
= provenz. ambaisada dal gallo-romano ambactus * servo ', attraverso il got. andbathi
ottimo, iii-321: darai dunque al servo tuo cuore ammae strabile,
d'umil sof- frenza ogni suo dritto servo. soffredi del grazia, 4: perché
gadda, 2-53: il calessino del vecchio servo e del fattore ammantellato. alvaro,
nostra folle umanità s'affise, / servo imperio cercando e muta fama, /
, e fatto erede universale un suo servo fedele,... lasciando solo che
.. lasciando solo che quel tal servo desse ogni anno un'amorevolezza a quelle
amoroso amore / far lo signor del servo / su'par. idem, 63-2:
(anagnòstà), sm. stor. servo incaricato di leggere ad alta voce al
, mi occorre l'anagnoste, non servo come quello che accompagnava ai romani la gozzoviglia
nell'alta signoria / d'amor bon servo non si stancò anco. petrarca, iii-2-29
dio, di angelo diavolo, di signore servo, di uomo bestia. tasso,
stato schiacciato senza scampo, divenuto un servo, uno schiavo, un animale da tiro
guadagno chi bene adopera, e danna il servo negligente, il quale annighittisce di bene
; / faite da me stromento, servo recomparato; / donna, 'l prezo
che li faceva mormorare era che quel servo di dio li smungesse peggio dell'anticristo
cappello, / la schiava, il servo e 'l cappellan con quello.
stato assunto da un padrone (un servo, un contadino). tommaseo [
possederlo con ferma proprietà. 4 un servo ', segnatamente di campagna, 4 è
... udire l'ànsito del servo / alla stanga appaiato col giumento.
/ voi, cui tanto amo e cui servo m'apello. latini, rettor.
passieno oratore: non fu mai miglior servo, né peggior signore. idem,
rubare. passavanti, i-300: fedele servo sarai, se della molta gloria del
l'apprendista era alle manifatture ciò che il servo della gleba era alla proprietà fondiaria;
parassito, lo stesso padre, lo stesso servo traditore. 18. appresso che
/ non fia l'arbitrio suo per altro servo. foscarini, i-49: più de
della volontà, del libero arbitrio, del servo arbitrio! marotta, 6-41: il
mi protesto o numi santi, / umilissimo servo a tutti quanti. 4
. baldi, 1-9: il vigilante servo / sorger veggia e cader le stelle ardenti
di quella goldoniana): rappresentava il servo ignorante, goffo, balordo, ma non
, un secondo zanni, cioè un servo semplice in commedia così nominato, il
mai nessuno, salvo la mattina un servo scemo,... un vecchino miope
avendo noi perduta l'arme con che il servo di dio si difende da'colpi del
credenza / a domandare ch'io tuo servo stia. / ma per prigion vo'che
: plotino chiama il mago ministro e servo della natura, non artefice. monti,
vantatore, una donna vana, un servo sciocco, un giudice interessato, un
nostre ad inciampar verranno, / fia servo il resto, e tra di noi diviso
legato per tutta la vita, come servo della gleba. giovanni dulie celle
cmsca]: né però si deono il servo, né l'ascrittizio, né il
, xxi-897 (3): il devotissimo servo del crocifisso, messer santo francesco,
31: che io v'amo e servo assai più lealmente / che l'assassino
persona dell'uomo franco da quella del servo, ma menzogna l'assembra e mischia
superbi. boccaccio, v-35: io servo nelle mie [pecorelle] tutt'altra norma
albertano volgar., i-57: al servo assennato i liberi servono. baldinucci,
che vostra bontate consenta / di rivocarmi a servo, se 'l vi piace.
guittone, 3-32: in vostro amore son servo, / ma di quel savere /
{ asservisco, asservisci). rendere servo. -anche al figur.: sottomettere
già guiderdone / non dea cheder bon servo. d'annunzio, iv-2-648: le
di asservire), agg. fatto servo, divenuto servo. - al figur.
, agg. fatto servo, divenuto servo. - al figur.: sottomesso,
davanti. bonsanti, 2-21: un servo ritto in piedi sopra una botte capovolta
malfattori che se la intendono con qualche servo pastore. comisso, 12-84: non
. cavalca, 17-i-44: il servo, pognamo che abbia servito al suo
animi. manzoni, 106: mi servo d'un termine che lascia intatta la questione
stridenti, / dai solchi bagnati di servo sudor, / un volgo disperso repente si
autodidatta. beltramelli, i-607: se servo il pubblico ho avuto anche tempo di
, giorno, ii-341: mentre il servo / la seggiola avanzando, all'agii fianco
aver segnore / a ciò che 'l servo suo sia meritato: / conoscenza e poder
dire. dante, 59-65: chi è servo è come quello ch'è seguace /
; / faite da me stromento, servo recomparato; / donna, 'l
avere. dante, 59-65: chi è servo è come quello ch'è seguace /
mi fosse data, mi riputerei avventuroso servo di vostra altezza. marino, 5-45:
: letifica oggi l'anima del tuo servo, la quale ho avviata a te
avendo data la tua figliuola a uno servo. g. morelli, 208: to'
, 1-84: era tanto affezionato il servo d'iddio giovanni alle virtù di quella santa
. jahier, 178: manovale vuol dir servo operaio, mestiere sprezzato...
/ per contarvi novella / d'un vostro servo che si muore amando. aljani,
, 34-75: libertà vai sognando, e servo a un tempo / vuoi di novo
mia travii bassezza: / s'io fossi servo d'un suo servidore, / non
il modo di tener basso un tal servo, è ricordargli frequentemente ch'è un asino
doglie mirassi a ricrearmi, / onde tuo servo eterno ne restassi, / o donna
amavano di fare il soldato mercenario, servo de'capricci di un generale tedesco,
ch'amare e dolci ne la mente servo. scala del paradiso, 423: quegli
, / a me, che le fui servo, e con sincera / mente l'
. g. gozzi, 1-435: il servo copre il suo battimento di cuore col
principe fu trascinato via dalla moglie e dal servo. d'annunzio, ii-730: furente
, 2-53: il calessino del vecchio servo e del fattore ammantellato: dal bàvero di
t'è infamia e disonore / tenere il servo tuo in tante pene? machiavelli,
., iii-1-8: avvenga che lo servo non possa simile beneficio rendere a lo signore
mirassi a ricrearmi, / onde tuo servo eterno ne restassi, / o donna generosa
zanni, che in commedia rappresenta un servo ridicolo di quella città. =
foscolo, xv-208: quel birbo di servo mi ha posto in grandissimo imbarazzo,
., 1-20: come il mal servo che non avea più d'uno bisanto,
sentenze bellissime sulle donne, mentre il servo, che sa tutto, gli
... ebbe figliuoli bordellieri, servo incorrigibile. dossi, 962: nudriti della
onore. giusti, 2-113: un servo i ciondoli / tien d'occhio, e
or l'astuzia / bisognaria d'un servo, quale fingere / ho veduto talor ne
tremante in sul braccier si getta. / servo felice! or chi di te più
brama, / colui potei che dal servo de'servi / fu trasmutato d'arno
e amabile signor contino, suo cordial servo. cattaneo, iii-4-102: saliti tosto
... non mandò il suo servo, perché il servo cadde o briaco o
mandò il suo servo, perché il servo cadde o briaco o malato. tommaseo,
leggenda di s. alessio, xxi-1144: servo di dio, io ti prego che
. tasso, 12-21: io pagan fui servo /... / ministro fatto
/ che innanzi a buon segnor fa servo forte. idem, purg.,
, alla buon'ora; ma lui servo, no. borsieri, conc.,
e vive senza ideale / come un servo della vita. silone, 5-180:
stridenti, / dai solchi bagnati di servo sudor, / un volgo disperso repente
vinto orbe venuta / in servitù del servo; dolorosi / quei divi spirti di sì
chiede, benché egli ag- guisa di servo mal costumato, quanto è nutrito più dili-
me] vicino a porgere / il piè servo ad amor: / benché gran tempo
cale / di me, che vostro servo sono stato, / sì dilettate forte lo
che la madonna ha donato al suo servo santo antonio, odi che villania costoro
fronte coronati di cernecchi / il buon servo somiglia il tempo. slataper, 1-61
la quale trovaro la serva, et il servo de gli schiavi del cielo, che
facciano. in queste cotali ha un servo materia e campo di beneficare il padrone
piace, / ch'i'sarò sempre su'servo fedele / e sofferrò ciò,
1-6-204: signori, cansatevi in casa del servo vostro. machiavelli, 329: abbiano
la sua non ha: / vergin di servo encomio / e di codardo oltraggio,
etere solforico, che un suo devotissimo servo sciorinò sulla carta saranno ora un paio
vedemmo scendere dalla diligenza seguito da un servo creolo, bruno e canuto, che portava
... perché non voglio essere il servo de'miei capeggiati e l'instrumento degli
rigidissime contro agli schiavi domestici, un servo fuggitivo era punito capitalmente ad arbitrio del
xxi-928 (18): il fedele servo di cristo santo francesco tenne una volta
egli fu vizioso, povero, brutto e servo, perché tutte le ree condizioni seguono
non sia lecito, in guisa di servo fuggitivo, sottrarsi di propria autorità da
al tempo di papa bonifazio, essendo servo d'uno de'suoi cardinali uno chericone
sm. stor. nel medioevo, servo liberato, o libero privo di beni,
che son tutto di casa, e lo servo di panno per le livree della servitù
tosto in ioeppe tuoi messi al tuo servo apostolo simone, lo quale è cognominato piero
verga, 4-1 io: sono buon servo della vostra famiglia... una gran
io commetto e'casi mia in sì disutile servo! ariosto, 27-118: né so
. era uno vene rabile servo di dio che avea nome severo, ed
ti fa? più utile mi sarebbe uno servo, che uno uomo, uncinuto castaido
denutrito, inselvatichito. -manovale vuol dir servo operaio, mestiere sprezzato. 7.
al vecchio ogni disegno dopo che 'l mio servo, il quale col nome e panni
sotto tutti i dolenti / il tuo già servo esangue prodottisi in una roccia per
ei la tazza intrepido / catone al servo chiese, / poi ripensando a cesare /
. foscolo, v-85: invitò il servo in un salotto della locanda, e ad
vino migliore di piccardia; e il servo in contraccambio, e per non cedere
, 2-24: nel fresco celliere un servo ignudo / mi versò tanta ebbrezza profumata /
oggi chiamati. iacopone, 57-15: servo de centorione, paralitico en tortura,
bibbia volgar., v-448: in servo fu venduto iosef. isbas- sorono li
sua ragion ne'ceppi involto / chi servo è, disse, o d'esser servo
servo è, disse, o d'esser servo è degno. bruno, 3-34:
egli ha morte: ed i'cotal via servo. cecco d'a scoli, 2987
scelta bevanda a sorbir prendi, / servo indiscreto a te improvviso annunzii / il
il campanello d'argento, e il servo portò in tavola un cestino pieno ricolmo
non ristringe freno / per soccorrer lo servo quando 'l chiama, / ché non
sua mostrasse in visione ad alcuno suo servo la sua innocenza, acciocché ogni uomo
2-33: « se l'uomo è servo », citò cafiero, « dio esiste
i-146: intese che del palagio un servo giovanetto, / del far gentile e del
al tempo di papa bonifazio, essendo servo d'uno de'suoi cardinali uno chericone,
, / cui da troppi anni io servo, or non infransi. / chiesto commiato
quel momento /... / servo indiscreto a te improvviso annunzii / il
aver segnore / a ciò che 'l servo suo sia meritato: / conoscenza e poder
in capelli. giusti, 2-113: un servo i ciondoli / tien d'occhio,
16-v-341: dell'antimonio io me ne servo di radissimo. e servendomene, non
/ soave, udire l'ànsito del servo / alla stanga appaiato col giumento /
bibbia volgar., i-318: ogni servo comperato, che sia circonciso, ne
2-33: « se l'uomo è servo », citò cafiero, « dio esiste
uomo non in quel modo che 'l servo al signore e 'l corpo all'animo ubbe-
34-76: libertà vai sognando, e servo a un tempo / vuoi di novo
l'umano genere dei destini che lo condannano servo perpetuo ai prestigi dell'opinione ed alla
la sua non ha: / vergin di servo encomio / e di codardo oltraggio,
popolo ebreo, quando era afflitto, servo, vile, oppresso, ignorante, onerario
[lettere] posso dedicarmi suo vero servo, e sodisfare a quello antico desiderio che
, 2-101: la collera è sia vii servo, anco la mosca ha la sua collora
soldati ch'erano alla guerra e accordossi per servo con un capo di colonèllo; et
vi cale / di me, che vostro servo sono stato, / sì dilettate forte
, te accolto, il fido / servo calò le seriche cortine. monti,
fare ad esemplo di quello che a moisè servo di dio era nel monte mostrato.
alla buon'ora; ma lui servo, no. nievo, 54: superba
, / cui da troppi anni io servo, or non infransi. / chiesto commiato
: or non hai tu considerato lo servo mio iob, che non è alcuno
. ariosto, 8-4: avea [il servo] da lato il can, fido
e il povero, il signore e il servo, se noi compensiamo le qualità del
6-43: e avrebbe potuto sembrare quasi un servo dei propri soci, mentre in realtà
so per fermo che io sono suo servo, e fui mandato da dio per
commedia a sentir le frottole di qualche servo sciocco. bar etti, 1-6: questo
che abbia del comprendonico, mi servo dell'opere sue [del petrarca] in
ne'tempi stessi è lecito ad un servo di dio portarsi senza offesa della sua professione
del tuo prossimo, né 'l suo servo, né la sua serva, né 'l
umano genere dei destini che lo condannano servo perpetuo ai prestigi dell'opinione ed alla
fu vizioso, povero, brutto e servo, perché tutte le ree condizioni seguono
. e letter. soldato, mercenario, servo. a. pucci, cent.
cutori della giustizia lo anello di dito al servo, e confrontatolo col segno di quel
cui ponesti alta corona / al fedel servo tuo, come risona / il nome suo
, 7-295: dio verità, il tuo servo è in potere de'suoi nemici congiurati
/ soave, udire l'ànsito del servo / alla stanga appaiato col giumento /
più servigio d'amico che di servo. anonimo, ix-936: e gli baroni
aver segnore / a ciò che 'l servo suo sia meritato: / conoscenza e poder
con sì libero core, / di vostro servo avendo cordoglienza: / gran canoscènza -lo
vostre grazie e di vostre benedizioni sul vostro servo napoleone, il quale...
cavalca, 19-143: alli quali lo servo di dio benedetto con la sua mano
/ d'umiì soffrenza ogni suo dritto servo, / mi mena con la sua dolce
medesima persona. guittone, 184-14: servo piò vii de'servi e de'conservi.
cavalca, 9-166: perché [il servo] non perdonò al conservo cento talenti
. segneri, ii-255: quando un servo oltraggia alcun suo padrone, viene ad
cum * con 'e servus 'servo '). consèrvo2, sm
, ii-480: madonna, il vostro fedel servo / a voi ne manda che ci
jahier, 177: manovale vuol dir servo operaio, mestiere sprezzato. il suo lavoro
mustacchi. foscolo, v-85: invitò il servo in un salotto della locanda, e
vino migliore di piccardia; e il servo in contraccambio, e per non cedere in
idem, vii-5 (82): al servo nostro, cioè il corpo, imporremo
chi dili- catamente dalla fantilitade nutrica lo servo suo, poscia sentirà lui contumace,
avere iddio collo [spirito del suo servo, e predicando, e conversando,
mani, i calici lustrano. un servo pone al capo dei convitati la ghirlanda di
.. che ho mai fatto io, servo inutile, pastore sonnolento, perché voi
al re della città e accusarono fortunio servo, dicendogli che lo facesse porre in
): quella proferta così inaspettata del servo era stata un gran cordiale per lui
ve piacia avermi per caro amante e servo, dignandove essere al mio disio pietosa.
sì libero core, / di vostro servo avendo cordogliènza. poesie bolognesi, xxxv-1-779
uno in italia che predicando, uno servo di dio, e un altro, pure
la fronte coronati di cernecchi / il buon servo somiglia il tempo. baldini, i-210
giamboni, 2-152: morte aguaglia signore al servo, e 'l coronato al pazzo
principio della vita tosino alla morte è servo del corpo suo; ed è sì grande
tu, e che quel ribaldo del tuo servo. bandello, 2-1 rapina nel
a padova. marino, i-272: io servo, non ha dubbio, ma non
/ d'umil soffrenza ogni suo dritto servo. papini, 27-685: l'amor
ove, te accolto, il fido / servo calò le seriche cortine. monti,
son tutto di casa, e lo servo di panno per le livree della servitù.
che son tutto sua cosa, e lo servo di panni per le livree della famiglia
insieme il popolo, ricorremmo al glorioso servo di dio. 4. figur
madonna deu'impruneta, 28: servo buono, che sopra poca cosa fosti
, / cui da troppi anni io servo, or non infransi. manzoni, 318
la mia cotta / già un mio servo m'han finito. ojetti, 1-88:
era... la macchietta del servo,... per virtù anche d'
= spagn. criado 'valletto, servo '(cioè: 'allevato in
34-76: libertà vai sognando, e servo a un tempo / vuoi di novo
denutrito, inselvatichito. manovale vuol dir servo operaio, mestiere sprezzato. palazzeschi,
d'ot- tavia. 3. servo, domestico. settembrini, 1-343:
. = spagn. criado * servo, valletto ', in origine * allievo
primi frutti. panzini, ii-96: il servo vuol fare il padrone, il sottomesso
e posto in croce; / e servo un cor sì rigido e feroce, /
« come! a un cavaliere / un servo parla con tanto ardimento? ».
ii-538: fulminei sguardi / gettò sul servo, e con languida voce / chiamò
, i cui da troppi anni io servo, or non infransi. / chiesto
con sì libero core, / di vostro servo avendo cordoglienza. g. cavalcanti,
figura / che il sagrestano e il servo della cura. manzoni, pr. sp
giovanni dalle celle, 4-1-27: né servo, né ascrittizio, né curiale non
distinzione della quale diremo nel capitolo del servo. p. verri, i-274:
, giorno, i-262: quei [un servo], d'alto curvando 1 il
stridenti, / dai solchi bagnati di servo sudor, / un volgo disperso repente si
dua che seguono, l'uno è pirro servo, l'altro è a spalla, caricate
, delle dande, e del « fai servo con la manina! ».
io sono un povero orefice, il quale servo chi mi paga, e voi mi
chi contro a durezza umile va / servo si trova a nimistanza più. machiavelli,
. davo, sm. maschera del servo nella commedia attica nuova. - per
, 1-172: essere ne'debiti è esser servo del creditore, e perdimento di libertà
invece fino a ieri era stato un servo fuggitivo dalle spalle ancor rosse per le
famiglia s'adirò, e disse al servo: va presto in piazza, e per
oriani, i-14: il cittadino diventa servo della gleba, 'aidio, hospes *
faccia; e non declinare dal tuo servo nell'ira. frezzi, ii-14-63: -tra
dove altra volta fui signore, / servo divenni per lo gran dichino / della
teza, perché non teneva né servo né fante. tasso, 6ii- 127
col giuramento, / a lui sol servo, a lui sol dedicato. g.
sciampagna deforma i bicchieri di schiuma, il servo entra a parlare della missione di cui
lo regno; / ché m'à dignato servo: / però sempre la servo /
dignato servo: / però sempre la servo / con umele e fin core. fiore
esser amato! iacopone, 57-16: servo de centorione, paralitico en tortura,
vestirmi in modo degno delle persone che servo e anche degno della mia condizione e delle
/ voi cui tant'amo e cui servo m'appello; / che servi- raggio
che accusato l'avea gli dié per servo. a. verri, ii-217: empievano
che mai se farrìa servire da uno servo cussi brutto corno quisto.
2-69: presso plauto nel cureulione del servo palinuro si uniscono insieme lo stratego ed il
iv-691: ha paura [il servo] che il padrone lo licenzi, o
i-258: il padre battistino, un servo di dio robusto come un mulattiere,
alcun lavorìo, né tu, né il servo tuo, né il giumento tuo,
, vi-261: puose a david, suo servo, producere re fortissimo, sedente in
cielo e della terra, prese forma di servo,... sostenendo povertà,
777: non può esser gravità in un servo fraudolente, in un vecchio deriso,
lontate. bonagiunta, ii-325: s'io servo e voi dispiace / veggio ben ch'
bibbia volgar., v-28: come lo servo desidera l'ombra, e sì come
remo / con la fiòcina e il ràffio servo il dio / che cacciò per le
, / che il donno, che il servo, che il nome restò. leopardi
la virtù e la malizia determinano il servo dal libero, nobili ed ignobili.
perché non temeste voi di detrarre al mio servo moisè? donato degli albanzani, i-81
fucine stridenti, / dai solchi bagnati di servo sudor, / un volgo disperso repente
elio mancia formiano, figliuolo d'uno servo francato, uomo d'ultima vecchiezza, accusava
. manzoni, 42: vergin di servo encomio / e di codardo oltraggio,
dell'inferno. -figlio, uomo, servo, amico, discepolo del diavolo:
tu diventi franco e libero, non servo, ma segnore di te medesimo,
» meglio dal didentro -rispose il simpatico servo di dio. cardarelli, 3-156:
non ristringe freno / per soccorrer lo servo quando 'l chiama, / ché non pur
è l'unica arme difensiva che il servo possa adoperare contro il suo signore ».
descrezion, malvagio ingegno, / arbitro, servo di peccato tutto, / defensore e
eroe, d'un mercatante, d'un servo, d'un pastore; cerca,
, difranchi). ant. rendere servo, privare della libertà.
faccio cenno al servo di non insistere ché, domani, a
/ ligio ornai fatto del peccato e servo? testi, ii-128: ma la
, 1261: uno frate compagno del servo di dio, levato in estasia, infra
tabernacoli di sem; e sia canaan servo suo. s. gregorio magno volgar
te debi pietosa degnare per tuo fedelissimo servo accettarme e che 'l tuo altero animo
/... / dimetti il servo tuo, come a te piace, /
in forma di dio, la forma del servo umilemente prese, acciò che tammaiestramento dell'
. timore. -uomo di dio, servo di dio: monaco o sacerdote,
volgar., x-407: iacobo apostolo, servo di dio e del nostro signore iesù
. ariosto, 41-60: il buon servo di dio /... / di
esser amico de'signori, ma non già servo, onorandogli ed ubbidendogli però sempre,
il quale voi mandate a morire come servo, è libero uomo e mio figliuolo
molto de la dapocagine de lo scioco servo. manzoni, pr. sp.,
3-138: qual può mai cosa offrir vii servo a voi, / la cui pietà
tu chi se'che giudichi l'altrui servo? ch'egli al suo signore sta ritto
, di'all'istante cosa desideri che ti servo subito perché tu fili via dritto come
. straparola, 1-2: veduto il servo ancora dirottamente dormire, astutamente tagliò le
dirupata. colletta, iii-69: il servo caduto col ministro n'ebbe infrante le
n'ebbe infrante le gambe; altro servo che dormiva in una delle dirupate stanze
pratolini, 9-205: da tanto che servo, mi sono disabituata ad essere servita.
degli astri. iacopone, 57-16: servo de centorione, paralitico en tortura,
, e trae franco da quella del servo, ma menzogna l'odia e misdice
xxxv-1-311: dischiaraménto / e libertà pòn servo seguitare, / e ciò ha e'sperare
mirando sotto i lor gheroni; / servo de'brutti servi si vorria / mutare il
: li liberi sono servi del savio servo; e l'uomo savio e disciplinato non
padre aveva sedici anni. e un servo, suo complice, fu condannato all'
i-453: il quale collo avendo il servo tagliato, la spada discorrente del sangue
disegno, / quattordici anni facesti star servo / iacob per rachel, uomo tanto
giuda, per amore di david suo servo, si come gli avea promesso. frezzi
): che qual donna a buon servo non è amica / le sue bellezze distrugg'
ne disfaccio, / non me ne servo più / nemmeno come lercio strofinaccio /
il ricco dal pezzente, il padrone dal servo, lo scienziato dall'idiota. giordani
e letter. togliere la libertà, rendere servo. - per lo più al
* ragazzi'nel senso proprio vorrebbe dir servo, garzone o mozzo... ma
/ perch'a la donna mia ne servo a grato. libro di sydrac, 99
maioalto andare, / né me né servo alcun seco aver volse / per poter il
tutte cose farà molto meglio un fedel servo. anonimo, ix-1064: tutte quante
fucine stridenti, / dai solchi bagnati di servo sudor, / un volgo disperso repente
, / a cui dispiace -che un suo servo péra. leonardo, 2-333: molti
dispognamo così, il mondo, come servo ci apparecchierà ogni cosa, e ubbidirà
con forti colpi di verga il popolo servo, per allontanare la folla, per
., iii-4-1: io sono poverissimo servo ed abietto vermicello, e molto più povero
, 1-28: su te mendico, servo e dispregiato, / senza posa gravò
: / che qual donna a buon servo non è amica / le sue bellezze distruggi
disprezzai di sottoporre me allo giudicio col servo mio e tancilla mia, quando
252: lasso, a cui più servo / mostra che li diservo. cavalca,
ben male a me è tribuito / e servo, e diservito / mi trovo.
trovò dentro l'innocenza del suo fedel servo. bresciani, 1-i-123: gli uomini,
che nascon sotto la sua stella, / servo mi fe'di quella / che ne'
diserto, quando ella destrasse moisé suo fratello servo di dio. narra la storia che
foscolo, xv-327: spero che il mio servo tornando dalla distribuzione, ove a momenti
inf., 22-51: mia madre a servo d'un segnor mi pose, /
iniqua e strana, / tu me facesti servo ad un barone, /..
gran distorbo, / e qui son servo, libertà sognando. machiavelli, 1-iii-421:
non ti parrebbe egli a te che questo servo avessi fatto prudentemente e che el barone
se lo re comanda una via e lo servo ne comanda un'altra, non è
altra, non è da obedire lo servo; ché sarebbe disobedire lo re,
imposta si disserra, è la divisa del servo che nell'inferriata si inquadra. baldini
beicari, 1-58: essendo andato il servo d'iddio giovanni co'suoi poveri fratelli
lingua latina, addio dommatica, / servo suo la morale e il giuscanonico; /
festa / per cavar te e 'l tuo servo di pene. tolomei, 2-167:
.. sofferia dolcemente et ascoltava un servo ch'avea nome samai, che li
15-9: a dimandare affanna e falla il servo, / e lo segnore ha noia
conosce, ed oggi / è vii servo, e diman fiero tiranno. alfieri,
. domenichino1, sm. disus. servo che veniva assunto soltanto per la domenica
dominativo, nel quale il padrone comanda al servo. -per estens. che impone
bencivenni, 4-1: per suo malvagio servo ricomperare elli donòe il suo trabuono figliuolo
onde ho pensato... donarmivi in servo per lo innanzi. parini, giorno
che tu seguiti? risponderai: lo servo tuo iacob questi doni manda al signor
: ogni figliuolo di lavoratore o di servo che avesse o si riputasse avere il
. augusto fece pagare egli il costo del servo, perché fusse liberato. girolamo leopardi
/ a cui dispiace -che un suo servo péra. machiavelli, 721: noi
doppiamente meritato. beicari, 1-64: il servo che sa la volontà del suo signore
dunque è tempo che il più fido servo / e il più accorto tra i tuoi
procurarono di tenere segreta la dormizione del servo di cristo. f. buonarroti,
questo modo si levò da dosso il servo suo, senza fargli alcuna grazia.
essere che io non sarò il più disutile servo che ella abbia dove che sia.
ragione: e fu a lui menato uno servo che li dovea dare diecimila talenti.
dounque il signore va, e il suo servo dee essere. dante, conv.
come fa alle volte il padrone al servo, che dice: -forse forse, che
in un de'suoi nepoti, / servo rimase. e portò lino al duddo /
si viene a duplicare, essendo anco servo il padrone. sarpi, iv-1-52: li
volgo; né il volgo diverrebbe mai servo, né i re tiranni. pea,
continue opera zioni piegano il servo. pulci, 16-80: ma sopra tarmi
. / or che farà questo tuo servo indegno? -in eccelso: nel
, 9-661: sempre suderò ministro e servo, / massimamente ove 'l signore ignaro /
firme: i denari no: me ne servo. dizionario del commercio, iii-1490:
goldoni, iv-66: son anni che servo il padrone, ed egli in premio della
evidente a lui, che non ha uno servo di dio per fede. vuo'vedere
leggenda aurea volgar., 1260: il servo di dio, ispogliossi; con la
eleàtro, sm. ant. servo addetto alla cucina. garzoni,
dialetto volgare, ch'egli era il servo, il pavimento, la sputacchiera di
che abbia del com- prendonico, mi servo dell'opere sue in lingua nostrale,
* meno ', e significava 'servo ', ed oggi 'capo di governo
. manzoni, 42: vergin di servo encomio / e di codardo oltraggio, /
276: non è così mio servo moises, che in tutta casa mia
): non entrare in giudicio col servo tuo, però che non sarà giustificato
giovinezza gli castiga, gli fae il servo prode, e il mette in entrata di
[il confessore] inlegittimo, né servo o schiavo,... non lebbroso
mandommi sanaballat la quinta fiata uno suo servo secondo la prima dimanda; e avea
verso la padrona, odio contro il servo perverso. dessi, 3-214: l'
machiavelli, 636: io trovai uno servo di cremete, che aveva comperato certe erbe
vuole / e darvi sol può l'umil servo vostro. marino, 4-28: quindi
erede è piccolo, non è disguagliato dal servo, con ciò sia ch'egli sia
diceva. 5. ant. servo, seguace. pagliaresi, xliii-63:
baldovini, xxvi-3-180: voi, che servo gli siete, e fido, e pratico
gadda, 2-53: il calessino del vecchio servo e del fattore ammantellato: dal bàvero
sedici anni... e un servo, suo complice, fu condannato all'ergastolo
fera. guarini, 202: se pur servo / di dorinda esser vuoi,
omicida / di quest'arbitrio mio suo servo umile, / le membra ammanta di
un dialetto volgare, ch'egli era il servo, il pavimento, la sputacchiera di
donna cruda, / che 'l tuo servo fedel, tremulo, exangue, /
man date a morire come servo, è libero uomo e mio figliuolo,
: spirito di dignità superiore, padrone non servo, sicuro di armonizzare la sua vita
., iii-199: dirai questo al mio servo david: questo dice il signore iddio
se medesimo, e prese forma di servo. salvini, 40-93: esinanì se medesimo
esinanì se medesimo, prendendo forma di servo per redimerci, per salvarci. giacomelli,
, farsi uomo, prender la forma di servo, esser preso a sputi.
sedette in un angolo, come un servo. valeri, 3-350: la giovinetta
un re avessi comandato ad uno suo servo che andassi contra li suoi inimici sotto la
uno suo barone, e cominciassi già el servo ad espugnare li inimici e aver gran
il barone... comandassi al servo del re che tornassi adrieto, per la
a diventare vittoriosi, e che il servo non volessi obbedire,... non
al paese, e se vedeva il servo tendeva l'indice verso la terra delle sue
a te che questo servo avessi fatto prudentemente e che el barone
di maestro, deve, come un servo fusse, estenuar sempre la dicitura. pallavicino
annichilò se stesso, presa forma di servo, fatto alla somiglianza degli uomini, e
. beicari, 1-44: vedendo il servo d'iddio giovanni, che le persone
vendesi uom folle, / e fattosi vii servo, i vizi estolle, / né
: né era permesso, se un servo si rifugiava nella chiesa, l'estraerlo subito
: ben dee viver franco / antico servo stanco / suo tempo estremo almen là dove
pena capitale. caro, i-164: servo di vile affetto, fuggitivo / e rubel
sol conosce, ed oggi / è vii servo, e diman fiero tiranno. parini
eunuchi. -in partic.; servo evirato, che, nelle monarchie orientali
vale * custode del letto ', cioè servo di camera di un principe..
un principe... il senso di servo evirato per la custodia delle donne,
correa tra un cittadino romano ed un servo asiatico eunuco. settembrini [luciano]
/ nostro intelletto col furor d'un servo / che del carcere evade, e più
quindi audace ostinazione che, io ancora servo di morte, affrontassi lo spettro evitato da
iddio nostro, esaudisci la orazione del servo tuo e li suoi prieghi; e
faccia; e non declinare dal tuo servo nell'ira. panigarola, 2-32:
e '1 ver essaminando, / ciascun servo deven per accidente: / alcun per
nire / me fallente tuo servo obedire / con gecchire, -re-
mai. ariosto, 8-10: contra un servo senza arme e contra un cane /
: dischia- ramento / e libertà pòn servo seguitare, / e ciò ha e'sperare
inf., 22-52: mia madre a servo d'un segnor mi pose, /
(fameliario), sm. ant. servo, domestico. francesco da barberino,
(famiglio), sm. letter. servo, domestico, cameriere. tedaldi
domestici; che ha il carattere del servo, del domestico. valerio massimo volgar
i-453: il quale collo avendo il servo tagliato, la spada discorrente del sangue del
9. disus. letter. dipendente, servo. malispini, 1-514: per i
prestar servizio '(da famùlus 'servo '). famulativo, agg
femm. -a). letter. servo, domestico, famiglio. belo,
fancello, affé. 3. servo garzone, apprendista. breve de'cojai
io vi ho menato dal mercato un bellissimo servo. erano quelle fanciulle concubine di quei
. gnoli, 39: perché, servo, chinarti a un tuo fantasima?
cerchio che, opportunamente connesso a servo meccanismi, segue con precisione
-per estens.: persona sottoposta, servo, schiavo. -per l'uso femm.
fantóne, sm. ant. servo (in senso dispregiativo).
/ che innanzi a buon segnor fa servo forte. bibbia volgar., vi-278:
l'uomo cupido e avaro, e fassi servo delle ricchezze. testi fiorentini, 51
i sagreti, ella fa l'uomo servo de la più vile cosa che sia,
maggiore del mondo, ora sgridando quel servo, ora questo. -plur. in
ombre, ove s'agguaglia / al servo il rege, ove depone i fasti /
noi? ariosto, 43-123: commanda al servo ch'alia moglie argia / torni alla
bibbia volgar., v-28: come lo servo desidera l'ombra, e si come
34-77: libertà vai sognando, e servo a un tempo / vuoi di novo il
., iii- 125: il servo tuo non seppe alcuna cosa di questo fatto
ubbidito. grazzini, 2-83: al servo et alla fantesca parve ch'egli avesse
frall'ombre, ove s'agguaglia / al servo il rege, ove depone i fasti
fatto l'indegnità di adorare un suo servo, era indegno di vivere tra i
pianger de'quel che già sia fatto servo / di duo vaghi occhi e d'
ordinava bertoglio, con intervento del governo servo di roma una tassa...
menti miei, sì come fece il mio servo david, e io sarò teco,
cavalca, 6-1-213: dee dunque il buon servo invocare dio fedelmente e aspettare il suo
, il suddito verso il sovrano, il servo verso il padrone, il prestatore d'
, però che non amor ma 'l servo isfrena. g. villani, 8-35:
delitto? loria, 5-112: me ne servo talora per piegarne il carattere di ferro
-figur. serdonaxi, 9-372: il servo di dio dimorò nel paese di parava
. fosse quale il dipinge l'astuto servo plautino, cioè che negli anni più
/ per cavar te e 'l tuo servo fedele. machiavelli, 693: per
., xxi-1169: di subito il servo di dio bernardo, colla faccia tutta
: o vuoi compagno / o vuoi servo, o mi tolleri o rifiuti, /
che con questa speranza / fanciul tuo servo fui, e son già veglio.
martini, 7-106: per questo il tuo servo ha avuto fidanza di fare questa preghiera
iv-388: fu fidata la lettera a un servo. manzoni, 69: il nobil
e le sue cose. fidatezza di servo buono. uomo prezioso per la sua
-inseparabile (un compagno, un servo); assiduo; puntuale. -
, 1-28: su te mendico, servo e dispregiato, / senza posa gravò la
/ a cui dispiace -che un suo servo péra. o. cavalletta, lvi-200:
giovenilmente vezzeggiando, il piede / villan del servo con l'eburneo dente / segnò di
maffei, 220: ho ordinato al mio servo di recare certe galanterie del mio paese
; / anch'ei de la tua dea servo e famiglio / al piacer de l'
scola; / e mo cu uno servo stao sola. compagni, 3-16: avea
esto seculo mortale. iacoponc, 57-16: servo de centorione, paralitico en tortura,
dentro la santa chiesa, de'quali questo servo tiene figura. buti, 3-673:
circostanti. rovani, 113: il servo cosacco, che aveva guadagnato fiumi e
ti trascinasse, dicendo che sei un servo, che grida, che finimondi faresti invocando
firentinesca stretteza, perché non teneva né servo né fante. perticari, i-119:
sono certo, anche di me servo de'servi: né io mi credo
anima, in quella noiosa situazione del servo o compagno suo, dura gran fatica a
è gran distorbo, / e qui son servo, libertà sognando. tanaglia, 2-1218
ser giovanni, ii-133: il mio servo non m'ha dimenticata, / e non
l'amava salvo che a questo sucido servo, lordo, fogliardo e brutto.
i foglietti? -sì, signore. vi servo subito. ecco la gazzetta d'olanda
. bonagiunta, ii-325: s'io servo e voi dispiace / veggio ben ch'
/ si fonde in un solo, più servo non è. cattaneo, ii-1-330:
guamimenti. govoni, 94: un servo sta forbendo il grande specchio / con uno
artigiano o villano, il pugno se è servo, e il corpo se è persona
il debole, cultor de'ricchi e servo / il digiuno mendico, in ogni
forma di dio, la forma del servo umilemente prese. dante, par.,
gozzi, i-26-219: prenderai fornimenti da servo. manzoni, fermo e lucia,
forse! manzoni, 42: vergin di servo encomio / e di codardo oltraggio,
in insalata. casti, ii-1-28: un servo spesso, / se forte ha 'l
varchi, v-10: io sono e servo e stipendiato del sapientissimo e giustissimo non
che nacque / gige, che re di servo alfin divenne? testi, i-34:
ch'a dimandare affanna e falla il servo, / e lo segnore ha noia e
unga. ariosto, 41-60: il buon servo di dio / fra pochi giorni intenzion
, or chi non ischifa d'esser servo delle vilissime e fragilissime cose del corpo?
comune si facea, s'egli era servo, dovesse essere francato e dovesse avere dal
francato veggio. orlandi, 6: come servo francato / sono servo d'amore,
6: come servo francato / sono servo d'amore, / membrandomi l'onore
schiavo e poi liberto, che vuol dire servo francato. diodati [bibbia],
ch'è chiamato nel signore, essendo servo, è servo francato del signore.
chiamato nel signore, essendo servo, è servo francato del signore. 2
davanzali, xv-5: vuol ch'io sia servo, ancor ch'io franco sia.
, come che egli a guisa di servo trattato fosse,... cominciò
cantica, xxi-354: poscia se'fatto servo del diavolo per lo tuo peccato,
diede. giannone, i-119: visse servo di pitagora nell'isola di samo,
bibbia volgar., vi-190: il savio servo sia amato da te, quasi come
dati, 3-12: fece impazzare un suo servo trovandolo nel suo studio che facea scarabocchi
non ristringe freno / per soccorrer lo servo quando 'l chiama, / ché non
albertano volgar., 37: il servigiato servo sia amato da te, quasi come
per verità, non millantare, che servo d'autore autorevol anch'io a vocabular
moravia, iii-38: era stato un servo fuggitivo dalle spalle ancor rosse per le
giudizio avesse solo da chieder conto al servo negligente del talento scialacquato, e non
fucine stridenti, / dai solchi bagnati di servo sudor, / alvaro, 12-140:
unici liberi in un mondo fuggiasco, servo della paura. 5. locuz
fece beffe di lui e chiamollo suo servo fuggitivo e che era tornato per ordinare
se li mostrava. caro, i-164: servo di vile affetto, fuggitivo / e
: / e chi dal giogo suo servo securo / prima partìo, di ferro
care, ad assistere il vostro fedel servo aristarco a nettare il paese di questi
ii-536: fulminei guardi / gettò sul servo, e con languida voce / chiamò tre
in roma fumosa / il signore è più servo che 'l ragazzo. piccolomini, 157
quello furore fuggì in casa del suo servo. de marchi, ii-1081: trovai la
valle, 71: di là vien un servo: / spettator sarà stato de la
che vai gabando; / a me che servo non dà isbaldimento. guittone, xxxv-14
/ del ciel mirando, il vigilante servo / sorger veggia e cader le stelle ardenti
una cucina e un buco comunque per un servo. -saletta riservata di un ristorante
montale, 2-48: un servo gallonato trascinava / due sciacalli al guinzaglio
, 10-10: spada e lancia frattanto un servo appresta, / col petto a botta
. come suo suddito, come suo servo, come suo garzoncello, in una
, xv-441: xv-441: al mio servo non parve di lasciarlo [il libro]
volgar., ix-146: godi, servo buono e fedele;... entra
diente, fa'venire / me fallente tuo servo obedire / con gecchire, -reverire:
/ che non sia contro a me servo sì fera. lorenzo de'medici,
., 22-50: mia madre a servo d'un segnor mi pose, /
/ e darvi sol può l'umil servo vostro. grazzini, 2-1: nella
ricco dal pezzente, il padrone dal servo, lo scienziato dall'idiota, il
, 70: a me inocente tuo servo fidele, / che sol iustizia e non
favella e comanda iddio mio signore al servo suo? serdonati, 9-301: tratto la
vastre d'uno dei ghermitori me ne servo per armonizzare la fusciacca celeste e le
ulivastre d'uno dei ghermitori me ne servo per armonizzare la fusciacca celeste e le spalle
, sudicia, mordacia! -ant. servo, valletto (per lo più di razza
me, che ragazzo, famiglio e servo, schiavo e ghezzo sono a giovanni ed
ed in bollore, io non mi servo mai nó di jalappa, né di latte
era portato dietro... un piccolo servo meticcio, una specie di scimmia giallognola
mino, / così v'adoro come servo e nchino. mostacci, 4-22: in
ardire che, se io fossi suo servo, non mi terrebbe più sotto il giogo
, secondo l'uso, era donato per servo al capitano del bastimento vincitore di legni
vezzeggiando, il piede / villan del servo con l'eburneo dente / segnò di
esser... /... servo anco d'una donna / bizzarra e strana
l'intero occidente vedesi che ormai nessuno è servo della gleba e nessuno è vassallo.
disprezzai di sottoporre me allo giudicio col servo mio e l'ancilla mia, quando contendevano
giuridicalmente a pagar il salario suo al servo. serdoncui, 9-390: non vi è
acciò che faccia il giudicio al suo servo, e acciò che noi andiamo per
. e non entrare nel giudicio col servo tuo; per che non sarà giustificato
facci alcun lavorio, né tu né 'l servo tuo né 'l gioménto tuo né niuno
il patrone a pagar il suo salario al servo. = comp. dell'agg
queste erano quasi le opere che il servo di dio faceva con quelli che o erano
lingua latina, addio dommatica, / servo suo la morale e il giuscanonico; /
o vuoi maschio o vuoi femmina, servo ovvero libero, ricco ovvero povero,
e persona, fra il padrone e 'l servo, fra il padre e 'l figliuolo
in rezasco, 476]: se il servo farà rissa e 'l frate ne farà
frate ne farà richiamo al comandare, lo servo renda la giustizia. -seguire
-servo, servitù della gleba: v. servo, servitù. -uomo, lavoratore della
dendo grazie a dio glorificatore ed al glorificato servo suo. pulci, 18-79: questa
mascella 'nell'espressione yvdc&oo 80qx0? 4 servo della mascella, ghiottone '; cfr
d'uno innamorato, li inganni d'uno servo, la gola d'uno parassito.
3-44: la segue piaccianteo, suo servo ed aio, / che in gola tutto
ciò che goffa, / ch'io servo l'alta donna a suo talento. nomi
fece trasportar il suo sconforto per fedel servo in villa quattro miglia fuori della città
te pon legge / un miser servo, e chi de'sensi è fuore /
. d'annunzio, iv-2-1218: il servo le governa e le accende [le lampade
piatoso e misericordioso iddio veggendo il suo servo così governato da'seguaci suoi contrari,
ulivastre d'uno dei ghermitori me ne servo per armonizzare la fusciacca celeste e le
rifiute, / e non gradisca leal servo e fido. tasso, torrismondo, 71
bel soggiorno. tasso, 11-3: servo... di giesù gradito, /
l'orden vostro, fedelissimo amico e servo voi de quanto el vale e pò
, 1-561: forse a popol ben servo è assai più a grado / chi lo
savonarola, iii-9: cominciassi già el servo ad espugnare li inimici e aver gran
anime? testi, i-34: chi servo si fe'di regia corte, / prodigo
magnificare. bonagiunta, lxiii-65: servo [il cuore], m'ha dato
usa mia libertà come signore / grato nel servo, non come tiranno. machiavelli,
il pronome ella in bocca di un servo renda lo stile ricercato, e che il
i piace, / da indi abbraccia il servo, gratulando / per la novella,
fra giordano, 5-196: guerì un servo di centurione, il quale era gravato
rodrigo parlò all'orecchio ad un servo, e il podestà tornando poi a
paolo de'servi, umilissimo e devotissimo servo di vostra serenità, ho raccolte,
i-2-20: noi alessandro sesto / minimo servo de'servi di dio, / per
tradotte... introduce un cane servo. botta, 5-246: io ho veduto
/ pur tue leggi in fedel memoria servo. nomi, 9-86: reputa giustizia
10-10: spada e lancia frattanto un servo appresta, /... / un
al tempo di papa bonifazio, essendo servo d'uno de'suoi cardinali uno chericone,
libero e franco, sì mi feci servo d'ogni uomo, per guadagnare molti
cavalca, ii-58: cristo non trova appena servo che contra li suoi nimici voglia combattere
al guardaportone, o a qualche servo. cattaneo, i-2-437: al di fuori
., vi-378: guarda all'orazione del servo tuo e al priego, o signore
cucina e un buco comunque per un servo. verga, 1-354: sembrava che le
istitutore, educatore o protettore o come servo o come accompagnatore. francesco da
sguattero. -in senso generico: servo addetto alle mansioni più umili.
si moltiplicano. leopardi, 34-77: servo a un tempo / vuoi di nuovo il
e tigri. montale, 2-48: un servo gallonato trascinava / due sciacalli al guinzaglio
. così chiamasi sul medi- terraneo il servo o garzone, che sopra una nave s'
con gli altri strumenti delle stufe, un servo che tiene in mano un vasetto da
pascoli, 11-1609: fu cieco e servo, come i più, vegetò e
? 4 immagine 'e sooao? 4 servo '. ico no fònico,
-non è venuto a tentare un umile servo di dio? - me ne guardi iddio
i campioni legitimi meschiarti, / illegitimo servo. buonarroti il giovane, 9-803: che
[il confessore] inlegittimo, né servo o schiavo, non lebbroso, né paralitico
operazioni della pietade te medesmo ti desti servo. reina, ii-259: ben venga
: illumina la faccia tua sopra il servo tuo, cioè manifesta la presenza
la presenza tua sopra me tuo servo. muratori, 8-i-147: quegli studi
. carducci, iii-1-497: folgorò il servo boreale armento, / quando queste d'
a soggetto su l'argomento \ arlecchino servo di due padroni'. verdinois, 71:
consegnarli al guardaportone, o a qualche servo. carducci, ii-19-278: le acchiudo
tornaconto. bocchelli, 18-i-163: un servo sciocco, un cranio imbottito del capitalismo
aurea volgar., 543: perché il servo, pasciuto dilicatamente, immattisce contra il
sen parto immaturo / mi trasse un fido servo, e al dì m'espose.
le mantenghino, quelle che lo hanno immediate servo, ne hanno quasi una impossibilità.
malcreato di levar di mano al mio servo una lettera ad altri diretta, e così
sono impedito nella mano destra e mi servo della mano altrui per iscrivere. silone
marte, né amor si scorge inante / servo, che il nome più gl'impenni
non imperioso, come da padrone al servo, ma dolce e placido, come di
: il signore con imperio e il servo con pigra disposizione erano alle mani.
sarà possibile. cavalca, 20-22: il servo,... che abbia servito
guittone, 209-8: ahi, ché non servo a dio giustizia e patto, /
gioia. comisso, vi-143: quando il servo venne ad aprirgli le imposte si accorse
commissione suprema decise mettersi in libertà il servo dei musolino. 8. intr
è per sé sofficiente e quelli ch'è servo non è punto per sé sofficiente.
potè mai servire a due, ed io servo a tre. = voce dotta,
xxxviii-152: qual suol talvolta il fido servo amato / star tutto extracto ad ascoltar la
paro; / nom paro -credo aver servo d'amore, / d'amor -amar
4: me sol tenevi per tuo servo caro, / che 'n pregio venni
altri favori, / perch'io ti servo, che tenermi fuori. pasqualigo, 1-65
resistenza. arrighetto, 231: il servo il quale resistendo repugna al suo signore
ogni vivace, / deh leva al servo tuo quest'aspra incarca! =
, / signor, giace il tuo servo, e 'l doppio incarco / di due
, i-220: legavano le mani stese del servo alle due estremità delle corna della forca
di maniera, che 'l collo del servo restasse incastrato tra'due corni della forca
quella è colei che tu apparecchiasti al servo tuo isaac. petrarca, 28-103: inchinare
mino, / così v'adoro corno servo e 'nchino. anonimo, i-636:
or debbo io sempre mettere in iscena un servo che fugge, un vecchio inciprignito,
prence, ora di sacerdote, di servo: un volto nobile, incisivo che ricorreva
di pronunziare gli adiettivi 4 umilissimo, servo, obbligatissimo, reverentissimo, mille grazie
due letti da padrone, uno da servo. [sostituito da] manzoni, pr
, altrettanto... io mi servo della penna per portarmi colle sue ali a
, xvi-251: mando oggi il mio servo per qualche mia faccenda a milano, e
: ferito a 'nganno fu da un suo servo / d'una saetta e quivi cadde
di santi, 3-215: rallegrati, grande servo di dio, ch'ène così incoronata
. d'annunzio, iv-1-43: il servo camminava indietro, non su i passi
la scelta bevanda a sorbir prendi, / servo indiscreto a te improvviso annunzii / il
indisciolùbile nodo dai suoi superni chiostri fidelissimo servo fatto fui. ariosto, 21-1: né
, fu ritrovato per indizio d'un suo servo che lo tradì. mascardi,
iv-1-63: egli prese la pelliccia dal servo che glie la porgeva. aiutando la
un suo, basso sì, ma antichissimo servo, indottamente forse e con rozze parole
lo so per fermo che io sono suo servo, e fui mandato da dio per
, tu 'l sai, d'un servo tuo fidele, / del qual son vera
con somma fatica indurre in scena / servo che corra e vecchio che s'adiri,
]: l'uomo inebrioso è servo di tutti li vizi. =
1-9: vedi valore: battere un servo affaticato, inerme, fora- stiero,
3. paggio, garzone, servo. ariosto, 11-62: era stato
, iii-11-4: io sono tuo povero servo, e sono obbligato servire a te con
i-250: per tre cagioni devi qual vero servo mirar ogn'ora con occhi sì infaticabili
. passavanti, 23: al servo che nascose il talento del suo signore
mani, e lo caccerò come un servo infedele. mazzini, 49-38: dolcezza
altro non è ad un popolo infelicemente servo che come il mutare fasciatura e chirurgo
: e qual maggior infelicità ch'esser servo del peccato e schiavo del vizio?
morire, il quale era servo di centurione. abate isaac illativo
si cura. beicari, 6-148: il servo... dando il calice infetto
, fare a sé ligio, devoto, servo '. -rifl. cattaneo
questo infignersi, / ma renda al leal servo giusto premio. la spagna, 16-42
vedi padre che al figliuol è servo! / grida la turba. -ed il
ordinari sia del luogo dove morì il servo di dio sia dei luoghi dove furono operati
.. inanonimo, i-485: non servo altrui e guiderdone aspetto, censato
comento... è fatto invece di servo a le 'nfrascritte canzoni. a
trite apro in parnaso, / discepolo non servo ai sacri ingegni, / da'vestigi
chi potrà dannifficare né provare che servo vegnia? = nome d'agente
ingenuo valeva sette volte e mezzo più del servo. filangieri, ii-59: una legge
spente / gli ospiti stanchi. un servo aduna i belli / fiori che inghirlandarono
, ii-579: re, all'umil servo / di colui che t'elesse, e
: iniquo amor! dunque un leal tuo servo / ardendo, amando, fia di
tansillo, 95: di quanto io servo, il premio / sia questo,
vuole essere più innanzi, sia vostro servo. -avere molto credito e reputazione
girolamo volgar., 1-20: il mal servo... non avea più d'
stirpe mortai poche radici, / pronto servo a'tuoi detti, salvò da tonde entro
alteramente umile. metastasio, 1-ii-668: vii servo suo del più negletto stuolo, /
crin corona. bruni, 278: altri servo, non re, tra'suoi più
e per essere aiutati a trovare il servo fuggito, o per comperare podere,
, 15: quando mi dicono: un servo, vedo anzitutto un inquisitore, una
ingegno, insaccherai nel branco / del servo pecorame imitatore? 14. penetrare
, che dicesi libero, può essere servo a pregiudizi o tirannici o liberaleschi
il bruto, l'insensibile, / reai servo cannone / tuona: « sappiate,
. (insèrvo). ant. rendere servo; sottomettere, ridurre in schiavitù.
sempre. = denom. da servo (v.) col pref.
insonava, macera il corpo e fallo servo. 2. tr. suggerire.
strato, la moglie intabaccata con un servo. faldella, l'intacche,
bonaventura volgar., 3-182: il servo di dio francesco facea tutti li suoi processi
manzoni, ii-613: dai solchi bagnati di servo sudor, / un volgo disperso repente
e altri che non vogliono che 'l servo si muova a fare quello ch'è
: queste baie gli aveva insegnate il servo per vendicarsi del non potere ogni suo intento
da voi, donna valente, / cui servo lealmente / di pura fede e d'
,... ricevi li prieghi del servo tuo e dammi l'effetto della petizione
, 278: dimandò... al servo di dio l'assoluzione di una scomunica
potrebbe guardar più con buon viso quel servo audace? s'interesserebbe più ne'suoi
io commetto e'casi mia in sì disutile servo. berni, 115: udite,
dà una intralciata d'ordini a un servo. = femm. sostant.
tenore antico d'amarmi e avermi per suo servo. d. bartoli, 2-1-286:
del signor bestiale e rio spauriscono lo servo, onde intremisce e perde lo vigore.
ii-320: se gli era, qual vilissimo servo, prostrato a i piedi, glieli
i portieri e qualunque altro quantunque minimo servo di quelle case, ché rendessero testimonianza
a voi l'offizio che fa il servo al signore. rinieri dei rinaldeschi, 1-67
: che ho mai fatto io, servo inutile, pastore sonnolento, perché voi
che d'un pupillo abbandonato, sì del servo come del libero. tommaseo, 3-i-32
: mi dichiaro invariabilmente suo devotissimo obbligatissimo servo ed amico giacomo leopardi. = comp
). cavalca, 18-213: a servo prudente si appartiene d'investigar la volontà
via, che l'astuzia del mio servo ha investigata, assai al presente mi
: il servire a dio non è essere servo, ma è regnare. non è
riposo comune degli uomini, io mi servo della penna per portarmi colle sue ali
sua ragion ne'ceppi involto / chi servo è -disse -o d'esser servo è
chi servo è -disse -o d'esser servo è degno. marini, iv-135: io
che vai gabando; / a me che servo non dà isbaldimento.
, 6-2-79: dio richiede nel suo servo... che vada sollecitamente con
serdonati, 9-17: sarebbe giaciuto il servo di dio nella solitudine e squallidezza aggirato e
sottoposto, ma non uno schiavo, un servo. carducci, iii-21-412: ebbe gratuita
nell'instupidito intelletto del volgo ignorante e servo. manzoni, fermo e lucia, 407
fidi... d'un fuggitivo servo che del tuo proprio sangue,..
, ii-523: il piede / villan del servo con l'eburneo dente / segnò di
e, non trovando umano rimedio, dal servo di cristo lagrimevolmente chiedeva soccorso. 0
gr. xaxp [eùcù] * sono servo 'e lat. praedo -ónis
muover quistione ad affermar che alcuno / sia servo o serva della sua masnada.
è il frate converso che fa da servo e non ha gli ordini sacri. moretti
dolce mente et ascoltava un servo ch'avea nome samai, che li
], 3-3-4: vergògnati adunque, servo pigro e lamentoso, che quelli si trovino
è gran peccato, / poi che servo ti fui sempre leale. b. tasso
femm. -a). stor. servo che, presso i greci e i romani
i signori uscivano di sera con un servo munito di lampione, che mostrava loro
luciano], iii-3-67: avevamo un servo libio, una trista lana di palafreniere,
mogliera, che sia traboccata con un suo servo. lippi, 5-55: se in
serva in effetto, bene certo la servo in affetto, che se quello è languido
laniere, / colla sua gente suo servo si fé'. 3. ornit.
. dal ted. ant. landsknecht 'servo del paese '; cfr. lanzichenecco
= deriv. dal ted. landsknecht 1 servo del paese '; cfr. lanzichenecco
plur. -chi). stor. servo o valletto d'arme al servizio dei
= deriv. dal ted. landsknecht 4 servo (knecht) del paese { land
= deriv. dal ted. landsknecht 4 servo del paese '; cfr. lanzichenecco
= deriv. dal ted. landsknecht 4 servo del paese '; cfr. lanzichenecco
. d'annunzio, iv-1-43: il servo camminava indietro, non su i passi della
sì, gliene vorrebbon dare (io mi servo dei lor termini) una lattatina.
, 2-121: colombano, fedele mio servo, / smonta dal cavallo lattato:
è venuta che sia provato il tuo servo. 3. che merita approvazione
/ a chi 'l riceve, e 'l servo è più laudato. guinizelli, xxxvii-
mio signore, ed io poverello tuo servo, il quale con tutto me stesso sono
, mezzadro, affittuario, colono o servo della gleba (e il termine conteneva
vezzeggiando, il piede / villan del servo con l'eburneo dente / segnò di
118-12: non è ragion che lial servo pera. abbracciavacca, xxix-16: acciò
liber- tade / che contra el lial servo usa il signore? ponzela gaia,
tutti. monti, x-5-352: leai servo, tu piangi e non sai come /
voi, donna valente, / cui servo lealmente / di pura fede e d'amoroso
lo mio cor s'umelìa, / e servo là 'v'è tutto adornamento.
potere assoluto. giusti, 2-84: servo e suddito / di regio fasto,
fuga. latini, 3-63: il servo ha accusato per suo arbitrio colui,
. ariosto, 77: che un servo all'insaputa del padrone possa alcunché promettere
hai a sapere che questa differenza di servo e di signore, è fondata sovra la
s'avea. petrarca, 207-97: servo d'amor, che queste rime leggi
i campioni legitimi meschiarti, / illegitimo servo. salvini, 40-379: i santi.
posto prima in gelosia la prattica del vostro servo. gigli, 4-233: tuttodì da'
c. bartoli, 1-378: io mi servo dello aiuto di così fatto cerchio a
quello, che cosa resta a far da servo ai doveri? 42. deviare
mi trovi, ella mi mette in servo in un forzieri. -fare, dare
sporcizia. giulio strozzi, 13-74: servo del regio cuoco, uso nel lezzo
, iii-55: scontrassi in un suo servo, il quale li cominciò a dire
uno nobile e gentile cittadino aveva uno suo servo schiavo, il quale egli lo liberò
del gentile uomo che avea liberato el servo. b. segni, 48:
seneca volgar., 2-100: il servo lo ricevette volentieri, e pregollo che lo
diatessaron volgar., 306: e 'l servo non dimora nella casa in eterno;
nelle communi miserie sempre risveglia iddio alcun servo suo, che ne sia il liberatore
con sì libero core, di vostro servo avendo cordoglienza: / gran cano- scenza
(in contrapposizione a schiavo, a servo, ecc.). -uomo libero:
il quale voi mandata a morire come servo, è libero uomo. cicerone volgar
esaminare qual differenza passi tra libero e servo, troverete esser questa la massima, che
la virtù e la malizia determinano il servo dal libero, nobili et ignobili.
libero o all'ex schiavo o al servo emancipato, nelle società, come quelle
libero (in contrapposizione a schiavo o servo). — ciurma di libertà:
, egli è cercato pur troppo per farlo servo, ed è facilmente ridotto a star
., 31-85: tu m'hai di servo tratto a libertate / per tutte quelle
li quali erano stati figliuoli d'alcun servo il quale dal suo signore fosse stato in
degli albanzani, 388: figliuola d'uno servo, fu libertina femmina. benvenuto da
i-207: libertino è colui che fu servo e è fatto libero. landino,
li quali erano stati figliuoli d'alcun servo il quale dal suo signore fosse stato in
[luciano], iii-3-67: avevamo un servo libio, una trista lana di
co la licenzia sua, alla perfine il servo di dio giovanni il licenziò, turbato
, i-2-86: ora licenzia in pace il servo tuo, signore.
, 120: strana parve la proposta al servo, e giudicolla anzi una pietra lidia
vezzeggiando, il piede / villan del servo con l'eburneo dente / segnò di lieve
stai sì neghittosamente, / enea, servo d'amor, ligio di donna, /
niccolò da correggio, 1-425: o servo o ligio o mancipio; ognor presto
molto lemosinàrio, doctis- simo e bon servo de dio. dolce, xxv-2-228: messer
lincea. baldi, 17: aggia il servo marin tal anco il guardo / linceo
co i modi adorni / te d'amor servo feo, riormente riceve. che d'
, 1-128: né signor troppo a suo servo compiaccia, / ché coda leva per
terra, sicuro di avere in lui un servo fedelissimo. 6. marin.
stesso e umiliarsi fino alla viltà di servo, non dava tutto il suo corpo
son tutto di casa, e lo servo di panno per le livree della servitù
bettinelli, vi-28: portar la livrea qual servo di dante. monti, vi-420:
/ i quai tralasci ornai, fattoti servo / d'un fanciul niquitoso, empio e
nelle case patrizie dell'antica roma, servo addetto alla custodia dell'atrio. cicerone
lonzo; e lo mando perché il servo dee render sempre conto al suo padrone
, / digli ch'io son suo servo e l'alma snella / desidera esser tratta
lui quelli avversari della fede, contra quel servo di dio, gittandoli addosso sputo e
e brutto e lotoso è abominevole al servo di dio. ottimo, ii-15: l'
... fecero sì che il servo della gleba potesse anch'egli farsi franco,
di dio. dante, xlix-49: questo servo signor tant'è protervo / che gli
tuttavia in venezia, e che un servo spazzasse con cura lunghissima la mia stanza
la lite si metteva in lungo, il servo, che temeva di perderla, fece
183: a giuseppe iddio medesimo fu servo, che l'ebbe per balio,
dell'umana salute, lusingando il servo con parole e corrompendolo con pro- messioni
losengheri, / ve mostro el dolze e servo entro tamaro. bandello, 11-1064:
i pavimenti. -per estens.: servo di infima categoria. antongini,
luoghi pubblici). -per estens.: servo addetto alle occupazioni più umili.
nato per essere padrone, e non servo. moretti, iii-78: a questo lercio
che vi fussero stati posti da qualche servo di dio che facesse penitenza in quell'isola
e io sono sua creatura e disutile servo, ch'io dicessi: « o reverende
: rivolto al governatore, [il servo] disse a gran voce: signore,
per usanza de'nostri maggiori, il servo non puote essere addomandato contra 11 signore
partito che io sarò, dagli [al servo] se vuoi, / d'un
caterina da siena, iv-64: è veruno servo di dio che sia tanto alluminato,
ordine della carità, che l'uno servo di dio con l'altro usino e participino
i gradini un fruscio forte. il servo camminava indietro, non su i passi della
, ii-1-28: zelmira provò che un servo spesso, / se forte ha 'l lombo
anche l'inettitudine di un tuo servo malaccorto. -sventato, disattento,
. esopo volgar., 5-48: al servo conviene portare li comandamenti de'signori,
vi- 265: quelli è malamente servo a cui la moglie comanda ed elli
elli obedisce... questo non è servo, ma malaventurato servo, poscia che
questo non è servo, ma malaventurato servo, poscia che sia nato de gentilissima ischiatta
diventò agli occhi del fido ed affettuoso servo il figlio prodigo del vangelo. comisso
tigna brama, / colui potei che dal servo de'servi / fu trasmutato d'arno
, xliii-327: a iesù disse quel servo malèfice: / dunque, rispondi così al
riva, xxxv-1-687: incontinente sconzura quel servo malastrudo, / lo qual vosse affantar
pietoso signore nel crudele e. malignissimo servo! acciainoli, 1-3-73: assediarono marco primo
gridoe e disse: apartiti quinci, servo di dio, ch'io ti farò con
., 216-4: io son tuo servo e duoime esser indegno, / né
tutto meccanico, lavoro malinconico, lavoro servo. carducci, iii-25-359: or sono
de'monaci, 41: la coscienzia del servo di dio sempre debb'essere umile e
22: santa maria salvi questo servo di dio francesco de'dolori del madrone
non ci venga a noi né a questo servo di dio francesco la predetta malizia e
fo morto per malizia da un so servo e intro li divi fo portado. sercambi
. a. cattaneo, iii-337: il servo condannato per aver lasciato ozioso il talento
d'amore, / che l'umel servo vince aspro signore. savonarola, i-26:
non rinfacciarti le tue parole, di servo, di schiavo; se poi avevi,
sono discrezione. tesauro, 4-421: il servo considera più tosto esser mendico e libero
niccolò da correggio, 1-425: o servo o ligio o mancipio, ognor presto
ii-291: mancipio, il quale è servo preso con mano. frachetta, 60:
panzini, iv-397: 'mancipio': servo, sottomesso a stato servile. talora
ii-215: il patrone mandò il suo servo al macello per comprar della carne.
. serafino aquilano, 284: quel tuo servo fidel, donna, te scrive,
, / ched eo no ve so'servo in vostra voglia / ni de zò doglia
: illumina la faccia tua sopra il servo tuo, cioè manifesta la presenza tua
manifesta la presenza tua sopra me tuo servo. pulci, 3-81: i monaci
imola volgar., ii-191: lo servo per decreto de'consoli fu preso e git-
leggende di santi, 3-303: il servo di messere domeneddio, giovanni, intra
farai, / dicote manifesto / tuo servo son or mai. ariosto, per lo
princìpi e più largo di sistema era allora servo e signore, manipolando, urgendo,
overo menescalco, / non cura farsi servo lo debente. bembo, 10-iii-141:
marhskalk, comp. da skalk 'servo [addetto ai] e mahr 'cavallo
paragonare il bembo? appunto questi par servo e quegli compagno del petrarca, cedendogli la
persone. cavalca, vii-18: fedel servo veramente sarai, se della molta gloria
grazie e di vostre benedizioni sul vostro servo napoleone ». carducci, iii-3-102: in
denutrito, inselvatichito. -manovale vuol dir servo operaio, mestiere sprezzato. il suo
gadda, 555: poi il servo morì e il telefono, quello ancora con
ecco israel, padre di me tuo servo. recossi faraone in atto mansueto nel
una correzione manuale a qualche lavorante o servo o famiglio colto in difetto,.
, patrizietto, ghiottone che scioperi come servo d'anticamera tra'barattieri di ridotto e le
, 7-306: un popolo, fatto servo, si abbietta a marcia forza e corrompe
. un francese e il suo servo nero éi son gettati alla ventura nel mare
emilia), dal frane, marshkalk 'servo del cavallo '; cfr. fr
), dal frane, marhskalk 'servo addetto ai cavalli ', comp. da
marh 'cavallo ammaestrato 'e skalk 'servo '(cfr. ant. alto
: la morte agguaglia il signore al servo e le verghe reali a'marroni, trando
da quei che recitavan la parte di servo balordo e ridicolo. passeroni, 3-73
maschera cercò di coprirlo il già detto servo, -copertura. carducci,
, v-116: un altro giorno il vecchio servo mi diede una maschera di gomma munita
ed altri esercizi che fa un servo sopra il corpo della persona bagnata, durante
e talvolta la signora / d'un bel servo s'innamora. -acer.
con viso ma- stinotto e più di servo e d'uomo plebeo che di nobile.
, 3-73: male hai parlato, fuggitivo servo: ora, non solamente se'iniquo
impasto di sale, / e un servo bizzarro, il destino, / gli
: già matura aveva sposato un costui servo]. leopardi, 992: ora che
qual meccanico, qual schiavo, qual servo di convento, qual affaticato animale è senza
le sue nuove divinità ed è divenuto servo e schiavo di esse. viva la
, xiv-142: io sono stato un servo antico / di casa vostra, e posso
/ che di quella vuol dire un servo amico; / amico sto per dir
, in quanto pigliando la forma del servo è fatto mediatore di dio e delli uomini
uno dio, nondimeno nella forma del servo volle più tosto essere sacrificio che riceverlo,
oringa volgar., xxi-1190: o servo di dio,... tu meriti
che con questa speranza / fanciul tuo servo fui, e son già veglio. mazzini
egli era un misero uomo, e servo del vero dio. b. croce,
hanno il nome di sceptio, già servo, poi franco. catone arroge le
in tormento. orlandi, 6: come servo francato / sono servo d'amore,
6: come servo francato / sono servo d'amore, / membrandomi l'onore /
? d'annunzio, iii-1-1192: il servo rudu rimane in piedi, attento.
innamorata. beicari, 3-2-54: il servo d'iddio, il quale si pon mente
, e si studia di somigliarci come un servo che scimmiotta il padrone.
e i panni / il donno e il servo, e con la solit'arte /
, qual maraviglia / voler cadere in servo di signore, / o ver di vita
che vostra bontate consenta / di rivocarmi a servo, se '1 vi piace. chiaro
ricevarete per vostro amico e per vostro servo. petrarca, 153-4: ite, caldi
chiaro davanzati, xxvii-77: non prende servo senza darli dono, / ancor che
cielo però che... / servo indiscreto a te improvviso annunzi / il
che ciascuno che lusinga, sì è servo. s. caterina da siena, i-230
s. caterina da siena, i-230: servo, senza fede, non può essere
in verità; perocché, se egli è servo e non è fedele, è mercenario
di sua utilità; ed egli è servo per timore servile. castelvetro, 141
fra giordano, 5-8: dunque il servo sì mette la bontà sua, che
davanzali, xxvii-20: a l'amor cui servo / grazze fo di buon core,
grazze fo di buon core, / palesandomi servo / sovra gli altri per lungo meritato
annunzio, iv-603: -sono il tuo servo. dio ti renda merito dell'onore
servi della gleba, io sono propriamente servo della stampa, specie di servitù più meschina
'povero; avaro; piccolo, infelice; servo della gleba '. méschio
in un recipiente. -in partic.: servo o domestico addetto a mescere il
colli. pasolini, 7-55: un servo mescola il suo swaili / al canto dell'
ebbe [servio tullio] sopranome di servo mescolato con nome reale. giovanni da
con cui iddio nobilitò i) -suo servo. cavazzi, 588: quand'ecco,
/ vostro gran piacimento / tegnami a servo, com'io v'ho a mesere.
. longwy cadea. -ant. servo, valletto, domestico. macinghi strozzi
tasso, 12-21: quivi io pagan fui servo e fui tra gregge 1 d'ancelle
tenevo, ti sei con questo sceleratissimo mio servo già messo in lega?
da sezze, i-395: si chiamava questo servo di dio fra giovanni e melitava sotto
e si studia di somigliarci come un servo che scimmiotta il padrone. 4.
/ che innanzi a buon segnor fa servo forte. -sotto minaccia: con
). cavalca, 20-448: il servo di dio comandò ch'egli uccidesse uno
. redi, 16-v-384: io mi servo della manna, con la quale io
mistrale), agg. stor. servo ministeriale (anche semplicemente ministeriale, sm
'mpedimentisce. poliziano, 2-13: uno servo buono... sia espedito per potere
ministero di qualcuno: nella condizione di servo; al suo servizio, ai suoi
impiego ', da minister -tri 'servo '. ministra, sf. ant
. ministra, femm. di minister 'servo '. ministràbile, agg. scherz
voce dotta, lat. ministràtor -óris 'servo; patrocinatore, avvocato '(seneca
voi vuole essere maggiore, sì sia vostro servo e chiunque vuole essere il primo di
maffei, 275: non potè il servo di cristo fuggire né anco quella [cura
tue e della verità che tu dicesti al servo tuo. -meno squisito, meno
madona, tu demostri aver pietade / del servo to e tieni in questo lazzo;
disse, « io sono capitano romano e servo di valentiniamo imperadore ».
. pirandello, ii-2-780: -ecco la servo io. un brodo... guardi
alvaro, 5-70: ciancio era un intrigante servo di gattiglia che tentava di spianare la
sereno / del ciel mirando, il vigilante servo / sorger veggia e cader le stelle
che adesso tu abbia quella forma da servo che volontariamente tu sei presa. menzini,
mirte'e pellegrine, / sovenite ora al servo bisognoso. b. corsini,
i campioni legitimi meschiarti, / illegitimo servo. salvini, 35- 129:
abbi [signore] misericordia del tuo servo. -avere viscere di misericordia:
mandato a mostra pel circo massimo un servo battuto sotto la forca. p.
poca difesa / mostra segnore a cui servo sormonta. trattato ccamore, 21-1:
quale gli mostra che vada a daniel, servo di dio, per intendere il senso
per se umiliante la condizione di un servo, senz'aggiungerle altro a rammentargliela continuamente