sotto alla porta aperta, innanzi alla servetta che aspettava china sulla balaustra della scaletta
recitato le vispe di cre- staìna e servetta! d'annunzio, v-1-77: « questo
.. oggi è caduta ad essere servetta umilissima e a pena tollerata di consorterie
: comparve nel capannùccio della scala la servetta magherà, ombrosa, una mezza servetta.
la servetta magherà, ombrosa, una mezza servetta. = dimin. di capanno.
dimenticherà le linee di movimento della tacita servetta nelle sue corse per la galleria..
retto modo di essere; liuna sua servetta. pascoli, 71: io non so
dimenticherà le linee di movimento della tacita servetta nelle sue corse per la galleria.
avea recitato le vispe di crestaìna e servetta! oriani, x-21-146: si fermavano un
del nostro forno aveva una bella servetta, io le posi l'occhio
casa è tutta in disordine: anche la servetta è andata via. c. e
sugli inverecondi lazzi del brillante e della servetta. 23. mus. passare
attor giovane, la generica e la servetta, e tutti nell'atto di vedersi trasformare
pulitamente. verdinois, 275: « servetta? non era e. paladino dunque
moretti, 127: o stolida servetta, / servetta fannullona, / ti chiama
127: o stolida servetta, / servetta fannullona, / ti chiama la padrona
figliuoli in guardia a una loro servetta, e scendesse in cucina,
da ponte, xxiii-40: passò una servetta davanti alla porta della mia camera con
doveva presentarmi, inventai un genere di servetta non più veduta. cattaneo, iii-4-195
, iii-81: le mie parole svegliano nella servetta una ilarità infrenabile. comisso, 1-118
delle sedie. palazzeschi, 3-5: la servetta vi parla sommesso se si ferma un
. panzini, iii-81: rimane la servetta con la quale ispeziono meglio la nuova
zotico. arlia, 1-215: quella servetta è maremmana, e però e così
a scuotere il materasso » con la servetta e l'ostessa. -servire di
come la fama della povera e incolta servetta si sparse per tutto il mondo.
anni] e la minuta [una servetta di tredici anni] tutte fuggite,
carducci, iii-27-180: la povera servetta [del teatro comico] dinanzi a
: credulo il pantalone, / stupida la servetta / sdegnan lingua a misure / poetiche
donna molto giovane, ragazza. -anche: servetta. aretino, 1-112:
i figliuoli in guardia a una loro servetta, e scendesse in cucina a far
arte italiana] è caduta ad essere servetta umilissima..., roba da quarta
pedrolina, sf. ant. personaggio della servetta graziosa e astuta negli scenari della commedia
[della poesia di pascoli] la servetta di monte attonita nella sua cucina.
nei veglioni tra la maschera simbolica della servetta genovese e la maschera di padron gianduia
maschera di padron gianduia, a cui la servetta infilava a tutto pasto le sperpetue di
nel quale in tempi meno razionali la servetta recava il pranzo al signorino, a
di sovente / i cani gagnolare, una servetta / sdilinquir tutta, piangere un sergente
se essa si trovava vicina a qualche servetta o signorina di bellezza rachitica, molle
villetta. vi trovo madre figlia e servetta che sfaccendano ancora nelle ultime operazioni di
, 18-182: è curioso invece che la servetta despina nelle sue reincarnazioni introduca un elemento
... usciva dalla cucina dove la servetta alpestre finiva di rigovernare. gozzano,
o sei passi di distanza c'è una servetta colla faccia risarella. = deriv
bene, un po'bucoliche, quasi di servetta, col grembiuhno bianco. c.
zampe, vecchio porco », disse la servetta al duca che voleva mescolare anatomia e
mia », soggiunse all'indinzzo della servetta, dandole manate sul sedere, «
. e. gadda, 21-56: la servetta ami pappagallare i modi e scimmieggiare i
dispostissimo a 'scuotere il materasso'con la servetta e l'ostessa. -scuotere il
fiore, ma era un'immagine di servetta in confronto a quella di una semidea.
: - ci ho visto adesso una certa servetta giovane. -dite il vero, sulla
i figliuoli in guardia a una loro servetta, e scendesse in cucina, a
veci. di giacomo, i-504: la servetta si ficcò la lettera nel busto e
prendeva una bambina per averci poi la servetta e co mandarla meglio.
dopo la rappresentazione si lascierà ubbriacare dalla servetta che vuole tradirlo col brillante o coll'
così che..., mentre la servetta se ne stava agitando il soffietto davanti
forteguerri, iv-233: vi era una servetta / che colla donna tua tesseva insieme,
. moretti, 127: o stolida servetta, / servetta sorniona, / si sveglia
127: o stolida servetta, / servetta sorniona, / si sveglia la padrona,
giucchi! » pirandello, 7-1372: la servetta sorrise sotto sotto. la signorina milla
tanto sperduto e offeso da parere una servetta messa alla porta. gobetti, 1-i-882
poveri ingegneri. idem, 9-49: la servetta infilava a tutto pasto le sperpetue di
nata e sputata / par la vostra servetta. salvini, 41-420: ciò che gli
tutta nata e sputata / par la vostra servetta. / e sai s'è s'affatica
per lo più interpretava la parte della servetta, come, ad esempio, susanna
(nel 1640), propriamente 'servetta di commedia', dal provenz. soubreto 'donna
vedete, né una servotta, né una servetta, né tampoco una padrona. c
umile e inchinevole per sé, da servetta amorosa che compatisce i capricci della padroncina
nel quale in tempi meno razionali la servetta recava il pranzo al signorino, a
leggero che spesso interpreta il personaggio della servetta. - anche: nella commedia,
: nella commedia, il personaggio della servetta. panzini, iv-649: 'soubrette':
propr. 'attrice che interpreta la parte della servetta nelle commedie brillanti'(nel 1630)
brucia-pentole, o fors'anche un'umile servetta da dieci franchi al mese. =
questo spizzicamento, io sono una specie di servetta che fa i suoi piccoli risparmi e