idee di roma, dovè sembrare un serpaio avvelenante. = comp. da in-con
papini, v-515: framezzo all'innumerevole serpaio de- gl'imbestiati e dei marci era
scalcinato e dentro corroso e il giardino un serpaio, la felicità era rimasta rimpiattata;
, ché operai sì incolti / in un serpaio ri- durranla in fretta. castri,
peso fosse grande e la strada un serpaio di rovi riuscì a portarlo in cima.
papini, v-514: framezzo all'innumerevole serpaio de- gl'imbestiati e dei marci era
dal lebbrosario della miseria o dal serpaio dello scàndolo. = deriv. da