noia e dalla pena di una condizione servile e schiava. abbruttare, v
rotte. 2. pusillanimità, timore servile. machiavelli, 243: [i
metallo indegno e vile, / idolatria servile? tingoli, iii-188: per tesser al
. maio, 135: adulare è atto servile e farese allosengare è atto ventoso e
giù pe'trasti / anelava l'anelito servile; / s'intravedean su'banchi sovrapposti /
passavano davanti agli occhi, e la servile imitazione delle fogge forestiere. no,
escludere -l'uso della mitologia -l'imitazione servile dei classici -le regole fondate su fatti
ma con più intelligenza e con men servile lavoro dell'artigiano. prati, viii-184
, agg. stor. che ha condizione servile: il colono forestiero che si iscriveva
. 2. condizione ascrittizia: servile, propria del colono ascrittizio.
degnità e quella del sacerdozio libera dalla servile condizione nel- l'ascrittizia. =
cose. boine, ii-166: querulo, servile stato d'ine dove più vedean l'
i famoli dovendo sempre vivere in tale stato servile, a capo di lunga età naturalmente
e imperfetto, il quale viene da servile timore, per lo quale l'uomo
il casati, per fare dimostrazione di servile ospitalità, non badò al nostro consiglio
una porta sostavano in un inchino trepidante servile. baldini, i-764: case spallate
padroni. pea, 7-441: quel fare servile, tra lui e i suoi contadini
pentimenti sono indizi d'animo basso e servile. giusti, 11-77: veggo la donna
suppliche andò lungo la via disegnando il servile mio cuore! per ciascheduna di quelle
concezioni, una vacua e l'altra servile:... una fantasima in toga
fronte non una cicatrice ma un bollo servile, un segno vergognoso e visibilissimo,
pareva che in quella carne buia e servile diventasse una specie di maligno ventriloquio,
come le bestie ch'hanno il coito servile solamente per l'atto della generazione -però
ossequioso alla nobiltà per sentimento, non servile per dappocaggine. la sua famiglia avea camminato
: molto profondo, che denota ossequio servile. garzoni, 1-61: le riverenze
ossequioso alla nobiltà per sentimento, non servile per dappocaggine. la sua famiglia avea camminato
parole, e a favellare cominciò con servile voce. ariosto, 8-82: misero me
apelle, come d'ingegno libero e non servile, e capacissimo delle vere dottrine,
. cattaneo, iii-4-39: una indipendenza servile, una indipendenza all'austriaca o alla
timore del signore; non già il servile e mondano, ma il figliale e casto
generalmente si rimprovera allo stile italiano la servile deferenza alla crusca,... e
sottomissione, di resa, di omaggio servile. bibbia volgar., v-513:
/ cantor d'italia a la stagion servile? saba, 137: la fatica
profanare con un titolo ritrovato dal sozzo e servile cinquecento, una voce che ricorda
le ciabatte a qualcuno: essere vergognosamente servile nei suoi confronti. verga, 3-124
, damerino, corteggiatore galante ed eccessivamente servile nei confronti della donna amata.
passo passo ad ima cittadinanza ignara e servile. panzini, ii-267: i giovani della
potente, mettendosi a sua disposizione con servile compiacenza. -in particolare: chi appoggia
segue una persona: in atto di servile adulazione, per renderle onore, per
farsi con accuratezza curiosa, non con servile pedanteria. bisogna aver cognizione della fqrza
come le bestie ch'hanno il coito servile solamente per l'atto della generazione -però
domestico; perché è ossequioso, comite e servile, ed è il miglior compagno che
adulatori e altra simil gente abietta e servile. moneti, 39: dalla curiosità più
confusi con quelli dei concorrenti, imitazione servile dei loro prodotti, o diffusione di notizie
: / e ve n'avea di condizion servile, / mancipii del palazzo vescovile.
condizione: asservire, porre in stato servile. boccaccio, iii-5-41: e'ti
che accetta (spesso in modo alquanto servile e timoroso) le dottrine,
le parole di altre persone; imitatore servile (della maniera di un artista,
aver già buscato il titolo di copiator servile per noi, e quello di seccatore
verso di lui un atteggiamento adulatorio e servile). boccalini, i-102: non
difendere i suoi privilegi con l'adulazione servile e l'intrigo). passavanti
quel crasso loto è formato il tuo servile gentame! conoscimi. 2.
a portare la croce al calvario, servile istrumento d'obbrobriosa morte. colletta,
. cubiculare, agg. letter. servile, sollecito, attento e pronto a
farsi con accuratezza curiosa, non con servile pedanteria. bisogna aver cognizione della forza
finte; / le più ravvolte entro a servile scorza, / grata ai tiranni tanto
la francia è diventato così cieco e servile, come era l'ammirazione anni fa.
generalmente si rimprovera allo stile italiano la servile deferenza alla crusca,...
esaltazione. - anche: esagerata e servile adulazione. tasso, i-19: intraprenderò
estreme; chiamandola demagogica gli assoluti, servile gli sfrenati, dissoluta i ministri, ministeriale
linguaggio che non fosse venale e bruttalmente servile, non m'avreste mai fatto credere
quando è puro non cape in animo servile; e la povertà, che gli
parte poveri, e costretti a vita servile, spregevole, oziosi e strascinati a'vizi
... non era che un servile plagiario dell'ariosto e di boelò,
dalla fama de'libri, il diffamato e servile letticciuolo non sanza molto rossore della faccia
, 3-i-33: in altri paesi la docilità servile a chi parla in nome della libertà
incavarsi e per immiserirsi in una pena servile. deledda, i-24: respirava quel profumo
non ultima cagione di quel loro animo servile e dimesso. 8. figur
potente, mettendosi a sua disposizione con servile compiacenza; cliente. davila, 102
moltiplicare l'adulazione fra gli uomini e la servile dipendenza della gente studiosa e povera dalla
libertà]: non vi pieghi a dipendenza servile l'abitudine della milizia. de sanctis
. figur. inchino profondo, comportamento servile. carducci, i-748: dove altri
... non vedea che direnamento servile. = deriv. da direnare.
buttata troppo avanti nel suo disarmato e servile entusiasmo, mostrò, arrossendo e tacendo
disimpacciato, e franco, anche nella servile condizione. [sostituito da] manzoni
la mano in uno sforzo inutile, servile, e disperso. 8.
aver già buscato il titolo di copiator servile per noi, e quello di seccatore da
esaltazione. - anche: esagerata e servile adulazione, idolatria. salvini,
, o lo animo infino dalla fanciullezza servile, avesse l'orgoglio e la forza levata
delle parole, e a favellare cominciò con servile voce; la quale, di stagione
; l'imperativo manca; come verbo servile, usa come ausiliare avere, ma
. 6. in funzione di verbo servile (come in tutti i paragrafi successivi
, la fama dubbiosa, la condizione servile. g. capponi, i-117: dopo
autorità dispotica, assoluta e dell'adulazione servile). b. croce,
. pubblicare, detto di un editore. servile ricalco del fr. 'éditer
floscio, elumbe, cortigianesco, servile. = voce dotta, lat
a che lèmula s'unisse in matrimonio servile con nerambra. e gli prometteva di emanciparli
quale destando i suoi cittadini dal letargo servile, gli eccitò a vivere sottoposti al
umile ed enervata e quasi languida e servile. alberti, 54: può la
giusti, i-225: venuta un'epoca servile, taciuta quella prima, vergine, vigorosa
insieme agli scolaretti e agli idioti, al servile tirocinio di quelle gerusalemmi e commedie che
, iii-125: il quarto timore, cioè servile, dil'anima, dalle bocche degli
una intimità di donna premurosa ma non servile, capace di dedizione. -celebrare
virtù mal esercitata degenera bruttamente in viltà servile, e quanto nell'un modo conserva
o iesus, nel còmputo del popolo servile ». -vincere, rompere ogni
termini antiquati. montale, 3-86: servile e cerimonioso, un vecchietto..
aver già buscato il titolo di copiator servile per noi, e quello di seccatore
; e la scoltura ha più del servile e più del facchinesco. barelli, 1-50
anima di aver provato una simile tentazione servile. non ero venuto qui per fargli
, ix-301: ben non sia l'om servile / da natura parlando / e '
famulatòrio, agg. gramm. ant. servile, ausiliario (un verbo).
bacco! o questa poi! / servile un poco e dille i fatti suoi.
in ogni congiuntura mostrare il loro animo servile, usano addiman- dare 4 favoriti '
loro adulazione, la loro fecciosa e servile avarizia. 7. disonesto (
, chi è fedele, in modo servile o tedioso, a uomo o a donna
: timore, dico, filiale, non servile 0 mondano. savonarola, 8-i-32:
timore bisogna che sia filiale e non servile. sarpi, vi-2-73: preghiamo dio
esprimi. magalotti, 24-264: quel modo servile di filosofare... tutto si
capo scoprono, d'ignorante e servile animo danno segno, ed una nobile
rio / condannata a passar, flutto servile. m. c. bentivoglio,
ed infeconda dal fosco pedantismo e dalla servile imitazione. alfieri, 1-36: di
. liberazione, emancipazione (dalla condizione servile, dalla schiavitù, ecc.).
. liberare dalla schiavitù, dalla condizione servile; affrancare, emancipare, riscattare.
dalla schiavitù, liberato dalla condizione servile. - anche al figur.
emancipato dalla schiavitù o dallo stato servile; libero. - anche sostant.
coraggiosa rigidità nei grandi, ossequio non servile ed amor non finto nell'universale, sono
] oggidì non è di fregiare della servile loro presenza le anticamere dell'ossequiosa torino
quali sempre succedono i tempi della imitazione servile e della pratica frettolosa. pindemonte,
(una persona); umile, servile (un atteggiamento, uno sguardo).
le brigate. -comportamento losco, servile. sabba da castiglione, 44:
andare, dove comanda e trionfa la servile iniquità? manzoni, pr. sp.
lui sia / spenta de'grandi la servile schiatta, / che noi si ardiva di
avevano il sopportar l'ingiurie per cosa servile e disonorata. giannone, i-13: i
suolo. 3. figur. atto servile, gesto umiliante; segno d'omaggio
è ordinata, germina paura e timore servile. siri, viii- 572: germinavano
un ghignarèllo tra il prepotente e il servile. -vezzegg. ghignuzzo
, 64: essa mi additava con gesto servile la sua ghir- landuccia intorno al
, o anche privo di dignità, servile (e sottolinea l'intensità di un sentimento
immani e crudelissime, mandando fuori il servile timore. s. agostino, volgar.
da siena, i-26-27: ha un timore servile, che non gli lassa fare giustamente
punto al gobbo. -figur. servile (l'animo). pascoli,
cattaneo, i-2-97: ad osteggiare quella servile grettezza che predomina in molte delle nostre
potesse per noi scompagnarsi all'idea di servile, di gridante, di sudato.
, non può esimersi mai dall'indole servile. -scuotere a qualcuno la tigna
e nella legislazione ecclesiastica equivale a opera servile, proibita nei giorni festivi).
, immeritato, e che copra vanità servile; peggio che livrea. carducci, ii-18-186
a'loro vassalli. -ant. servile, manuale (un lavoro, un'arte
, disperanti occupazioni. -ant. servile, umile, plebeo (un mestiere,
voluttà fine dell'amante è umile, servile, imbelle e caduca. pisani,
innanzi a sé la figura imbelle e servile dell'ingegnere boris. govoni, 9-9
). nievo, 858: posterità servile ed ingrata che da tanti secoli t'
imburreggiatura, si. raro. lode servile; mettasi su la graticola a
: la fazione democratica, pazza e servile imitatrice di quanto si era fatto in
per pubblicità. -dir. imitazione servile: forma di concorrenza sleale, consistente
... per immiserirsi in una pena servile. bernari, 5-122: in quel
rio / condannata a passar, flutto servile, / o levata al primiero / moto
loro rivoluzione non ha da essere copia servile d'alcun'altra. settembrini, v-38:
pecorescamente; diventare pauroso, timido, servile. b. pino, 2-18
gessner. 2. tr. rendere servile, sottomesso; intimidire, impaurire.
pecora; divenuto timido, pauroso, servile; rinfìacchito, rammollito. f
e imperfetto, il quale viene da servile timore. s. caterina da siena
; formato da impiegati; mediocre, servile. periodici popolari, i-779:
. tommaseo, 15-69: questa imitazione servile, questa fredda uguaglianza del sentimento che
153: fumi d'arabia accende / genio servile all'avarizia, e intanto / sono
incavarsi e per immiserirsi in una pena servile. onofri, n-173: un oceano di
; rassegnarsi a una condizione di passività servile. zucchetti, 348: tutte
5-263: la r, non essendo lettera servile, non può essere incorporata per borra
. siede, incurioso, svogliato o servile, in firenze. carducci, ii-10-9
più poiché mi avvedo che il tuo stato servile avrebbe forse indurita la bella tua indole
sta il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per temenza o per
prese, l'alto signor, forma servile, / obediente, umile / fin
trattato in oggi com'era quasi servile e da retribuirsi inferiormente ad ogni
pur solo umile, / ma infima e servile / tenersi. alfieri, iii-1-117:
governamento che non s'inchina a nessuno atto servile. m. adriani, ii-97
che consumarono negli sperimenti di una imitazione servile, molto simile alla parodia, la
ab origine 'marchiate di un segno servile, s'inganna a partito.
aver gli amici in prezzo sia atto servile. trattati antichi, 117: chi ha
(e si dice pure timore semplicemente servile, per distinguerlo dal timore servilmente servile
servile, per distinguerlo dal timore servilmente servile, nel quale il motivo dominante è
alfieri, iii-1-275: di questo secolo servile ed ozioso, tutto, ben so,
(e talvolta indica espressioni di adulazione servile). carducci, ii-2-333: scrivimi
vie. carducci, iii-2-194: torma servile i nostri campi inonda. -popolare.
a rossini. = denom. da servile (v.) col pref. in-con
sta il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per temenza o per
., lxxii: una traduzione servile e quasi interlineare mostra ignoranza almeno d'
e nelle pose, e con regolarità non servile intrecciato e interrotto. 11.
non pur sotto il peso d'ogni crudeltà servile, ma vilipesi, ignudi e affamati
saranno nobili negli affetti e nemici della servile falsità. 4. accollarsi (
. idem, 92-162: il machiavellismo servile, l'ignorante paura dei ministri della
. mazzini, 64-63: per quella servile disciplina introdotta novellamente nelle file dei nostri
esso tulio, uomo intruso e di schiatta servile. tommaseo [s. v.
del bestiale, pare che sia intutto servile. rota, 1-2-31: sapendo qual fè
distante e dall'inurbanità e da quella servile passività che lo dispone ad essere mero
, 22 (373): quella svisceratezza servile... s'invanisce e si
]: 'italiésco', l'italiano vile e servile. cfr. g. fenoaltea,
2. figur. ossequio strisciante, adulazione servile. f. f. frugoni,
, / quasi avesse il gran dio genio servile? /... / van
fedele sostenitore. -anche: cooperatore servile, sicario. anonimo, lxxviii-i-449:
a quando vostra maiestà, / re servile e poltron (schietto vi parlo) /
spezie di lasciva e perturbazione di uomo servile. lorenzo de'medici, i-85: [
di subordinazione e di dipendenza sociale quasi servile nei confronti di un signore o,
, 2-xix-484: quella accidia divenne più servile e più accidiosa che mai, negli anni
). spreg. adulatore, piaggiatore servile. - anche con uso attributivo.
f. invar. spreg. adulatore servile e interessato. baretti, 2-297
. condizione psicologica e comportamentale di adulazione servile e interessata. = deriv
invar. spreg. adulatore, piaggiatore servile.
la mano. 2. adulatore servile, lacchè, tirapiedi. tommaseo [
: non consento in uom magno acto servile, / ove regna vertù fiale et lena
/ prese, l'alto signor, forma servile. 16. sottrarre all'ossessione
; che non ha animo, natura servile. - anche sostant.
* imitazione libera ', contrario di 'servile '; che toglie, come dice
facile a uno in capelli far opera servile e non esercitare alcun'arte meccanica,
la coscienza di uomo libero; persona servile, con vocazione a essere cliente,
spezie di lasciva et perturbazione di uomo servile. nardi, ii-364: massimamente era odiata
e i ligi / vezzi e 'l fasto servile. -tirannico, illiberale.
documenti- feodali, poco più che condizione servile. carducci, iii-3-129: o sedente
avesti a vile / il reo capo servile / inchinare a la schiatta lore- nesca
. -vile, spregevole, umiliante, servile. cassiano volgar., xxi-28 (
i-lix: io non so quell'italiano servile e maccaronico che i più fra gli
/ ché 11 soverchio timor ha del servile. menzini, ii-283: ben mi
malgrazioso » come l'alighieri ma neanche servile. -accigliato, burbero (una persona
... debilezza procede dal timore servile e il timore servile viene da mancamento
procede dal timore servile e il timore servile viene da mancamento di lume. landino
/ e ve n'avea di condizion servile, / mancipi del palazzo vescovile. panzini
'mancipio': servo, sottomesso a stato servile. talora questo latinismo è usato per
gravi masse ed inerti. -discepolo servile. galileo, 3-1-350: essi,
dipendenza, di servitù, di animo servile. giordani, i-1-259: quando i
fanterie si fanno d'una pessima e servile generazione d'uomini, le quali..
carattere sacerdotale, lo esentasse dal marchio servile e dal sup- plicio. lippi,
di masnada: appartenenti a tale categoria servile. salvini, v-384: mostrò il
dall'altro lato libero e spedito dalla servile imitazione. idem, i-16-20: il saggio
di quell'omaggio umiliante, basso, servile che la maggioranza degli uomini usa rendere
, un'occupazione); manuale, servile (e si contrappone a intellettuale).
sono e debbono essere d'ingegno non punto servile o materiale, e atto alle azioni
età medievale con quello di « economia servile », e l'età moderna con l'
clearco tiranno violentò a mescolarsi colla nazione servile matrimonialmente le prime gentildonne della città.
tutto che di molti, per la servile educazione, s'anneghittiscano i talenti.
li iddìi celesti sieno congiunti nella parte servile, e con li uomini terrestri sieno miseri
propendevano per una collaborazione, anch$ servile, nei riguardi dei persiani.
cattaneo, iii4- 143: la stampa servile si faceva ogni giorno più fiacca e
, / puro bensì, ma imitator servile, / già vita non avrà tuo debil
anche quelli da'critici, fredda e servile imitazione. -in relazione con una prop
utilità; ed egli è servo per timore servile. castelvetro, 141: era guardiano
queste arti, le profanerete con mercimonio servile e lascerete quelle che potriano farvi più
e spingerlo a qualche cosa di non servile. carducci, ii-1-250: o belve
rattenersi dal mostrarglielo con un gesto fra servile e civettuolo. d'annunzio, iv-2-1007
), sf. ant. condizione servile, umile dipendenza. iacopone, 1-86-310
-ant. che è di condizione servile; schiavo. giamboni, 8-ii-212:
da re, se re d'anima servile o tirannesca. nievo, 1-175: la
. -in dipendenza da un verbo servile. giamboni, 10-25: ti priego
compiacimento; con sincera benevolenza; con servile ammirazione. n. franco, 4-21
di imitare ed emulare, in modo servile e pedissequo (ma a volte anche
3. in modo pedissequo, servile, acritico. martello, 361:
commedia dell'arte o deh'atellana, servile, e sempre pronto a cambiare maschera.
sia di condizione libera sia di condizione servile, essendo in ogni caso membro di
ereditaria (e chi era di origine servile poteva anche ottenere la concessione di feudi
. letter. subordinato, subalterno; servile. musso, ii-40: questo
non propose [pisone] mai cosa servile di sua voluntà: quando era forzato,
intolleranza, di persecuzione, di prudenza servile all'austria, d'abborrimento da ogni riforma
età medievale con quello di « economia servile », e l'età moderna con
queste arti, le profanerete con mercimonio servile, e lascerete quelle che potriano farvi più
... opportunista, mollusco, servile. landolfi, 16-75: tu ti dimostri
si davano perciocché origine avea da gente servile, volendo egli biasimare il giudizio di color
ginecei della grecia, né dalla camera servile e dalla turpe morganatica dei celti e
libero da quello che si piglia 11 servile. -senza motteggio: sul serio,
a scimmiottare, a imitare in modo servile e pedestre usi e abitudini forestiere,
, che divisi fra di loro per servile imitazione anche nelle discordie, si davano
, o anche indipendenza, rifiuto di servile sottomissione. nappi, xxxviii-221:
-con valore aggettivale: estremamente cerimonioso, servile, affettato o, anche, enfatico,
funzione letteraria, cioè alla funzione del servile accademismo tipico dei nostri letterati medi.
li iddìi celesti sieno congiunti nella parte servile e con li uomini terrestri sieno miseri
tra questi due timori, filiale e servile. il filiale è de'figliuoli, il
. il filiale è de'figliuoli, il servile de'servi: da questa lor proprietà
a persona di basso affare e di servile condizione, con bella ed onorata nominanza
persona che, per la propria condizione servile o di subordinazione, non gode
componenti una monarchia, questa libertà ancor servile, questa ancor barbara civiltà, dopo
1-86: la scienza, anch'essa servile, è intesa più a nocere che a
passato era per lo più di condizione servile o subordinata rispetto alla famiglia del lattante
periodici popolari, 11-359: la massima servile di obbedire a chi regna...
con arroganza / da gente viziosissima e servile: / gente albergo d'obbrobrio e
fossero intromessi quegli oltraggiosi, col loro servile e fedele amore, a indignarla,
sdegnato di quell'omaggio umiliante, basso, servile che la maggioranza degli uomini usa rendere
la dominante concezione del lavoro come opera servile, bensì un onorifico donativo fatto a
splendidissime: l'avere ridotto a condizione servile il re di sardegna, costretto ad
facile a uno in capelli far opera servile. -dir. contratto d'opera'
attività da lui prestata è di natura 'servile ', cioè, almeno prevalentemente,
feriscano direttamente gli operai e ne rendano servile ed odiosa la professione. manzoni, pr
debbonsi astinere le persone da ogni operazione servile, acciò che possano meglio vacare nelle
ii-19-83: lo scrivere parmi ormai operazione servile. me lo han fatto abominevole i
de'suoi figli tinta * / cade sotto servile indegna soma. salvini, 39-iv-163:
. doveva prestare in torino alla fazione servile un'orditura ch'ella non poteva compiere
politici, per organo di un giornalismo servile e prezzolato, è un'opinione mendace e
, 6-38: titoli orpellati di umiltà servile. gioberti, 14: l'empietà riusciva
. 6. obbedienza passiva o servile a un'autorità; servilismo.
mantenemmo puri di menzogna e d'ossequio servile. leoni, 51: siamo veramente putrefatti
sottraendosi alla necessità dell'adulazione ed al servile ossequio verso il potere; pure questo guadagno
per tutti i suoi, un ossequio servile. 7. consenso completo e
che ci è imposto come obbligo dalla servile pedanteria. gioberti, 9-i-327: la
leopardi, v-511: l'osservanza cieca e servile delle regole e dei precetti, l'
e nel libro, serpeggiando / nella servile linfa / per aprirsi sul ramo
le idee più libere a un certo ritornello servile, e le idee più forti all'
alfieri, iii-1-275: di questo secolo servile ed ozioso tutto, ben so,
appartenenti. cesarotti, 1-xxxvi-53: la servile imitazione, l'abuso della mitologia, il
pagato e tanto più sottomesso, mogio, servile. 6. appagato, contento,
. agg. ant. che mendica, servile. l. bellini, 5-2-371:
-allude iperbolicamente a un comportamento di servile sollecitudine. r. sacchetti, 1-362
volo. -con funzione di verbo servile. dante, conv., iii-xi-14
pareva artificio buono a conquistare l'altrui servile credulità. panzini, i-501: pare una
che consumarono negli sperimenti di una imitazione servile, molto simile alla parodia, la
, la vita. 22. affabilità servile, ossequiosità ipocrita. tommaseo [s
pathos, tutta insomma la scaglia della ciarla servile. gramsci, 12-86: l'atmosfera
. in modo passivo, pedissequo, servile. milizia, i-5: si dispone
-chi). pedissequo, passivo, servile. milizia, ii-57: opererà in
estens. pedissequo, passivo, scioccamente servile; pavido, vile. nievo,
2. figur. pavido, vile; servile; pedissequo, supino, passivo.
comportarsi in modo passivo, conformistico, servile, codardo. ortes, xviii-7-47:
. 2. figur. persona servile, pavida, passiva, conformista.
3. persona pavida, vile, servile, passiva, conformista. costo
a livello elementare, di condizione sociale servile, largamente diffusa soprattutto in età umanistico-rinascimentale
l'amore gli ha tolto il timore servile di paura e va dietro alle pedate
pesci. -che manifesta una condiscendenza servile. periodici popolari, ii-292: i
: l'italia, occupata tutta nella servile imitazione, e s'abbiglia e conversa
: jevohah impone il lavoro qual pena servile. giuliani, i-202: un sorriso negato
non facci in quello die alcuna opera servile, tu e il tuo figliuolo e la
dove la letteratura non può esistere se non servile. leopardi, i-129: voglio notare
spezie di lasciva e perturbazione di uomo servile. tasso, n-ii-225: quando io
poco tentarono di segnalarsi sdegnando il petrarchesco servile o il gusto greco e il latino
, lusingatore. -anche: supplichevole, servile. novellino, vi-223: omo
chiesa italiana, senza parer di piaggiare per servile abbiettezza gli odi e spregi altrui.
le iniziative, le opere anche in modo servile per ottenerne favori e vantaggi o per
povera arte del paesista ha da esser servile, piaggiatrice, copia di copia d'una
intenzioni piaggiatrici. 3. servile e dimesso (un tono di voce)
l'esercito] sulle labbra quel motto servile: nel piatto ove si mangia non si
: se trovate che io sia stato servile approvatore di tutti gli atti de'ministri
: l'anima che teme il timore servile, neuna sua operazione è perfetta; e
il capo. -figur. atteggiamento servile, pronto all'ossequio. cicognani,
. martello, 11: a un servile imitar l'alma non piega. forteguerri,
: i prencipi giusti non chiedono affetto servile ne'suoi, ma pieghevole e riverente.
9. che si comporta con servilismo; servile. alfieri, 5-30: a volersi
una spontanea dimestichezza. -docilità servile. - anche con uso iron.
. gerg. avanzare richieste con servile insistenza. bartolini, 5-303: se
genti, non vide una testa in servile atto abbassarsi ma ognuno con gioioso piglio
straniero, e un'italia fiacca, servile, pigmea. -fornito di scarsi
: si falsa il vaticinio / nella gola servile. cessa! cessa! / bocca
dispregievole, giovine altero a parole e servile a fatti: spirituale e platonico in
desiderate immondizie e del plebeio ornato e servile abito, cerco in dannazione delle vesti
troppo tarda e come promossa da timor servile, fu con innaspettatissimo successo condotto anch'
grata dolcezza / orfeo si trasse ogni leon servile, / e del plettro febeo col
perché avere uno spirito così basso e servile che si riduce solamente ad ammirare le
fino a quando vostra maestà, / re servile e poltron (schietto vi parlo)
(e per lo più con atto servile) la penna per scrivere a una personalità
tratto qualche suo cittadino ora nell'asia servile, ora nella barbara italia a portarvi
. / mors istat; ma per timor servile / pur ci occupiàno sanz'alcuna posa
la letteratura non può esistere se non servile. mamiani, 10-i-421: allora io
dominio delle terre, nell'altra un'agricultura servile. p. petrocchi [s.
posterità. nievo, 858: posterità servile ed ingrata che da tanti secoli t'imbratti
l'imp. manca; è verbo servile e usa come aus. avere se è
algarotti, 1-ix-242: o di servile età povere menti! / nulla dunque
i servi solleciti, astuti d'astuzia servile, non eroica, precipitatoli de'negozi
fra loro l'impero su d'un popolo servile. -ispirato o determinato da un
avere gli amici in prezo sia atto servile. -tenere in considerazione, stimare
.. raffermò un'alleanza un po'servile, a dir vero, come avviene
educazione gesuitica, né onnipotenza di codardia servile riescono sempre ad imbastardirlo. carducci, iii-i-
indifferenti. mazzini, 92-180: la servile politica seguita dai nostri ministri e le
ancora finito di propinare, a un pubblico servile per non dir prono, la propria
differenza tra questi due timori, filiale e servile. il filiale è de'figliuoli,
il filiale è de'figliuoli, il servile de'servi. da questa lor proprietà
. prosternativo, agg. letter. servile, acritico, passivo.
per viltà o interesse, un atteggiamento servile, condiscendente, adulatorio nei confronti di
facili consensi o, anche, al servile soddisfacimento di interessi o di gusti bassi
a preferenza, un'italia vinta, servile, prostituita ed abietta, che tutto
a tutti, con atteggiamento smaccatamente servile. mazzini, 10-81: ho de'
la invoca con superba preghiera e con servile arroganza. nievo, 1035: proteggeva
moderne europee, che il lor sangue servile di provinciali romani fu rinnovato dal sangue
: o fossero mossi da quella svisceratezza servile che s'invanisce e si ricrea nello
intolleranza, di persecuzione, di prudenza servile all'austria, d'abborrimento da ogni
dal merito non vagliono ch'a publicare la servile adulazione di chi li scrisse e la
confidenza, pretese da me un abbandono servile. bernari, 3-269: mi scuoteva a
alfieri, iii-1-275: di questo secolo servile ed ozioso tutto, ben so, ti
, 22 (373): quella svisceratezza servile che s'invanisce e si ricrea nello
pathos, tutta insomma la scagna della ciarla servile. -liberazione di una sostanza dalle impurità
favorite dagli italiani, del purismo, della servile poesia, della filosofia scolastica. cesarotti
teorie d'una falsa saviezza; gregge servile che non dà aiuto agli amici, non
virtù, coll'abbassarla ad una condizione così servile, che è quanto dire di un
me, volendo in questo mio viver servile avanzarmi qualche cosa per la vecchiezza.
accidia e deltipersensualismo. -acquiescente, servile. marinetti, 2-i-329: noi crediamo
e rachitici ardimenti, di libertà più servile che non le abominate regole d'una
splendidissime: l'avere ridotto a condizione servile il re ai sardegna, costretto ad
è prima comunale, poi randagia, quindi servile. -sm. vagabondo e,
di educazione gesuitica né onnipotenza di codardia servile riescono sempre ad imbastardirlo. mazzini,
aver già buscato il titolo di copiator servile per noi, e quello di seccatore da
mando tra i re chi fu di schiatta servile. a. intr. diminuire
: adorare lo antico con spirito non servile, ecco il rebus. ecco il difficile
modalità un altro verbo (un verbo servile). orsi, cxiv-32-46: a
, lii-13-289: una grossa banda di gente servile... andò per entrare in
6. agire in modo vilmente servile. monti, x-2-44: altri,
4. figur. vile, ignavo, servile. -anche: passivo, inerte.
inerte, diffidente, insocievole e peggio servile, riappicando tutte le infauste fila anteriori
continuata de le stesse forme, un servile rivolgersi e ricamminare sulle orme prime senza
imitatore che le nostre scimie, men servile ricantatore che i nostri pappagalli.
i-vn-198: questi sdegni... qualunque servile popolo arebbono alla recuperazióne della libertà infiammato
di apatia, di inerzia, di servile sottomissione. mazzini, 77-364: non
non vi è mai l'ombra della servile imitazione. baldini, 9-54: questi,
iv-179: questo timore santo caccia ogni timore servile che fusse nell'anima e dà sicurtà
/ libero sendo, in atto ora servile / e tanto è in sé crudel,
la patria, a ricacciarla nella condizione servile, a nnchiodarla su la croce.
uno stesso / giogo serventi e di servile stirpe / nati da genitori. /
grand'argomento della viltà che la fortuna servile suol negli animi generare è l'essempio degli
più quello che prima era, affettato e servile. algarotti, 1-x-333: il coro
nobile e rilevante in un ripetìo tedioso e servile delle stesse forme, senza niuno intrinseco
s 244: la formola ripetuta dalla servile democrazia di tutta europa: libertà,
, avido e prodigo, ambizioso e servile, e questi ministri.. ».
dichiara l'uso arameo che lo chiama lettera servile, cioè non naturale o fondamentale delle
partiti politici per organo di un giornalismo servile e prezzolato, e un'opinione mendace
e veramente illustri, delle quali o una servile adulazione o l'ignoranza dei tempi o
a me: ch'ero un'anima servile, che già nella fabbrica rispifferavo al
primo / liberi i versi di quel suon servile, / che risponde dai sassi eco
le idee più libere a un certo ritornello servile. 3. per estens
en croge tormentato / per lo peccato servile retrare / e per mundare col sangue
forma di saluto particolarmente cerimoniosa, talvolta servile e adulatoria, in partic. di
, cioè naturale, mondano, umano, servile, iniziale, filiale e reverenziale.
noi quel santo timor reverenziale, non più servile, che assalì anco mosè al roveto
riveritor delle donne. -adulatore servile. m. adriani [tommaseo]
stor. l'obbligo di lavoro di origine servile, nelle terre slave sottoposte al dominio
cerca di ottenere vantaggi e favori con servile adulazione. aretino, v-1-446: non
carne; io sono animai manso e servile, egli rubesto e superbo.
che cerca, con un atteggiamento smaccatamente servile e adulatorio, di accattivarsi il pubblico.
accattivarsi il pubblico con un atteggiamento smaccatamente servile e adulatorio. papini, 8-315:
scelerati. 4. comportamento esageratamente servile e adulatorio adottato per ottenere favori,
3. per estens. smaccatamente servile e adulatorio. baretti, i-205:
romana. 3. comportamento smaccatamente servile e adulatorio inteso a ottenere favori e
senza dubbio. 2. comportamento servile e adulatorio adottato per ottenere vantaggi,
4. chi ha un atteggiamento smaccatamente servile e adulatorio con lo scopo di ottenere
ci sia cosa più ingiusta e più servile di questa, mordersi le labbra,
qualcuno: al suo seguito in modo servile. parini, 459: or sento
sta il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per temenza o per
fidene fu un certo atilio nato di sangue servile, il quale, avendo fatto fabbricare
oppongono più di qualunque altra operazione puramente servile alla santificazione dei dì festivi. cesari
egiziana deducono che era un'arte empirica e servile, nemica del raziocinio e de'nuovi
di sci. 21. con funzione servile seguito da un inf.: essere
un dominio oppressivo (e l'atteggiamento servile nei confronti di esso). g
, tutta msomma la scaglia della ciarla servile. 8. laminetta di ossido
, 2-xix-484: quella accidia divenne più servile, e più accidiosa che mai,
sottraendosi alla necessità dell'adulazione ed al servile ossequio verso il potere; pure questo
profitto. cesarotti, 1-xxxvi-61: la servile imitazione, la superstizion della lingua,
risponde un altro coro, non meno servile, di arcadi novatori. guerrazzi, 11-i-99
e imperfetto, il quale viene da servile timore, per lo quale l'uomo
di violento... e di servile v'ànno introdotto gli uomini.
-di bassa, oscura, povera, servile, vile schiatta: nato da famiglia
tra i re chi fu di schiatta servile. 2. discendenza, prole;
schiavàggio, sm. ant. condizione servile, schiavitù. salvini, 45-26
di schiavi, di persone d'animo servile e abietto. alfieri, i-313:
servaggio. 2. per estens. servile, abietto, privo di dignità,
schiavo molto giovane; ragazzo di condizione servile. g. cheliini, 209
proprio di schiavo; sottomesso in modo servile. gramsci, 7-222: riassume le
carattere sacerdotale, lo esentasse dal marchio servile. de luca, 71: il genere
facilmente ai desideri altrui; sottomesso, servile. galileo, 5-174: corre a
voto, / puro bensì, ma imitator servile, / già vita non avrà tuo
reazionario tra gli scrittori. -vilmente servile, meschinamente opportunistico; ispirato a sfacciata
abbassa a una condizione poco dignitosa, servile. petruccelli della gattina, 1-i-92:
la letteratura non può esistere se non servile. bonghi, 1-101: in scienze sociali
, ossequioso e, talora, smaccatamente servile, adulatorio. - anche sostant.
. 2. figur. atteggiamento di servile sottomissione e di ossequio alle autorità.
lucca serva principiò a parlare con lingua servile, e non so se sappiano più di
tutte le esigenze, anche in modo servile. brusoni, 9-264: è certamente
core. morando, 73: un cuore servile par che debba scopiare se non esalla
di ieri, un vecchio cerimonioso compassato e servile comeun maggiordomo, abituato a scorrazzare prìncipi e
dimezo, con tepidezza di cuore e timore servile, e non vediamo per l'essere
onofri, 3-67: il mio cuore, servile / più del cuore d'un re
argomenti, tengonsi in un giusto mezzolungi dal servile e dall'ardimentoso. g. gozzi,
facile a uno in capelli far opera servile. leoni, 132: i professori e
praticar l'ambizione fumosa, l'adulazione servile, la frode sementita, l'invidia maligna
da semis 'metà') 'quasi'e da servile (v.). semiservitù
. letter. atteggiamento alquanto sottomesso e servile. alfieri, i-226: tosto ch'
condizioni subordinate; chi mostra un atteggiamento servile nei confronti dei potenti. bellotti
vomitando contra l'ordine senatorio, addobbato di servile schiavina, presa a vettura una carrozza
l'occupazione più umile, la più servile possibile, pur di diventare un senzanóme
fra le braccia, abbracciare. di servile viltà. manzoni, pr. sp.
dì cn'io nacqui, il giogo servile, né potrò, infin a tanto ch'
titolo di serva / vuo'portamento accompagnar servile. 10. locuz. -fare
/ -la turpitudine ovunque, la frode / servile, il - fare un
una forma dial. sett. servile, agg. (superi, servilissimo)
, però che per tutto questo stato servile la virtù, laindustria e la fede non
, e quello che corre tiene del servile. sbarbaro, 5-69: southampton annuncia
parola potesse per noi scompagnarsi dall'idea di servile, di gridante, di sudato.
sempre umile / come uomo d'atto servile / per far ciaschedun sottile / di
e sottomette la potenza nobile razionale alla servile concupiscenza. machiavelli, 1-i-42: parendoli
. machiavelli, 1-i-42: parendoli cosa servile lo stare con altri, [oliverotto
debbonsi astenere le persone da ogni operazion servile, acciocché possano meglio vacare alle cose
ii-19-83: lo scrivere parmi ormai operazione servile. me lo han fatto abominevole i
i suoi moderni equivalenti; è un lavoro servile, che profanerebbe il giorno sacro.
come le bestie ch'hanno il coito servile solamente per l'atto della generazione. b
e si chiama da sé, lavoro servile. 3. privo della libertà
popoli, che sono di natura di servile. monti, i-5-30: « oh cospetto
a quando vostra maestà, / re servile e poltron (schietto vi parlo) /
a preferenza, un'italia vinta, servile, prostituita ed abietta, che tutto
parole, e a favellare cominciò con servile voce. mazzini, 75-297: non v'
è che l'ultima conseguenza della politica servile allo straniero. -fatto servo;
flavio volgar., ii-113: la moltitudine servile seguiva drieto alle spalli a ciascuna squadra
libero da quello che si piglia il servile. giorgio dati, 2-1548: cornelio
si chiamava così, che era persona servile. baretti, 6-76: bisogna che la
uscio in faccia, spalancato da una mano servile, lasciò passar lentamente la grossa persona
epopeastorica e pe'romanzi non fornirebbe la guerra servile di spartaco? amari, 1-i-5:
che al certo attizzò la prima guerra servile (anni 134-132 avanti l'era volgare
merito non vagliono ch'a publicare la servile adulazione di chi li scrisse e la
/ schivo d'ogni pensier basso e servile. alfieri, iii-1-251: serbano gl'italiani
fierezza di carattere, ancorché mista di servile viltà; e misto al timore della
saranno nobili negli affetti e nemici della servile falsità. leoni, 431: ha
l'esercito] sulle labbra quel motto servile: nel piatto ove si mangia non si
, bisognoso, litigioso, d'animo servile, che facilmente si accomodasse a sentire
dipendenza, di servitù, di animo servile. foscolo, iv-492: st. preux
vole, giovine altero a parole e servile a fatti. grafi 5-417: se
montale, 3-86: accanto a lui, servile e cerimonioso,
indecifrabiledialetto. -con litote. non servile: libero. pasolini, 22-i-564:
/ che spera in un futuro non servile. 6. che imita un
non però idolatri. è cosa da ingegno servile il farsi tiranneggiare e strascinare dalla maniera
un fedele, o come direi io servile imitatore de'latini nel suo scrivere toscano
aver già buscato il titolo di copiator servile per noi, e quello di seccatore da
, / puro bensì, ma imitator servile, / già vita non avrà tuo debil
giudicandosi anche quelli da'critici fredda e servile imitazione. amari, 2-intr., lxxii
: io penso che se una traduzione servile e quasi interlineare mostra ignoranza almeno d'
italiana contemporanea altro non è che una servile imitazione di forme straniere, bolsceviche ed
: al che ci voi sol memoria servile, onde l'uomo si fa inerte
precursore del vico, confondendo la concezione servile che il primo ha ancora della fantasia
. 7. relig. timore servile: quello che nasce dalla paura del
, 18-93: lo quarto si chiama timore servile, perlo quale l'uomo lascia molti mali
è sufficiente d'andare solo col timore servile, però che spazzare la casa del
tu hai fatto peniten- zia per timore servile; non bisogna avere paura se non di
viver costumatamente per necessità, questo timor servile (ché così vòchiamarlo) potrebbe un giorno
tra questi due timori, filiale e servile. il filiale è de'figliuo
de'figliuo li: il servile de'servi. questo teme, quell'ama
iii-320: non vi è né timor servile né timor filiale di dio. 8
dal privilegio. = deriv. da servile, sul modello del fr. servilisme (
col gesto. = deriv. da servile, sul modello del fr. servilité (
papa. = comp. di servile. sentiménto (ant. serveménto
letter. servizio; servitù; lavoro servile e, per estens., umile.
. v.]: 'servitorame': gente servile. mazzini, 42- 205:
di quella del denaro. -carattere servile, adulatorio di uno scritto. g
5. che si comporta in modo servile e opportunistico, senza alcuno scrupolo e
servitorescaménte, avv. in modo servile o che appare servile, privo di
. in modo servile o che appare servile, privo di dignità. tommaseo
. -con meton.: la condizione servile. -al figur.: schiavitù dell'
barone, coniglio mannaro esagerava l'ossequio servile con tanti inchini, quando rincontrava per le
della mensa per avervi manesco senza opera servile il vasellame occorrente e per discombrare al
quindi croazia, risvegliatasi tardi dal sonno servile, rivendicava a sé la propria 'camera settenvirale'
. mazzini, 64-62: la sfibrata servile propaganda monarchica ha guasto, traviato almeno
diede lo sgambetto e trasformò l'adulazione servile in una smorfia equivoca. -prevalere
e la mano in uno sforzo inutile, servile, e disperso. -essere
degli uomini e gli uomini della temenza servile e tormentosa di dio. zanoli [
, 10iii- 357: le fanciulle partorire servile cosa dicono essere e perciò, se
, o fossero mossi da quella svisceratezza servile che s'invanisce e si ricrea nello
t'involi, / non smaccato di servile oltraggio / pur da costui che gli rapìa
e, più ancora, dall'immediato servile smarrimento di tutti intorno. 8
poeta della commedia media, di genere servile, fiorì nelpolimpiade xciii. tramater [s
quasi nuovi elementi di una tavolozza non servile, constituirono... il merito del
perifrasi essere solito). con funzione servile seguito dall'infinito: avere per abitudine
de'suoi figli tinta, / cade sotto servile indegna soma. tasso, 8-64:
fanterie si fanno d'una pessima e servile generazione d'uomini, le quali..
ignoranza nel sonno. -inerte in servile sottomissione (una nazione). mazzini
o per dir meglio il sopore della servile e tremante mia vita. leopardi, 2-3
di mercatura era riputata da loro per servile e per sordida; e qualunque mai fosse
dan'normali', è somionamente adulatore e servile. bonsanti, 5-5: ce perpetue
un verbo all'infinito (un verbo servile). gigli, 2-70: il
tormentato / per lo peccato — servile retrare / e per mundare — col sangue
trace spartaco, fautore di una rivolta servile contro roma negli anni 73-71 a. c
di regno la commes mo servile. b. cerretani, i-301: sempre
piacere ». 2. rendersi servile, sottomesso. serafino aquilano, 261
labbra tumide il comando / in lusinga servile iscivolò. 28. mostrarsi pienamente
tommaseo]: la menzogna è un vizio servile, anzi da non perdonarsi agli stessi
dispregievole, giovine altero a parole e servile a fatti; spirituale e platonico in fantasia
iii-2-206: in piedi ad onta del vincolo servile eretta con tutta la tirannìa della sua
degli uomini, né carcere né laccio né servile strazio gli è tanto. nievo,
titolo di serva / vuo'portamento accompagnar servile. lengueglia, 32: le menti
. - per estens.: persona servile, che si adatta a incombenze spregevoli.
succiamalati. biundi, 179: persona servile, spulcialètti. de amicis, xiii-240:
l'esercito] sulle labbra quel motto servile: nel piatto ove si mangia non
et ingrandendo la loro condizione vile e servile ». salvini, v-2-1-6: tare
efficace. 51. con funzione servile, nella forma del part. pass,
negativa di un rapporto prezzolato di dipendenza servile). temanza, 154: spicciatosi
impuro, senz'alcun pregio vii e servile,... si vai della truffa
essa mutava quella sua torbida espressione in servile sorriso, o, quando aveva bevuto,
portare. boccalini, 11-86: con sommission servile fino per grazia molto singolare chiederle la
. milizia, viii-467: l'imitator servile siegue rampando il gregge volgare, si
. ignobile strazione, di parentela servile. strecciare, rifl. {
estrema avversione per questo genere di vita servile. alfieri, 7-30: avendole io
. 4. figur. comportamento smaccatamente servile e adulatorio. tommaseo [s
esageratamente e leziosamente adulatorio, compiacente o servile nei confronti di altri per ottenerne le
. 8. figur. acquiescenza servile. carducci, ii-1-54: costui,
, sm. tose. adulatore insinuante, servile, smaccato. de marchi,
natura reale e strozzare la di me professione servile, caso che in sì onesta e
secoli a fedro una sorta di gloria servile, subalterna: eterna e irrilevante.
in eliogabalo. cesarotti, 1-xxxvi-61: la servile imitazione, la superstizione della lingua,
340: sbandirono dal loro culto quella servile superstizione, onde furono inceppati i petrarcheschi
non sincero; atto o comportamento di servile omaggio. pirandello, 8-474: solo
talora eccessivamente enfatica o, anche, servile o stucchevole. p. m
, 22 (373): quella svisceratezza servile che s'invanisce e si ricrea nello
, devozione, talora anche eccessiva, servile o stucchevole. marini, 325:
canova, 81: una educazione tabernaria, servile e depressa non mai disporrà l'anima
, 1-130: adunque, il talmuto del servile popolo fece re stratone, seguendo la
3. figur. persona infida e servile, che si schiera comunque dalla parte
, né carcere, né laccio, né servile strazio gli è tanto. crudeli,
si tappò la bocca con un gesto inaspettatamente servile. jovine, 2-52: don matteo
tedescomani odierni, la più vendereccia e servile tra le schiatte europee. =
altro sta il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per temenza o
degli uomini e gli uomini della temenza servile e tormentosa di dio. fagiuoli,
un'abdicazione del genio nazionale, una servile imitazione della francia. il bello è che
, perché in loro non hanno timore servile, anco timore santo. 2
linguistico. cesarotti, 1-xxxvi-61: la servile imitazione, la supersti- zion della lingua
l'onor del mondo. -timore servile: quello che nasce solo dal pensiero
figliuolo, ma piuttosto per un timore servile. savonarola, ii-265: tu hai fatto
: tu hai fatto penitenzia per timore servile; non bisogna avere paura se non di
sua natura, libero d'ogni timore servile, d'ogni dubbio e d'ogni titubanza
tra questi due timori, filiale e servile. il filiale è de'figliuoli: il
. il filiale è de'figliuoli: il servile de'servi. da questa lor proprietà
spezie di lascivia e perturbazione di uomo servile. -sm. (plur.
da farsi con acurateza curiosa, non con servile pedanteria. cesarotti, 1-xxxvii-275: non
chiara morte, la trapassata obbrobriosa vita servile. -adottato, seguito in precedenza
tappò la bocca con un gesto inaspettatamente servile. moravia, xi- 455:
promulgando e ingrandendo la loro condizione vile e servile. carducci, iii-14-223: la commedia
: se è romano, sarà qualch'uom servile, / qualche schiavo cioè,
giù pe'trasti / anelava l'anelito servile; / s'intravedean su'banchi sovrapposti
, i-217: non propose mai cosa servile di sua voluntà: quando era forzato,
-la turpitudine ovunque, la frode / servile, il tradimento. profanàti / sono i
. maffei, 7-254: più prossima alla servile è la condizion di quei liberi,
. tommaseo, 15-69: questa imitazione servile, questa fredda uguaglianza del sentimento che
6. figur. adulatorio, lusingatore, servile (un'espressione). palazzeschi,
untuosaménte, avv. in modo bassamente servile, ipocrita, subdolo; senza alcuna
3. figur. atteggiamento ipocrita, servile o, anche, bigotto. fogazzaro
, i-156: lordo e bisunto alla servile usanza / dal muro un lume a mano
lettere. 28. con funzione servile di un altro verbo (ant. anche
. -figur. adulatore, persona servile, eccessivamente compiacente con i personaggi importanti
gran fierezza. 9. attività servile; servigio. leggenda di san giuliano
pareva che in quella carne buia e servile diventasse una specie di maligno ventriloquio,
. -verbo servile-, v. servile, n. 8. -verbo deponente-
. 12. -verbo modale, verbo servile. -disus. verbo neutro: verbo
falsamente alto e nobile, in realtà servile: quello di dibattere i problemi morali
verri, ii-33: giunse per fino la servile codardia a quel maravi- glioso eccesso,
(e può reggere, con funzione servile che ne determina anche specifiche forme grammaticali
un fedele, o come direi io servile imitatore de'latini nel suo scrivere toscano,
e voraginoso, imbecille, mercenario e servile, ch'il volto drizzato e le stelle
, sm. invar. persona smaccatamente servile; adulatore, leccapiedi. de roberto
). disus. che persona servile e accondiscendente, in partic. nei con
in modo eccessivo e, anche, servile, le mansioni affidategli. -anche in
dedizione eccessiva, inopportuna e, anche, servile. tommaseo [s. v.
mezzo a tutti questi mestieranti del giornalismo servile a s. m. il pubblico.
(che significa obbediente, rispettoso, servile, succube) per essere ammesso nella squadra
anche, con atteggiamento passivo, timoroso, servile. c. levi,
fantozziano, agg. pavido, meschino e servile (una persona).
. impecoriménto, sm. il divenire servile, sottomesso. nievo, 11-69:
anche plur. yesmen). persona servile e accondiscendente nei confronti dei superiori.
. morasso, 3-170: si prostra, servile sempre, davanti a qualsiasi incosciente che
paura di non esser giudicato gentile ma servile. na davanzale, sm. chi
bruno, 3-868: gente sempre vile, servile, mercenaria, solitaria, incoomunicabile ed
leccaculismo, sm. comportamento o atteggiamento servile, in partic. di chi cerca
. condizione psicologica e comportamento di adulazione servile e interessata. marinetti, 3-206
in tema di traffico degli umani ('lavoro servile e forme di sfruttamento paraschiavistico').
agisce o si esprime in modo smaccatamente servile e adulatorio. a. viviani