dei rami, degli abbracciasele e dei serpenti. = comp. di abbraccia e
pietrame degli antemurali, a incantare i serpenti. accendènte (part. pres
mattioli, 2-1521: avendomi questi velenosissimi serpenti ridotto alla memoria quel malvagissimo serpe,
14-278: agave verdi, carnose come serpenti, vetrici, salmastri ed eucalipti contrastarono
dinanzi nepoti di adamo, / avvolti di serpenti verdi e gialli. landino, 350
laghi di pegola, addensata / di serpenti di mostri e dimon duri / altra e
d'addrizzar zampe a cani o d'incantar serpenti. 3. tr. indirizzare
: non siate adirati / ad esempio di serpenti. latini, rettor., 116-7
. c., 30-1-12: a'serpenti adirati s'enfia il collo; de'cani
orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar serpenti, / pantere e tigri disarmar d'
invidia mandò iddio al popolo nel diserto serpenti affocati, che gli divoravano. alamanni
14-278: agave verdi, carnose come serpenti, vetrici, sali- castri ed eucaliptus
(m'agghiado / a raccontarlo) due serpenti immani / venir si veggon. fiacchi
dinucci, 2-4-99: i quali [serpenti] in terra caduti cammi
'l morso il ben servir togli'a'serpenti, / come l'agresto quand'allega i
aironi assomigliano, nel capo, ai serpenti. hanno occhi chiari, abbacinanti come
a bere, dona sommo aiutorio contra i serpenti. scala del paradiso, 249:
redi, 16-iv-172: erano morsicati da serpenti, e per guarire aveano bisogno degli
'l morso il ben servir togli'a'serpenti, / come l'agresto quand'allega
fruttiferi / non avevan per rami che serpenti: / non producevan più che mele acerbe
magica, ed ammansava e addimesticava li serpenti grandi, e seguivanla. salvini, 15-4-239
egli no offenda lo capo pieno di serpenti nella dura arena, ammorbida la terra
ed esterne delle vipere e d'altri serpenti. magalotti, 21-42: scrive il
, ti dierono un carro con due serpenti. buonarroti il giovane, 10-897:
come certi scarafaggi notturni, certi serpenti, le rane, le botte, le
tesoro volgar., 5-2: anfimenie sono serpenti che hanno due teste, l'una
ch'euriàle / mettea tra il sibilare dei serpenti / verso la strage; udì l'
. che ha le chiome composte da serpenti. salvini, 24-377: dee parche
. che ha le chiome formate da serpenti. crudeli, 1-75: dalla man
che gli sfuggivano tra le dita come serpenti. viani, 14-118: le armate fittissime
. che ha i piedi formati da serpenti. monti, 3-1-328: così gl'
il volo agli uccelli, lo striscio a'serpenti, il corso alle fiere, e
combatte l'azione tossica dei veleni dei serpenti. = voce dotta, comp.
dei pesci rossi e perfino quello dei serpenti. gobetti, ii-284: prosperità e pace
al badalischio, ché tutti gli altri serpenti si possono incantare salvo che 'l badalischio
muse. grazzini, 4-565: quegli [serpenti] percotendo in mille guise con le
soavissimo e dolcissimo concento; perciocché nei serpenti erano così singolare artifizio congegnati quattro violoni
e spesso. caro, 2-351: due serpenti immani... / s'ergean
sui banchi dei loro bazar, come serpenti incantati dal flauto, mercanti armeni ed
la marina. baldini, 4-68: serpenti, che ho visto esibire arrotolati in
nuovo, ovunque erano ascese e discese di serpenti infiorati. ungaretti, i-82: la
: aspidoè una generazione di velenosi serpenti che con suoi denti uccide l'uomo.
di voluttà, s'attorcigliano come gruppo di serpenti. de amicis, i-476: gli
rosso attorcigliato intorno al capo alla foggia dei serpenti di medusa. verga, i-321
colonne che parevano coppie attorcigliate di serpenti. viani, 19-396: col
uberto, e que'che da'serpenti attossicatori ad un sant'amabile.
-. vedde molte bestie cornute, serpenti avvelenatori, lupi affamati. = deriv
e scivolano e guizzano e saettano come serpenti tanagliati nella coda. slataper, 1-106
non so già se per cagione de'serpenti avviticchiati, ovvero... per
, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga. boccaccio,
alli bambini / voi stessi e li serpenti e statue e tori. d. bartoli
muggiti di tori, sibili di serpenti, gruniti di cignali, ruggiti di
2635: signore è il basilisco dei serpenti: / e ciascun fugge, sol per
quel veleno, di rospi, di serpenti, di bava e di materia d'
sui banchi dei loro bazar, come serpenti incantati dal flauto, mercanti armeni ed
alle belve, alle scimmie, ai serpenti, ai cavalli, alle zebre e ad
al peburchiello, 57: grilli, serpenti, e balle d'uve fesse /
vedevano scudi con leoni, aquile, serpenti, gatti, lepri, conigli, ogni
usa come antidoto per i morsi dei serpenti velenosi. = voce derivata dalle enciclopedie
appena finito, coi vetri segnati da serpenti di biacca.
in italia non so che si trovino serpenti maggiori de'biacchi. collodi, 388:
biacchi, di ramarri e di altri serpenti. pascoli, 124: o cipresso,
animali (lingua bifida: quella dei serpenti) o vegetali (foglia, petalo
, donò la natura a tutti i serpenti, a ramarri... anzi a
, / perch'io mi spassi, serpenti piccini, / come color che'miei
bòa1, sm. zool. genere di serpenti della famiglia boidi, di cui il
in italia non so che si trovino serpenti maggiori de'biacchi (coluber milo)
.. si trovano nominati boas, serpenti grandissimi in italia; ma chi sa
sm. plur. zool. famiglia di serpenti che comprende le più grandi specie
laghi di pegola, addensata / di serpenti di mostri e dimon duri / altra duplice
le cagne, sarebbero demoni anche i serpenti della bolgia dei ladri. 3.
perseo vincitore di medusa c'ha gli serpenti in luogo di capelli, e che
ed il di fuori mostrava che fussero serpenti, bisce,... botte,
esorbitante bovindo affrescato di peri meli e serpenti da paradiso terrestre, pensò invano
, i-315: avvegna che si trovino alcuni serpenti che hanno brancuccie, ma non l'
regni bui / quelle furie crinite di serpenti. berni, 88: venir ti
bovindo affrescato di peri meli e serpenti da paradiso terrestre, pensò invano la signora
orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar serpenti? bandello, 1-27 (i-348):
pulci, 25-323: poi son celidri, serpenti famosi, / e dipsa, emorroìs
per molti mesi di testuggini, di serpenti, di lucertole, di alligatori, di
pulci, 25-324: poi son celidri, serpenti famosi, / e dipsa, emorroìs
al rinovar della pelle che fanno i serpenti, o delle coma come fanno i
orrende, mentre scuotevansi dal capo que'serpenti, i quali in terra caduti,
e poi la mandegà cani, corvi e serpenti. dante, inf., 6-28
lepore e lo corbo e doi grandi serpenti..., tengono revolte le capeta
si veggono delfini, capre, corvi, serpenti ed altre sporcarle, levitadi, capricci
(che sono falsamente creduti lingue di serpenti impietrite). = voce dotta
crudele / del veleno e del fiele de'serpenti, / umili, reverenti, e
si crede che i capelli buttati diventino serpenti. — con significato ironico.
giordano, 3-286: si vendono [certi serpenti] molto cari. dante, 12-38
i suoi testicoli virtù contra i veleni de'serpenti. idem [dioscoride], i-246
cenai; questa è una spezie di serpenti, che sempre va torcendosi, e
a roder per accidia, / grifi e serpenti fien a confortarmi, / folgore
. ant. stregone, incantatore di serpenti. pulci, 24-127: guarda
viii-3-9: e sono ceraste una spezie di serpenti, li quali hanno o uno o
: ceraste sono un'altra generazione di serpenti, i quali hanno gran parte del veleno
lidri ', questa è una specie di serpenti, che stanno in terra e
25-323: poi son celidri, serpenti famosi. marino, 13-50: le polpe
, 2-73: isitalis è una generazione di serpenti che vanno lentamente; ma elli è
: i ciarlatani tosto che hanno presi i serpenti, gli aspergono di sciliva, per
il ramarro, / e molti altri serpenti ch'io non narro. buonarroti il giovane
commercio come rimedio contro il morso dei serpenti. tommaseo [s. v.
e si adopera contro il morso dei serpenti, contro la pietra e massimamente nell'
civetta, / e venisti assaltarmi co'serpenti. berni, 66-12 (v-126):
/ pallida si vedeano i due serpenti / alle sue cizze dar crudel
, nome dato da'naturalisti ad alcuni serpenti particolari. * cobra del brasile '
nutrirsi per molti mesi di testuggini, di serpenti, di lucertole, di alligatori,
, ix-57: siate savii e prudenti come serpenti, e semplici come colombe. petrarca
sm. plur. zool. famiglia di serpenti, che comprende la maggior parte delle
4. zool. genere di serpenti della famiglia colubridi con corpo slanciato,
cenere, a guisa della pelle di certi serpenti, e perché di tal colore si
» alli bambini / voi stessi e li serpenti e statue e tori. redi,
data la potestà di conculcare sopra li serpenti e scorpioni. 2. figur
, / che temen d'ir fra voi serpenti e lupi. b. davanzali
usata dagli indigeni contro il morso dei serpenti e contro le ulcere: contiene tannino
questa cruda e tristissima copia [di serpenti] / correan genti nude e spaventate
carnose sul capo di alcune specie di serpenti. dante, inf., 25-132
sui fossati / bianchi di scorze di serpenti. forse / dà fiato dai pianori
piedi calcava e schiacciava li scorpioni e altri serpenti velenosi e pessimi molto, i quali
/ con voci che farian miti i serpenti. / ma non le ascolta chi
libia] èe abbondevole e corrotta di serpenti. libro detta cura dette febbri,
ottimo, i-155: li quali [serpenti]... erano di sì vene-
l'ardua ossatura / terribili come i serpenti / che attorsero laocoonte. beltramelli,
solo da'cadaveri umani non nascano mai serpenti né anguille,... ma che
, 2-350: s'ergean [due serpenti] con le teste orribilmente / cinte
dalle torte corna. -crinito di serpenti: che ha serpenti per capelli.
-crinito di serpenti: che ha serpenti per capelli. ariosto, 32-17
nei regni bui / quelle furie crinite di serpenti: / e fece oltraggio a begli
carro giacciono calpestate l'eresia crinita di serpenti, il demonio in orrida faccia.
oc- celli, pesci, ceti, serpenti... sì come anco veggiamo nella
abitudine che hanno di nutrirsi di piccoli serpenti, lueerte, vermi ed altri animaletti
: tutte maniere di vermini e di serpenti... cruciavano ed affliggevano l'
/ del veleno e del fiele de'serpenti, / umili, reverenti, e
crudo, impiastrato sopra 'l morso de'serpenti, fa utilitade. boiardo, 1-6-25
a ingagliardire le forze sue con tra i serpenti. = voce dotta, dal lat
poi la mandegà cani, corvi e serpenti. dante, par., 30-139:
quei vecchi (come noi chiamiamo oggidiani e serpenti) proponendo e preponendo l'anticaglie all'
: o grasso mondo d'oche e di serpenti, / mondo vigliacco, che tu
dasipèltide, sf. zool. genere di serpenti colubridi aglifi che vivono nelle zone tropicali
. bocchelli, 3-193: [i serpenti] erano sbucati e stavano aggrovigliati come
e perfin l'elefante d'etruria e i serpenti di enna. ojetti, ii-281:
, raffigurante rami di ninfee snodati come serpenti, copriva di ramificazioni verdi e rosse
. certamente allora una grande moltitudine di serpenti, con un terribile serpente grosso come
. ottimo, i-157: pongonsi questi serpenti intorno delle tempie e del capo,
chiusi dentro nel ventre, come sette serpenti: che lo rimordevano e divoravano dal
/ dove sian orsi, lioni e serpenti. caro, 7-622: così da bacco
1 squama (di pesci, di serpenti), maglia (della corazza),
con diamante, e pettinavano i scuri serpenti de'loro capelli. s. degli a
e mostruose, come sarebbono i serpenti o diavoli dipinti da rafaello e
uomo. rovani, i-837: quando i serpenti stanno facendo la loro digestione, quello
suoi diletti, e allora perché i serpenti? o non lo siamo, e
loro demestichessa e contessa, come da'serpenti. novellino, 86 (146)
, 25-323: poi son celidri, serpenti famosi, / e dipsa, emorroìs e
ciascuno dei suoi rami abbarbicati, quali serpenti destati dal letargo, stessero, sotto il
orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar serpenti? / pantere e tigri disarmar d'ungioni
e i furori e i veleni de'serpenti, ma eziandio la virtù delle erbe e
orridi burroni / fanciullo avvezzo a strangolar serpenti /... / acciò che,
: l'empie furie / co'lor serpenti, la discordia pazza / col suo
ch'aveano accecato collo smeraldo de quelli serpenti ched erano vivi, e dissàrome che pòsaro
si disfacevano lenti lenti, simili a serpenti che si sveglino. -slegare;
orazio, che le colombe partorissero i serpenti, le pecore i lioni, o,
, i leoni le pecore et i serpenti le colombe? certo nulla...
delle bestie, li scorpioni e li serpenti e la spada che punisce in
, vi-298: ben sei altri [serpenti] n'usciron piccioletti, / figliuoi
segno della croce, e tutti quelli serpenti e tutte quelle bestie si dileguarono e
fiondi e secche e fresche tutti i serpenti volontariamente si ricoverano. d'annunzio,
di divellare e di rompere i nodi dei serpenti. guido delle colonne volgar.,
selvi / con salvatiche fiere e gran serpenti. / e quanto più da queste ti
latti, 2-48: sollevavano [due gran serpenti] i colli, e lunghe e
chiusi dentro nel ventre, come sette serpenti che lor rimordevano e divoravano dal di
di bestie, d'uccelli e i serpenti medesimi. questo domare dice un non
non solamente de'leoni, ma de serpenti si domesticano da piccolo. fazio, ii-58
/ a sbranar tigri, a strangolar serpenti, / perché sparso d'odor,
ugurgieri, i-586: poi [i serpenti] prendono quello laocon ch'essi voleva
tempi addietro come antidoto nella morsicatura dei serpenti velenosi. = voce dotta,
: su per queste montagne ha tanti serpenti e sì grandi, che gli uomeni vivano
pulci, 25-324: poi son celidri, serpenti famosi, /... /
è grande e vasto, in cui serpenti e draghi / s'aggiran senza fine,
: dragone è maggiore generazione di tutti serpenti, ed eziandio è maggiore che nessuna
le malizie e tutti i veleni degli altri serpenti; e però è più pessimo,
al campo, per le quali li serpenti fugivano, non potendo sofferire lo fumo
ha cento fiocchi d'oro e intorno serpenti; nel mezzo spicca la testa della
. plur. zool. sottofamiglia di serpenti colubridi proteroglifi, con coda cilin- drico-conica
pulci, 25-323: poi son celidri, serpenti famosi, / e dipsa, emorrols
spinoso, prato erbaccioso e pieno di serpenti. erbàceo, agg. bot.
mezzo in su fen- dean [due serpenti] coi petti il mare, / e
mobile erba tra le spinose contro a serpenti e tutti e'veleni. mattioli [
rappresentate come cacciatrici, armate di serpenti o anche con i capelli intrecciati di
o anche con i capelli intrecciati di serpenti, alate). dante,
iniquitadi, e alcuni erranti adorarono molti serpenti e superchie bestie. petrarca, 53-5
feste che cominciano di primavera, i serpenti appena svegli strisciano in un cerchio di
dallo ester- minatore, e perirono dalli serpenti. cassiano volgar., v-16 (
di loro, e perirono per i serpenti, né ancor mormoratori come alquanti di
bel nome estingua, / mentre serpenti in dumi / saranno, e pesci in
capo e alla coda di vermi, serpenti, ecc. redi, 16-vii-127:
terracina in mare non dilungi dal porto serpenti di maravigliosa grandezza in guisa di pesci
14-278: agave verdi, carnose come serpenti, vetrici, salicastri ed eucaliptus,
alcuna facoltà naturale contra il veleno de serpenti, ma con certa lor fraude ingannavano
inabitate arene, / tanti non ha serpenti, né riscalda / di sì varie figure
zo bisse, ligori, roschi e serpenti, / viperi e basalischi e dragoni
ercole tuttoché fanciullo strozzasse in cuna due serpenti. carducci, iii-11-19: all'ancisa stette
uomini e delle donne certi dibattimenti di serpenti mostruosi o di insetti schifosi che il
egitto, ma senza altra fertilità che di serpenti e di mostri. borsa, xix-4-727
quadro] escludi colla fantasia i serpenti, e laocoonte ti sembrerà uno che
i. alighieri, 117: altri serpenti / da natura contenti / di fare
; questa è una spezie [di serpenti] che va ritta, e solamente strascina
... / tanti non ha serpenti, né riscalda / di sì varie figure
pioventi dal cielo mettessero in libertà i serpenti a sonagli e le fiere dei tropici.
nel corpo nostro di rane, di serpenti, di pesci, e fin di cani
in livida, e genera perciò i serpenti. 2. limaccioso, fangoso.
[tommaseo]: ivi abitavano serpenti... ed altre generazioni di ferame
, 27-142: ricordavi di que'rabbiosi serpenti, che nel diserto ferivano e uccidevano
leggende di santi, 3-22: o serpenti velenosi, o dragoni, o orsi
allungavano nel buio, nere e lucide come serpenti. 2. munito di inferriate o
, ma senza altra fertilità che di serpenti e di mostri. muratori, 8-ii-8:
invano. caro, 2-368: [i serpenti] l'awinser sì che le scagliose
sui fossati / bianchi di scorze di serpenti. forse / dà fiato dai pianori d'
, 2-369: l'avvinser sì [i serpenti], che le scagliose terga /
petto il fiero artiglio, / [i serpenti] gli han fitto già, né
filodrìade, sf. zool. genere di serpenti co- lubridi che è diffuso nell'
è grande e vasto, in cui serpenti e draghi / s'aggiran senza fine,
/ sento l'idre fischiar, sento i serpenti. forteguerri, 22-45: qua vola
gli ugonotti] di fischiar veleno come serpenti contro il proprio prencipe. -sentirsi
in partic., da uccelli e serpenti). fazio, ii-n:
le folte selve / si trovano ì serpenti a suon di fischi. lorenzo de'medici
, il frigid'angue. / e i serpenti non han veleno o fischio, /
15-52: fischi s'udiron come di serpenti, / stridi come di corvi e
, xliii-293: perfidi basilischi e gran serpenti / son nel deserto dell'umana foce,
attorcigliato intorno al capo alla foggia dei serpenti di medusa. d'annunzio, iv-2-545:
9-186: adorano i mostri infernali succinti di serpenti e spiranti fuoco in quella forma che
ogni bosco parvi / formiculare di vari serpenti, / con diversi veleni, grandi e
106: vi sono parimente gli altri serpenti grandi, detti giboias, il grasso
assaliti, allacciati, soffocati non dai serpenti di tenedo, ma dal modernissimo nastro
spinoso... e pieno di serpenti,... nave disarmata, crudele
di voluttà, s'attorcigliano come gruppo di serpenti. de marchi, i-166: i
libro di sydrac, 116: i serpenti vivono assai, ché tutto loro dimoro
lunghezza. baldini, 3-228: i serpenti hanno ancora tra gli anelli le squamme
ercole tuttoché fanciullo strozzasse in cuna due serpenti. metastasio, 19- 132: fuggi
un castello diserto pieno di moltitudine di serpenti velenosi, nel quale entrando ad abitare
abitare senza paura, quella moltitudine di serpenti fuggette, come se fossero cacciati.
la pelle nera, i capelli di serpenti, le vesti grigie, la voce simile
cuoio e di ferro e di fiaccole e serpenti; erano deputate alla punizione dei colpevoli
rabbia, / cogli occhi accesi e toscosi serpenti, / col fuoco in mano e
regni bui / quelle furie crinite di serpenti. caro, 4-936: ultrici furie
avete rinforzata la malizia e la furiosità degli serpenti? - precipitazione. da
tutto l'inverno... i serpenti, le testuggini o galane e simili
faran rebegli / ogni taranta e spezie di serpenti. mattioli [dioscoride],
zool. ciascuna delle squame allargate dei serpenti. = voce dotta, comp
ma nessuno avvertì che egli aveva geminato serpenti e uccelli, tigri e agnelli, un
bagnata e irrigata, generò e produsse tanti serpenti velenosi che parea incredibil cosa. crescenzi
, 808: rivolti fra lor, questi serpenti / di velen pien cominciar a ghermirsi
16-iii-52: son ghiottissime le vespe de'serpenti. paoletti, 1-278: ne feci
sopra le comperate droghe, come i serpenti sopra i tesori. pallavicino, 1-12:
di una specie appartenente al genere dei serpenti boa (eryx thebaicus). =
partic.: ciascuna delle spire che i serpenti fanno col loro corpo. caro
. negri, 304: una spece di serpenti si vede in questo mare di prodigiosa
. negri, 304: una spece di serpenti si vede in questo mare di prodigiosa
. negri, 306: si trovano [serpenti] tanto smisurati, che giungono a
da liane, e popolato da fiere, serpenti, insetti. - per estens.
succhiati sono dalle api ugualmente e dai serpenti giusta l'antica opinione, sta in noi
dette lingue, ed anche lingue di serpenti. trovansi abbondanti a malta e ne'
: quando lo grave sonno tenea gli serpenti a lei, egli [perseo] le
e in partic., da quello dei serpenti); facoltà di rendere innocui i
); facoltà di rendere innocui i serpenti (con riferimento a un'antica credenza
in segno di ciò scacciano i serpenti e bevono e mangiono cose velenose senza nocu
.. dome sticano li serpenti più fieri, e velenosi, facendoli danzare
c. rinuccini, ix-273: grifi e serpenti fien a confortarmi, / folgore e
man fatto, / dov'eran due serpenti incatenati, / con quattro o
un potente antidoto contro il veleno dei serpenti ed è anche impiegato nella preparazione di
mediante il guaco, dei morsi dei serpenti velenosi. = dallo spagn.
voluttà, s'attorcigliano come gruppo di serpenti, e sferzano a guaio l'infelice.
di silvestro, 483-1: molte guisce overo serpenti. = variante dial. di biscia
da'volanti e da'quadrupedi e da'serpenti. idem, i-168: quanto,
il volo agli uccelli, lo striscio a'serpenti, il corso alle fiere. f
settembrini [luciano], iii-3-149: serpenti vari... vi strisciavano sopra
dagli antichi egizi perché riusciva a uccidere serpenti velenosi e coccodrilli); mangusta.
: « idra » è una spezie di serpenti li quali usano nell'acqua, e
non voleva. -al plur.: serpenti che, secondo la mitologia greca,
sm. plur. zool. famiglia di serpenti acquatici velenosi, che vivono in mare
patetico laocoonte tra i figli e i serpenti. gramsci, 9-349: il 4
e voi che sotto i furiosi raggi / serpenti e re nutrite, / africa ed
natura, impauriscono e fanno fuggire i serpenti. casti, ii-5-74: l'asino ancor
, la sua madre armata / di serpenti e di faci. a. f.
(parti di feccie impure) verminosi serpenti. muratori, iii-83: può essere
[cleopatra] una spezie di serpenti, chiamati 'ypnali ', il
fa in olio in contradi, / serpenti scaccia e la 'ncantagion vana. boccaccio
al badalischio, ché tutti gli altri serpenti si possono incantare salvo che il badalischio
la bocca fuoco ef- fìamma; e serpenti e altri incantamenti erano alla guardia,
10 quale era molto grande incantatore di serpenti: sapea eziandio incantar li loro morsi
. -affascinare e rendere mansueti i serpenti con la musica. giamboni,
nominati psilli... il morso de'serpenti gueriscono col succiare il veleno con bocca
con bocca, e incantando gli stessi serpenti, snervano la qualità velenosa e quasi gli
d'addrizzar zampe a cani o d'incantar serpenti. -con riferimento ad altri animali
, nel monte. -incantatore di serpenti: chi li affascina e li rende
di piffero si esibiscono in pubblico con serpenti addestrati a muoversi secondo il ritmo della
, lo spettacolo che gl'incantatori di serpenti offrono ad ogni forestiero per tre modeste
le rame che quella gomma producono stanno serpenti con l'ale, piccoli e di variati
vene incise, ve- gnano generati nuovi serpenti in terra. marino, 13-5:
che... i pesci e i serpenti a sue spese egregiamente dipinti, tutti
le loro spire, si inerpicano come serpenti ai tronchi. 4. tr
volgar., 13: o serpenti generazioni di vipere, che non posse te
ogni specie, scorpioni, aspidi, serpenti di varia grossezza e colore, infestavano
sono naturalmente... infeste affi serpenti. f. f. frugoni, 2-129
alla cui ombra se la fuggirono i serpenti, alla colomba di cristo infesti,
, xliii-293: perfidi basilischi e gran serpenti / son nel deserto dell'umana foce,
folte selve / si trovano i serpenti a suon di fischi; / in fino
salita, e appianò gli infrenati colli de'serpenti,... fu portata in
elesse un serpente tra le ingenerazioni de'serpenti. 3. ceto, classe
densi intorno a musicanti, incantatori di serpenti, ingoiatori di spade, giocolieri e
: si avranno [lingue e occhi di serpenti impietriti] all'ingrosso per un baiocco
illativo. cavalca, 19-379: tutti questi serpenti il mare gittòinguazzato (part. pass,
: non nutre il terren fere o serpenti / o, se ne nutre pur,
]: 'inserpentarsi', esser cinto da serpenti... non comune. parrebbe
si trovano ancora insidiati da'morsi de'sibilanti serpenti e bersagliati dallo scoppio delle bocche sulfuree
tutto intagliato sottilmente a bestie e a serpenti e a donne e a cavalieri. guido
1-109: interviene alle vipere e a'serpenti a lati d'arabia che, generati
. campailla, 4-76: tortuosi angui serpenti, /... / perdendo poi
/ in fin co i vasi colmi di serpenti. = denom. da toppa (
un animale, non fugge come gli altri serpenti, ma se ne sta immobile quasi
xii-3-24: la luce del sole sveglia i serpenti, e ne mette in moto il
i poeti] i capelli intortigliati di serpenti delle gorgoni loro sorelle. c. e
: maggiore è il drago di tutti i serpenti, / intossica lo mare e l'
cade il frassino inciso, onde i serpenti, / anco l'ombra temendo, in
avvolgere e stringere e penetrare come da serpenti, dalle parole cupe e invereconde di
.. per quelli involgimenti e morsi de'serpenti, che provocano la natura, insieme
cassola, 5-139: -è vero che i serpenti ipnotizzano le loro vittime? - domandò
ipoptófide, sm. zool. genere di serpenti colubridi, opistoglifi, sotterranei,
di sirene, di paoni, di serpenti, di chimere, d'ippogrifi. yadolfe
pulci, 1-6-25: avevon varie specie di serpenti, / e certi can, come
e inrigata, generò e produsse tanti serpenti velenosi che parea incredibil cosa. s
pulci, 25-323: poi son celidri, serpenti famosi, /... /
capo avvolta / di lacerate bende e di serpenti. manzoni, fermo e lucia,
, sf. zool. genere di serpenti molto velenosi; che vivono nell'america
, genere di rettili della famiglia dei serpenti, da daudin stabilito colle specie del
.. sono falsamente creduti lingue di serpenti. 2. ant. biscia d'
cavalca, 20-35: ritorneranno questi serpenti eretici ariani alle loro caverne e latibuli
nutriti ci si rivolghino adosso come velenosi serpenti. -nutrito spiritualmente o intellettualmente;
si loda pel vedere e contra e serpenti e ogni veleno. firenzuola, 397
/ di smalto e d'or due piccoli serpenti. siri, 1-i-326; condé.
veggono delfini, capre, corvi, serpenti ed altre sporcane, levitadi, capricci e
piedi calcava e schiacciava li scorpioni e altri serpenti velenosi e pessimi molto,..
che termina con teste e code di serpenti ed è ornata, nel corpo,
, / orsi, tigri, leon, serpenti e lupi, / squamosi pesci,
, 1-109: interviene alle vipere e a serpenti alati d'arabia che,..
licodònte, sm. zool. genere di serpenti asiatici, non velenosi, della famiglia
bisse, figuri, roschi e serpenti, / vipere e basalischi e dragoni
girolamo volgar. [tommaseo]: li serpenti e li scor = voce dotta,
: la natura de le bestie e di serpenti e dell'uccelli e di tutte l'
quanti, / orsi, draghi, serpenti e liofanti. baretti, 3-273: io
ne'camaleonti... ed in altri serpenti quadrupedi, la borsetta del fiele trovasi
carducci, ii-10-23: perché aborri i serpenti, animali così lucidi, molli,
furia orrenda e cruda, / che luridi serpenti ha per collana. segneri,
e. cecchi, 2-103: questi [serpenti] dell'hudson non son troppo dimostrativi
adrasto il fero /... di serpenti indosso ha per usbergo / il cuoio
il maestro di scimmie, l'incantatore di serpenti, il giocoliere di facili magicherie.
m. palmieri, 2-32-32: serpenti e sangue facto esser si vede /
. cavalca, 20-35: ritorneranno questi serpenti eretici ariani alle loro caverne e latibuli,
più si magnificava,... in serpenti. biringuccio, 1-66: per più
il mondo, sfidando maghi, giganti, serpenti. bocchelli, 13-46: le ingiustizie
ha dato signoria di calcare gli serpenti e gli dragoni e gli scorpioni
pancia, / per la bocca [i serpenti] malmenano e divorano. pascoli,
massaia, x-157: spesso vedevansi grossi serpenti drizzarsi e attaccarsi alle mammelle delle vacche
tommaseo]: elesse una generazione di serpenti che hanno el volto a modo d'
, carnivori), aggredendo e divorando serpenti velenosi, che riescono a sopraffare grazie
anonimo senese, no: videle appiccati serpenti a le gote, magri e affamati,
da terra e lasciò i corpi de'serpenti mezzi manicati. chiose cagliaritane, 25
. per estens. sm. incantatore di serpenti (con riferimento ai serpari d'abruzzo
i marsi contro i venenati morsi de'serpenti. = dal lat. marsus
, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga, / che
, quel veleno, di rospi, di serpenti, di bava e di materia d'
]... medica i morsi dei serpenti e degli scarpioni. storia di tobia
. f. achillini, 164: molti serpenti che fan gran ruina, / poi
con la testa o i fianchi cinti da serpenti, artigli di leone, denti ferini
michele da cuneo, lix-63: dicti serpenti, quando li vogliano mangiare, li coxeno
un farmaco efficace contro il morso dei serpenti. 0. targioni tozzetti,
manifesta con la notomia delle testudini, de'serpenti, delle rane, de gl'insetti
upope, e con le membra di serpenti, di pesci, di uccelli.
2-43: le fiere, i serpenti, gl'insetti, i torrenti impetuosi,
e vidivi entro terribile stipa / di serpenti, e di sì diversa mena /
de gran mene; / là si è serpenti e dragi incadenati / che sempre stano
e vidivi entro terribile stipa / di serpenti, e di sì diversa mena /
uccelli sanza numero... e serpenti e schiere di fiere...:
ugurgieri, 44: menavano [i serpenti] le lingue molto ispesse, forte
maraviglie che, convertendo le verghe in serpenti ad emulazion di mosè, facevano i
si sbandano al recinto per merleggiar co i serpenti. -sostant. f. f
di fiere e d'ogni sorte di serpenti, si chiamano canari, percioché i cani
2-290 mestole spinose di fichi d'india, serpenti mostruosi di 'cactus 'e cespi
loro mali vizi si fanno leoni e serpenti e male bestie che uccidono e nocciono
terra, e lasciò i corpi de'serpenti mezzi manicati e andoe con pighero passo
, altre a lucertole, altre ancora a serpenti. = voce dotta, lat
coda. 2. genere di serpenti elapidi elapini, che comprende una cinquantina
che comprende una cinquantina di specie di serpenti corallo, con coda corta, anulata
di faraone, convertendo le verghe in serpenti ad emulazione di mosè; e se
di alcuni che erano circondati da velenosi serpenti. muratori, 7-iii-91: non si potè
mano sua alla generazione viperea e ai serpenti gravemente spiranti e mitigava l'ire e
, superbe e tenace, / feri serpenti de omini inimici, / malegne,
rondini giovano al medesimo coll'uccidere i serpenti e col nettare l'aria dai molesti
, aridi d'acqua e molesti di serpenti. -insidioso, infido (un
un castello diserto pieno di moltitudine di serpenti velenosi. guido da pisa, 1-23:
menollo in uno deserto ch'era pieno di serpenti; ed acciocché t populo passasse securo
sono naturalmente... infeste alli serpenti. bibbia volgar., iv-220:
un moniménto entrò nuda viva e due serpenti si mise alle mammelle, tra li quali
nomi, 8-78: la verga dai serpenti e il cappellino / preso, [
viandante vedersi traversar la strada da squallidi serpenti, da venenosi rospi e da mordaci
tima, xliii-293: perfidi basilischi e gran serpenti / son nel deserto dell'umana
terribilmente. fiacchi, 24: quei [serpenti] che, mordendo / e spremendo
i dolori si accavallano, mordono come serpenti. lombari, 4-65: sarà sereno.
lxii-2-vii-70: si trovano in que'paesi grossi serpenti de'quali la morditura è mortale.
cento migliaia d'uomini nel deserto da serpenti focosi e da diversi inimici. dominici
è. ccondannato. / da li serpenti tuct'è morcecato. storia di stefano
ugnendo 10 luogo della morsura [dei serpenti], erano incontanente sanati. intelligenza
sperano rimedio alle morsure e punture dei serpenti. alberti, ii-234: mordi pur
soffocano nelle tane le talpe e i serpenti. d'annunzio, iv-2-915: dal cuore
: alcuni animali, dovendo combattere con serpenti, ricorrono prima a certi semplici, i
freddo e altre cagioni sono [i serpenti] quasi mortificati. -alterato nella
, non vermicelli e moschette, ma serpenti e dragoni. redi, 16-iii-127: da
. e con la mostra di tai serpenti si pone orrore alla turba che, tremebonda
mostro di torri, di colonnine, di serpenti intrecciati e di rampicanti che portavano in
figure orribil e mostruose, come sarebbono i serpenti o diavoli dipinti da raffaello e da
nella sua vecchia camera di via dei serpenti per timore d'imbattersi in inquilini che
/ ardendo ancora, gli discacceranno [i serpenti]. sanudo, lviii-293:
attiva nella distruzione di rettili e di serpenti velenosi. = dall'industani mangus
cui li pastori dicono che elle concepono di serpenti; e però li fanciulli le chiamano
, secondo i quali eglino adoravano muti serpenti e bestie vili, tu mandasti contro di
familiari. imperciocché cani mutoli e serpenti e generazioni di vipere e in altre
), sf. zool. genere di serpenti della famiglia colubridi, comprendente sei specie
ora de denti de dragoni o de serpenti. -malamente o mal nasciuto:
bestie o vuoi i nascondimenti dei velenosi serpenti. ottimo, iii-12: il nome
e i nastri delle alghe trasformare in serpenti agitati, la bella capigliatura. alvaro
), sf. zool. genere di serpenti colubridi colubrini che comprende una settantina
cavalca, ii-8: ogni natura di serpenti e d'altri animali si può meglio
, iii-io: la bruttezza loro [dei serpenti] faceva nausea grandissima allo stomaco.
caldi e perché si potessero provvedere dalli serpenti del deserto. bibbia volgar., ii-62
(parti di feccie impure) verminosi serpenti, non si lasciava mai sorprendere neghittoso
negri e foschi, / e voi serpenti toschi, / movetivi oggi mai al
con vino contra a i morsi de serpenti; pesta, ammazza i topi.
vivono, e dalla loro somiglianza coi serpenti. comprende la sola specie 'syngnathus
giovano... coll'uccidere i serpenti e col netare l'aria dai molesti
] a fine di nettare quei terreni da'serpenti e dagli altri animali nocivi che vi
nelle espressioni nido di vipere, di serpenti, ecc.). garibaldi,
], tra tante nida / di serpenti e di fiere, se non fosse /
mutate dalle traversie economiche in nodi di serpenti. -commistione inestricabile e opprimente di
che hai dentro, codesto nodo di serpenti, di cose fredde che ti diacciano
musso, iv-264: non sapete che i serpenti sono animali annulosi, nodosi, pieni
cieco, 4-64: pugnato ho con serpenti e con leoni, / con pantere
incombenze del museo, la raccolta di serpenti, di pesci e di anfibi venuta le
parimente nei nuclei dei globuli rossi dei serpenti e degli uccelli e nei nemaspermi del
nel deserto ed arseli e poi i serpenti che li uccidevano. guido da pisa
code [dei cavalli] son simili alli serpenti e hanno capi e in quelli nocono
aurea volgar., 813: i serpenti leccano i piedi suoi, gli aspidi
/ di re feroci e d'orridi serpenti / calda nutrice. pascoli, 649:
per cammino oblico, / a guisa di serpenti, a gran volumi / sollecitan la
occhi. 8. palpebra trasparente dei serpenti e di alcune specie di lucertole.
vittorini, 3-105: saprete degli incantatori di serpenti. essi hanno un motivo per quelli
bernardino da siena, ii-199: e serpenti fuggono all'olore de'fiori delle viti
i pesci che esternamente si approssimano ai serpenti. = voce dotta, lat
arti, rivestito di squame cornee; serpenti. tramater [s. v
nove generi comprende ogni sorta di serpenti privi di membri. tommaseo [
, e che comprende tutti i serpenti, tanto velenosi quanto non velenosi
è proprio, che si riferisce ai serpenti; che agisce contro il veleno dei
; che agisce contro il veleno dei serpenti (un siero). = deriv
cie: hanno somiglianza coi serpenti. = voce dotta, lat
piastre che ricordano le squame dei serpenti. = voce dotta, lat
sili credute denti petrificati di grossi serpenti. = voce dotta, lat
meridionale; è il maggiore dei serpenti velenosi, superando talvolta la lun
si nutre quasi esclusivamente di altri serpenti ed è molto aggressivo e pericoloso.
scienza che si occupa della descrizione dei serpenti; ofiologia. = voce dotta,
ofiolatrìa, sf. relig. culto dei serpenti, che si manifesta sotto varie forme
dio e della descrizione dei serpenti. tramater [s. v
.]: 'ofiologia ': trattato de'serpenti. = voce dotta, comp
ba sato sull'osservazione dei serpenti. tramater [s. v
': divinazione per mezzo de'serpenti, molto usata dagli antichi; la quale
legno è usato contro il morso di alcuni serpenti. tramater [s. v
riputata possente specifico contra il morso de'serpenti e contra gli effetti degli strali avvelenati.
rico per indicare il veleno dei serpenti. = voce dotta, comp
e dai loro moti pari a quelli dei serpenti, anche dalla coda perfettamente simile
a quegli che sono stati morsi da serpenti. stimasi che ritorni la sanità uella
, li quali, riputando li serpenti cristo, hanno un colubro,
gli rappresenta diversi terrori e minaci di serpenti. = voce dotta, lat
bernardino da siena, ii-199: e serpenti friggono all'olore de'fiori delle viti odorifichi
proposto da duméril, che comprende i serpenti a pelle uniforme e liscia, od anche
invenzioni della ratcliff, leonzio divorato dai serpenti, santa verdiana che arringava le vipere
). caro, 2-346: due serpenti immani / venir si veggon arimenti al
interno. caro, 2-346: due serpenti immani / venir si veggon arimenti al
, / entraro con la testa alta i serpenti. chiabrera, 1-i-311: né per
fa in olio in contradi, / serpenti scaccia e la 'ncantagion vana. boccaccio,
. plur. zool. sezione di serpenti colubridi caratterizzati da denti scanalati, adibiti
un passaggio tra le lucertole ed i serpenti, ed ha avuto il suo nome
. portavano ceste coperte, con entro serpenti mansuefatti ed accompagnavano le orgie e le
gnuola sono bellissime. astolfi, 1-397: serpenti sono in calicut grandi e grossi come
sinistro cottolengo sfilano oscenamente per fosse dei serpenti aperte in mezzo al palco, e
in alcuni altri animali fuor della razza de'serpenti ho osservata la borsetta del fiele non
, 4-157: la maggior parte dei serpenti e degl'insetti e molti altri bruti
anfibi terrestri, dei lucertili e dei serpenti. = deriv. da palato1;
mammiferi), le lucertole e più serpenti ne sono rivestiti. gozzano, i-410
particelle atte a formare il corpo de'serpenti, cosi i maghi non facessero altro che
orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar serpenti, / pantere e tigri disarmar d'
rimedi e antidoti contro il morso dei serpenti e, in genere, di ogni sorta
si trovava l'immunità dal veleno dei serpenti e la capacità di curarne il morso
è l'antipatia che tiene con li serpenti, onde senza stancarsi ricerca li loro
m'agghiado / a raccontarlo) due serpenti immani / venir si veggon parimenti al
castità: anco, li fugge come serpenti velenosi e mettesi in bando delle grate
aveva dentro, cioè di quattro piè, serpenti, fiere salvatiche parimente e domestiche.
dal cielo / lampi sanguigni e fulmini serpenti. di grazia, 182: diceva egli
ogni bosco parvi / formiculare di vari serpenti, / con diversi veleni, grandi e
/ in india pastinaca, tra 'serpenti / hanno trovato cattiva pascione. =
infinito, maledetto, vario / di serpenti. idem, 39-v-100: acciocché ancora le
/ in india pastinaca, tra 'serpenti, / hanno trovato cattiva pascione.
mammiferi), le lucertole e più serpenti ne sono rivestiti. = adattamento del
ardendo ancora gli discacceranno [tarantole e serpenti], / ché ta'combustion non
di antidoti contro il morso dei serpenti e, in genere, di ogni
cui si trovava timmunità dal veleno dei serpenti e la facoltà di curarne il morso
e in segno di ciò scacciano i serpenti e bevono e mangiono cose velenose senza
risanare e preservare chiascheduno da'morsi de'serpenti. = dal nome lat.
lxxviii-n-503: qui sono puniti e ladri da serpenti, / ché com'el serpe va
di sirene, di paoni, di serpenti, di chimere, d'ippogrifi,
: nessuno avvertì che egli aveva geminato serpenti e uccelli, tigri e agnelli,
sf. zool. genere di serpenti velenosi marini della famiglia colubridi comprendente una
'...: nuovo genere di serpenti, da daudin introdotto colle specie del
, 1097: 'pelamide ': genere di serpenti velenosi che si assomigliano alle nostre vipere
, / di pesci, coccodrilli e di serpenti. 2. epidermide particolarmente robusta
: voi che sotto i furiosi raggi / serpenti e re nutrite, / africa ed
, come cavalli, capre, coccodrilli, serpenti, ecc., e spesso,
. affermavano trovarsi nel capo di certi serpenti... nelle due vastissime penisole
, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga, / che
draghi ed a falconi, / mezi serpenti, lupi e leopardi. pulci, 2-60
la tua bocca gentile la eloquenza dei serpenti. pascoli, • 15: per
4-497: per la grande abbondanza de'serpenti per uomini abitare non si potea.
dei mostri quali, ad esempio, i serpenti e i coccodrilli. 2.
. zool. disus. genere di serpenti della famiglia boidi, che comprende le
lessona, 1115: 'peropodi', o serpenti maggiori ('peropo des')
des'), diconsi certi serpenti che sono fomiti di rudimenti di
noti tipi di questo gruppo di serpenti sono il 'boa'e l''anaconda'.
o de li pertusi della pietra grandi serpenti e mangiali. sercambi, 2-i-31: diliberò
tra questa cruda e tristissima copia di serpenti correvan genti nude e spaventate senza sperar
, xliii-293: perfidi basilischi e gran serpenti / son nel deserto dell'umana foce,
aveva sgombrato la camera di via dei serpenti. baldini, 13-90: in questi
p. levi, 2-186: i serpenti sono una razza pulita, non hanno
eziamdio saremo piagati da'morsi degli avvelenati serpenti o vero scorpioni che vi stanno piatti.
serpentaria perché ha certi segni come li serpenti,... ma la minor si
come d'occelli, pesci, ceti, serpenti... e parimenti i zoofiti
(312): morsi degli avvelenati serpenti o vero scorpioni che vi stanno piatti.
dentro, cioè di quattro piè, serpenti, fiere salvatiche parimente e domestiche.
piecàbile spengere de'corpi, corno li serpenti de terra. 2. che può
bombe pioventi dal cielo mettessero in libertà i serpenti a sonagli e le fiere dei tropici
no il terren talpe e serpenti, / come pirauste e salamandre
smeraldi allegri tetti / fan le viti serpenti, alto poggiando. pisani, 195
torbido. govoni, 6-58: i serpenti di gomma che degli uomini / con
o tre pistole a tamburo; pelli di serpenti a sonagli. moravia, ix-293:
grandi awersitadi, sì di pistolenzie di serpenti, che sono in quelle contrade,
è in india, e 'n tanti serpenti e tante bestie velenose. ottimo,
v.]: 'pitone': genere di serpenti non velenosi, le specie del quale
1148: 'pitone': genere e famiglia di serpenti del continente antico, distinto perché non
d'africa si mangia la carne di questi serpenti. pascarella, 2-411: un pitone
radice nel vino contra ai morsi dei serpenti, nella dissenteria e con acqua all'orina
bevuto con vino, medica ai morsi dei serpenti. bevesi nelle febbri che non son
torre, annodati dalle spire dei pieghevoli serpenti vanno per terra. = voce
tubi delle nostre pompe si rizzarono come serpenti, i nostri motori s'affollarono urlando
, affermavano trovarsi nel capo di certi serpenti. a. cattaneo, i-310:
, / porgiste morte all'impi doi serpenti / e festi anche dolenti / de jsion
solo da'cadaveri umani non nascano mai serpenti né anguille..., ma
/ facean guerra a'lioni ed a'serpenti? cesarotti, 1-ii-138: or sì gli
è il dio che rende innocui i serpenti, il dio che pugnò contro i giganti
io v'ho data potestà di conculcare i serpenti e gli scorpioni e vincere ogni virtù
genti le quali naturalmente praticavano co i serpenti e gli maneggiavano senza esser mai offesi
è un prato e voi siete i serpenti, / voi sol d'ogni piacer siete
tal condotte / che temon ir fra voi serpenti e lupi. serdonati, 9-506:
1 mostri pietrificati, le piramidi di serpenti, le maschere spaventose di legno dipinto
[nel gruppo del laocoonte] i serpenti da lui chiamati dragoni. non si
perché eha, togliendo l'uova de'serpenti e portandole al nidio per cibarsene,
: vi sono... gli altri serpenti grandi detti giboias, il grasso de'
pulci, 25-323: poi son celidri, serpenti famosi, / e dipsa, emorroìs
trattengono, non è maraviglia se i serpenti fanno traviare e prevaricare le ève.
fermo che la saliva dell'uomo ammazz'i serpenti, ma volle anco discorrervi sopra e
fertilissima, piena ancora di coccodrilli, serpenti, ed immense foreste. la vita
che stimò oprati dai magi sopra 1 serpenti. gioberti, 5-185: il prodigio e
questa terra per la produzione di tali serpenti..., stimo conveniente il non
e ridivi entro terribile stipa / di serpenti... i... i
nicolò de'conti, 152: altri serpenti ancora di mararigliosa figura produce quella regione.
le loro coorti di tigri, di serpenti che salgono alla sommità dove la cuspide
sono sempre lì, pronti, come serpenti, a bere un sangue così pulito.
profumo col ginepro, si scacciano i serpenti. d. bartoli, 1-3-22: creano
, li quali avevano virtù che li serpenti non li potevano nuocere. li serpenti
serpenti non li potevano nuocere. li serpenti stavano co'loro figliuoli ne le celle e
, tant'è vero che hai paura dei serpenti, animale bellissimo, così lusinghieramente caro
dedotti dal diverso guizzare della coda de'serpenti d'egitto. tenca, 2-29: wal-
e storcimenti dì quelli doi gioveni ligati dalli serpenti, quell'èrcole grande, carnoso e
preso forma di varie bestie e di serpenti, tutto quel luogo empierono di..
sm. plur. zool. gruppo di serpenti della famiglia colubridi, caratterizzato dalla costante
in africa, e i micruri o serpenti corallo, americani. = voce
: veneravano [i lituani] i serpenti come sacrati, mentre che non pareva
/ non siate adirati / ad esempro di serpenti: / quanto son più incantati
caldi e perché si potessero provvedere dalli serpenti del deserto. s. caterina da
... che fussero prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. ammirato
, secondo alcuni, sottofamiglia) di serpenti opistogli- fi, caratterizzati da testa sottile
lessona, 1209: 'psammofidi famiglia di serpenti colubriformi ('psammophes ') con
un pas saggio verso i serpenti per la forma del corpo, e per
fama di essere immuni dal mosso dei serpenti (e nella tradizione classica e umanistica
in grado di succhiare il veleno dei serpenti dalle ferite). landino [
che con la saliva medicano e'morsi de'serpenti. simile fu in africa la gente
corpo di costoro fu pestifero veleno a'serpenti, perché solamente con l'odore gli
ed i marsi contro i venenati morsi de'serpenti, così a ^ cristiani succederono in
che aveva preservativi contro la morsicatura dei serpenti. i romani davano questo nome a
vantavano di sapere neutralizzare il veleno dei serpenti e di guarire le loro morsicature col
un passaggio fra i lucertini e i serpenti. nelle specie di questa ianìiglia 4
è il dio che rende innocui i serpenti, il dio che pugnò contro i giganti
lxxxv-169: la nona porta si è de serpenti, / de dragi grandi e desmesuradi
scale pungenti / come acuminati denti di serpenti, / e le appoggiano al mio corpo
e tirar fuori l'awelenato sangue da'serpenti. guiniforto, 64: il sangue,
una collera che ricordava il freddo furore dei serpenti irritati, tanto che dopo un poco
una pagoda, vidi avanti l'idolo due serpenti vivi, posti in un bacino,
con le incantazioni purgarono lo castrocampo da'serpenti, e poi d'intorno feciono fuoco
con erbe che ànno a cacciar via li serpenti. ariosto, 14-71: difendi queste
potenti, / con bisse e con serpenti / mostrando de legarve, / sete venuti
., vi-122: alcuni erranti adorarono molti serpenti e superchie bestie:...
rusci- gnuoli, quartane, draghi, serpenti, falconi e falconetti. = forma
il quartetto strideva come un'adunanza di serpenti, nessuno guardava me.
visconti con due aquile nere e due serpenti ne'quarti opposti. verga, 7-10:
rabbiosamente come se fosse un fascio di serpenti che la volessero mordere. gadda conti
rabdòfide, sm. zool. genere di serpenti colu- bridi che comprende specie terricole e
ràbdope, sm. zool. genere di serpenti colu- bridi a cui appartengono due sole
-rifl., con riferimento al moto dei serpenti. tasso, u-iii-1084: del dragone
rachiodónte, sm. zool. genere di serpenti ra- chiodontidi, diffusi in etiopia
': ge nere di serpenti non velenosi, rimarchevoli per alcune ver
130: 'rachiodontidi ': famiglia di serpenti colubriformi stabilita pel genere 'dasypeìtis '
gaudenzio era pervenuto a racimolare a li serpenti fu introdotto a sua volta. 5
. sono sterili e solitarie e piene di serpenti e senza acque o fiumi, se
caminano con rettitudine; quasi tutti, come serpenti, non altrimente che a forza di
caro, 2-382: disviluppati [i serpenti], in ver la ròcca insieme
cui minaccia ai vizi, figurati in serpenti alati che tiene incatenati e calpesta.
qualche biscia. redi, 1-24: i serpenti non ànno intestino cieco. i ramarri
: per conto del moto, alcuni [serpenti] ne van carponi e randeggiando su
ranfìòfìde, sm. zool. genere di serpenti colu- bridi, comprendente quattro specie opistoglife
laccio. campatila, 4-76: tortuosi angui serpenti / rannicchiarsi, tra loro avviluppati,
gó bisse, liguri, roschi e serpenti, / vipere e basilischi e dragoni
pepe cade in terra, e i serpenti fuggono tutti dinanzi al fuoco, e quelli
: 4 idra 'è una spezie di serpenti li quali usano nell'acqua e.
/ le ripe ratte e piene de serpenti. sanudo, 150: da una banda
. de'rossi, 2-12: i quai serpenti si vedevano aggrovigliarsi e alcuna volta distendersi
e. cecchi, 2-103: molti serpenti, da quello di èva a quello
denominazioni di tipo zoologico. -regina dei serpenti: varietà di rettile brasiliano. dizionario
ix- 70: 'regina de'serpenti ': seba... dà tal
regni bui / quelle furie crinite di serpenti. fausto da longiano, iv-139: arrivato
. animale mitico, considerato il re dei serpenti: basilisco (v. basilisco,
, vii-53: io vi manderò pessimi serpenti e reguli, i quali non ncevono incantazione
. non hanno grandi cittadi e hawi serpenti assai e molta rena, ed è disalutato
et altre nelle rene de'dragoni, di serpenti e di altri simili animali. redi
e tetrapodi o, nel caso dei serpenti, apodi, fondamentalmente caratterizzati dalla respirazione
nelle tartarughe e fino a 500 nei serpenti) e talvolta (come nei coccodrilli e
da palpebre superiori e inferiori che nei serpenti e in alcune lucertole si possono fondere
io m raggiunti da alcune specie di serpenti e coccodrilli; sono in gran numero ovipari
le testuggini, le lueerte, 1 serpenti. cantù, 3-234: alcuni a venezuela
, ribatter li convenne / li duo serpenti awolti, con la verga, / che
, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga, / che
particelle atte a formare il corpo de'serpenti, così i maghi non facessero altro che
: il finocchio è stato nobilitato da'serpenti, perché, gustandolo, caccia la
dedotti dal diverso guizzare della coda de'serpenti d'egitto; e gl'interpreta
di upope e con le membra di serpenti, di pesci, di uccelli. d'
ugurgieri, lxxviii-ii-86: punito è da serpenti ciascun ladro, / sì che rifacti
pulci, 25-324: poi son celidri, serpenti famosi, /... / dra-
incantesimi, s'ingegnarono di rimutare i serpenti in verghe, poiché tutti que'legni
nella state e rinuovasi come fanno li altri serpenti, ma ancora fa il verno questo
sm. plur. zool. famiglia di serpenti con corpo cilindrico e rivestito di
lessona, 1260: 'rinofi': famiglia di serpenti innocui vermiformi, dal corpo snello,
al suo scudo / rinvolti [i serpenti] a'pie di lei si raggrupparo.
mutate dalle traversie economiche in nodi di serpenti... l'ho pensato alla commedia
però che tanti v'ha mostri e serpenti / ch'a vederli un ben san verrebbe
respersa di cose odorifere e, postasi due serpenti alle vene, morì quasi dormendo.
orazione, [gli apostoli] comandarono a'serpenti che tutto il veleno che egli aveano
tormenti sentirono i magi nel ritrarre i serpenti il veleno che non sentivano quando mangiavano
in alcuna dell'isole nuove si ritruovano serpenti di terribilissima vista. a. briganti,
/ ve- stiano i gonfi lini edre serpenti, / zeffiri riverenti / battean pel
certissimo che nel mare vi sono i serpenti, e le istorie ne fanno menzione di
: ecco venire per l'alto mare due serpenti dall'isola di tenedos, di grandi
, 44: i petti de'quali [serpenti] rizzati fra tonde, e le
. cattaneo, ii-269: demoni, brutti serpenti dell'inferno, non accade che andiate
rusci- gnuoli, quartane, draghi, serpenti, falconi e falconetti. 4.
bisse, -ligurj, roschi e serpenti, / vipere e basalischi -e dragoni
quel veleno, di rospi, di serpenti, di bava e di materia d'
lopandre, i rospi cornuti e i serpenti a sonagli. 2. dial.
singulto del gufo, il sibilo dei serpenti, i roteamenti della polvere sollevata dal
, 1-14-28: che direm degli orribili serpenti / della lingua a due punte e gli
per incarico di zeus, legò con i serpenti 14. urna girevole del lotto
in inferno, che egli fosse legato con serpenti a'raggi di una ruota la quale
posta in mezzo africa, circondata da serpenti e da sabbione. sarpi, ix-99
43: veneravano... i serpenti come sacrati, mentre che non pareva
e scivolano e guizzano e saettano come serpenti tanagliati nella coda. -figur.
143: com'amano il terren talpe e serpenti, / come pirauste e salamandre il
14-278: agave verdi, carnose come serpenti, vetrici, salicastri ed eucaliptus contrastarono
rane, locuste, toppi, serpenti, salpeghi, scolopendri. = v
ne fanno uso contro la morsicatura dei serpenti. le bacche si mangiano.
e vidivi entro terribile stipa / di serpenti, e di sì diversa mena / che
, 44: i petti de'quali [serpenti], rizzati fra ronde, e
cima alle quali vedeansi orribil furie crinite di serpenti ed in abito sanguinolente. carducci,
[olao magno], 302: i serpenti digiuni sono più crudeli dei satolli,
amari o stronboli venmenti o saugli de serpenti maior cose ha fa- chio lo bon
pulci, 25-323: poi son celidri, serpenti famosi e dipsa, emorrois e caferaco
dalle stalle l'anzidetto malanno [i serpenti]. 4. in contesti iperbolici
più in là un nuovo incantatore di serpenti, altri fachiri; e tutti urlano
spezzi nella petrosa pietrapana su cui sbisciano serpenti infuocati. = comp. dal pref
egitto, ma senza altra fertilità che di serpenti e di mostri. imbriani, 2-53
, la sua madre armata / di serpenti e di faci, e 'n sulle porte
e corte, / ma i leggiadri serpenti trascolorati i dorsi, / ma i crin-aurei
l'oriente e 'l meriggio tre smisurati serpenti di bronzo, che, raccolti insieme
. albergati, 1-305: tafani, vermi serpenti et altri così fatti animali, non
, 22-42: le viscide code di serpenti si attorcono sulla coda maculata e la faccia
dalla forma delle lucertole a quella dei serpenti. sono tutti indigeni dei paesi caldi
: vìdivi entro terribile stipa / di serpenti, e di sì diversa mena / che
mi scipa', cioè la ricordanza di quelli serpenti ancora mi divide il sangue da'luoghi
vidivi entro terribile stipa... di serpenti ivi stipati e chiusi dentro, di
ivi stipati e chiusi dentro, di serpenti, dico, di sì diversa mena
). - zool. genere di serpenti deh'america meridionale con testa piatta,
, 8-i-212: isitalis è una generazione di serpenti che vanno lentamente, ma egli è
famiglia e genere di serpenti dell'america meridionale, di cui le
si rizzano per orrore, scontorcendosi come i serpenti, che leonardo da vinci aggrovigliolò intorno
le tarantole d'apulia, per tutti i serpenti d'ofiunsa, per tutti gli orsi
suo nato, e avevi iscorpioni e serpenti. esopo volgar., 1-106: dice
umidità entrata, vi si trova sotto serpenti, iscorpioni, botte, ischerzoni o
umidità entrata, vi si trova sotto serpenti, iscorpioni, botte, ischerzoni o
per relictti boschi, / du'sin serpenti che in sé riserba / il tosco,
tener chiusi scurini e persiane, i serpenti iridati dei lampi penetravano nelle camere
carducci, ii-10-23: perché aborri i serpenti, animali così lucidi, molli, sdrucciolevoli
, secano le biade tutte, nascono serpenti. di costanzo, 1-305: partissi.
monte mainer dae / da queli marvaxi serpenti [i diavoli] citolini,
/ pu sozi assai cha li serpenti. parti sue,..
estrema che adorarono cocodrilli, dragoni, serpenti, babuini ed altri animali più vivi.
., 3-31: quel deserto abonda in serpenti e altri animai soggi e veninosi e
... che fussero prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
, se con trifolio, genera serpenti rossi e verdi. algarotti, 2-i-327:
statua di san domenico, ricoperta di serpenti vivi, è portata in processione per
. domenico viene portata in processione ricoperta di serpenti vivi catturati nella zona (soprattutto cervoni
viii-3-9: 'idra'è una spezie di serpenti li quali usano nell'acqua...
usate come antidoto contro il veleno dei serpenti. anonimo [c. acosta
generalee speziale. ne '1 generale saranno i serpenti,... la lor linguatrisulca,
torsi, e tali che hano machie come serpenti. crescenzi volgar., 6-118:
serpentaria perché ha certi segni come li serpenti. garzoni, 7-188: provasi oggi
giardino zoologico in cui sono ospitati i serpenti. e. cecchi, 13-594
serpentato1, agg. adorno di spire di serpenti intrecciate. bracciolini, 1-16-37
. rettile appartenente al sottoraine ofidi o serpenti, squamato, prevalente mente
, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga, / che
lupi: siate savi e prudenti come serpenti e semplici come colombe. ottimo,
, iv-261: né tanto veleno hanno i serpenti tutti in tutti i lor corpi,
adorano il sole, le selve ed i serpenti, tenendoli in casa perloro devozione e dando
farloro sacrificio. redi, 1-24: i serpenti non hanno intestino cieco. targioni tozzetti
puglia. massaia, xi-151: i serpenti lasciavano già la loro veste d'inverno
il guarderà, il quale sia morso dalli serpenti, incontanente sarà sanato ». ibidem
.. ha mangiato liberati dal morso de'serpenti venenosi. dizionario delle professioni [s
o tre pistole a tamburo; pelli di serpenti a sonagli. bernari, 3-410:
: nome comune di alcune specie di serpenti della famiglia elapidi, di dimensioni modeste
centro che del mezzodì, sono infestate di serpenti del minuto, che in meno di
). giamboni, 8-i-209: serpenti sono di molta generazione e giuglaris, 243
: hanno diverse nature, ma tutti serpenti sono di fredda quasi tutti come serpenti non
tutti serpenti sono di fredda quasi tutti come serpenti non altrimente che a forza di natura
vedo strisciare fra le sbarre incrociate come serpenti neri. -per estens.:
: ecco venire per l'alto mare due serpenti dall'isola di tenedos, di grandi
è certissimo che nel mare vi sono i serpenti, e le istorie ne fanno menzione
loro e disse: «... serpenti, figliuoli di serpenti che parete belli
«... serpenti, figliuoli di serpenti che parete belli di fuora e dentro
pene enfemali, / andate tra i serpenti, / sodomiti et usurari, / là
inferno, che nan criniti / icapi di serpenti, altro non sono / che le mogli
la mostri sollevandola per la chioma di serpenti, e quella spoglia sanguinosa diventa un'
il quale suol essere abondantissimo di tai serpenti. 2. per simil.
faldella, ii-2-136: diceva di vedere serpenti di lava, dorsi, groppe,
.., coi vetri segnati da serpenti di biacca,... attendeva
dietro l'altra le macchine formavano lunghi serpenti neri, dagli occhi ciechi. -treno
gomma. govoni, 6-58: i serpenti di gomma che degli uomini / con
di esser confuso con simil razza di serpenti. bernari, 3-114: « no
conquistarsi una patria debbano essere non leoni ma serpenti, essi devono essere serpenti e leoni
leoni ma serpenti, essi devono essere serpenti e leoni: serpenti nel preparare,
essi devono essere serpenti e leoni: serpenti nel preparare, leoni nel fare.
della colpa di desde- mona centuplica i serpenti nel cuore di otello. 11
/ qui son tromboni e pifferi e serpenti. 16. milit. ant
, ruscignuoli, quartane, draghi, serpenti. 17. ant. sostanza
i partigiani uscenti dalla sua stalla, serpenti per la sua aia.
e la fragola], / sono serpenti al suolo, / sono sì vereconde /
vai contro le erisipele e le piaghe serpenti. 3. che scorre
dal cielo / lampi sanguigni e fulmini serpenti. 4. figur. che
e caveaagni. 4. abitato da serpenti (anche al figur.).
serpentichiomato, agg. letter. che ha serpenti per capelli (come epiteto delle eumenidi
serpentìfero, agg. infestato dai serpenti; costituito ai serpenti. e
. infestato dai serpenti; costituito ai serpenti. e f. frugoni, iv-61
2. arald. ancorato con teste di serpenti (una pezza, in partic.
porta in mano una verga adorna di serpenti intrecciati (come epiteto del dio mercurio
costei fia maritata / ad un celeste e serpenti n consorte. -costituito da
n consorte. -costituito da serpenti (la chioma di medusa e delle
funzione di antidoto contro i morsi di serpenti, forse identificabile con l'olosteo.
valoroso rimedio contro i morsi eie'velenosi serpenti. nannini { olao magno],
serpentone. = acer, di serpenti. serpentosità, sf. letter
serpentóso, agg. letter. costituito di serpenti (la chioma della gorgone).
3. che genera o abbonda di serpenti (un territorio). f.
si riferisce, che è proprio dei serpenti. ànguillara, 4-362: già la
quale era stato condannato a morir fra serpenti, dragoni e tigri un tal uomo
un monimento entrò nuda viva e due serpenti si mise alle mammelle. arici,
voluttà, s'attorcigliano come gruppo di serpenti, e sferzano a guaio l'infelice
sforcimenti di quelli doi gioveni ligati dalli serpenti. = var. metaplasmatica di sforzamento
., 1-37: se vuogli scacciare i serpenti... to p
arrabi e trucimani dicevano che erano li serpenti. bruni, 459: fu lietissima e
alcuni animali (in partic. dai serpenti); fischio degli uccelli; ronzio
. citolini, 237: 1 serpenti e i dragoni, lor figliuoli, la
è combattere senza tue armi appresso di serpenti. l'altra per senno e per virtù
del paese mancavail siero contro i morsi dei serpenti. -malattia da siero: reazione
più presto. 1348: 'sifosomi': serpenti della famiglia dei peropodi, af
che [tiberio] trovò una volta due serpenti intorno al suo letto, e che
antichi attribuivano la proprietà di scacciare i serpenti, identificabile con una varietà di salice
. bartoli, 1-386: manderannosi i serpenti via con lo ardere capelli di donne
o sono usate come rimedio contro i serpenti. tramater [s. v
sistruro, sm. zool. genere di serpenti crotalidi, rappresentato da tre specie diffuse
di smalto e d'or due piccoli serpenti. f. f. frugoni, 2-327
ottimo, i-154: erano [i serpenti] di sì venenosa specie e cor-
psilli... il morso de'serpenti gueriscono col succiare il veleno con bocca e
con bocca e, incantando gli stessi serpenti, snervano la qualità velenosa e quasi
nerborute / facean guerra a'lioni ed a'serpenti? batacchi, i-209: troppo
adorano il sole, le selve ed i serpenti, tenendoli in casa per loro devozione
rettili ofìdi comprendenti le vipere e i serpenti a sonagli con le ossa mascellari corte
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4179: 'solenoglifi': serpenti assai velenosi, con bocca molto dilatabile
bere, dona summo aiutorio contra i serpenti. guicciardini, viii-230: quando bene
: nome comune di alcune specie di serpenti crotalidi, in relazione col fatto che
: vi sono... anche molti serpenti a sonagli, velenosissimi. montale,
pioventi dal cielo mettessero in libertà i serpenti a sonagli e le fiere dei tropici.
-in partic.: organo caudale di tali serpenti. -con meton.: il caratteristico
sonòra, sf. zool. genere di serpenti colubridi lunghi circa 30 cm, diffusi
peso di dodici grani nei morsi dei serpenti più velenosi overamente polverizata sopra alla morsura
le querce di ida, né i serpenti di libia, né i sordi mari d'
d'aquilone, come profondamente stiano i serpenti sotto le radici degli abeti, la moltitudine
1-128: sottigliarono le loro lingue sì come serpenti, veleno d'aspidi sotto le labbra
: ecco venire per l'alto mare due serpenti dall'isola di tenedos, di grandi
., vi-122: alcun erranti adorarono molti serpenti e superchie bestie. -eccessivo
sono sterili o solitarie e piene di serpenti..., ma elle sono,
, quel veleno, di rospi, di serpenti, di bava e di materia d'
. burchiello, 57: grilli, serpenti e balle d'uva fesse / si spacciavano
tolosani, 1-3-92: gran copia di serpenti vi si spande, / e pietre
disse mia sorella. « più spaventevole dei serpenti? » do mandai.
: il frataccio doverla far sì che quei serpenti, quelle caldaie, quelli spedoni,
questa cruda e tristissima copia [di serpenti] / correan genti nude e spaventate,
c'avevano acecato collo smeraldo di quelli serpenti et erano neri. l. ghiberti
1-109: quando per libidine insieme [i serpenti] si congiungono, la femina prende
(spilòte), sm. genere di serpenti colubridi rappresentato dalla specie spilotes pullatus diffusa
caro, 2-367: s'affilar [i serpenti] drittamente a laocoonte, /.
spirali. idem, 39: se i serpenti hanno a salire alla cima d'un
sua, alla generazione viperea e ai serpenti gravemente spiranti, e mitigava tire e i
mattioli [dioscoride], 203: i serpenti si spogliano dalla vecchiaia nella primavera,
. iacopone, lxxxiii-517: da li serpenti tuct'è morcecato, / e.
saun comprendente i due sottordini sauri e serpenti, a cui appartengono alcune centinaia di
son detti tarantole, ed in altri serpenti quadrupedi, la borsetta del fiele trovasi
. lessona, 1407: 'stenostomi': serpenti dalla bocca stretta e varchi, 8-1-221:
discrezione è diventato uno sterminatore degli avvelenati serpenti avendo scalpitato il diavolo sotto i piè
sterpata affatto l'idolatria, massime de'serpenti, che si pascono e si venerano con
24-82: vidivi entro terribile stipa / di serpenti, e di sì diversa mena /
, v-126: vedesi una terribile stipa di serpenti. -mucchio di cadaveri.
rajberti, 2-136: escludi colla fantasia i serpenti, e lao- coonte ti sembrerà uno
stipa', cioè congregazione e stivaménto di serpenti. = nome d'azione da stivare
], 302: quando son [i serpenti] provocati o stizzati, sono di
, 1-viii-250: rivolti fra lor, questi serpenti / di velen pien cominciar a ghermirsi
in ghieculo ucise e strangulò con mane due serpenti che li montòno su lo chieculo.
case loro e vivono di carne di serpenti e stridono in cambio di favellare, in
introduce qui tre furie infernali, avendo venenosi serpenti per capelli; e graffiavansi il viso
il quartetto strideva come un'adunanza di serpenti, nessuno guardava me. e. cecchi
o stronboli venmenti, o saugli de serpenti, maior cose ha fachio lo bon
simintendi, 1-173: dànno [i serpenti] sufili. 2.
caso di rapaci che si nutrono di serpenti, a loro volta predatori di piccoli
mondo è come un bosco / pien di serpenti e l'amicizia, l'affetto, il
faran rebegli / ogni taranta e spezie di serpenti. = v. tarantola.
[plinio], 770: contro a serpenti si loda quelle spezie dofite,
, sm. zool. genere di serpenti colubridi miche in cui uno specchio convesso
salvatichi, ne'quali è temenza di serpenti, rane et altri animali velenosi.
e gran fracassi, / coccodrilli, serpenti e bavalischi / aspidi, tigri e con
e scivolano e guizzano e saettano come serpenti tanagliati nella coda. 2.
giamboni, 8-i-209: le nature dei serpenti son tali, che quando egli invecchia
(in quanto si riteneva paralizzasse i serpenti). landino [plinio],
/ e vidivi entro terribile stipa / di serpenti. idem, purg., 9-29
il corno nell'acqua, ne caccia i serpenti. quell'altro ministro del teston
con la notomia delle testudini, de'serpenti, delle rane, de gl'insetti,
appartenente alla famiglia tiflopidi, costituito da serpenti di piccola dimensione e lunghezza (max
-serpente tigre, nome di due specie di serpenti ela- pidi e in partic. del
giamboni, 8-i-209: le nature dei serpenti son tali che quando egli invecchia,
grifon, lupi, leon, bisce e serpenti, / draghi, leopardi, tigri,
ha il suo suono col sibilo de'serpenti, per doppia si considera nella maggior
? ab- iamo più volte disgustato alcuni serpenti, cioè uomini buo- narelli, sempliciucci
4-76: come, se tortuosi angui serpenti / rannicchiansi, tra loro avviluppati, /
lochi negri e foschi, / e voi serpenti toschi, / movetivi oggi mai al
-veleno emesso da alcune specie di serpenti (o anche da mostri fantastici o
: dragone è il maggior di tutti i serpenti,... non ha tossico,
il male che si chiama in so de'serpenti. buonafede, 1-i-3: qui incominciarono gli
boccaccio, viii-2- 233: questi serpenti trafiggevano e molestavano forte il popolo e
della golosità gli perseguitò colle trafitte de * serpenti. boccaccio, viii-2-233: questi serpenti
serpenti. boccaccio, viii-2-233: questi serpenti trafiggevano e molestavano forte il popolo e
col vino, sanano le trafitte de'serpenti e la malizia, e 'l velen de'
, i-408: questi punisce l'autore con serpenti, e bestie, nelle quali si
: com'amano il terren talpe e serpenti, / come pirauste e salamandre il foco
mar caspio, fu rivolto dalla moltitudine de'serpenti velenosi, essendovisi appressato a tre giornate
straordinari come antidoto contro il morso dei serpenti e nella cura di molte malattie;
se sepelirai serpentaria con trifolio, genera serpenti rossi e verdi, delli quali fanne
lucerna ardendo e apparirà quantità grande de serpenti. goldoni, v-209: mi piace andar
lessona, 1496: 'triglifodónte': genere di serpenti opistoglifi della famiglia dei dipsadi, così
partic.: trifido (la lingua dei serpenti o di mostri fantastici).
sm. zool. disus. genere di serpenti colubridi colubrini, natrice.
truci testimoni aguzzando le loro lingue come serpenti. scroffa, 1-36: poi disse
non cammina a onde come gli altri serpenti, ma viene avanti un po'come
vallisneri, 1-768: veggiamo inoltre i serpenti da acqua e da terra, i legniperdi
: ruppe el muro el profeta e vidde serpenti e altri animali, e questa visione
6-754: essendo nella culla, uccise due serpenti, li quagli iuno avea mandati perché
cronache -in altri tempi si sarebbe parlato di serpenti di mare -merita di sottoporre a
: ecco venire per l'alto mare due serpenti dall'isola di tenedos, di grandi
et orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar serpenti, / pantere e tigri disarmar d'
e in grossa quantità negli escrementi di serpenti e uccelli. m. a
1-iii-4530: 'uropèltidi': singolare gruppo di serpenti assai piccoli, cilindrici, a capo cònico
rivestono la faccia ventrale della coda dei serpenti. = voce dotta, comp.
uomini, altri in fiere e quali in serpenti e chi in terra e tali in
116: si mise [cleopatra] due serpenti aspidi alle mammelle, dai quali venenata
, aridi d'acqua e molesti di serpenti; la cui venenosità, siccome diviene delpaltre
le fischiavano di dietro le spalle come serpenti, gemevano « ohimè! qualche flagello ci
poi, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga, che
con la notomia delle testudini, de'serpenti, delle rane, degl'insetti, e
natura, ha tolto loro [ai serpenti] i denti e le vescichette del veleno
incantesimi, s'ingegnarono di rimutare i serpenti in verghe. costantino da loro, lxii-2-ii-70
cassetta in cui i ciarlatani conservavano i serpenti che mostravano al pubblico). 8
giudei e chiamarli generazion viperina sì come serpenti gravemente spiranti, e mitigava l'ire,
sm. plur. zool. sottofamiglia di serpenti viperino2, sm. ant.
. -costituito da vipere, da serpenti (un viluppo, un viperóso,
129: è notevole anche una qualità di serpenti detti volanti e lunghi non più di
/ pallida, si vedeano i due serpenti / alle sue zizze dar crudel morsura.
le forme erano spesso in forma di serpenti avvolti in se stessi). =
. moravia, 28-953: armadilli e serpenti a sonagli impagliati, bambole di ogni
èlafe, sf. zool. genere di serpenti non velenosi della famiglia colubridi.
sm. plur. zool. famiglia di serpenti colubridi pro- teroglifi velenosissimi, della sottoclasse
hoepli, 1103: 'elapidi': famiglia di serpenti velenosi, dal capo ottuso..
i 'sapwallah', ossia incantatori di serpenti, vestiti con un semplice 'languti'che
licanura, sf. zool. genere di serpenti della famiglia boidi, diffuso nelle regioni
licofìdio, sm. zool. genere di serpenti della famiglia colu- bridi, di piccole
licognatòfìde, sm. zool. genere di serpenti della famiglia colubridi, diffuso nelle isole
. -chi). zool. genere di serpenti della famiglia colubridi, con muso a
macrocàlamo, sm. zool. genere di serpenti della famiglia colubridi, che vive sulle
poet. che ha i piedi formati da serpenti. rezzonico, 4-i-244: più volte
diceva di erbe e di animali, dei serpenti dell'anapo, e di un enorme
1-23-127: il re drago inviò due gran serpenti: / docilissimo è l'un,
per il tempio ci sono uova per i serpenti, che d'ordinario se ne cibano
1-23-127: il re drago inviò due gran serpenti: / docilissimo è l'un,
e neppure è diventato un incantatore di serpenti tre giorni dopo. – di
invar. zool. nome comunemente dato ai serpenti del genere dendraspide, particolarmente velenosi,
nàia2, sf. zool. genere di serpenti della famiglia colubridi, comprendente sei specie
fuoco dalle narici, dentetiranni, policaudati, serpenti pelosi, salamandre, ceraste, chelidri