: per un guardar dimora al suo servagio. dante, vita nuova, 13 (
anonimo, i-558: istando a mal servagio / gravami la dimora, / ché non
del mio core / di meterllo in servagio / là ov'io nom sono amato
morfma, / quando il tenea in servagio / di bel visagio. ciuccio, 21
mio core, / di meterllo in servagio / laov'io nom sono amato /