sul tubo [l'assistente], serrando e disserrando una chiave a morsa regola
respiravo a fatica l'umida aria, serrando senz'accorgermene il braccio di mina.
, la ci batteva sodo, perché serrando gli occhi indovinava che avrebbe fatto star
. de amicis, i-46: andava serrando fra i denti ora un labbro ora
la mano il più alto possibile, serrando fra le dita il suo bene,
, tastare, palpare con insistenza (serrando e allentando la mano); afferrare
[aggrottava] gli occhi... serrando la bocca broncia. tombari, 1-140
di tela o di tessuto elastico che serrando fortemente la gamba comprime le vene varicose
en figura de venere, / nel ciel serrando glie spirte contrarie, / e cerca
, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi, / che
, e di mattoni con mattoni, serrando nelle fabbriche gli uni agli altri; in
figura de venere, / nel ciel serrando glie spirte contrarie, / e cerca
il capo in segno di diniego, serrando le labbra come per ricacciare in giù
federigo, e che le volsi, / serrando e disserrando, sì soavi / che
tutto questo corpo al di fuori, serrando e componendo così la forma quasi cilindrica
deh'ombrellino, figgendovi gli occhi e serrando le labbra. pirandello, 7-988: quasi
arai la forinola colle cateratte fatte, serrando la portella come di sopra è detto
terminate, è bene inscurir la stanza, serrando ogni finestra, sicché altro lume non
con pietre e di mattoni con mattoni, serrando nelle fabbriche gli uni agli altri in
altra non rispose nulla. soltanto, serrando i labbri, tentennò lentamente il capo in
fatte dalli umori grossi e crudi, serrando la milza, fanno iterizia negra,
federigo, e che le volsi, / serrando e disserrando sì soavi, / che
sferza sì che, la velluta / coda serrando al ventre e guaiolando, / con
. d. bartoli, 1-8-85: serrando sotto chiave le donne di mal affare
che insieme si piegano, acciò, serrando e aprendo, restino sempre tra sé colligate
, colla quale si va alternatamente serrando la forbice nell'operazione del cimare.
gli orfani del mondo! / vanno serrando i denti e le mascelle, /
i denti e le mascelle, / serrando dentro il cuore una minaccia / ribelle,
sorgere. pascoli, 291: vanno serrando i denti e le mascelle, /
i denti e le mascelle, / serrando dentro il cuore una minaccia / ribelle,
sussultò il compagno dagli occhi senza cigli, serrando le modiche labbra che talora della bocca
, la morsa si chiude di scatto serrando il collo dell'animale tra i suoi
istromento, che si suona colle dita serrando o apprendo li buchi delle tre canne
fiso rimane nell'apparizione il gràtico, serrando pur sempre tra i pugni chiusi il volto
fatte dalli umori grossi e crudi, serrando la milza, fanno iterizia negra, perché
. guicciardini, vi-339: conchiusono che serrando in questa forma non entrerebbe in pisa di
che l'uomo ha, ciò è serrando le pugna, tenendo il petto innanzi
contro l'ignobile governo di nitti e serrando in fascio un grande numero di combattenti
federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi, /
solco dei campi seminati, che, serrando il fine degli altri solchi, conduce l'
quale niuna porta si trova, non forse serrando e desser- rando potesse fare alcuno rumore
, i- 84: altri, serrando gli usci delle case loro, amazzandosi per
alle spalle e se le va ogni dì serrando più addosso. casti, iii-124:
281: questo traffico lo vanno tanto più serrando, essendo la nazione cinese più tosto
destro aumenta. pirandello, 8-464: ora serrando il pugno, o per un fitto
il fiammeggiante carro, / le ritornar serrando al primo stato. a. neri,
: vede meglio l'uomo uno obiecto serrando meggio gli ochi, over chiudendo uno e
n-181: la morsa si chiude di scatto serrando il collo deu'animaie tra i suoi
, 5-6: dorme a sciacquabarile, ora serrando l'occhio destro ora il sinistro.
gettate pietre, che si va dietro serrando. -separazione fra comunità provocata da
federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi / che
. miracoli della madonna, 115: serrando questa donna la casa, se n'
amore; ed io gliele concedeva, serrando però la camera ov'io teneva i libri
dubbio anche le più evidenti verità, serrando il passo al progressodelle cognizioni,..
n-181: la morsa si chiude di scatto serrando il collo dell'animale tra i suoi
della mano fra la coscia e 'l corpo serrando forte il pugno con le quattro dita
non deve morire! », gridò, serrando le pugna e sco- tendole in aria
le braccia giù lungo la persona, serrando gli occhi. fenoglio, 5-ii-510: lei
de'svizzeri, si poteva facilmente, serrando milano (secondo che sempre si era disegnato
combattere, si disordinassero,... serrando lo squadrone, s'inviò con buon
vivo non si abbia a sperare felicità che serrando tutti gli affetti nei segreti del cuore
federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi / che
del suo cuore e che le volga, serrando e disserrando, sì soavi che tolga
condensando (come è sua natura) e serrando la materia in se stessa.
1 partigiani... stavano insensibilmente serrando verso lo sbocco dell'ultima conca.
travisareil pensiero d'ibraim..., serrando tuttavia dentro al petto questo loro intendimento
. 4. chiudere la bocca serrando strettamente le labbra. panzini,
iv-91: si slattavano i capretti, serrando il loro musetto in una rozza museruola di
della mano fra la coscia e 'l corpo serrando forte il pugno con le quattro dita
federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi / che
la cognizione e con la benevolenza, serrando e disserrando, soavemente s'apra l'
.. si va giongere alla cortina, serrando dentro la por- 2. che si svolge
casalinga, la ci batteva sodo, perché serrando gli occhi indovinava che avrebbe fatto star
se fai un altro passo », disse serrando con le forze che gli restavano superstiti
do ad recevere l'abito dell'ordine serrando menati e spirati dallo spirito sancto.
1-218: qua per el stato si sta serrando le tratte per partirsene gli spugnatori. spugnino1
emisferici di piombo apparvero come una palla serrando la giuntura col solo raschiarne gli orli
riuscita ad arrestare. -che uccide serrando la gola della preda con le proprie
, un'alleanza, un patto, serrando i tempi e dandosi da fare per concluderlo
48-33: uno strozzante laccio / alla strozza serrando. 2. figur. opprimente
, così questa soffoga le piante, serrando ad esse i canali delle loro radici
-se fai un altro passo, -disse serrando con le forze che gli restavano superstiti
sono legati e, separati da quella, serrando il naso e la bocca, si
rimane nell'apparizione il gràti- co, serrando pur sempre tra i pugni chiusi il volto
fondere insieme con calcina di boraso, serrando la bocca bene con loto, e dàgli
federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi / che
il capo in segno di diniego, serrando le labbra come per ricacciare in giù
di trotto o di galloppo, non serrando mai. pascoli, 425: il bel
federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi, /
padre. allegri, 234: e serrando lo spaccio, / prego il ciel che
federigo e che le volsi, / serrando e diserrando, sì soavi, / che
ottone, poggiò la mano sopra la fiamma serrando la bocca. = comp.