reverenzia o bella o brutta: « eccomivi servitrice ». -per estens. privo
della odorantissima aqua inorati, le herile servitrice cum singulare di- mostratione di benignitate,
. te per parte della vostra servitrice maxuccia,... che con
virtù, in quanto personificazione della necessaria servitrice d'amore. dante, xlix-43:
dello amore e -la carne come servitrice dell'anima. elucidano volgar.,
forma, di area seti, equivalente a servitrice (v. ser avaro
: io sono di nobili parenti discesa, servitrice di pallade, a tutto il mondo
o bella o brutta: « eccomivi servitrice », ché, ciò dicendo, ti
sottoponesse a tanto carico, ma, come servitrice di valentuomini, servirà or a mettere
braga. 10. agg. casella servitrice: nelle saline, ciascuna delle vasche
vestita a la ungaresca, con una servitrice in sua compagnia e do altri con