, / morte, de serto avviva. de amicis, i-497: da
pesante, / al cui terso diamante / serto s'attorce d'intrecciato olivo. michelini
, / al cui terso diamante / serto s'attorce d'intrecciato olivo.
bianchi, / cinse di torri un serto a l'orgogliosa. verga, i-40:
sorella. d'annunzio, ii-579: tenue serto a noi, di poca fronda,
navi concluse del duomo, l'implicito serto del campanile inclinato sotto il fremito dei
de'lunghi solchi uscivi / un tuo serto di fiori in man recando. de
sul capo, / tremula, il serto marcido di rose, / e forse
rendo immortali; e tal ne tesso / serto, che sol non temerà né bruma
/ splendeva ancor, non d'arianna il serto, / non icaro, non mera
coturno allor calzarmi / e d'altro serto cingermi la fronte, / ché sazio
bianchi, / cinse di torri un serto a l'orgogliosa. d'annunzio, ii-576
coturno allor calzarmi / e d'altro serto cingermi la fronte, / ché sazio
, e della cinta / di vago serto il crin vener ciprigna / prese a cantar
, e della cinta / di vago serto il crin vener ciprigna / prese a
pel campo / l'aurea collana e il serto. 3. per simil.
elementi intrecciati (una ghirlanda, un serto, un ornamento, un cesto,
sul capo / quel suo d'eterni fior serto contesto, / guida tu, disse
onore, di dignità, di gioia; serto, ghirlanda, diadema. ritmo
andate al diavolo. 2. serto di fiori o di fronde intrecciati, che
nobile / fronda o d'eletti fiori / serto destina il cielo, / sotto i
di coturno allor calzarmi / e d'altro serto cingermi la fronte, / ché sazio
/ fronda o d'eletti fiori / serto destina il cielo, / sotto i suoi
: infili cristalli di rugiada / per fame serto ai morbidi capelli. borgese, 1-178
che vidi nel muto de serto. pirandello, 7-178: indossava un vestito
di perenni unguenti / il nobile tuo serto: / né mi curo se ai plausi
: ne l'orticello povero / per farti serto al crine / sorgea cespo odorifero /
libra nell'aria a volo con un serto di stelle per coronare l'alleanza meravigliosa
vesti, e componendole i capelli con serto di fiori. alfieri, i-56: io
discinta il seno, / e senza serto, scapigliata i crini. arici, ii-347
ingorde. varano, 28: né il serto, che in candor vincea la neve
gli aspetta, oh più che il serto / di berengario! a lor servono
/ con segnata vicenda, in mobil serto, / si rincorron pel cielo,
i figli; / ma vien col serto d'occidente al crine. barilli,
: * encarpo '. ornamento rappresentante un serto maestrevolmente intessuto di fiori, di fiondi
con esso ornar la fronte / di regai serto; non però s'estolle / sì
gli aspetta, oh più che il serto / di berengario! a lor servono
patria] stato saresti allora / che del serto fulgea, di ch'ella è spoglia
merto / di melloni e fichi un serto. pascoli, 339: i primi fichi
festicciuola senza boria. -ghirlanda, serto di fiori. marino, 345:
né più domando alla mia fronte un serto, / ma il fiorrancio al mio
sotterra or ora. -corona, serto, ghirlanda. -in partic.: la
cerimonie religiose, ecc., o come serto dei poeti e degli eroi; festone
di gioia e d'ogni fior fatevi serto. pascoli, ii-1534: ora beatrice chiama
anche semplicemente per proteggersi dal sole; serto. cronica fiorentina, xxviii-917:
de'lunghi solchi uscivi / un tuo serto di fiori in man recando. pascoli
chiedi a costui di iieti fiori un serto, / onde alla sposa, / delle
tra i lieti gridi / il guadagnato serto al crin ponea. -conquistato con
navi concluse del duomo, l'implicito serto del campanile inclinato sotto il fremito dei
le vie storte. 3. serto di ciliegie intrecciate su un giunco piegato
rendetegli l'onore, / fate un serto alle sue chiome. mazzini, 38-156:
/ nuovi ed illustri al verde idalio serto. arici, ii-10: ghirlande ne intesse
ed ai seminati. 2. serto, ghirlanda. niccolò da correggio,
1-ii-785: non isdegnar che l'amoroso serto, / che intesso agli alti sposi,
pegno d'amore e di rispetto, un serto. tagliazucchi, 1-iii-50: le mandre
lampeggiar vedea con livid'occhio / il regai serto ch'ei credea già suo. collodi
suo rivai nella tenzone abbatte, / serto di fiori è di mia man tessuto.
la donna reale / cigne di laureo serto / la virtù trionfale. 2.
ei coglierà, dal delfico laureto, / serto che 'l tempo paventar non suole.
onesto da bologna, lxv-16-1: asai so'serto che so menta in lidi
de'lunghi solchi uscivi / un tuo serto di fiori in man recando. -separato
, rende allo scettro / ed al serto reai co'pregi sui luce / maggior
... tenendo in mano il serto del lungi-saettante apollo intorno all'aurato scettro
della tua diva intatta. 4. serto di fronde, simbolo di vittoria; corona
blandia sul capo, / tremula, il serto marcido di rose. bocchelli, 16-160
dei fulvi capelli, avevano un lieve serto di fiori cerei, vetrini; o
di gavinana'. * il memore serto nuziale ': che si rammenta delle solenni
... non avesse 11 suo serto di fiori: iris fiorentine bianche..
non gliele cocesse. -ghirlanda, serto. nannini [olao magno],
, lo stesso vesuvio col suo lieve serto di piuma di struzzo, a momenti,
navi concluse del duomo, l'implicito serto del campanile inclinato sotto li fremito dei
quirinale a romolo. -per estens. serto, diadema regale (per lo più
armi tue lunate / d'amaranto immortai serto sovrano / e porterai le lane ancor dorate
che... / muove col serto e col monil festive / ali di cigno
glioso ombrone / alla gran donna nobil serto in pugno, / intessuto di necci
c. bini, 1-2io: questo serto, ch'or piango, sparpagliai neghittoso
taglio o nodo. 7. serto, ghirlanda. alamanni, lxv-31:
ria che avanti, / dacché in serto regai cinte hai tue chiome. mazzini
di perenni unguenti / il nobile tuo serto: / né mi curo se ai
biondo nume di permesso / incoronò col serto verdeggiante / il vate postulante. baretti
/... / e nel serto magnifico de l'oda / lo ricompone per
rami o con fiori profumati (un serto, una ghirlanda). - anche
con fiori o fronde profumate (un serto, una ghirlanda, un mazzo)
-intrecciato con fiori odoriferi (un serto, una ghirlanda). - anche
blandia sul capo, / tremula, il serto marcido di rose, / e forse
orchidee. d'annunzio, ii-73: il serto / leggiere d'ulivo selvaggio! cassola
di allori sì carco, / che il serto quasi gli orecchioni ombreggia. nievo,
. carducci, iii-3-261: avvolta in serto [una rama d'alloro],
de'lunghi solchi uscivi / un tuo serto di fiori in man recando. bechi
trionfo. -in partic.: lauro, serto poetico. - anche: diritto di
un segno, un emblema, un serto, ecc.). boccaccio,
rime ordito, / questo picciol d'onor serto fiorito. gualdo priorato, 3-i-3:
magnate di allori sì carco / che il serto quasi gli orecchioni ombreggia.
marmi bianchi, / cinse di torri un serto a l'orgogliosa. linati, 18-23
..; l'ornamento intorno è un serto di tralci, di pampini e d'
macerie / romane t'elegge un pio serto. d'annunzio, iv- 1-240
: pallidette viole / da terra trae nel serto suo beato. alamanni, 5-5-656:
i-99: l'ornamento intorno è un serto di tralci di pampini e d'uve.
vecchio anacreonte / un di pampini un serto ed un di rose. c. 1
ii-122: ei coglierà dal delfico laureto / serto che 'l tempo paventar non suole.
vengono incoronati i poeti. -maio, serto peneio: corona di alloro. -con
spargo di perenni unguenti / il nobile tuo serto: / né mi curo se ai
t'elegge [alla vittoria] un pio serto. pascoli, 580: sonai per
5-357: lo stesso vesuvio col suo lieve serto di piume di struzzo, a momenti
lei saresti stato allora / che del serto fulgea, di ch'ella è spoglia,
. maffei, 7-29: ecco un serto immortal. ma in breve d'ora /
di perenni unguenti / il nobile tuo serto. caminer turra, xl-351: il signor
/... « neron dona il serto al roman popolo ».
, un rovero / han facto del mio serto la propagine. alvaro, 8-9:
486: quali trionfi appresterà quel santo / serto ond'oggi la fronte hai redimita,
a me allor quadrilustre donar coll'aureo serto / questa che di tre lustri m'avanza
discorde anima ellèna / protesa verso il serto / leggiere d'ulivo selvaggio! idem,
un rovero / han facto del mio serto la propagine. = voce dotta,
servire quanto è duro, / e nel serto l'engrato ch'è sovente, /
verdi pampini / rameggianti a guisa di serto / su per l'alto in flessuosi amori
usato come festone o come ghirlanda; serto, corona dei poeti e degli eroi
rovo di bronzo irto di spine come il serto del figliuol d'uomo. soldati,
verdi pampini / rameggianti a guisa di serto / su per l'alto in flessuosi
dal ciel discesa cingere / tu del bel serto dèi / questo ammirando ingegno / di
cinto da una corona, da un serto (il capo, anche con riferimento a
: quali trionfi appresterà quel santo / serto ond'oggi la fronte hai redimita /
celeste aida, forma divina, / mistico serto di luce e fior, / del
io m'avanzai, / quando grecia di serto aureo lo cinse, / ma un
de'lunghi solchi uscivi / un tuo serto di fiori in man recando, / alta
xxx-7-41: con le sue mani un vago serto felse, / leggiadramente insieme lo ridusse
/ con segnata vicenda, in mobil serto, / si rincorron pel cielo. covoni
? ecco mi spoglio / dell'invidiato serto, e a quella destra, / che
foga rubesta / piegò sotto il tuo serto la mia testa, / perché tu m'
re de'regi, / qual puoi, serto di fiori. bellori, 2-278:
figlia cu sua man ti porga / il serto trionfale. p. petrocchi [s.
il vento scoronò, e videsi brillare il serto / tra il nembo di polvere,
/ forse perché ti furono monile / e serto quando andavi / ardendo per le vie
se a le ballotte non compongo un serto / fammi a febo, o cappelli
qualche serqua diagli tutta spopolata, qualche serto di peperoni rossi polverosi, avanzo dell'inverno
sèrta1, sf. ant. serto, ghirlanda. sannazaro, iv-18
, forma parallela di sertum (v. serto). sèrta2, v
pallidette viole / da terra trae nel serto suo beato. ciro di pers, 153
/ troppo vile è al tuo crin serto d'alloro. battista, vi-2-90: altri
canto suo talora / d'arbore trionfai serto frondoso. s. maffei, 7-84:
di perenni unguenti / il nobile tuo serto. monti, x-1-449: altre [ombre
/ l'almo narciso, e ne fa serto al crine. carducci, iii-3-272:
ae'lunghi solchi uscivi, / un tuo serto di fiori in man recando. e
. goldoni, xiii-437: indi un serto le porge il confessore, / queste
pace / e d'imeneo le rose / serto novello oggi al suo crin compose.
anch'essa provò: / sul tuo serto di sposa, o norma, / questa
su le spine fiorir liquide rose / nel serto che su 'l crine amor li pose
egli ha la testa / cinta d'un serto di pungenti spine. gozzano, i-1097
priva di capelli, coronata da un serto di spine. - corona
giorni di tum (v. serto). catone il serto,
. serto). catone il serto, il trono, / ripigliatevi, o
dono. goldoni, ix-412: il regai serto / procurate usurparsèrva, sf. donna
per lei stato saresti allora / che del serto fulgea, di ch'ella drona
ita lica bandiera; il serto scaglia / oltre po, nel terren de
infiniti doni e tenendo in mano il serto del lungi-saettante apollo intorno all'aurato scettro
viso / girando su per lo beato serto. ottimo, iii-312: dice l'autore
dispartite, / consegnata vicenda, in mobil serto, / si rincorron pel cielo.
savinio, 22-105: circondato dallo squisito serto delle ioblue bell young ladies, spadaro.
days after, con monti e un serto di ex alunni sotto i portici del
belli, 214: ho qui letto un serto di sonetti tributati da chiari nomi alla
ti reca il dì nuziale, / questo serto geniale / di canzoni. 6
: conviene aver felicità, ch'è serto / d'ogni effecto sublime. bandello,
gorda, / avrà di spine un tormentoso serto. 7. locuz. fare
. 7. locuz. fare serto a qualcosa: essergli posto intorno,
e gli alti / alberi che gran serto fanno a'tuoi colli, o roma.
sf. ant. ghirlanda di fiori, serto floreale. landino [plinio]
non prezzando delizie o mon serto, in terra nella via e siziente,
di quei tempi, strappatole il glorioso serto della libertà, le imponeva sulla veneranda
spargo di perenni unguenti / il nobile tuo serto. carducci, iii-4-124: io guardava
a me par donna. boccaccio, serto / soli restammo, in largo volo aperto
mio debole stame, / in un serto legati, oimè che sono / geroglifico e
real? ecco mi spoglio / dell'invidiato serto, e a quella destra, /
appeso / di squillette d'argento un serto al collo. pascoli, 497:
dequel dolge stagno / d'amor, so'serto, a pena beet'de nvo.
mattino, / di fiori rechiamole / un serto divino. baldini, i-735: /
conviene / l'ambito onor dell'apollineo serto: / il nome a voi pur tocchi
, / avrà di spine un tormentoso serto. casoni, 188: in tanti affanni
, i-99: l'ornamento intorno è un serto di tralci di pampini e d'uve
). carducci, iii-1-491: il serto de le rose / vaga piovve per l'
rifioria / d'amaranto immortale un vago serto / per chi l'inferno ed il peccato
verdi pampini / rameggianti a guisa di serto / su per l'alto in flessuosi amori
notte, per tessere anche ella il suo serto.
notte, per tessere anche ella il suo serto. r mellonàia (melonàia),