procacciarsi il vivere, s'acconciò per servente. grazzini, 2-56: venutosene a
offensione,... a mercé servente siate ad esso, da cui solo tenete
del tempo, agguardatóre della vita, servente alla morte. = deriv.
lei. dante, 11-4: lo meo servente core / vi raccomandi amor, che
non è rimeritato: / allotta che 'l servente aspetta bene, / tempo rivène -
. dante, 11-6: lo meo servente core / vi raccomandi amor, che vi
, / poi ch'eo vi son servente, / a cui m'assembra alto regnar
/ dissenni: -fatto se'di tal servente / che mai non dei sperare altro che
idem, iii-17-48: quella del cavalier servente e del cicisbeo, all'ombra della
aquino, ii-156: d'amor vi fui servente, / né della vostra amistate /
): se mi degnasse volermi a servente, / anche non mi si faccia tanto
con le solite antifone sul toro e la servente. soffici, ii-41: a sentir
: era tanto obbediente al marito e tanto servente, che egli si teneva il più
e divoto, e appresso sì pacifico e servente. bembo, 7-2 303
27-11: voglio e deggio e posso esser servente / e, com'eo sia,
gnaggio. dante, 11-6: lo meo servente core / vi raccomandi amor, che
divoratore. velluti, 152: era servente, dimestico, * puro e senza
ix-294: sta 'l mercenai'nella casa servente, / la mercenaia balia ovver fancella:
costei la musica, della nostra famiglia servente, canti or più lievi ed or più
dottor lucilio sarebbe stato il suo cavalier servente. 3. tr. dire
/ buffoneggiando avolio paladino, / ch'era servente a lei, siccome intendo, /
ne questa sera un soffione alla tua servente, col quale ella raccenda il fuoco.
costei la musica, della nostra famiglia servente, canti or più lievi ed or più
cielo stellato della notte. -cavalier servente: chi offriva galantemente i propri servigi
primi giorni sono stato io il cavalier servente; poi è capitato un giovanetto di
astegniate dal fare il cicisbeo e il cavalier servente, anche con intenzione di passare semplicemente
di trovare nel suo cav. ® servente tanto fuoco, e tanta abbondanza ancora
, lo spasimato, / il cavalier servente, il cicisbeo. foscolo, xiv-315:
non so che in aria di cavaliere servente. d'azeglio, 1-59: era
dottor lucilio sarebbe stato il suo cavalier servente. carducci, i-406: fra noi
-fare da cavaliere, da cavalier servente: fare da accompagnatore per un certo
signor avvocato, da farmi da cavalier servente sino a casa? 9.
kellnerin, che vale 4 serva, servente, cameriera ', e che è stata
(cecisbèo), sm. il cavalier servente, al quale, conformemente a un'
dal fare il cicisbeo e il cavalier servente, anche con intenzione di passare semplicemente
era il * cicisbeo 'il cavalier servente, anche senza i lezii del damerino:
. 3. scherz. cavalier servente, cicisbeo. pananti, i-302:
/... / il cavalier servente, il cicisbeo, / il soprannumero
iacopone, 1-272: chi vuol esser suo servente / di buon core e volontade,
farò de'libri un soffione alla mia servente. fagiuoli, 32- 231: quando
d'amore, 34-7: stato i'son servente, e son, d'amore /
gianni, ii-471: i'fui sì tosto servente di voi, / come d'un
amore, 34-8: stato i'son servente, e son, d'amore / senza
-anche: accompagnatore, specie di cavalier servente di una dama (e spesso ha
gianni, ii-471: i'fui sì tosto servente di voi, / come d'un
, / perch'io amo di lui esser servente. giov. cavalcanti, 123:
mangiando tu..., il tuo servente contro tua voglia ti levasse dinanzi il
'l suo valore / mi s'ha fatto servente. dante, 29-14: guardate bene
. dante, 47-44: io son servente, e quando penso a cui,
1-4: accostatosi adunque il genovese al servente, che dello armaio cura aveva,
/ ch'amasse già mai donna suo servente / e che non fece tisbia priamo,
dolore. dante, 47-43: io son servente, e quando penso a cui,
/ corno 'l signor dea tractar lo servente. -da traverso e dallato:
danza / chi è fedel d'amore servente / et àgli cor e speranza. sennuccio
come 'l core / era d'amor servente. boccaccio, vii-72: a nostra danza
a cui son dato / umile e servente nott'e dia. chiaro davanzali, ii-322
sia lavoro non degnato di chi ha servente, dettandogli la superbia che quel picciolo
lor manera. guittone, i-26-33: servente siate ad esso, da cui solo tenete
sia lavoro non degnato di chi ha servente, dettandogli la superbia che quel picciolo
dei umiliare. guittone, i-26-33: servente siate ad esso, da cui solo
altro mondo servar divaria / al me servente che m'avea in balia / tuta de
tagliò le redini della briglia che il servente teneva in mano. redi, iv-192:
viaggiava solo, avendo lasciato detto alla servente che pregava, dopo la funzione in
non più cavaliere milite, ma servente, e giudicandolo il consiglio essere
di voi 'n disperanza / pon su'servente, come son post'eo, / mostrando
di voi 'n disperanza / pon su'servente, come son post'eo, / mostrando
persona). guittone, i-26-36: servente siate ad esso, da cui solo
se di voi, donna, mi negai servente, / però 'l meo cor da
servitù (ed è contrapposto a fondo servente). 7. geogr. in
altezza, / m'ha comandato i'sia servente d'ella. francesco da barberino,
e1 monno non ha usato lassar li sui servente / che a la sceverita se partano
. dotti, 48: ma la provida servente / prevedendo il gran pericolo, /
rinaldo d'aquino, 97: nullo bon servente est'ubriaco. cielo d'alcamo,
militare; un finanziere; un cavalier servente; o qualunque altr'uomo in somma,
v-2-50: nel santuario di deio il servente del tempio profumava d'essenza di rose
l'omo, poi ch'è suo servente, / ma sia piacente / sì che
quello che trovasse / fedele o ver servente. brusoni, 8-78: voleva passar
ix-294: sta 'l mercenai'nella casa servente, / la mercenaia balia ovver fancèlla;
fantasima del tempo, agguardatore della vita, servente alla morte, romeo trapassante, oste
, aguar- datore de la vita, servente a la morte, romeo trapassante,
assai ricco, tenea fante maschio e servente femmina. masuccio, 86: trovandose più
/ di cui mi credo star leal servente, / non vi so graze far
casetta vennero fatti segno, dalla buona servente, ad una specie di feticismo. bontempelli
, / tenere 'n dolce vita su'servente; / non stando pur selvaggia contra
vista come il core / era d'amor servente. tedaldi, 22-12 (55)
per- donanza, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo
e sempre d'essere spero / vostro servente tanto che avrò vita. monte, ii-382
, / né di tal segnoria esser servente, / e sed io sono, faccio
dominante, n. 6. -fondo servente: v. servente. -fondo intercluso
6. -fondo servente: v. servente. -fondo intercluso: quello completamente circondato
mo segna / per fortificar li soi servente. fra giordano, 2-215: simigliantemente
/ se troppo frettolosa questa vostra / servente non m'avesse prevenuto. pea,
el sangue mandare / alli più crudel servente / che fosse tra tucta la lor gente
/ ben aggia il giorno che vostro servente / amor mi fe \ guinizelli, iv-31
fine e'non fu mai il più servente uomo: se fa a germini,
/ e amo e serverìa chi gli è servente. albertano volgar., 6:
altezza, / m'ha comandato i'sia servente d'ella. -di animali.
stringa sia lavoro non degnato di chi ha servente. botta, 4-2: a tale
3. milit. nella marina, il servente di un cannone o di una mitragliatrice
/ di cui mi credo star leal servente, / non vi so graze far
: tagliò le redine della briglia che il servente teneva in mano: dopo tagliò il
che dir sòie: / a bon servente guiderdon non pére. = voce di
, 4-65: è spenditor, mansionario e servente / di bradamante, spia e imbasciatore
'ntesa / né di tal segnoria esser servente, / e sed io sono, faccio
. carcano, 270: una vecchia servente del luogo, nella quale benché la
, 1-115: come caro e ben servente, / rosa, a ti sempre me
ordine si racconta tutto el servigio della servente maria, e per lo contrario si
'l mio figliuolo si perdesse in una servente vile e da poco, indotata. guazzo
all'infreddata violante 11 reca / del servente affrican la negra mano. foscolo,
/ che voglio e deggio e posso esser servente / e, com'eo sia,
: or sono inubidente, / ubidente servente, / e tutto mio affare / in
lagrimando tange / lo cor ch'è su'servente tutto integro. ca'da mosto,
m'ha fatto una donna, cui servente / mio core è stato in molta
): qualunque buon segnore a suo servente, / che 'n lui ha messa tutta
proprietario del fondo dominante o del fondo servente. = voce dotta,
'ntesa / né di tal segnoria esser servente, / e sed io sono faccio folle
, / che mi 'ntramise ad essere servente / di voi, avenente ed amoroso
regola di altopascio, 1-70: lo servente, se le cose dell'ospitale o vero
casa d'onde si fie partito [lo servente], pilli di lui la justizia
a cui son dato / umile e servente nott'e dia. -giudicare grande
m'ha fatto una donna, cui servente / mio core è stato in molta
ch'io ti diletto ed amo per servente, / ed ameragio com pura leanza /
, i-283: se la sofrenza lo servente aiuta / può di leggier cognoscer nostro
piagente, / ch'ai meo leal servente / sue greve pene deggiate lenare.
d'annunzio, iii-1-781: questa vostra / servente non m'avesse prevenuto, / come
. uno bono ed experto cherico, ovvero servente litterato, il quale canti e serva
, ma vivo liberale animoso e più servente e per gli amici che alcuno altro
la palese / di ciaschedun cortese -umil servente: / liberamente -, come vuoi
chiacchierone. giamboni, 8-ii-213: lo servente si dee guardare di non
d'amor, che 'nfiamma ciascun suo servente; / e tal lodarsi d'esso
che m'ha e tien per suo servente. g. cavalcanti, i-214: in
, questo peppe impormi, perché è servente muratore, io colla scorta del libro
336: deo vi lassi trovar miglior servente, / e me signor che
zascauna amanza, / ch'ai so servente donagli fidanza, / po 'l tene
terra el sangue mandare / alli più crudel servente / che fosse tra tucta la lor
bandi lucchesi, 81: neuna fante o servente ardisca o presuma portare in capo alcune
. / che piano piano entrasse una servente / antica, alla sua culla / devota
che voglio e deggio e posso esser servente / e, com'eo sia,
per alcun sentore / ch'io sie servente a vostra ubidienza. idem, purg.
xxxv-1-336: deo vi lassi trovar miglior servente, / e me signor che saccia
355: deo vi lassi trovar miglior servente, / e me signor che saccia
quel melasso nelle fauci, anche il servente si bevette quello ch'aveva raccolto nelle
era nella mia mente un misto di cavalier servente, di liberatore, di commissionario e
se mai ti fu'i'ti sarò servente, / sendo nell'amor tuo multiplicato.
precettore di bella mondanità a un cavaliere servente. beltramelli, tii-964: la
, i-141: fatto se'di tal servente, / che mai non de sperare altro
. questo peppe impormi, perché è servente muratore. 3. ornit. denominazione
cioè un fratello di giustizia, un servente d'armi e un cappellano, li quali
povertà, abbiano e eleggano avere uno servente, el quale acconci a loro le lecta
bicchieri, / chiasso, pugni alla servente. montale, 5-16: non serba ombra
suo valore / mi s'ha fatto servente. chiaro davanzati, xlvii-3:
gran talento -di tenermi / per suo fino servente. salvini, 39-iii-178: i primi
persona commandante alcuna faccenda a un suo servente... è questa del burchiello
oro venuto / d'amor, cui son servente; / pren- dea di lui tutora
che per lo vestito. -cavalier servente di una dama, spasimante. f
quella che m'ha e tien per suo servente. 2. intr. con
/ mi vorreste per ganzo o per servente? -come invito a esprimersi in
e quella del suono, la ministra e servente. da ponte, 123: rimandarono
sia il dominante e paltro sia il servente. 2. per effetto della
fintanto ch'era un solo il suo servente, / io soffriva paziente. foscolo,
da fare un illustrissimo / il cavalier servente a due pedine! carducci, ii-9-126:
già non entra 'n cui mi ten servente / e grave, senza colpa, penetente
/ e piace lei ched i'le sia servente: / ond'io son ricco in
voi domando perdonanza, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo
il prefetto indovina subito che la perfida servente è andata a s. mamette per
dir sòie: / « a bon servente guiderdon non pére ». 8
domando perdonanza, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo dico
servir tuttavia, / ché nullo bon servente est'ubriato. seneca volgar., 3-52
fosse piagensa, / mantenendo vorria mevi servente. guittone, 37-8: no è pena
mia canzone, a cui già fui servente / c'or già neente -m'àve in
poi ch'è suo [d'amore] servente, / ma sia piacente / sì che
a lei sono ubidiente / e buon servente -a tutto mio podere / in fatti
. cavalcanti, i-286: di'al servente che la donna è prisa / e
: giunge con un piatei un lor servente / e sovra il desco pone tre
: giunge con un piatei un lor servente / e sovra il desco pone tre pizzoni
alla lettera a cui ella in guisa di servente sta accanto. tasso, n-iii-624:
dibonare / di cui amor mi fé prima servente, / mercé, poi che 'n
donna d'assai, cavalleresca, animosa e servente né ponto schifa delle saporesche vivande,
piace segnor poderoso, / che tal servente sappia mantenere, / e ch'è di
-barista. -milit. in artiglieria, servente al pezzo che provvede a portare il
, 389: non è gioco d'essere servente / a chi è meno di sua
, ella impone a una sua fidata servente che guardi la camera. r.
, mia canzone, a cui già fui servente / c'or già neente - m'
: a lei sono ubidente / e buon servente -a tutto mio podere / in
bagno, i-vi (a) -45: servente puro me trovando e vero, /
: / compagna dello amore e sua servente, / come vedesti e provi di presente
è un caso curioso di una donna servente e di età di 40 anni in circa
procurerei la soddisfazione di farle il cavaliere servente. g. gozzi, i-27-288: passo
scur ho proferto / ch'odio, servente in core, amore 'n viso. chiaro
provegia e no lassi perire / lo suo servente di gioì prolun s
ho una mila per compagna, ma una servente indigena e prosaicissima. che non mi
, xl-324: il suo cava- fler servente... dorme saporitamente, permettendo a
corteggiatore di una donna sola; cavalier servente. goldoni, xi-1058: il signor
avete almen saputo ch'ho un protettor servente? casti, vi-455: mai non manca
. anonimo, i-554: sia bono servente, / s'amore li donasse /
e no lassi perire / lo suo servente di gioì prolungato, / c'a fino
delle munizioni necessarie per il funzionamento; servente. g. par riili, 1-ii-283
gioia per alcun sentore / ch'io sie servente a vostra ubidienza. lemmo di giovanni
torturato. bembo, 10-iii-190: un servente del prencipe di bissi- gnano,.
mo segna / per fortificar li soi servente: /... / quistion ne
dante, rime, i-xlix-2: lo meo servente core / vi raccomandi amor, che
lume e radio umano in abito come di servente. 5. spola o navetta
buoni amici si vuole essere cortese e servente. pasqualigo, 312: vi dico
, ch'è piccola e ornata barchetta, servente a'veneziani come i cavalli a'forestieri
remota. fenoglio, 2-253: la servente arrivò prima dello sperato: veniva dalla
, ella impone a una sua fidata servente che guardi la camera. 0. rucellai
- rispose - è consentito celebrare senza servente. 5. andamento di un fenomeno
, / poi ch'eo vi son servente / a cui m'asembra alto regnar servire
fedele regno / e ch'eo presi, servente / di voi, tacente - l'
i-581: a voi si 'nchina / vostro servente, e spero / ristàuro aver da
tegno a mente / atasse il su'servente, / i'sare'ribandito ora a
giocatore che rilancia la palla tirata dal servente. 2. operaio addetto a
. pea, 7-281: la vecchia servente... avrebbe continuato, diceva
). pratesi, 5-488: la servente non apriva uscio che subito non lo
da meno dell'altre tutte ed avere un servente al fianco che le facesse non picciolo
, lo trovarono rifuggito in camera della servente, con la quale era là entrato.
le guanciate, / perocch'egli è il servente c'ha martello: / poi fansi
da voi aver di me, vostro servente, / a ciò ch'o non perisca
amando. dante, vi-i: lo meo servente core / vi raccomandi amor, che
): a vo's'inchina / vostro servente, e spero / ristauro aver da
/ e rinovarmi a voi, donna, servente. -riscrivere. gualteruzzi,
. sassetti, 98: all'ultimo la servente rinvenne che carognino era quegli che apriva
): qualunque buon segnore a suo servente, / che 'n lui ha messa tutta
trovai donna sì valente / che suo servente -aggia sì meritato. gozzano, ii-150
l'altro mondo servar divaria / al me servente che m'avea in balia / tuta
, cioè un fratello di giustizia, un servente d'armi e un capellano, li
fa'venire / me fallente, tuo servente, obedire, / cum qechire,
del tempo, aguardatore de la vita, servente a la morte, romeo trapassante,
e percotendola quel pianeta quanto si voglia servente nell'està, le sue foglie nondimeno
/ che non si dè badar nulla al servente, / l'ha salutato con sì
di tanta benenanza è meritato / lo bon servente, c'à sempre alegraggio. pulci
ti prenderò per donna e faròmi tuo servente. bacchelli, 2-xxii-112: questo è un
donna d'assai, cavalleresca, animosa e servente né ponto schifa delle saporesche vivande,
e serena, / non scacciare el tuo servente. epigrammi latini dei secoli xv e
d'assai, cavalleresca, animosa e servente né ponto schifa delle saporesche vivande,
piglio al ventaglio, fé cenno al servente che voleva uscire e che recasse il
guinizelli, lxv-27-44: alotta che 'l servente aspetta el bene, / tempo revene
lucchesi, 81: neuna fante o servente possa o debbia portare panni scollati,
come il core / era d'amor servente. boccaccio, iii-1-4: voi udirete come
speso: / po'ch'eia trova liale servente / e che ami lei più che
faldella, ii-2-15: marcolfa, la vecchia servente, era la vera padrona di casa
col pittore di scendere a sato ogni suo servente, se non lo può servire per opera
ma suo, piuttosto che sedotto da una servente. savinio, 1-104: siedo accanto
che non si dè badar nulla al servente, / l'ha salutato con sì gran
guerra... sopra il codardo e servente alle cose di villa agevolmente abbia ottenuto
! = var. metaplasmatica di servente. servare, tr. (
. scherz. istituzione mondana del cavaliere servente tipica del settecento. bacchetti, 2-xix-612
= deriv. da [cavaliere] servente. servènte (pari. pres
agia l'orno, poi ch'è suo servente, / ma sia piacente, / sì
sono e sempre d'esser spero7 vostro servente tanto ch'avrò vita. monte, 1-22-12
sì pera, / veggendomi così vostro servente / c'altro che voi lo mio core
/ dissenni: « fatto se'di tal servente / che mai non dèi sperare altro
/ del quale amor m'avea fatto servente, / e col suo dolze ed angelico
. dante, vi-i: lo meo servente core / vi raccomandi amor, che
come il core / era d'amor servente. -che esegue un servizio per
, 127: è corretto che l'amministrazione servente sia adeguatamente compensata dall'amministrazione servita
a dio. guittone, i-26-31: servente siate ad esso, da cui solo
persona spirituale, perché... servente d'esso iddio. -dedito alla
d'assai, cavalleresca, animosa e servente, né ponto schifa delle saporesche vivande
egli era... di natura servente. guicciardini, vi-5: cominciò [cosimo
uomo, ma vivo liberale animoso e più servente e per gli amici che alcuno altro
egli era modesto, cortese, gentile, servente, umano e amorevole. ulloa [
invecchiare, ma sempre ha da essere servente. -che osserva scrupolosamente una pratica
) essere ingrato. onde sii a quelle servente e a la sancta obidenzia.
e leggieri e la terra fruttifera e bene servente. antico serventese, 183:
, ch'è piccola et ornata barchetta servente a'veneziani come i cavalli a'forestieri
concorrenti nella società si vuole questa caparra, servente alle prime spese dell'edizione. milizia
mezzo al qual chiostro è una chiesa servente per l'uno e l'altro ospedale.
procurata all'ultimo momento, del tipo comune servente per i funerali agresti.
in tal bisogno si mostra cortese e servente a tutti universalmente. 4.
sia il dominante e l'altro sia il servente. romagnosi, 4-68: il corso
un fondo dominante e di un fondo servente appartenenti a diversi proprietari. codice civile
civile, 1030: il proprietario del fondo servente non è tenuto a compiere alcun atto
furibondo... fa come il servente matto che si affretta di fare le cose
: mi de padre son facto servente, / caduto in beffe da zascaduna zente
potesse doler la morte d'un semplice servente. navagero, lii-1-295: ora è gran
un contadino, un casiere, un servente. o davvero il vecchio viveva del
epistoera tanto obediente al marito e tanto servente che egli si lare. teneva il
glierà questa poca fatica a beneficio del suo servente, nocosso, omo servente di dinari
del suo servente, nocosso, omo servente di dinari e massimamente a soldati stro signore
mo segna / per fortificar li soi servente. laude cortonesi, xxxv-ii-27: kos'
splendiente, fa'venire / me fallente tuo servente obedire / con gecchire, - reverire
/ bionda scotendo chioma, / io tuo servente / servo il ciclope / d'un
monno non ha usato lassar li sui servente / cne a la sce- verita se
inver l'amor e con bon servente est'ubriato. pucciandone, xxxv-i-336: deo
xxxv-i-336: deo vi lassi trovar miglior servente, / e me signor che saccia
: a vo's'inchina / vostro servente, e spero / ristauro aver da vo'
tanta benenanza è meritato / lo bon servente, c'à sempre alegraggio. dante,
d'amor, che 'nfiamma ciascun suo servente. ser giovanni, 3-442: va',
, ballata amorosa, al mio leal servente, / il qual mi porta tanto vero
. giustinian, 1-22: el tuo servente teni / in piancto grave e del tuto
strana, / non terincresca aitar el tuo servente, / ché viver senza amor è
ditele che c'è passo un suo servente: / e giorno e notte la
caramogio, faceva il zerbino e il servente di dame. goldoni, 11-iooo:
foco / tra il marito e il servente; / e il servente volea / darle
e il servente; / e il servente volea / darle un bacio: ma come
aria stizzosa. c'era quel suo servente che sa di niente. carducci, iii-17-60
a lei presso e discosto, il servente e il marito. 8. inserviente
..., abbianoe deggano avere uno servente, el quale acconci a loro le
che l'infermiere, accompagnato da un fedel servente, visiti con caritevole discrezione ogni sera
veniva suggerito da don leandro, il servente comunale, per gliincanti che si facevano in
lana di siena, 259: e'suo servente, / come vedesti e provi di presente
rigiriate al grado di ca: valiere servente e non sendo cavaliere, si debba sottoporread
cioè un fratello di giustizia, un servente d'armi e un cappellano, li quali
tutto il corpo; lo corpo sì è servente e guardia del cuore.
delle missioni » rispose « è consentitocelebrare senza servente ». sinisgalli, 2-18: egli era
e svegli. -disus. capo servente, chi aveva l'incarico di distribuire
, / e là morì del suo comun servente. 13. sf. serva,
filosafi, 210: chiamò una de le servente e premisele diece danari s'ella facesse
ovidio volgar., 6-64: se la servente ti piace non solamente per lo suo
abbi prima la donna e poi la servente, ché lo tuo amore non dè
amore non dè aver cominciamento da la servente. bandello, 2-40 (ii-50):
(ii-50): diede mario alla servente l'acqua e la lettera. sassetti,
da chi la ripiega: viene la servente e sì gli spazza e gettagli tra la
una sia la padrona e l'altra la servente. monti, i-5-48: poscia repente
ratto verso orleano in compagnia / della servente e di bonel s'avvia. cantù,
s'avvia. cantù, 3-232: una servente guadagna da 20 a 24 franchi il
d'annunzio, iii-1-781: questa vostra / servente non m'avesse prevenuto, / come
come sul viso d'una nostra vecchia servente », disse al dottore. -figur
le se'presente: / « questa vostra servente / vien per istar con voi,
del spirito e la carne è ancela e servente de l'uno e de l'altro
domando la tua figlia mnesiptolema per mia servente ». 15. prov.
proverbio che dir sòie: / 'a bon servente guiderdon non pére'. 16
gli amici. = comp. di servente. serventése1, sm. ant
letter. pratica o funzione di cavaliere servente. alfieri, 1-141: ripigliai
del trecento, rimasta per indicare la servente delle monache. nievo, 408: la
inventurato, temoroso e in ogni cosa servente. = deriv. da servigio.
giorni miei. -fare il cavaliere servente nei confronti di una dama.
desire. -fare il cavaliere servente. goldoni, v-928: a trattar
sopra un bene immobile (detto fondo servente) per l'utilità di un altro
concreta nell'obbligo del proprietario del fondo servente o di consentire che su di esso
fondo dominante cominciò ad esercitarle sul fondo servente. nelle servitù negative il possesso comincia
del fondo dominante a quello del fondo servente per contrastargli il libero uso del medesimo
del fondo dominante può svolgere sul fondo servente. de luca, 167: di
o come stabilito a carico del fondo servente. romagnosi, 4-191: se io
consistenti nel peso imposto su un fondo servente (come l'utilità di un fondo
i profitti. -condizione di cavaliere servente. -anche: il favore, l'
. cavalcanti, 1-xxxv-36: questa vostra servente / vien per istar con voi,
15: marcolfa, la vecchia servente, era la vera padrona di casa
ch'io ti diletto ed amo per servente, / ed ameraggio con pura leanza
perdonan- za, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo dico
cavalcanti, i-283: se la sofrenza lo servente aiuta / può di leggier cognoscer nostro
provenz. sirventes, propr. 'canto del servente, poesia del trovatore servente al signore
'canto del servente, poesia del trovatore servente al signore, deriv. da sirven 'servente'
ella così desidera, che lisetta mia servente se ne venga a stare a casa vostra
] questa sera un soffione alla tua servente, col quale ella raccenda il fuoco
vagheggin, lo spasimato, / il cavalier servente, il cicisbeo, / il soprannumero
sa come sul viso d'una nostra vecchia servente », disse al dottore. «
. c. carrà, 347: la servente di anna nella cameretta attigua sembra sostare
mo segna / per fortificar li soi servente: / miracul non vedemo che sostegna /
, / ben me fare'de lei tosto servente. 21. compiuto con grande
spirito e la carne è ancela e servente de l'uno e de l'altro.
terra da chi la ripiega: viene la servente e sì gli spazza e gettagli tra
quella che m'ha e tien per suo servente. venuti, lxxxviii-ii-750: giovanni,
ha conquiso / che mi tramise ad essere servente / di voi, avenente ed amoroso
di amante o dir si voglia cavalier servente. 3. ant. che
, fa'venire / me fallente tuo servente obedire / con gecchire, - reverire.
gianni, xxxv-ii-575: i'fu'sì tosto servente di voi, / corno d'un
. bembo, iii-366: a colui, servente d'una pietosa divenuto, la fortuna
1-35: ancorché per il grado di cavaliere servente d'arme non si debbino, secondo
tutta stagione / che d'amor vi fui servente. giamboni, 10-82: ebbe vinta
il contrario, cioè l'assenza d'ogni servente, parve singolarità e sconvenienza. calvino
, / non te rincresca aitar el tuo servente, / ché viver senza amor,
monno non ha usato -lassar li sui servente / che a la sceverita -se partano
non so vago, / ma di starle servente / tacitóre e soffrente. =
. pratesi, 5-488: la servente lasciò nella sala d'aspetto le due
tegno a mente / stasse il su'servente, / i'sare'ribandito ora a natale
lasso dolente, / che per altro servente / la mia persona avissi tradito!
, venne con l'aureo vaso uno servente, e di quello un fanciullo trasse
. quando un tiepido, un trascurato divien servente, allora ha ricevuto certamente lo spirito
che m'ha e tien per suo servente /... tratta tutti gli onori
s'acquistavano riputazione. -cavalier servente; seduttore (anche nell'espressione trattenitóre
4-286: dio buono, richiedereste voi da servente claustrale, che trincierata da mura presidiate
abbi cura e studio di conoscer la servente de la donna c'hai preso ad amare
e non ti facci a turpissima speranza servente. siri, xii-453: popolo [gli
sola tal persona /... / servente e confidente. 2.
, fedele, libera e molto uficiosa e servente persona. paruta, i-25: in
). boine, li-106: la servente muta gli posava innanzi la sera e
e serena, / non scacciare el tuo servente. bandello, 1-27 (i-337):
/ di questo tuo divoto e car servente. aretino, 20-161: sai tu,
. alfieri, 9-7: 'il cavalier servente veterano'... di libertà, digiuno
252: or sono inubidente, / ubidente servente, / e tutto mio affare /
(f) -ii: chi è buon servente sia gioioso,!...
imbriani, 10-75: accompagnava da fido cavalier servente la signora generala. na
m. praz, 3-80: sulla servente sono allineati trionfi da tavola sostenuti da
verde... dinanzi sul piano della servente... è un 'cheese-coaster',
tommaseo, 26-217: dipendere da servente anco per farci calzare, gli èilpiù